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2007-05-04 21:10:22

Impianto di riscaldamento - 12704


Franziska
login
16 Aprile 2007 ore 10:54 4
Un saluto a tutti, sono nuova del forum e spero che qualcuno di voi
possa aiutarmi a dissipare alcuni dubbi.
Sto ristrutturando casa e ho deciso di rifare ex novo l'impianto
di riscaldamento.
Un muratore che è venuto a fare il sopralluogo mi ha detto
che dovrà fare delle crene ampie perché dalla caldaia farà partire 10 tubi (5 mandata e 5 ritorno) per i 5 caloriferi presenti e, mano a mano che intercetterà il radiatore, i tubi andranno a scalare.
Gli altri muratori che ho contattato, invece, avrebbero collegato tutti
i radiatori con soli 2 tubi (mandata e ritorno).
Qual è la soluzione più giusta, tenendo conto che l'appartamento è di 55 mq?

Ps. Inoltre il primo muratore sarebbe intenzionato a far passare nelle ampie crene anche le guaine per l'impianto elettrico.

Grazie
Franziska
  • dt
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 27 Aprile 2007, alle ore 11:57
    Credo che dovresti parlare bene con l'idraulico che farà l'impianto, mi pare di capire che si tratti in sostanza di due impianti differenti, uno "monotubo", con la stessa acqua che gira in fila passando in sequenza da tutti i radiatori (il primo si scalda prima, l'ultimo per ultimo), l'altro impianto invece ha mandata e ritorno separati per ciascun radiatore.
    Anche se costa di più credo che il secondo impianto funzioni meglio, se però la differenza di costo è molta non so se ne vale la pena (io in casa ho il "monotubo" e non ho problemi).

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 30 Aprile 2007, alle ore 08:45
    Un saluto a tutti, sono nuova del forum e spero che qualcuno di voi
    possa aiutarmi a dissipare alcuni dubbi.
    Sto ristrutturando casa e ho deciso di rifare ex novo l'impianto
    di riscaldamento.
    Un muratore che è venuto a fare il sopralluogo mi ha detto
    che dovrà fare delle crene ampie perché dalla caldaia farà partire 10 tubi (5 mandata e 5 ritorno) per i 5 caloriferi presenti e, mano a mano che intercetterà il radiatore, i tubi andranno a scalare.
    Gli altri muratori che ho contattato, invece, avrebbero collegato tutti
    i radiatori con soli 2 tubi (mandata e ritorno).
    Qual è la soluzione più giusta, tenendo conto che l'appartamento è di 55 mq?

    Ps. Inoltre il primo muratore sarebbe intenzionato a far passare nelle ampie crene anche le guaine per l'impianto elettrico.

    Grazie
    Franziska

    ma li collegano ancora in serie? io opto per quelli in 'parallelo", ovvero collegati ciascuno con mandata e ritorno.
    Come ha detto DT, spenderesti qualcosa in piu', ma non avresti problemi del tipo "se fossi costretto/a a chiudere un termosifone mi si raffredderebbero tutti gli altri..."

  • archibagno.it
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 30 Aprile 2007, alle ore 10:24
    Oggi nell'edilizia civile, vengono utilizzati generalmente tre tipologia di distribuzione differente:

    IMPIANTI MONOTUBO
    Si tratta di una distribuzione dell'acqua di caldaia, ad anello sul perimetro da scaldare, in cui i radiatori sono posti in serie...
    In passato veniva utilizzato nella edilizia a basso costo...


    IMPIANTI BITUBO (a due tubi)
    Questo è il tipo di distribuzione che impiega il minor utilizzo di tubo (quindi si ha un notevole risparmio sulla quantità di tubo impiegto), senza precludere la possibilità di regolare il singolo radiatore.
    Consiste nel servire in serie e parallelo, con due tubi i diversi terminali (radiatori), che prendono l'acqua di caldaia dal tubo di mandata e la scaricano su quello di ritorno


    IMPIANTO A COLLETTORI (MODULI) Fortemente consigliabile...
    E' il sistema più utilizzato nell'edilizia civile, dove ogni singolo radiatore si collega al collettore, il flusso di acqua di caldaia che arriva è sempre ottimale, e nel caso che si hanno dei problemi con un solo radiatore, lo si può tranquillamente chiudere senza rimanere a piedi con il riscaldamento nel resto della casa, inoltre possono essere dotati di valvola termostatica, che ti permette di regolare in modo indipendente la temperatura stanza per stanza...

    Inoltre, sarebbe opportuno utilizzare questa tipologia di collegamento anche nei bagni per quanto riguarda gli scarichi (ognuno separato che parta da ogni sanitario interessato), ed anche gli attacchi dell'acqua (singolo per ogni rubinetto), quindi non in serie...

  • fluiterm
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 4 Maggio 2007, alle ore 21:10
    Il messaggio, è stato cancellato, in quanto contenente pubblicità esplicita non autorizzata...

    Siete ammoniti dal continuare a postare messaggi di questo tipo...


    Per la pubblicità, siete pregati di passare attraverso il canale ufficiale preposto di LAVORINCASA...


    Distinti Saluti
    Lo STAFF di LAVORINCASA...

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