Mi scuso in anticipo in quanto per disattenzione avevo inserito questa domanda nel forum legislativo. Purtroppo essendo nuovo e poco pratico non sono riuscito a spostare il messaggio da un forum all'altro e quindi questo è un doppione...
Salve. Mi piacerebbe che qualcuno mi chiarisse questa cosa....
Un'impresa sta costruendo una palazzina di 3 piani e 6 appartamenti in una località vicina al lago d'Iseo. La settimana scorsa hanno iniziato gli sbancamenti. Essendo il mio nuovo appartamento tra quei 6, ogni tanto passo a curiosare come procedono i lavori. La settimana scorsa ho notato che avevano fatto uno sbancamento di circa 3-4 metri, in fondo al quale c'era un poco di acqua, data probabilmente dalla vicinanza al lago, anche se parliamo di una distanza di 200-300m.
Oggi, a 7 giorni di distanza, sono passato di nuovo. Al posto dello sbancamento ho visto che hanno messo una guaina nera sul fondo dello scavo e poi lo hanno riempito di materiale inerte. La mia domanda ora è questa....
visto che i box auto nel progetto dovrebbero essere sotterranei, che senso ha fare uno sbancamento e poi riempirlo nuovamente dopo averlo isolato con la guaina? e poi... le fondamenta a questo punto dove dovrebbero appoggiare? Sul materiale di riporto? Mi piacerebbe se qualcuno mi desse una breve infarinatura di come vengono realizzate normalmente le fondazioni delle abitazioni in posti dove ci sia una presenza di acqua sotterranea come in questo caso.
Grazie in anticipo a tutti quelli che cercheranno di chiarirmi le idee.