Il problema si è posto, avendo deciso da tempo per condizionatori inverter, quando ho avuto tra le mani uno degli ultimi opuscoli di Expert.
Ora leggendolo abbastanza accuratamente, mi sono accorto di cose, che se vere, non sarebbero giustificabili.
Nel depliant, molto ben fatto con segnalazione dei gas usati, consumo medio annuale su 500 ore di funzionamento, descrizione delle parti, garanzie ecc. ecc., ho potuto approntare dei calcoli.
Ora il dubbio è questo, gli inverter sarebbero assolutamente da preferire agli on/off per il risparmio energetico che ne deriverebbe, ma ......
Facendo due calcoli sui Mitsubishi, penso una delle marche top, ho avuto questo riscontro; paragonando un modello inverter, di pari potenza s'intende, e di uguale tecnologia, valutando i consumi, stimati da Expert e facendo i dovuti rapporti, i condizionatori inverter hanno un minor consumo, ma questo si sapeva , ma il maggior costo, rapportato alla differenza di prezzo tra inverter ed on/off, và ad essere ammortizzata oltre i 70 anni. Cioè con un uso di 500 ore annue (condizionamento medio estivo) il risparmio energetico si aggirava dai 2 ai 5 euro.
Ora, o Expert ha preso una cantonata enorme nella valutazione dei consumi, che segnalo fatte per molte marche ma con risultati simili, o l'effettiva utilità degli inverter a questo punto si perde.
Se ci fosse qualcuno più preparato di me in materia che potesse spiegare dove sbaglio, ne sarei grato.....
Ciao