Cambio destinazione catasto f3
Salve a tutti, sto per acquistare un immobile in montagna valido come seconda casa direttamente da un costruttore. Premesso che l'immobile, su tre livelli ha il piano terra e la mansarda in stato grezzo mentre il primo piano è completamente abitabile, l'immobile è accatastato come F3 e, il costruttore stesso mi ha detto che potrei evitare le spese di 700/800 euro per cambiare la destinazione al catasto tenendo per un tempo non definito l'immobile in F3 pagando anche la metà di IMU.
Quanto detto dal costruttore giusto? Posso mantenere l'immobile in F3 per poi passarso in A successivamente tra qualche anno?
Quanto detto dal costruttore giusto? Posso mantenere l'immobile in F3 per poi passarso in A successivamente tra qualche anno?
La categoria catastale in F3 denota una costruzione in corso di costruzione ed è quindi provvisoria.
In questo caso, se si utilizza un alloggio che sulla carta è in F3, ufficialmente non risulta nessun trasferimento di residenza o altro.
A questo punto non ho chiaro come si potrebbe configurare un contratto di Luce, Gas e Telefonico, per rendere agibile l'abitazione, così come l'invio della posta.
In ultimo, la procedura avviata per la costruzione del fabbricato dovrà concludersi, poiché il tempo consentito non è infinito e quindi, prima della richiesta del certificato di agibilità, è necessario variare la categoria catastale.
Questo è chiaramente quello che mi risulta, dal punto di vista concettuale, ma ovviamente vi saranno strade ben diverse.
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