Il 36%, caldaie a tenuta stagna e iva

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Il 36%, caldaie a tenuta stagna e iva

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15 Dicembre 2008 ore 15:28 1

Salve, è la prima volta che scrivo in questo forum ma mi è necessario per , spero, avere chiarezza sulla giungla delle detrazioni per sostituire una caldaia a muro in un appartamento.
Volevo chiedere, visto che ho sentito pareri discordanti, se nella detrazione del 36% ci rientrano tutte le caldaie a tenuta stagna NON a condensazione o se tra queste ci sono anche quelle a basso rendimento e quindi non possono usufruire di quanto sopra, e se fosse così, come riconosco i due modelli?Io avrei optato per una caldaia a tre stelle con rendimento 94%, ci rientra nelle detrazioni? E poi, l'installatore mi ha fatto un preventivo con il 20% di Iva , qualcuno mi ha detto che invece dovrebbe essere il 10%, chi ha ragione?

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Condominiale Ricerca discussioni per utente

Mercoledì 17 Dicembre 2008, alle ore 13:43

Come puoi controllare nella tabella dell'Agenzia delle entrate che trovi qui:

http://www.condomini.altervista.org/Det ... azione.htm

Tutto l'impianto di riscaldamento, caldaia compresa se a norma con il risparmio energetico, gode della detrazione del 36% e potrebbe godere anche della detrazione del 55%, modifiche legislative permettendo.

La caldaia deve essere certificata dal produttore, accertatene.

Per l'Iva devi tenere conto di ciò che abbiamo ribadito centinaia di volte nel forum:

1) Qualora il costo di determinati beni, definiti come "significativi" superi l'ammontare delle altre prestazioni (manodopera), l'Iva è al 20% su tale parte eccedente. Beni significativi sono: ascensori e montacarichi, infissi esterni e interni, caldaie, videocitofoni, apparecchiature di condizionamento e di riciclo dell'aria, sanitari e rubinetteria da bagno, impianti di sicurezza, ecc.