Detrazione fiscale per la sola sostituzione delle vetrocamere dei serramenti?

A mio parere purtroppo l'intervento non risulta detraibile perché trattasi di manutenzione ordinaria.

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A mio parere purtroppo l'intervento non risulta detraibile perché trattasi di manutenzione ordinaria.

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Grazie per la risposta Arch-ily .

Nella guida ADE , in fondo , c'è un elenco esemplificativo di interventi che danno diritto alla detrazione. Per gli infissi si parla di sostituzione con altri aventi sagoma, materiali o colori diversi. Nel mia caso ho sostituito la vetrocamera con una di spessore maggiore e quindi diverso.

Visto che l'elenco è esemplificativo perché escluderesti il mio intervento da quelli a diritto di detrazione ? A mio parere la manutenzione ordinaria sarebbe stata quella di sostituire le vetrocamere con altre dello stesso spessore.

La sostituzione di infissi con altri di forma diversa e' manutenzione straordinaria.
La sostituzione del vetro, anche se di diverso spessore e' manutenzione ordinaria.
Al limite se ci sono i requisiti puoi fare il risparmio energetico.

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Grazie per la risposta Arch-ily .

Nella guida ADE , in fondo , c'è un elenco esemplificativo di interventi che danno diritto alla detrazione. Per gli infissi si parla di sostituzione con altri aventi sagoma, materiali o colori diversi. Nel mia caso ho sostituito la vetrocamera con una di spessore maggiore e quindi diverso.

Visto che l'elenco è esemplificativo perché escluderesti il mio intervento da quelli a diritto di detrazione ? A mio parere la manutenzione ordinaria sarebbe stata quella di sostituire le vetrocamere con altre dello stesso spessore.

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La sosituzione dei soli vetri rientrerebbe senza dubbio nei criteri specificati dalla normativa Risparmio Energetico. Occorre però verificare alcuni aspetti.
Innanzitutto, e questo anche ai fini dell'invio della documentazione all'ENEA, che vi ricordo è sempre obbligatoria per quanto qualcuno abbia mal interpretato la recente decisione del Tribunale in merito, è necessario verificare la trasmittanza degli infissi ante operam e la trasmittanza ottenuta successivamente post operam. In questo può essere utile il supporto di un tecnico, ma non indispensabile.
Fatte queste valutazioni si può verificare se l'efficientamento energetico si è ottenuto o meno e se si rientra nei parametri stabiliti dalla tabella prevista.
Secondo step rilevante: occorre ricevere la certificazione energetica del produttore dei vetri, che non deve essere generica e riferita ad un vetro standard, ma riferita nello specifico alle dimensioni e alle quantità del vetro certificato che è oggetto di detrazione (e questo dipende dall'organizzazione della vetreria alla quale ci si rivolge).
Ultimo step: l'installazione. Supponete di cambiare in proprio i vetri dopo averli acquistati (con aliquota iva al 22% naturalmente...): siete sicuri di aver preso in considerazione tutte le variabili? Naturalmente molto dipende dal tipo di profilo ante telaio che possedete in origine (legno, alluminio etc.). In poche parole, se prima esisteva un vetro già posizionato in uno spazio di dimensioni 4 mm per un vetro singolo, come farete ad inseririvi una vetrocamera doppia di minimo 1,6 cm?