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2020-07-22 11:01:39

Detrazione a seguito di ottenuta convivenza


Buongiorno,
ho perduto la possibilità di ottenere detrazioni fiscali per la manutenzione straordinaria di una casa in campagna di cui sono proprietario perché ho spostato la residenza della mia convivente disabile presso quella casa per avere lì l'assistenza sociale.
Vorrei sapere se, adesso, spostando anch'io la residenza presso lo stesso comune e quindi tornando ad essere convivente con lei posso usufruire delle detrazioni fiscali in seguito a lavori successivi appunto alla ristabilita convivenza.
Grazie.
  • nabor
    0
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    Martedì 14 Luglio 2020, alle ore 15:39
    Buongiorno. In realtà i bonus, con gli ultimi DDL, sono stati estesi anche alle seconde case.

  • heropass
    0
    Ricerca discussioni per utente Nabor
    Martedì 14 Luglio 2020, alle ore 23:44
    Buongiorno. In realtà i bonus, con gli ultimi DDL, sono stati estesi anche alle seconde case.
    Buongiorno, il mio caso è diverso perché è legato ad una manutenzione straordinaria e non al nuovo ecobonus.

  • pasquale
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 21 Luglio 2020, alle ore 11:33
    La detrazione fiscale del 50% non tiene conto della residenza, salvo se le spese per la ristrutturazione sono state sostenute da una figura diversa dal proprietario, ma da un familiare convivente. A tal proposito l'Agenzia delle Entrate scrive che - "lo status di convivenza deve esistere prima dell'inizio dei lavori e non è necessario che rimanga per l'intero periodo della detrazione" - Circolare n. 7/E del 27 aprile 2018. Cordiali saluti.

  • heropass
    0
    Ricerca discussioni per utente Pasquale
    Martedì 21 Luglio 2020, alle ore 20:16
    La detrazione fiscale del 50% non tiene conto della residenza, salvo se le spese per la ristrutturazione sono state sostenute da una figura diversa dal proprietario, ma da un familiare convivente. A tal proposito l'Agenzia delle Entrate scrive che - "lo status di convivenza deve esistere prima dell'inizio dei lavori e non è necessario che rimanga per l'intero periodo della detrazione" - Circolare n. 7/E del 27 aprile 2018. Cordiali saluti.
    Grazie Pasquale. Lei sa se a seguito di riottenuta convivenza anagrafica si possano portare a detrazione spese fatte in data successiva proprio a questa riottenuta convivenza?

  • pasquale
    0
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    Mercoledì 22 Luglio 2020, alle ore 11:01
    Il tetto massimo di spesa è di €. 96.000,00 per unità immobiliare. Se i lavori eseguiti in precedenza non hanno raggiunto tale importo, la differenza può ancora portarla in detrazione. Cordiali saluti.

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