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2015-12-23 10:35:13

Come funzionano le detrazioni?


Danielino1312
login
22 Dicembre 2015 ore 17:47 2
Buonasera a tutti.
Da qualche giorno sto iniziando ad informarmi per tutto ciò che riguarda l'ambito delle detrazioni fiscali in materia di ristrutturazione edilizia/acquisto mobili.
Non mi è però chiaro come viene gestita la detrazione in sè.
Per semplificare, faccio un esempio reale in modo da rendere più facile il riuscire a capire cosa intendo.
Il mese prossimo, entrerò in possesso di un immobile.
Tale immobile sarà cointestato con la mia ragazza (non siamo ancora sposati).
In questo immobile, abbiamo in programma di effettuare alcuni lavori di ristrutturazione edilizia, per un totale preventivato di circa 10.000€; aggiungendo l'acquisto dei mobili, dovremmo arrivare ad una cifra che si aggira sui 18.000€.
Per questo ammontare di spesa, vorremmo usufruire della detrazione del 50%, che in questo caso risulta di 9.000€, spalmati su 10 anni. Significa 900€ all'anno di detrazione.
Negli anni passati non ho mai avuto necessità di fare la dichiarazione dei redditi, quindi al momento possiedo solamente i CUD del datore di lavoro.
Il mio dubbio è questo: in che modo vengono detratti quei 900€ ogni anno?
Guardando il CUD-2014, leggo che ho un "Imposta lorda" pari a 6411,20€ ed una detrazione per lavoro dipendente di 1069,64€, il che porta l'"Imposta netta" pari a 5341,56€.
Mensilmente, ho una trattenuta IRPEF NETTA di circa 450€ (una media .. dipende dai mesi).
Quei famosi 900€ di detrazione, da dove vengono scalati?
Nella busta paga dopo il 730, dovrei avere una trattenuta IRPEF negativa pari a -450€ , nel senso che mi "restituiscono" quei 900€ al netto della trattenuta IRPEF?
Mi è chiaro invece il discorso che non posso superare in detrazione il mio imponibile .. perché, purtroppo, nessuno regala nulla!
Spero di essere stato abbastanza chiaro!
Grazie a tutti coloro che vorranno aiutarmi!
Daniele
  • arch-ily
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 23 Dicembre 2015, alle ore 09:04
    Il mese prossimo, entrerò in possesso di un immobile.Tale immobile sarà cointestato con la mia ragazza (non siamo ancora sposati).
    In questo immobile, abbiamo in programma di effettuare alcuni lavori di ristrutturazione edilizia, per un totale preventivato di circa 10.000€; aggiungendo l'acquisto dei mobili, dovremmo arrivare ad una cifra che si aggira sui 18.000€.
    Per questo ammontare di spesa, vorremmo usufruire della detrazione del 50%, che in questo caso risulta di 9.000€, spalmati su 10 anni. Significa 900€ all'anno di detrazione.

    La detrazione sarebbe di 5000 € sui lavori, e 9000 € per i mobili, esatto, il tutto spalmato in dieci anni.

    Negli anni passati non ho mai avuto necessità di fare la dichiarazione dei redditi, quindi al momento possiedo solamente i CUD del datore di lavoro.

    Il mio dubbio è questo: in che modo vengono detratti quei 900€ ogni anno?Come per tutte le altre detrazioni, vengono tolte dall'irpef da lei dovuta allo Stato. Se però lei pagasse solo 700 € di Irpef, perderebbe purtroppo la detrazione. Perciò consiglio che le spese siano sostenute da entrambi, in modo che entrambi possiate godere della detrazione. In pratica, lei si ritroverà uno stipendio più alto (in pratica, quasi uno stipendio in più all'anno).

    Guardando il CUD-2014, leggo che ho un "Imposta lorda" pari a 6411,20€ ed una detrazione per lavoro dipendente di 1069,64€, il che porta l'"Imposta netta" pari a 5341,56€.

    Mensilmente, ho una trattenuta IRPEF NETTA di circa 450€ (una media .. dipende dai mesi).

    Quei famosi 900€ di detrazione, da dove vengono scalati?

    Come detto sopra, dai 5341,56 € da lei dovuti.

    Mi è chiaro invece il discorso che non posso superare in detrazione il mio imponibile .. perché, purtroppo, nessuno regala nulla!

    Purtroppo è così, ma il problema può essere aggirato dividendo le spese con la sua ragazza, in modo che entrambi possiate usufruire della detrazione.

    Buon Natale a voi!

  • danielino1312
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 23 Dicembre 2015, alle ore 10:35
    Grazie Arch-ily per la risposta.
    C'è purtroppo ancora qualche dubbio:

    ho capito da dove viene scalato il totale delle detrazioni (da quei 5341,56 €) ma non mi è chiaro in che modo mi viene rimborsato. Interamente nella busta paga di Luglio?

    Per quanto riguarda il dividere le detrazioni, devo informarmi bene in quanto la mia ragazza è una libera professionista con P.IVA rientrante nel regime dei minimi. Per questo non so se ha facoltà di portare in detrazione queste cose.

    Alla situazione attuale però io (con le cifre scritte nel precedente messaggio) non dovrei avere problemi di capienza, è corretto? Fa fede il TOTALE delle imposte IRPEF, giusto? Quindi se ho un'IMPOSTA NETTA ANNUA di circa 5500€, non dovrei avere alcun problema a portare in detrazione 900/100€ all'anno, dico bene?

    Già che ne parliamo, ho un'altra domanda:
    l'immobile che acquisterò, sarà cointestato con la mia ragazza, quindi proprietari ciascuno per il 50%.
    Il mutuo invece sarà solamente intestato a me.
    Il conto corrente l'abbiamo fatto cointestato.

    Per il pagamento delle fatture di ristrutturazione, come devo comportarmi?
    Per gli interessi passivi del mutuo invece?
    Vorrei mantenere le detrazioni completamente a carico mio (sempre per il discorso della sua partita IVA a regime dei minimi). E' possibile nonostante la cointestazione della casa e del conto?

    Grazie nuovamente!
    Un cordiale saluto e augurio di Buon Natale.

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