Scusate se insisto, ma quando le tabelle millesimali furono redatte, la prima volta, quell'unità immobiliare come doveva essere considerata, secondo voi, è importante per noi avere questa risposta (oltretutto non c'è verso di trovarla da nessuna parte, nei vari forum condominiali, molte volte domande consimili non hanno nemmeno una risposta ??? Perché la prima volta bisognerà pur decidere cosa fare) ... Grazie per la cortesia.
Una unità immobiliare di 23 m2, al Piano Seminterrato, altezza soffitto 2,45 mt. è stata accatastata come "cantina", ma è stata collegata, al momento della costruzione dell'immobile, all'appartamento principale soprastante tramite una scala a chiocciola.
Il proprietario dice e dimostra che è stata condonata solo la scala a chiocciola, ma che l'u.i. è sempre accatastata come CANTINA, pertanto pretende che nel calcolo delle Tabelle Millesimali sia considerato come Cantina. Gli altri condomini contestano, sostenendo che il fatto stesso che sia accessibile direttamente dall'appartamento ne fa, di fatto, un vano di questo e che pertanto vada classificata come una camera o un soggiorno (un ripostiglio non è possibile, visto l'ampiezza) pur con i coefficienti di riduzione di Piano Seminterrato, Volume e Luminosità. La differenza fra i coefficienti finali è minima, 0,40 (cantina) e 0,57 (0,75*0,85*0,90) ma i condòmini ne fanno una questione di principio. in sostanza: una cantina di 23 m2 accessibile direttamente dall'appartamento, che cantina è? Oppure ... carta canta?