Sto valutando l'acquisto di una casa e ho dei dubbi relative alle spese condominiali arretrate. Ho letto tutte le discussioni sul forum e le sentenze linkate in questo sito ma ho ancora dei dubbi (non sono del settore...).
Per i due anni (di condominio, non e' detto che siano solari) precedenti al rogito per l'art. 63 l'acquirente risponde in maniera solidale.
E' derogabile in fase di rogito l'art. 63 ?
Come vengono considerati i 2 anni (dall'emissione della rata ?, dalla data di delibera ?, dalla data di fine lavori ?)
L'art 63 si applica sia a spese ordinarie che straordinarie ?
Per le spese antecedenti ai 2 anni e non ancora quantificate da parte dell'amministratore (consuntivo ancora non fatto) chi deve pagare ? Si applica anche in questo caso l'art. 63 dato che vengono quantificate dopo il rogito ?
In questo caso l'amministratore deve rivolgersi al vecchio proprietario. E' corretto ? E se il proprietario non e' rintracciabile o non vuole pagare, che cosa succede ?
Se ci sono delle cause pendenti da parte di imprese che non hanno ricevuto i soldi per lavori straordinari fatti (lavori e causa antecedenti ai 2 anni da rogito), chi paghera' (spese giudiziare incluse) nel momento in cui la causa verra' persa dal condominio (vecchio o nuovo proprietario) ?
Ci sono clausole che possiamo fare inserire nel rogito per tutelarci ?
Scusate per le 2000 domande ma vorrei avere le idee piu' chiare prima del rogito.