• progetto
  • cadcasa
  • ristrutturazione
  • caldaia
  • clima
  • forum
  • consulenza
  • preventivi
  • prezzi
  • computo
sp
2008-09-24 07:31:25

Risarcimento per canna fumaria non a norma?


Rmagirn
login
23 Settembre 2008 ore 22:57 1
Buonasera a tutti.

Ho acquistato un appartamento già con caldaia autonoma installata contemporaneamente a quella centralizzata (in sostituzione di unica precedente vecchia caldaia centralizzata, il tutto autorizzato in base a specifica delibera assembleare).

Ora è stato rilevato dal tecnico incaricato al controllo periodico che il sistema di scarico fumi non è a norma sin dall'epoca dell'installazione (le due caldaie scaricano insieme nella canna fumaria condominiale e la normativa lo vieta).

Si tratta quindi di fare un'altra canna fumaria separata per la caldaia autonoma.
Mi chiedo:
- è giusto che solo io debba sostenere tutte le spese per tale nuova canna fumaria?
- si può chiedere un risarcimento alla ditta installatrice? Se sì, devo chiederlo io o deve farlo il condominio visto che si tratta di opere su una parte comune (la canna fumaria)?
-e l'allora amministratore può ritenersi corresponsabile per esempio per non aver richiesto il certificato di conformità?

Ringrazio anticipatamente per una cortese rsposta in merito.
  • condominiale
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 24 Settembre 2008, alle ore 07:31
    Si rileva che l'abuso è stato commesso dal vecchio proprietario che non ha rispettato, nella qualità di committente dei lavori, le norme sullo scarico fumi.

    L'amministratore potrebbe non essere nemmeno a conoscenza di questo abuso: uso irregolare di un bene comune. (canna fumaria centralizzata)

    Contatta immediatamente la ditta che ha installato le caldaie in oggetto e chiedi spiegazioni in merito.

    Non hai comunque riportato quanto tempo sia trascorso dalle modifiche citate.

    Il consiglio è quello di inviare immediatamente una raccomandata con la descrizione dei fatti al vecchio proprietario, infatti egli stesso potrebbe doversi assumere la responsabilità di aver ceduto un bene palesemente irregolare, potrebbe rilevarsi addirittura il "dolo" in quanto, pur essendone a conoscenza, non ha avvertito il compratore dei rischi materiali e personali a cui poteva andare incontro.

    Insomma, dovresti avere i mezzi ed i presupposti per poter addebitare al vecchio proprietario la messa a norma di tutto l'impianto.

    Se non otterrai soddisfazione, la lettera di un avvocato raggiungerà meglio lo scopo prima di ricorrere al giudice.

Discussioni Correlate nel Forum di Lavorincasa
Img Redazione Lavorincasa.it
Quando le porte MDF vanno a contatto con l'acqua o forte umidità cosa si potrebbe fare per evitare che si gonfino ?...
Redazione Lavorincasa.it 22 Maggio 2025 ore 19:07 1
Img giu.sarto
Ciao, stiamo sistemando il bagno dai miei, dato che è molto grande lo vorremmo dividere in due per fare un'antibagno adibito a semi-lavanderia e lasciare di là...
giu.sarto 22 Maggio 2025 ore 18:14 5
Img aleco000
Salve a tutti,Premetto che ho già contattato un architetto che sta indagando la questione tuttavia mi piacerebbe leggere ulteriori pareri da parte vostra se dovessero...
aleco000 22 Maggio 2025 ore 16:00 7
Img zioriky
Buonasera ed intanto complimenti per il forum.Un primo dubbio per il lavello della cucina è la modalità di montaggio: filotop o sottotop?Il secondo è la...
zioriky 22 Maggio 2025 ore 13:19 2
Img elisa vecchi
Buonasera, ho un quesito che spero possiate aiutarmi a risolvere. Ho fatto cambiare ad un idraulico il tubo esterno dell'acqua che corre di fronte ai garage (giardino condominiale...
elisa vecchi 22 Maggio 2025 ore 09:59 2
348.212 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI