Salve a tutti. Una mia amica mi ha segnalato l'esistenza di questo forum e devo dire che dopo aver dato una sguardata a tutti gli argomenti, è davvero ben fatto e ben curato. Faccio i miei più sentiti complimenti a tutto lo staff del forum.
Avrei un quesito da porvi.
Vorrei prima di tutto ringraziarvi per l'attenzione che dedicherete alle mie domande e per le risposte che mi inoltrerete.
Spero vivamente che possiate essermi di aiuto per risolvere questa incresciosa situazione che si verifica nel condominio in cui abito.
Io vivo in una palazzina nel centro storico della mia città.
Il palazzo in cui vivo è abitato da inquilini privati cittadini semplici, mentre alcuni appartamenti vengono usati come uffici di alcune attività.
Nel palazzo sono 4 le attività esistenti: due ambulatori medici (con medici esercenti sia per la mutua che anche da privatisti), un ufficio dell?Alleanza Assicurazione e un ufficio di un notaio.
L?Alleanza Assicurazioni usa un appartamento del primo piano, così come uno dei due ambulatori medici.
L?altro ambulatorio medico è al terzo piano mentre il notaio è all?ultimo piano, ossia il quinto.
Si da il caso che il maggior consumo dell?energia elettrica dell?ascensore venga fatto non dai condomini inquilini semplici ma proprio da queste attività, i cui pazienti (per gli ambulatori medici) o clienti (per l?assicurazione e il notaio) fanno un uso smoderato dell?ascensore più di tutti gli inquilini messi insieme.
Ora, la ripartizione delle spese condominiali viene effettuata in base ai millesimi di proprietà, ma in realtà dato l?elevato costo di energia elettrica per l?ascensore più la sua usura, dovuti al maggior utilizzo dello stesso da parte di pazienti e clienti, a molti condomini del palazzo questo criterio di divisione spesa non sembra equo ma ingiusto.
La domanda è: se la maggioranza dei condomini come numero è d?accordo per far modificare il criterio di ripartizione della spesa per l?ascensore, facendola basare sul consumo e non sui millesimi, è possibile modificare il regolamento comunale affinché si dia valore a questo nuovo tipo di ripartizione?
Non è che per le spese dell?ascensore esistano degli specifici articoli del Codice Civile che obblighino a seguire il criterio dei millesimi senza possibilità di usare un altro metodo di ripartizione?
Se esistono, quali sono questi articoli del Codice Civile? E cosa dicono?
Se invece non esistono articoli del Codice Civile vincolanti, ma bensì la Legge consente al regolamento condominiale di autoregolare obblighi e doveri dei condomini, qual è il quorum necessario per poter modificare il regolamento?
Basta un quorum del 50 + 1 o ci vuole una percentuale più alta?
Vi ringrazio vivamente per il vostro cortese aiuto.