menu-mob
Vai alla HomePage
Ricerca
Ricerca nella sezione specificata
  • progetto
  • cadcasa
  • ristrutturazione
  • caldaia
  • clima
  • forum
  • consulenza
  • preventivi
  • prezzi
  • computo
masthead/904/126
2010-12-15 18:22:30

Morosità conclamata


Aliott
login
14 Dicembre 2010 ore 00:32 8
Buon giorno a tutti.
Ho cercato argomenti simili nel forum, ma ho trovato solo risposte parziali al mio problema.
Cercherò di essere breve, non sarà facile.
Grazie in anticipo per i contributi. (Naaaabooooor! )
Ecco i fatti: mia moglie è proprietaria di un appartamento in condominio, zona montana al confine con l?Austria, formato da sei enti e da un locale commerciale al piano terra.
C?è solo un proprietario che vive lì, gli altri condòmini utilizzano i cinque appartamenti rimanenti solo per le vacanze.
Il condòmino che abita lì è proprietario anche del locale commerciale al piano terra (bar).
Io ed un altro condòmino ci siamo offerti per l?amministrazione a titolo gratuito; l?altro fa tutti i conteggi (in modo assolutamente professionale), ed io, che giuridicamente sono l?Amministratore, praticamente? ?firmo e basta?.
Tutto ok finchè gli affari del bar andavano bene.
Quest?anno il condòmino residente, proprietario del bar, non ha versato un solo euro di spese, o meglio ha versato, a giugno 2010, milleseicento euro, grazie ad una conciliazione dal Giudice di Pace, ma relativi alla gestione dell?anno scorso 2009.
Quindi è moroso da gennaio 2010.
La voce principale è il riscaldamento; c?è una sola caldaia, a gasolio, recente, tutto a norma EN-UNI-ISPESL-CEI-CE-CIG? e chi più ne ha, più ne metta, da cui si dipartono sette utenze, ognuna con il proprio misuratore per dividere le spese in proporzione al consumo, fermo restando una quota fissa di centocinquanta euro/anno da corrispondere comunque per il funzionamento a vuoto della caldaia.
La somma non versata, per ora, è di oltre tremila euro, ma sale via via che passano i bimestri, e quindi le rate, specialmente in questo periodo invernale perché ci sono le scadenze più onerose.
Ai primi di dicembre abbiamo tentato un?altra conciliazione dal Giudice di Pace, ma il tipo non si è manco visto.
Dopo consulto con gli altri tre condòmini, all?unanimità abbiamo deciso di dare mandato ad un avvocato per far emettere Decreto Ingiuntivo; ci ha detto che è giusto farlo, quanto prima, ma che sarà dura lo stesso, perché per pignorare i suoi immobili bisogna anticipare un sacco di soldi (ottomila euro), che dovremmo recuperare una volta venduti gli immobili.
A novembre è stato fatto il carico del gasolio con i soldi dei nostri anticipi; sul conto corrente bancario del condominio ci sono circa quattromila euro, a disposizione per le spese ordinarie (assicurazione stabile, enel parti comuni, manutenzione caldaia, ecc.) e straordinarie.
Dato che chi è in regola con i pagamenti non vive lì, e di solito a febbraio si fa un altro carico, io come amministratore posso rifiutarmi di acquistare carburante e così lasciarlo al fresco (appartamento e bar)?
Qualcuno mio ha detto che lui potrebbe citarmi per ?mancato introito?, visto che dovrebbe chiudere l?attività commerciale.
Mi chiedo: se non paghi l?Enel, dopo un paio di bollette a vuoto, ti staccano i fili.
?E se non paghi il gas? Io penso che ti chiudono e ti piombano il contatore.
Questo tipo da un anno si scalda, si assicura, ha la luce scale ecc., senza cacciare un centesimo, possibile che la legge gli dìa anche dei diritti?
Accetto qualsiasi consiglio, ?ma non posso picchiarlo, perché l?avrei già fatto.
Grazie
Ciao
  • nabor
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 14 Dicembre 2010, alle ore 09:38
    Buongiorno, quanto prospettatoVi dall'Avvocato è corretto, anche se, probabilmente, si può spendere di meno per la procedura esecutiva. 'Lasciare a secco' il moroso potrebbe essere strategico, ma, ovviamente, tale intenzione andrebbe formalizzata a comunicata tempestivamente, proprio per stroncare eventuali eccezioni o richieste danni strumentali.

  • stafflavorincasa
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 14 Dicembre 2010, alle ore 13:39
    L'amministratore paga le bollette, fa gli acquisti, paga i fornitori solo se esistono i fondi che l'assemblea ha stanziato.

    Nel vostro caso, vista la morosità conclamata di un proprietario (colui che dovrebbe oltretutto pagare le spese maggiori), l'amministratore non è tenuto a fare "debiti" per acquistare gasolio, anzi, se li facesse anderebbe contro il mandato assunto e potrebbe essere perseguito civilmente e risponderne di persona.

    In realtà l'amministratore, se l'assemblea lo delibera (penso non sia il vostro caso), potrebbe istituire un "fondo" apposito per sopperire alla morosità del citato proprietario.

    Tra i compiti dell'amministratore vi è quello della riscossione delle quote "con tutti i mezzi" (decreto ingiuntivo e conseguente automatico pignoramento dei beni possibili).

    Nel tuo caso sarà opportuno avvertire l'interessato a mezzo raccomandata che non esistendo più fondi disponibili sarai costretto a sospendere il riscaldamento per mancanza del compustibile.

    Per conoscere compiti e responsalità dell'amministratore collegati al "solito" link:

    http://www.condomini.altervista.org

    Per il decreto ingiuntivo, modalità e costi (la cifra di 8.000? da te citata è fuori dal mondo), collegati al "solito" link:

    http://www.condomini.altervista.org/DecretoIngiuntivo.htm

  • stafflavorincasa
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 14 Dicembre 2010, alle ore 18:25
    Ti invito a leggere la tabella pubblicata dall'associazione avvocati di Milano dove trovi ben elencati i costi per la procedura di pignoramento, vedrai che non sono certo le cifre ipotizzate, anzi sono molto basse e possono essere comprese nella somma totale da recuperare tramite il pignoramento stesso:

    http://www.ordineavvocatimilano.it/html/pdf/Spese-terzi%2012-2004.pdf

  • nabor
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 14 Dicembre 2010, alle ore 21:29
    Non per difendere a tutti i costi il Collega, ma si tratta di capire se ha indicato un importo al netto o al lordo degli accessori di Legge, e se nel preventivo ha ipotizzato, come ritengo, tutte le procedure necessarie, ossia prima quella monitoria e poi quella esecutiva. Se si dovesse arrivare ad un'esecuzione diretta, immobiliare (se vi sono cespiti utilmente aggredibili), un costo pari o superiore ad 8000, comprensivo di spese vive ed onorari, non è da escludere. La tabella pubblicata dall'Ordine di Milano è relativa ai pignoramenti presso terzi (art. 547 cpc), e indica le competenze liquidate dal Giudice dell'esecuzione, per la sola procedura di espropriazione, cui vanno sommate quelle ulteriori.

  • aliott
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 14 Dicembre 2010, alle ore 23:15
    Bene, grazie, visto tutto.
    La storia della raccomandata e dei vari dettagli ci era stata già anticipata, provvederemo subito.
    La spesa per la pratica è abbordabile, chiederò all?avv. perché ha sparato la cifra di 8.000 euro (a meno che non ho capito male io?).
    Il punto della faccenda però è questo:
    al momento io non posso dire che sul conto del condominio non ci sono soldi per il rifornimento, perché ci sono circa 4.000 euro, ma sono i fondi per tutte le spese; se io ne spendo a breve 3.000 per il gasolio, sicuramente in primavera vado in rosso, perché ho altre spese (rata semestrale assicurazione stabile, bollette comuni ecc.) a cui non potrò far fronte a causa dei mancati versamenti nel 2011 del moroso.
    Ergo: appena scaduti i sette giorni dalla raccomandata dove gli intimiamo il pagamento, pena azione legale, possiamo anche comunicargli la futura sospensione del riscaldamento se non paga? (però, come già detto, i soldi ci sono, perché sono stati utilizzati solamente quelli versati come quota fissa pro-riscaldamento)
    Spero di non avervi tediato.
    Attendo una vostra ultima parola in proposito, grazie.
    Una cosa è certa, appena posso mi tiro fuori dall?incarico.
    Troppi fastidi.
    Ciao

  • stafflavorincasa
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 15 Dicembre 2010, alle ore 08:58
    Dovresti sapere che per poter prendere dei provvedimenti nei confronti di un condomino che non paga le spese, è necessario che la morosità si sia verificata per almeno un semestre ai sensi dell'articolo 63 delle disposizioni di attuazione del codice civile; dovrebbe essere quindi il vostro caso.

    In base all'articolo 1121 del codice civile si possono sospendere al morosoi servizi a godimento separato: il servizio di ascensore, quello di erogazione dell'acqua, anche il servizio di riscaldamento ed erogazione dell'acqua calda, ma non in tutti i casi (ad un locale commerciale sì, mentre ad un appartamento con vecchietti no); non sono suscettibili di godimento separato il servizio di pulizia e quello di portierato.
    Va precisato infine che si può sospendere qualsiasi tipo di servizio, senza che esista necessariamente un rapporto tra l'entità delle somme non versate e il servizio che si decide di sospendere.

    Per procedere operativamente al distacco sarebbe perciò opportuno aver ottenuto almeno un decreto ingiuntivo immediatamente esecutivo; al pignoramento (lungo e più costoso) si potrebbe provvedere in base ai risultati ottenuti.

  • nabor
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 15 Dicembre 2010, alle ore 18:02
    Alcuni Tribunali (non tutti, purtroppo) sono già attrezzati per l'emissione di Decreti Ingiuntivi telematici, i tempi ne beneficiano molto...la media è sulla settimana/due d'attesa.

  • aliott
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 15 Dicembre 2010, alle ore 18:22
    Grazie a tutti.
    Farò tesoro delle vostre indicazioni.
    Ora vediamo... poi vi faccio sapere.
    Ciao

Discussioni Correlate nel Forum di Lavorincasa
Img lor2
In due camere era stato posato PVC adesivo (incollato su marmo). Togliendo il PVC, era rimasta sul pavimento la colla, che un'impresa di pulizia ha tolto usando diluente sintetico...
lor2 15 Febbraio 2025 ore 17:07 1
Img anna lattuada
Buongiorno,ho necessità di ripavimentare almeno parzialmente il mio garage doppio molto grande (in lunghezza a rettagongolo quasi 70mq), di costruzione anni 80 in complesso...
anna lattuada 14 Febbraio 2025 ore 15:50 1
Img marco addario
Ciao a tutti, sperando di trovare qlc che si intenda di infissi e relative regolazioni, avrei bisognod i capire "cosa e dove" toccare per regolare l'anta di una porta finestra...
marco addario 13 Febbraio 2025 ore 15:40 3
Img massimil
Buongiorno.il palazzo in cui vivo non ha mai avuto un amministratore quindi ci arrangiamo tra di noi essendo un condominio piccolo. Negli ultimi anni il palazzo sta subendo gravi...
massimil 11 Febbraio 2025 ore 15:41 1
Img eleonora cavion
Buongiorno, sto progettando di cambiare cucina. La cappa dista dal foro della canna fumaria 2.8 metri, si trova sulla parete a 90° rispetto ai fornelli e il foro é di...
eleonora cavion 11 Febbraio 2025 ore 15:26 7
347.920 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI