Misteri contabili o sopportazioni contabili ????
Salve.
Nel mio condominio, dopo attenta lettura del bilancio consuntivo e della relativa ripartizione del disavanzo che si e' creato, facendo un paio di semplici calcoli la situazione a fine anno e', euro piu' euro meno, la seguente:
il preventivo delle spese totale e' stato di 21.000 euro
il consuntivo e' stato di 28.000 euro
di quei 21.000 euro i condomini ne hanno versati, al momento dell'assemblea a consuntivo, solo 14.000.
per tanto il condominio e' in credito di 14.000 euro fra ritardi nel pagamento di quote dell'anno in corso, cui aggiungere le quote a saldo consuntivo, cui a addirittura aggiungere quote ancora non pagate l'anno antecedente.
Il condominio e' amministrato da un amministratore professionista.
Secondo la vostra esperienza, e mi riferisco ad un amministratore professionista, come e' possibile che un amministratore tolleri una situazione del genere? E' evidente che sia lui di tasca sua ad anticipare il denaro e mi chiedo come possa fare a tenere in piedi una situazione del genere, visto che le spese si susseguono. Pensare che possa rientrare degli anticipi e' comunque cosa ardua visto che anno dopo anno la situazione e' sempre sbilanciata con i ritardi di pagamento e quindi lui in pratica va sempre ad anticipare la spesa.
Secondo voi come e' possibile farne una attivita' professionale in un caso del genere?
Nel mio condominio, dopo attenta lettura del bilancio consuntivo e della relativa ripartizione del disavanzo che si e' creato, facendo un paio di semplici calcoli la situazione a fine anno e', euro piu' euro meno, la seguente:
il preventivo delle spese totale e' stato di 21.000 euro
il consuntivo e' stato di 28.000 euro
di quei 21.000 euro i condomini ne hanno versati, al momento dell'assemblea a consuntivo, solo 14.000.
per tanto il condominio e' in credito di 14.000 euro fra ritardi nel pagamento di quote dell'anno in corso, cui aggiungere le quote a saldo consuntivo, cui a addirittura aggiungere quote ancora non pagate l'anno antecedente.
Il condominio e' amministrato da un amministratore professionista.
Secondo la vostra esperienza, e mi riferisco ad un amministratore professionista, come e' possibile che un amministratore tolleri una situazione del genere? E' evidente che sia lui di tasca sua ad anticipare il denaro e mi chiedo come possa fare a tenere in piedi una situazione del genere, visto che le spese si susseguono. Pensare che possa rientrare degli anticipi e' comunque cosa ardua visto che anno dopo anno la situazione e' sempre sbilanciata con i ritardi di pagamento e quindi lui in pratica va sempre ad anticipare la spesa.
Secondo voi come e' possibile farne una attivita' professionale in un caso del genere?
Siamo a conoscenza che la procedura da te descritta è in uso da parte di molti amministratori.
Chi amministra più complessi condominiali "giorstra" le cifre a disposizione in modo da tamponare le falle.
Risulta comunque una modalità improponibile, ogni condominio dovrebbe avere un proprio conto corrente sul quale fare riferimento.
Non pensare che un amministratore anticipi di tasca propria le cifre relative ai morosi.
Si riesce sempre a "ritardare" il pagamento all'impresa di giardinaggio, all'idraulico, ad altri professionisti, ecco come riesce a salvare il bilancio.
Una situazione simile comunque non è assolutamente tollerabile.
L'amministratore è responsabile in prima persona della riscossione delle quote dei condómini.
L?amministratore del condominio è responsabile dei danni cagionati dalla sua negligenza, dal cattivo uso dei poteri ed in genere di qualsiasi inadempimento degli obblighi legali o regolamentari.
Se non si attiva facendo emettere decreto ingiuntivo nei confronti dei morosi, in sede di giudizio ne risponderebbe personalmente, ma ne soffrirebbero anche i condómini "regolari".
A questo punto ti consiglio di accordarti con i condómini "regolari" per inviare una raccomandara AR all'amministratore in cui lo si diffida dal continuare con questa situazione, avvertendolo che in caso di non recuperabilità dei crediti vantati da anni e mai richiesti con una procedura ingiuntiva, lo ritterrete responsabile dei crediti inesigibili.
Di solito un'azione simile raggiunge lo scopo.
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