• progetto
  • cadcasa
  • ristrutturazione
  • caldaia
  • clima
  • forum
  • consulenza
  • preventivi
  • prezzi
  • computo
sp
2008-07-06 09:54:58

Impianto idrico - 20903


Maxfodem
login
05 Luglio 2008 ore 14:14 3
Salve,

Lo scorso mese ho acquistato casa in un condominio di 12 appartamenti.
Questo condominio e' ancora servito con una fornitura idrica a "bocca tarata".
Al momento del rogito ero a conoscenza di questa situazione, quello che non sapevo e' che gia' era stata deliberata la conversione dell'impianto idrico da bocca tarata a contatore.
Adesso mi ritrovo ad affrontare le spese di questi lavori deliberati prima dell'acquisto ma non ancora iniziati: rifacimento tubature ed installazioni contatori (spesa per i contatori gia' pagata dai condomini prima della vendita ma quota non pervenuta da chi ha venduto l'appartamento).
In questa situazione e' possibile chiedere il pagamento al precedente proprietario oppure mi tocca pagare per intero la quota dei lavori?

Grazie.
Saluti.
  • condominiale
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Sabato 5 Luglio 2008, alle ore 19:00
    Eri a conoscenza dell'anomalia è hai acquistato ugualmente.

    La legge che obbliga l'installazione dei contatori è piuttosto datata:

    http://www.condomini.altervista.org/ContatoriAcqua.htm

    Oltretutto l'installazione dei contatori in ogni singola unità immobiliare è una spesa strettamente personale (non condominiale).

    Ho sentenze che indicano dette spese a carico del vecchio proprietario, altre al nuovo in quanto quest'ultimo godrà pienamente dei benefici del contatore.

    Decidi tu se ne vale la pena:

    http://www.condomini.altervista.org/DebitiVecchi.htm

  • maxfodem
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Sabato 5 Luglio 2008, alle ore 21:17
    Sapevo che la installazione del contatore e' una spesa personale e non condominiale.
    Ma il successivo adeguamento dell'impianto idrico dell'edificio si puo' ritenere spesa pesonale o spesa condominiale?

    Grazie.
    Saluti.

  • condominiale
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Domenica 6 Luglio 2008, alle ore 09:54
    L'impianto comune idrico condominiale "sarebbe" parte comune, ma anche qui bisogna rispettare il 3° comma dell'art. 1123 del c.c.

    Resta comunque valida la norma che se dette spese sono sempre state ripartite in base millesimale, si continua con questa modalità.

    Nel tuo caso specifico, se le spese "comuni" sono state deliberate e realizzate prima del tuoi acquisto, saranno a carico del vecchio proprietario.

    Resta inteso che l'amministratore può richiederle a te in base all'art. 63 att. c.c., a tua volta tu potreai revalerti sul precedente proprietario.

Discussioni Correlate nel Forum di Lavorincasa
Img Redazione Lavorincasa.it
Una lavastoviglie ormai obsoleta non funziona più, ma il proprietario di casa insiste che si tratta di una riparazione ordinaria.Ma se un contratto di locazione non prevede...
Redazione Lavorincasa.it 20 Maggio 2025 ore 16:59 2
Img Redazione Lavorincasa.it
Acquistando un immobile all'asta soggetto a sequestro preventivo, potrei incorrere in confische pur non essendo il vecchio proprietario?...
Redazione Lavorincasa.it 20 Maggio 2025 ore 16:42 1
Img Redazione Lavorincasa.it
Le altrenative alla voltura catastale online sono più o meno onerose in termini temporali ?...
Redazione Lavorincasa.it 20 Maggio 2025 ore 16:34 1
Img davide zanasi
Buonasera, ho alcuni dubbi sul bonus mobili:Devo rifare completamente la cucina, ripiastrellare un bagno e aggiungere una stufa a pellet in una prima casa appena acquistata.Mi...
davide zanasi 20 Maggio 2025 ore 11:50 2
Img Redazione Lavorincasa.it
Ci sono vantaggi fiscali nell'acquistare un immobile locato ?...
Redazione Lavorincasa.it 19 Maggio 2025 ore 18:46 1
348.208 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI