Sono proprietario di un immobile (secondo piano di una palazzina di tre piani) acquistato nel 1999 e negli ultimi mesi (gennaio/febbraio 2004) si sono presentate delle infiltrazioni d?acqua sulla parete del Terrazzo (parte condominiale), ad un altezza di circa un metro da terra e per una lunghezza di 4 metri, che hanno provocato dei ?trasudi? d?acqua all?interno del mio appartamento, all?inquilino del piano di sotto ed all?esterno di un?altra facciata dello stabile (parte condominiale). L?appartamento in oggetto non è ancora abitato in maniera continuativa ma soltanto in alcuni week-end. Dalle verifiche effettuate con l?idraulico che a suo tempo ha eseguito i lavori per l?impianto Termico ed idrico, è stato riscontrato che l?origine non possa essere imputata ad eventuali malfunzionamenti di tali impianti. Questo problema si è verificato in concomitanza di due fattori: il primo per l?errata pendenza del pavimento del balcone ed il secondo per eventi eccezionali atmosferici relativi a pioggia molto intensa. Per questi motivi sono stato costretto a produrre Perizia Giurata avvalendomi di un tecnico del Settore. A questo punto sorge spontanea la domanda: Chi paga le spese finora da me sostenute (indagine ispettiva e costo perizia giurata) e i danni per il rifacimento del terrazzo? Io come proprietario, il Condominio (art. 844 C.C.) o il Costruttore (Art. 1669 C.C.)?
Grazie anticipatamente