Asta e spese straordinarie

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Asta e spese straordinarie

Fxj83 Ricerca discussioni per utente

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19 Febbraio 2012 ore 01:48 4

Ciao a tutti,
c`e` un quesito che, nonostante ore di ricerca sul web e letture di sentenze di cassazione (talvolta pure contrastanti e/o poco chiare o lacunose), rimane insoluto. Quindi chiedo un consiglio, e ringrazio chi vorra` darmelo.

Ho acquistato un immobile all`asta.
Le spese Straordinarie, deliberate PRIMA dei famosi due anni di esercizio condominiale, riguardanti il rifacimento facciata+parte di posteggio condominiale sono a mio carico? Considerate che (per capire meglio la situazione):

1) I lavori sono stati deliberati PRIMA dei due anni di esercizio condominiale
(qualche mese prima).
2) I lavori sono ancora in corso d`opera ma quasi finiti
3) Gli altri condomini stanno finendo di pagare le rate
4) L`ex proprietario (asta giudiziaria, condominio e banca) ovviamente non puo` pagare, altrimenti lo avrebbe gia` fatto, quindi e` fuori dai giochi.
5) Io ovviamente non potevo essere presente alla delibera di tali lavori
ma arrivo ora che sono in fase di esecuzione (gia` da tempo, da prima che ricevessi il decreto di trasferimento dell`immobile).
5) A mio carico sono gia` le spese ordinarie, dei due esercizi condominiali precedenti: ben due anni (dei quali non ho beneficiato, es. riscaldamento ecc.) ma che comunque devo pagare in unica soluzione (dovendo per altro controbattere il tentativo, in mala fede e disonesto, dell`amministratore di farmi pagare oltre i due anni: tentativo da parte sua fallito). Quindi chiarite le cose sulle Ordinarie, che penso paghero` in quanto la legge e` chiara (ovviamente solo quello che mi compete e non quello che dice l`amministratore), volevo capire se c`era possibilita` di sapere sulle straordinarie, come funziona, visto che la legge pare fatta da incompetenti, con la volonta` di creare confusione e lacune. Della serie, pago se esiste una legge chiara. Trattandosi di migliaia di euro, un conto e` se gravano su magari 20-30 persone divise fra loro, un conto e` se ricade tutto su unica persona, c`e` sicuramente una sporporzione. In fondo e` stata anche responsabilita` dell`amministratore e loro, il fatto di non essere riusciti a recuperare tali somme dal precedente proprietario. Quindi io pago, ma vorrei farlo con logiche di equita`, e comunque rispettando la legge, giusta o ingiusta che sia.

Possibile che bisogna fare interpretazioni su sentenze sparse negli anni, per capire una cosa tanto banale che potrebbe essere scritta in poche righie e chiaramente?

Grazie per l`attenzione e per le risposte...che spero arrivino.

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Nabor Ricerca discussioni per utente

Domenica 19 Febbraio 2012, alle ore 17:22

Buongiorno, il quesito è interessante, ma Lei non Ci ha detto se tali spese straordinarie Le sono state richieste....

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Fxj83 Ricerca discussioni per utente

Domenica 19 Febbraio 2012, alle ore 18:28

Buon giorno,
la ringrazio per la risposta.
Si`, le spese straordinarie sono state ovviamente chieste da parte dell`amministratore.

L`Amministratore ha pero` chiesto anche gli arretrati oltre i due anni di spese ordinarie (e io invece ne rispondo solo di due anni per le ordinarie, come da legge) questo per dire che le richieste dell`amministratore sono evidentemente in mala fede. Per altro sulle ordinarie si e` rimangiato quello che ha detto in 5 minuti (solo dopo che aveva capito che io sapevo gli articoli di legge in materia), facendo finta di avermelo detto, quando due minuti prima (e anche nella precedente assemblea) chiedeva il doppio della cifra.

Sulle Straordinarie il quesito e` molto complesso (la legge e` penosa in tal senso, quindi bisogna capire bene come muoversi):
Lavori straordinari, in corso d`opera, gia` deliberati PRIMA dei due anni di esercizio condominiale antecedenti alla data in cui io sono diventato proprietario dell`immobile (tramite decreto di trasferimento). Lavori iniziati PRIMA di ricevere il decreto di trasferimento e ancora in corso d`opera e
deliberati/decisi quando io non ero proprietario (giusto per un paio di mesi prima dei famosi due anni di esercizio condominiale, che non so se debba essere preso in considerazione). I lavori rirguardano: rifacimento facciata,
e un pezzettino di parcheggio condominiale aperto.

Devo prestare attenzione e capire cosa dice la legge, non l`amministratore,
perche`lui e` una persona volutamente disonesta a mio avviso e a dimostrazione. Considerando che la ripartizione del debito dell`ex proprietario avviene su oltre 20 condomini, mi sembra disonesto voler fregare un unico condomino, singolo, piu` giovane, e con meno liquidita`
contravvenendo perfino alla legge (o meglio la legge dice che se gli avessi dato le spese delle ordinarie dopo avrei dovuto rifarmi sull`ex proprietario che evidentemente e` fuori dai giochi).
Peranto conto di farglieli sudare parecchio o di non darglieli proprio quelli per le straordinarie, legge permettendo e solo quando tutto chiaro e trasparente (come gia` confermato per le ordinarie, che paghero` nella misura di mia competenza).

Grazie per chi puo` aiutarmi nella battaglia.

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Leonleonardodavinci60 Ricerca discussioni per utente Fxj83

Mercoledì 3 Febbraio 2016, alle ore 19:10

“
Buon giorno,
la ringrazio per la risposta.
Si`, le spese straordinarie sono state ovviamente chieste da parte dell`amministratore.

L`Amministratore ha pero` chiesto anche gli arretrati oltre i due anni di spese ordinarie (e io invece ne rispondo solo di due anni per le ordinarie, come da legge) questo per dire che le richieste dell`amministratore sono evidentemente in mala fede. Per altro sulle ordinarie si e` rimangiato quello che ha detto in 5 minuti (solo dopo che aveva capito che io sapevo gli articoli di legge in materia), facendo finta di avermelo detto, quando due minuti prima (e anche nella precedente assemblea) chiedeva il doppio della cifra.

Sulle Straordinarie il quesito e` molto complesso (la legge e` penosa in tal senso, quindi bisogna capire bene come muoversi):
Lavori straordinari, in corso d`opera, gia` deliberati PRIMA dei due anni di esercizio condominiale antecedenti alla data in cui io sono diventato proprietario dell`immobile (tramite decreto di trasferimento). Lavori iniziati PRIMA di ricevere il decreto di trasferimento e ancora in corso d`opera e
deliberati/decisi quando io non ero proprietario (giusto per un paio di mesi prima dei famosi due anni di esercizio condominiale, che non so se debba essere preso in considerazione). I lavori rirguardano: rifacimento facciata,
e un pezzettino di parcheggio condominiale aperto.

Devo prestare attenzione e capire cosa dice la legge, non l`amministratore,
perche`lui e` una persona volutamente disonesta a mio avviso e a dimostrazione. Considerando che la ripartizione del debito dell`ex proprietario avviene su oltre 20 condomini, mi sembra disonesto voler fregare un unico condomino, singolo, piu` giovane, e con meno liquidita`
contravvenendo perfino alla legge (o meglio la legge dice che se gli avessi dato le spese delle ordinarie dopo avrei dovuto rifarmi sull`ex proprietario che evidentemente e` fuori dai giochi).
Peranto conto di farglieli sudare parecchio o di non darglieli proprio quelli per le straordinarie, legge permettendo e solo quando tutto chiaro e trasparente (come gia` confermato per le ordinarie, che paghero` nella misura di mia competenza).

Grazie per chi puo` aiutarmi nella battaglia.
”

Buonasera,
come è andata a finire?
Anche io mi trovo in una situazione simile e vorrei capire come comportarmi.
Fammi sapere

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Inter1908 Ricerca discussioni per utente Leonleonardodavinci60

Lunedì 24 Settembre 2018, alle ore 13:03

“
Buonasera,
come è andata a finire?
Anche io mi trovo in una situazione simile e vorrei capire come comportarmi.
Fammi sapere
”

Salve - vorrei presentare una offerta però non è chiaro se anche le spese straordinarie seguono le stesse logiche delle spese ordinarie ovvero l'anno corrente e l'anno precedente.

A voi come è finita?