Divisione appartamento - 11593

Un simile frazionamento sembra assurdo; ne uscirebbero due monolocali da 35 m² ognuno.

Se il comproprietario non dovesse accettare questa onerosa soluzione, non resta che mettere in vendita l'immobile e il ricavato divederlo al 50%.

Nel caso il comproprietario non accettasse anche questa soluzione, non resta che ricorrere all'art. 1111 del Codice civile.

Nel caso il comproprietario non accettasse anche questa soluzione, non resta che ricorrere all'art. 1111 del Codice civile.

E sarebbe?? scusa la mia ignoranza ma non sono ferrata in materia.
Comunque la vendita dell'intero appartamento e quindi la divisione del ricavato sembra impossibile da farsi perche' l'altra persona con il ricavato non potrebbe mai trovare un altra sistemazione essendo pensionato e vivendo solo di quello.

Grazie ancora ciao

Se leggi il 1111 noterai che nel caso non si trovasse una soluzione tra gli appartenenti alla comunione, ci penserà il giudice, decidendo lui stesso o mettendo all'asta l'immobile.

Ho capito perfettamente,
il mio problema e' anche quello di non voler costringere l'altro proprietario ad una vendita forzata, perche' so' per certo che con l'eventuale ricavato non potrebbe farci nulla (intendo l'acquisto di u altro appartamento)
Invece pensi di escludere totalmente l'idea di poter affittare o vendere la mia parte ad un eventuale acquirente??? La legge permette questo??

Grazie!

Te l'ho gia detto all'inizio, se riesci a fare il frazionamento dell'appartamento, puoi lasciare una parte al comproprietario.

Dovrai risolvere un sacco di problemi logistici, spostamento dei servizi, realizzazione di nuova canna fumaria per lo scarico della cucina e caldaia, realizzazione nuovi scarichi per il nuovo bagno, spostamento pareti e porte e tante alre modifiche.

Insomma un lavoro sostanzioso che priverebbe il comproprietario della sua parte di alloggio per parecchio tempo.

Valuta la situazione e mettiti nelle mani di un buon geometra.

Ok ora tutto e' molto piu' chiaro.

Grazie ancora!

Un'altra soluzione potrebbe essere quella che chi abita l'appartamento ti paghi un affitto, calcolato sulla metà della casa.

(Un'altra soluzione potrebbe essere quella che chi abita l'appartamento ti paghi un affitto, calcolato sulla metà della casa.)


Beh questo e' escluso perche' la persona che adesso ci abita non puo' far fronte al pagamento di un affitto anche se calcolato in minima parte, purtroppo me ne rendo conto.
Invece non ho capito bene se e' possibile vendere solo la mia parte ad un estraneo (in quel caso gia' so' che ricaverei molto meno di quello che vale) oppure affittare ad un altra persona la mia parte senza pero' fare tutti i lavori di cui abbiamo parlato prima.
Cioe', bagno e cucina in comune e poi il resto diviso in parti uguali.
Questo e' fattibile in termini di legge oppure la persona che adesso e' proprietaria del 50% deve essere d'accordo per forza???

Grazie

Se non ho capito male, si tratta di un'eredità.
Avete già provveduto a fare la divisione legale?
Mi sembra difficile che tu riesca a vendere la tua parte di un appartamento indivisibile.
E mi sembra anche strano che tu possa affittare ad estranei un pezzo di casa (piccola).
Ma questo pensionato come mai ci abita?

Il pensionato che ci abita e' il cugino della persona che mi ha lasciato in eredita' il 50% dell'appartamento (mio zio) quindi molto alla lontana sarebbe anche un mio lontano parente con il quale pero' non ho mai avuto nessun tipo di rapporto.
Per il fatto di poter affittare, non so' se legalmente lo posso fare senza dividere l'appartamento facendo eventuali lavori (doppi servizi)

Ciao Grazie

Abbiamo sviscerato la problematica in tutte le sue sfaccettature.

Ora sta solo a te decidere quale strada intraprendere.

Hai a disposizione tutti gli elementi possibili.

Mi resta solo il dubbio riguardo al fatto se posso affittare il mio 50% senza dover fare lavori di divisione appartamento rendendo i servizi (bagno e cucina) in comunione, e soprattutto contro la volonta dell'altro proprietario.

Comunque grazie!

Stiamo scherzando?!

Se l'unità immobiliare è unica e (per ora) indivisa, non puoi affittare ad estranei il 50% del tuo bene.

Come ti ho indicato, rileggi gli artt. dal 1100 al 1116 del Codice Civile che riguardano la comunione.

Ok Condominiale, era l'ultimo dubbio che avevo.
Comunque ora mi vado a leggere gli art. che mi hai detto e ti ringrazio della pazienza che hai avuto con me!

Saluti Mara!