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2011-10-05 21:18:15

Ritardo ingiustificato consegna immobile


Cat3appr
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21 Settembre 2011 ore 10:26 6
Salve,

Circa 2 anni fa ho acquistato un immobile in costruzione, dove il termine ultimo di fine lavori salvo ritardi era prevista per il 30 aprile 2011, come è scritto nell'atto di compravendita che ho allegato.

Poi si aggiunge " salvo ritardi .... e/o cause di forza maggiore" , unica clausola, frase troppo generica per essere definita.

Ovviamente siamo a fine settembre 2011 e l'immobile è ancora in costruzione. Mi avevano successivamente assicurato come data di consegna fine agosto 2011, quindi mi sono organizzato andando in affitto.

Ad oggi non mi hanno ancora comunicato una data per la consegna e sto continuando a pagarmi un affitto. Questi ritardi mi hanno fatto ovviamente spendere una certa somma.

Spesso passo davanti al cantiere e non vedo i lavori avanzare, ad esempio ad agosto è stato tutto fermo, cosa inaccettabile. Sarà il caldo di agosto la causa di forza maggiore?

Detto tutto questo, come posso muovermi per avere un rimborso dovuto a questo ritardo ingiustificato? Da dove posso cominciare?
  • nabor
    0
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    Mercoledì 21 Settembre 2011, alle ore 21:07
    Buongiorno a Lei, per entrare nella fattispecie, ha mai ricevuto una comunicazione formale in sui si motivava il ritardo?

  • cat3appr
    0
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    Giovedì 22 Settembre 2011, alle ore 10:01
    Buongiorno a Lei, per entrare nella fattispecie, ha mai ricevuto una comunicazione formale in sui si motivava il ritardo?

    mai ricevuto nulla.
    Qualcuno mi ha consigliato di mandare una raccomandata in cui chiedevo i motivi del ritardo, spiegazione che questo ritardo mi ha fatto sostenere delle spese e se ci si poteva mettere daccordo in qualche modo.... lei che ne pensa? c'è una prassi standard da seguire in questi casi?

    va detto che che in questi 2 anni non c'è mai stato nessun evento da considerarsi " forza maggiore " in zona, (trombe d'aria, terremoti, uragani, guerre, epidemie, maremoti.. ) a meno da considerare forza maggiore i soliti rovesci e piovaschi che capitano durante l'anno.

    Per quanto riguarda permessi e altri docs burocratici, non ne ho idea.. se di questo si tratta, dovrebbero anche poterlo dimostrare nelle carte, che ne pensa?

  • nabor
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 22 Settembre 2011, alle ore 13:26
    Penso che il ritardo del promittente venditore sia conclamato, ormai. Per accertare la normativa applicabile, mi sa dire a quando risale il titolo edilizio? ossia, prima o dopo il 21 luglio 2005)

  • cat3appr
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 22 Settembre 2011, alle ore 16:59
    Penso che il ritardo del promittente venditore sia conclamato, ormai. Per accertare la normativa applicabile, mi sa dire a quando risale il titolo edilizio? ossia, prima o dopo il 21 luglio 2005)Penso che il ritardo del promittente venditore sia conclamato, ormai. Per accertare la normativa applicabile, mi sa dire a quando risale il titolo edilizio? ossia, prima o dopo il 21 luglio 2005)

    decisamente dopo il 2005 dato che i lavori sono cominciati nel 2008, cosa si può fare?

  • nabor
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 23 Settembre 2011, alle ore 17:58
    Non per essere iperpignolo, ma verificherei la data esatta indicata nel preliminare d'acquisto.

  • nabor
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 5 Ottobre 2011, alle ore 21:18
    Le ho girato un mp.

    Salve,

    Circa 2 anni fa ho acquistato un immobile in costruzione, dove il termine ultimo di fine lavori salvo ritardi era prevista per il 30 aprile 2011, come è scritto nell'atto di compravendita che ho allegato.

    Poi si aggiunge " salvo ritardi .... e/o cause di forza maggiore" , unica clausola, frase troppo generica per essere definita.

    Ovviamente siamo a fine settembre 2011 e l'immobile è ancora in costruzione. Mi avevano successivamente assicurato come data di consegna fine agosto 2011, quindi mi sono organizzato andando in affitto.

    Ad oggi non mi hanno ancora comunicato una data per la consegna e sto continuando a pagarmi un affitto. Questi ritardi mi hanno fatto ovviamente spendere una certa somma.

    Spesso passo davanti al cantiere e non vedo i lavori avanzare, ad esempio ad agosto è stato tutto fermo, cosa inaccettabile. Sarà il caldo di agosto la causa di forza maggiore?

    Detto tutto questo, come posso muovermi per avere un rimborso dovuto a questo ritardo ingiustificato? Da dove posso cominciare?

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