Ciao a tutti,
la scorsa settimana sono iniziati i lavori per la costruzione della mia nuova abitazione in un lotto di terreno facente parte di una lottizzazione.
Progetto approvato 10 masi fa, pagato oneri vari, ritirato permesso di costruire, presentato inizio lavoro 10 gg fa.
Il terreno era pieno di erbacce e rovi e quando l'impresa edile con la ruspa ha fatto pulizia è stato scoperto un pozzetto di acque meteoriche verso il quale si raccordano tra tre tubazioni formando una T. Un tubo arriva da una stradina pubblica e uno dall'abitazione dei vicini. Il terzo dal pozzetto si dirige verso una strada pubblica del quartiere attraversando tutto il mio lotto ad una distanza di 6 metri dal confine. Gli scavi, le fondamenta e l'interrato dovrebbero avvenire, come da progetto, sopra questa tubazione di acque bianche. Il terreno è stato acquistato da un privato nel 2006 che a sua volta aveva acquistato dal Comune nel 2002 senza farci alcun lavoro. Tra le altre cose nell'atto notarile di vendita tra il comune e il privato, c'è scritto che "nel terreno non insiste nessun fabbricato o manufatto di alcun genere".
A Sud il lotto confina con terreno di verde pubblico, a Est e ad Ovest con due piccole strada pubbliche, a Nord con un lotto con un'abitazione privata.
L'ufficio tecnico del Comune dice di non saperne nulla e praticamente se ne lava le mani.
Come posso procedere secondo voi ? I vicini possono scaricare le loro acque nel mio terreno?
Mi consigliate di controllare gli atti per capire l'esistenza o meno di questa rete acque? Se per caso non fossero registrate agli atti? E se fossero registrate?
Posso richiedere e pretendere lo spostamento delle condutture più a Sud (visto che c'è spazio pubblico). A spese di chi?
Grazie mille per i vostri suggerimenti
Claudio