Buonasera a tutti,
qualche mese fa ho commissionato ad un azienda del settore, la produzione del divano per casa mia.
Dopo un gran ritardo nella consegna, preventivamente comunicatomi dall' impresa, scopro che alla cosegna il divano ha grossi difetti: ad esempio i meccanismi dei poggiatesta non funzionavano bene ed erano rovinati, pelle rovinata e macchiata in un paio di punti, cuscini imbarcati e non allineati ... insomma un po di problemi che mi costringono a dover rifiutare la consegna e rispedire al mittente il divano.
Comunicate tutte le problematiche, il venditore si offre subito di rimediare.
Il problema vero sorge quando dopo il primo, il secondo, il terzo viaggio verso la loro sede, scopro che ci sono sempre gli stessi problemi, ad eccezione dei meccanismi(sostituiti).
Data la distanza..circa 100km dalla mia abitazione, ed essendo abbastanza stufo della situazione, chiarisco che non sarei piu tornato nel loro negozio, per verificare lo stato del divano.
Si offrono quindi di consegnarmelo, e io avrei dovuto decidere a casa mia se tenerlo o respingerlo definitivamente.
Avrebbero dovuto consegnare la settimana passata, ma non si sono nemmeno fatti sentire.
Ora io ritengo che loro non siano piu intenzionati a perdere del tempo su quel divano, e nemmeno io, pero' per sicurezza visto che ho firmato un foglio con l ordine e un importo scritto che non è stato corrisposto, se non una caparra di cento euro...mi domandavo se fosse meglio metter giu due righe dove si dice che il contratto è da ritenersi risolto...
Cosa posso eventualmente scrivere?
e poi secondo voi, sara possibile riavere la mia caparra, visto che non sono io a non volere piu il divano, ma loro a non esser in grado di rimediare a dei problemi evidenti sul prodotto?
Grazie in anticipo a tutti.
Dany