menu-mob
Vai alla HomePage
Ricerca
Ricerca nella sezione specificata
2009-02-19 12:18:23

Unione unità abitative distinte


Gannino
login
18 Novembre 2008 ore 16:36 6
La mia compagna è proprietaria da circa 2 anni dell?immobile (?A?) nel quale conviviamo, sul quale ha un mutuo ipotecario (prima casa).
È mia intenzione acquistare l?immobile adiacente (?B?), sempre con mutuo ipotecario (e sempre prima casa).
l?obiettivo finale è unire i due appartamenti ?A? e ?B? in un'unica unità abitativa, aprendo un?apertura nel muro di separazione ed effettuando i necessari lavori di ristrutturazione.
Vorrei capire:

1. Qual è il momento più opportuno (e meno oneroso) per fondere i due appartamenti in uno solo?
2. Con quale modalità? (cessione reciproca del 50%? In quale fase?)
3. è possibile eseguire i lavori se le proprietà sono distinte?
4. è possibile accatastare l?immobile come unica unità immobiliare se le proprietà sono distinte?
5. Se si, quando? Prima, durante o dopo i lavori?
6. Quale comunicazione va fatta alle banche eroganti i due mutui?

Ringrazio in anticipo per l?aiuto
  • condominiale
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 18 Novembre 2008, alle ore 17:49
    L'accorpamento di due unità immobiliari al fine di ricavare un solo immobile è operazione prevista dalla normativa e pienamente e spesso utilizzata.

    Il notaio che seguirà la pratica per il riaccatastamento ed il passaggio di proprietà vi fornirà tutti i chiarimenti in merito.

    Un consiglio, non fermatevi dal primo notaio, contattatene più di uno e sceglietene uno che fa un prezzo migliore.

    Le pratiche burocratiche vi saranno consigliate dal professionista o Direttore Lavori che dovrà controfirmarvi la Dia.

    Potrete usufruire delle detrazioni per ristrutturazioni anche separatamente finché i due immobili sono separati:

    http://www.condomini.altervista.org/Det ... azione.htm

  • nabor
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 18 Novembre 2008, alle ore 18:14
    Ciao, condivido senz'altro il suggerimento di Condominiale. Immagino ci abbiate già pensato, ma mi sembra il caso d'evidenziare che, preliminarmente, dovreste trovare uno strumento negoziale che garantisca entrambi i conviventi, nell'eventualità (deprecabile) che il rapporto si dovesse evolvere negativamente.

  • gannino
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 19 Novembre 2008, alle ore 12:16
    Grazie per le indicazioni.

    Quindi sulla fattibilità dei lavori, in particolare sull'abbattimento del muro divisorio, non ci sono controindicazioni essendo 2 proprietà e due accatastamenti distinti?
    vorrei rimandare fra 5 ann il pagamento al notaio dell'atto di cessione/fusione, evitando così anche la decadenza dalle agevolazioni fiscali per la prima abitazione con conseguente pagamento di penale

    grazie

  • condominiale
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 19 Novembre 2008, alle ore 13:06
    Qui trovi la circolare dell'Agenzia delle Entrate circa il mantenimento o la perdita dei benefici prima casa:

    http://www.condomini.altervista.org/PrimaCasa.htm

    Se la Dia che presenti attribuisce i lavori con la finalità di accorpamento di due unità immobiliari, il mancato accorpamento (catastale) al termine dei lavori potrebbe procurarti sanzioni, chiedi informazioni all'ufficio edilizia del tuo comune.

  • gannino
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 19 Febbraio 2009, alle ore 11:48
    Buongiorno,

    una nuova domanda relativa ai lavori di unione di due appartamenti: dall'unione l'appartamento raggiungerà approsimativamente i 100 mq; mi è stato detto che sopra i 70 mq deve esserci almeno un bagno non cieco; per la conformazione della casa (palazzo di inizio 900) risulta difficile posizionare un bagno in prossimità di finestre esistenti.
    è possibile ovviare con qualche sistema al problema, che immagino sia solo di areazione? quali normative disciplinano questi aspetti?

    grazie,
    Giuliano

  • condominiale
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 19 Febbraio 2009, alle ore 12:18
    Le norme sono disciplinate dal T.U. Edilizia, basta leggerlo:

    http://www.condomini.altervista.org/Tes ... ilizia.htm

    Il consiglio migliore è comunque quello del professionista che dovrebbe assisterti e che conosce anche le norme "locali" ed eventuali limitazioni inserite nel PRG comunale.

Discussioni Correlate nel Forum di Lavorincasa
Img rossoblu4ever
Buongiorno,qualche giorno fa ho avuto una perdita nel bagno per cui si è reso necessario spaccare il pavimento per individuare il pavimento.La perdita è stata...
rossoblu4ever 21 Novembre 2024 ore 16:50 2
Img stefano perito
Salve a tutti e grazie in anticipo per l'aiuto che mi darete. ??sono in trattativa per l'acquisto di questa villetta e vorrei un consiglio da qualcuno più esperto di me.
stefano perito 21 Novembre 2024 ore 13:47 8
Img adrean
Buongiorno, hanno eretto parete in cartongesso lunga circa 60 cm che a me sembra storta (cioé non parallela ad altra parete (quest'ultima lunga circa 4 metri).In teoria...
adrean 20 Novembre 2024 ore 15:27 7
Img danpiz
Buonasera, sto ristrutturando un appartamento di 100mq e per i pavimenti, pur avendo effettuato una ristrutturazione radicale con rifacimento del massetto, ho scelto il Deco Clap...
danpiz 19 Novembre 2024 ore 18:29 2
Img jortua
SalveVorrei chiedere se è "normale" quanto mi è accaduto.Sono al secondo piano di un condominio di 4 piani.Per la pulizia si è presentato l'addetto della...
jortua 18 Novembre 2024 ore 11:42 4
347.579 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI