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2005-11-20 22:37:17

Planimetria catastale disastrosa


Anonymous
login
17 Novembre 2005 ore 23:25 4
Buongiono a tutti ,

mi rivolgo a voi visto che già in passato mi avete fornito indicazioni preziose e precise.
Sto acquistando casa da un privato senza agenzia.
Abbiamo firmato la proposta d'acquisto in cui l'attuale proprietario dichiara che l'immobile è registrato regolarmente al catasto.
Ho già versato la caparra e un acconto cospicuo
In un primo momento l'attuale proprietario "non trovava" la planimetria catastale. Ora, messo alle strette è anadato a richiederla al catasto e scopro che dei lavori che fece 14 anni fa non c'è alcuna traccia sulla planimetria catastale (lavori "pesanti").
Cazziato a dovere da me, il proprietario dice di avere già iniziato a regolarizzare il tutto incaricando la ditta che allora eseguì le modifiche.
Le mie domande sono:

1. quanto tempo ci vorrà prima che io abbia la nuova planimetria corretta?

2. è possibile prima, in tempi minori (quanto?) che il catasto rilasci una qualche certificazione di aver ricevuto, accettato e approvato le modifiche tardivamente rgistrate?

La questione dei tempi è fondamentale, perché io sto richiedendo un mutuo...

Vi sarei davvero grato per le risposte, visto che sono piuttosto preoccupato circa il buon esito della trattativa...

Infinite grazie
  • marcodb
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 18 Novembre 2005, alle ore 10:41
    Ciao Bramario,
    considera che la posizione deve essere regolarizzata anche con il Comune e le difficoltà sono funzione di quanto pesanti sono i lavori effettuati.

    Il notaio per regolarizzare la compravendita deve verificare che sull'immobile in oggetto non vi siano abusi edilizi.

    Stai con gli occhi aperti!

    Saluti.
    Marco.

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 18 Novembre 2005, alle ore 10:59
    Ciao Bramario,
    considera che la posizione deve essere regolarizzata anche con il Comune e le difficoltà sono funzione di quanto pesanti sono i lavori effettuati.


    Grazie mille per la risposta marcodb

    i lavori sono solo interni ma l'appartamento è completamente diverso: 2 vani in più, una scala in più (è su due piani), mezzo soffitto in meno...

    Ma + o - quanto tempo ci vorrà? Due mesi?

    Se la trattativa salta, io sono comunque tranquillo perché salta per colpa del venditore (che nel compromesso ha dichiarato che l'immobile è regolarmente accatastato).

    Domanda: la caparra è confirmativa e quindi lui dovrebbe darmi indietro il doppio.
    Dopodiché ho versato anche un acconto: anche questo è confirmativo (anche se non esplicitamente dichiarato)? L'importo e la data entro cui dovevo versare tale acconto sono specificati nel compromesso.

    Ciao e grazie

  • gigi0
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Domenica 20 Novembre 2005, alle ore 10:24
    Correttamente marcodb sostiene soprattutto la necessità di sanatoria urbanistica dei lavori.

    Il tempo necessario dipende dai comuni e dai catasti, ma credo serva qualche mese.

    Salvo il caso di pattuizioni particolari, il ritardo non è causa di risoluzione del contratto.

    Nell'eventuale risoluzione per colpa, la caparra deve essere restituita con la penale (doppia caparra), mentre l'acconto deve essere solamente restituito.

    Potresti richiedere gli eventuali danni (se dimostrabili).

    Ciao.

    Gigi

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Domenica 20 Novembre 2005, alle ore 22:37

    Salvo il caso di pattuizioni particolari, il ritardo non è causa di risoluzione del contratto.

    Nell'eventuale risoluzione per colpa, la caparra deve essere restituita con la penale (doppia caparra), mentre l'acconto deve essere solamente restituito.

    Potresti richiedere gli eventuali danni (se dimostrabili).

    Ciao.

    Gigi

    Grazie mille per la risposta, Gigi.
    Ma il venditore ha firmato un contratto in data 28 luglio 2005 in cui è scritto che "il venditore dichiara che l'appartamento è regolarmente certificato al catasto cittadino".

    Non basta il palese venir meno da parte sua a questo punto per poter risolvere il contratto per colpa sua?

    Grazie

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