Buongiorno, ho letto un pò di interventi presenti nel forum a proposito dell'IVA.
Il mio caso è ristrutturazione con ampliamento di prima casa. L'ampliamento è consistente, si tratta di un piano nuovo.
Il problema è: iva al 4% o al 10%? E se iva al 4% è possibile contestuale detrazione del 36%?
Infatti nel testo della normativa che allegate sempre c'è un ultimo paragrafo (CIRCOLARE 30 NOVEMBRE 2000 N. 219) che assoggetta gli ampliamenti prima casa alla stessa iva della costruzione prima casa.
Ho telefonato al call center dell'Agenzia delle Entrate e l'impiegato mi ha detto:
- che nel caso di iva al 4% si può comunque avere la detrazione del 36% perché si tratta in ogni caso di un intervento edilizio e sono due tasse indipendenti;
- che la decisione se una "ristrutturazione con ampliamento" va considerata come un ampliamento ai fini dell'iva è una questione di interpretazione; l'interpretazione personale dell'impiegato è che prevalga la ristrutturazione, ma l'unica interpretazione che conta è quella dell'ufficio controlli dell'Agenzia delle Entrate locale, al quale ha suggerito di rivolgermi.
Il problema per ora non riguarda l'impresa appaltatrice che sarà sicuramente esperta di iva (è responsabilità sua) ma alcune attività preparatorie del progetto (vedi perizia geologica, peraltro necessaria solo in vista dell'ampliamento).
Il professionista è sembrato disponibile ad applicare l'iva al 4%, (probabilmente è abituato alle perizie per chi costruisce la prima casa), però non vorrei che incorresse in problemi.
Mi sapete dire qualcosa in proposito? A me sembra così strano che sia solo una questione di interpretazione personale...