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2008-03-01 11:16:14

Distanza impianto di illuminazione dal confine di proprietà


Anonymous
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01 Marzo 2008 ore 09:54 2
Salve a tutti. Mi son appena iscritto al FORUM: cercando in rete risposte al mio problema, mi sono imbattuto in questo spazio che ha al suo interno discussioni davvero interessanti e utili.

La situazione è questa: nel lotto confinante con la mia abitazione, è stato costruito un impianto sportivo con campi da tennis. Tra i due lotti c'è un muro di cinta spesso 25 cm. Il sistema di illuminazione dei campi, lampioni alti alcuni metri, è stato sistemato sul bordo del confine, ricavando un alloggiamento direttamente all'interno del muro di cinta stesso.

Mi chiedo: a quale distanza rispetto al confine di proprietà, si possono costruire i lampioni? Esiste una norma che regola la distanza dei lampioni rispetto ad un edificio preesistente? E poi: si poteva rompere parte del muro per consentire la costruzione dei lampioni?

Innanzitutto ho consultato il CODICE CIVILE, che dall'art. 840 all'art. 921 norma la proprietà fondiaria: una esplicita risposta non esiste, se non all'art. 889 "Distanze per pozzi, cisterne, fosse e tubi",in cui dice: "Per i tubi d'acqua (...), per quelli di gas e simili e loro diramazioni deve osservarsi la distanza di almeno un metro dal confine." Ho pensato che un impianto di illuminazione si possa considerare simile a un impianto di distribuzione di acqua o gas.
Poi ho cercato una norma che regoli l'inquinamento luminoso, trovando in rete il testo della LEGGE REGIONALE 29 settembre 2003, n. 19 "NORME IN MATERIA DI RIDUZIONE DELL'INQUINAMENTO LUMINOSO ..." in cui all'art. 5 sono regolati i requisiti tecnici degli impianti, senza però fare riferimento alcuno all distanza rispetto a confini o a edifici esistenti.
In seguito ho più specificatamente cercato una normativa per l'illuminazione negli impianti sportivi, imbattendomi prima nelle NORME CONI, dove in base alla attività sportiva e al livello praticato, norma l'illuminamento medio (per il tennis varia da 750 a 200 lux), per poi individuare la NORMATIVA UNI EN 12193:2001 dall'esplicito titolo: Luce e illuminazione - Illuminazione di installazioni sportive, di cui però non sono riuscito a trovare i contenuti.

Come posso muovermi per avere una risposta al mio quesito?

Ringrazio tutti per qualsiasi suggerimento a questo problema.
  • condominiale
    0
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    Sabato 1 Marzo 2008, alle ore 10:47
    Non hai specificato se il muro in oggetto sia costruito "a cavallo" del confine o sulla proprietà dell'impianto sportivo stesso.

    Presumo che sia all'interno della proprietà adiacente.

    Ritengo che i pali della luce esulino dal rispetto delle distanze relative alle "costruzioni" previste dal Codice.

    Qui trovi comunque norme e sentenze che ti possono aiutare:

    http://www.condomini.altervista.org/distanze.htm

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Sabato 1 Marzo 2008, alle ore 11:16
    Il link suggerito lo avevo già sondato: riassunto del codice civile e riferimenti ai decreti ministeriali del 1968 su distanze tra fabbricati e quant'altro. Ahimè, purtroppo, niente che abbia a che vedere specificatamente con impianti di illuminazione o più semplicemente pali della luce. In ogni caso, il muro è totalmente all'interno della mia proprietà, essendo comunque già presente al momento della costruzione dell'impianto sportivo.

    Mi chiedo: se i pali della luce esulano dal rispetto delle distanze relative alle "costruzioni" previste dal Codice, dovrò fare riferimento alle normative specifiche del mio comune (R.E. o N.T.A) e quindi chiedere ad un ufficio tecnico, o c'è una regolamentazione generale di riferimento, tipo la norma UNI EN 12193:2001 già citata prima, ma di cui non trovo alcun contenuto in rete?

    Grazie ancora per ogni tipo di delucidazione.

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