• progetto
  • cadcasa
  • ristrutturazione
  • caldaia
  • clima
  • forum
  • consulenza
  • preventivi
  • prezzi
  • computo
sp
2009-03-05 07:44:34

Collaudo finale lavori in edificio nuova costruzione


Pau
login
23 Febbraio 2009 ore 09:18 4
Buongiorno,
chiedo cortesemente un'informazione riguardante una casa di nuova costruzione, ultimata a gennaio 2007, che presenta gravi vizi costruttivi.

La società immobiliare che l?ha venduta aveva assicurato all?atto della vendita di aver acceso una polizza volontaria per i vizi di costruzione. Questa polizza però non sarebbe mai divenuta operativa, secondo il Venditore, perché sarebbe mancato il collaudo finale dei lavori tra lo stesso e l?Appaltatore.
La Società Immobiliare ha rifiutato sin da subito il collaudo, stante i vizi presenti alla data di ultimazione lavori, ma ha cmq dichiarato in Comune la conformità al progetto e il collaudo statico per la richiesta dell'abitabilità.

La domanda è questa: è legittimo presentare al Comune la richiesta di agibilità con il collaudo statico, la dichiarazione di conformità dell?opera rispetto al progetto approvato senza aver prima però conseguito il collaudo dell?edificio?
Vi sono normative vigenti che regolano l'esecuzione del collaudo dell'Edificio sulla tempistica?
Ringraziando e sperando in un Vs cortese riscontro porgo cordiali saluti.
Marco
  • nabor
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 23 Febbraio 2009, alle ore 13:34
    Ciao Marco, se ho ben capito, un professionista avrebbe accettato di depositare un'attestazione di collauro statico, presso l'ufficio comunale competente, senza aver eseguito il collaudo stesso?

  • pau
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 24 Febbraio 2009, alle ore 15:17
    Ciao Nabor,
    no, il collaudo statico è stato fatto e depositato correttamente. Io mi riferisco al collaudo delle opere: mi è stato detto che (però sarebbe bello se qualcuno me lo confermasse e mi potesse dare normative in merito) produrre la documentazione amministrativa (esempio collaudo statico) ed avere l?agibilità potrebbe non avere effetti rispetto alla scrittura privata (contratto d?appalto) anche se ciò potrebbe sembrare strano.
    Il rispetto del progetto rispetto a quanto autorizzato vuol dire infatti che sono stati eseguiti i lavori previsti dal progetto architettonico, ma non vuol dire (allo stesso tempo) che l?impresa abbia eseguito le finiture a regola d?arte. Le ha solo eseguite.

    Può essere che il contratto d?appalto preveda il certificato di collaudo trascorsi X giorni dalla consegna dell?opera da parte dell?impresa e che entro Y giorni il proprietario o la DD.LL. possa sollevare eventuali riserve. Con la consegna delle opere da parte dell?impresa la Proprietà può quindi aver fatto subito la richiesta dell?agibilità onde evitare per esempio ulteriori penali a favore del proprietario se l?impresa aveva delle tempistiche da rispettare e per il proprietario rispetto ai preliminari di vendita, perché infatti il collaudo statico interessa solo le strutture e non le finiture.

    però chiedo appunto conferme in merito con magari normative...grazie

  • nabor
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 24 Febbraio 2009, alle ore 18:58
    Caro Pau, prometto una risposta dettagliata per venerdì, sono in trasferta, e ho scarsa possibilità di ricorrere all'opportuna consultazione, a partire dal DPR 380/2001.

  • pau
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 5 Marzo 2009, alle ore 07:44
    Il collaudo statico è stato fatto e depositato correttamente. Io mi riferisco al collaudo delle opere: mi è stato detto che (però sarebbe bello se qualcuno me lo confermasse e mi potesse dare normative in merito) produrre la documentazione amministrativa (esempio collaudo statico) ed avere l?agibilità potrebbe non avere effetti rispetto alla scrittura privata (contratto d?appalto) anche se ciò potrebbe sembrare strano.
    Il rispetto del progetto rispetto a quanto autorizzato vuol dire infatti che sono stati eseguiti i lavori previsti dal progetto architettonico, ma non vuol dire (allo stesso tempo) che l?impresa abbia eseguito le finiture a regola d?arte. Le ha solo eseguite.

    Può essere che il contratto d?appalto preveda il certificato di collaudo trascorsi X giorni dalla consegna dell?opera da parte dell?impresa e che entro Y giorni il proprietario o la DD.LL. possa sollevare eventuali riserve. Con la consegna delle opere da parte dell?impresa la Proprietà può quindi aver fatto subito la richiesta dell?agibilità onde evitare per esempio ulteriori penali a favore del proprietario se l?impresa aveva delle tempistiche da rispettare e per il proprietario rispetto ai preliminari di vendita, perché infatti il collaudo statico interessa solo le strutture e non le finiture.

    però chiedo appunto conferme in merito con magari normative...grazie

    nessuno può aiutarmi?
    grazie

Discussioni Correlate nel Forum di Lavorincasa
Img Redazione Lavorincasa.it
Una lavastoviglie ormai obsoleta non funziona più, ma il proprietario di casa insiste che si tratta di una riparazione ordinaria.Ma se un contratto di locazione non prevede...
Redazione Lavorincasa.it 20 Maggio 2025 ore 16:59 2
Img Redazione Lavorincasa.it
Acquistando un immobile all'asta soggetto a sequestro preventivo, potrei incorrere in confische pur non essendo il vecchio proprietario?...
Redazione Lavorincasa.it 20 Maggio 2025 ore 16:42 1
Img Redazione Lavorincasa.it
Le altrenative alla voltura catastale online sono più o meno onerose in termini temporali ?...
Redazione Lavorincasa.it 20 Maggio 2025 ore 16:34 1
Img davide zanasi
Buonasera, ho alcuni dubbi sul bonus mobili:Devo rifare completamente la cucina, ripiastrellare un bagno e aggiungere una stufa a pellet in una prima casa appena acquistata.Mi...
davide zanasi 20 Maggio 2025 ore 11:50 2
Img Redazione Lavorincasa.it
Ci sono vantaggi fiscali nell'acquistare un immobile locato ?...
Redazione Lavorincasa.it 19 Maggio 2025 ore 18:46 1
348.207 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI