Salve,
sono in trattative con un'agenzia per l'acquisto di un'immobile da un privato.
L'oggetto provocatorio di questo thread nasce dall'attenta lettura di 20 su 80 pagine di questo forum.
Leggendo tutte le risposte ai messaggi sono arrivato alla conclusione che gli agenti (sotto mentite spoglie e non ) che abitualmente rispondono sono molto professionali.
Ma siete fatti di carne ed ossa o vivete solo nei meandri di internet?
Ieri sera sono andato dall'agente per esplicitare tutti i costi che dovrei sostenere dal momento della proposta al rogito.
Dopo circa un'ora e mezza di continue domande e risposte vaghe me ne sono tornato a casa con un gran mal di testa, la coda tra le gambe, e solo una precisa sensazione di non sapere nulla di piu' del giorno prima.
Oggi sono andato su google ed ho cercato "imposta ipotecaria" ed ho trovato una bella paginetta (http://mutuionline.24oreborsaonline.ils ... a.asp#art6) che mi ha chiarito molte cose.
Un dubbio, e forse non solo quello, rimane: Che differenza c'e' tra Acconto, Caprra Confirmatoria e Penitenziale ?
L'agente immobiliare mi spiegava che al momento della proposta devo staccare un'assegno per dimostrare la serieta' delle mie intenzioni.
Questo assegno rimane in agenzia fino all'accettazione della proposta.
Dopodiche' devo firmare una liberatoria in modo che l'agenzia possa consegnare questo assegno a chi vende e questi soldi rappresentano un'acconto.
Al momento del compromesso, inoltre, mi si invita a versare un'altra somma. Questa volta molto piu' consistente perche' in caso il venditore si ritiri dalla trattativa mi dovrebbe restituire il doppio dei soldi.
Leggendo il documento del sole24ore mi sembra di poter dire che il primo assegno (quello alla proposta) serve come anticipo del pagamento mentre il secondo assegno si raffigura come caparra penitenziale.
Il mio dubbio e': Ma se la trattativa si interrompe prima di arrivare al compromesso cosa succede ?
Grazie,
Fabio