Acquisto appartamento con planimetria catastale difforme

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Acquisto appartamento con planimetria catastale difforme

Kevinstar Ricerca discussioni per utente

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15 Marzo 2006 ore 11:25 9

Salve,
sto acquistando un appartamento tramite agenzia, ed ho già firmato la proposta di acquisto (confirmatoria) e devo a giorni effettuare un preliminare. Ho ricevuto la planimetria catastale, in cui ho notato con mio stupore che :

- tutte le modifiche interne (abbattimento di una parete, innalzamento di un'altra);
- veranda sul balcone;
- una finestra presente nell'appartamento reale, e non risultante dalla planimetria catastale.

Come devo comportarmi ? Posso rinunciare di firmare il preliminare di vendita prima che il venditore risani tale situazione ? O meglio posso anche non voler piu' acuistare l'appartamento ed il proprietario deve versare il doppio della caparra versata in sede di stipula della proposta d'acquisto ?

Ringrazio voi tutti per l'aiuto.

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Answer 1

Saggezza1 Ricerca discussioni per utente

Mercoledì 15 Marzo 2006, alle ore 11:44

In realtà non è un vero problema perché successivamente all'acquisto la modifica al catasto la potresti fare anche tu in qualità di proprietario.
Se però preferisci, chiedi all'attatula proprietario di sanare la questione al catasto quanto prima, anche perché per registrare certe modifiche potrebbe volerci le relative autorizzazioni

Answer 2

Kevinstar Ricerca discussioni per utente

Mercoledì 15 Marzo 2006, alle ore 13:20

L'agenzia ha detto che il proprietario si avrebbe contattato un geometra per la nuova planimetria e in 7 giorni l'avrebbe consegnata al catasto.
E' mai possibile che in 7 giorni riesce ad adiempiere ad ogni passo.
O meglio chi mi puo' dire quali sono i passi per mettere apposto tale situazione ?

Answer 3

Saggezza1 Ricerca discussioni per utente

Giovedì 16 Marzo 2006, alle ore 11:20

Se il geometra è veloce può fare la modifica al catasto in poco tempo.
Tu non firmare il rogito se non hai le planimetrie corrette al catasto.
Verifica che la planimetria catastale ed i sub coincidano con quanto dichiarato nel compromesso.

Answer 4

House68 Ricerca discussioni per utente

Giovedì 16 Marzo 2006, alle ore 11:20

Ciao a tutti gli amici del forum!
Per kevinstar, è vero la procedura è abbastanza veloce, gli attuali proprietari devono farsi fare da un geom. le piantine con le modifiche, in seguito si presenta un docfa al catasto. E' questione di pochi giorni! Spero di essere stata esaudiente. Buona giornata.

Answer 5

Kevinstar Ricerca discussioni per utente

Giovedì 16 Marzo 2006, alle ore 11:36

Grazie per le risposte, comunque i dubbi rimangono, in quanto il proprietario ha aperto una finestra che non risulta dalla planimetria, per cui ha fatto un abuso, per cui non credo che basta fare semplicemente una nuova planimetria per sanare la situazione. Per poter aprire questa finestra doveva chiedere un permesso , che ne dite ?

Answer 6

Saiveco Ricerca discussioni per utente

Giovedì 16 Marzo 2006, alle ore 13:23

Sicuramente i notai hanno un ruolo, verificare che tutto sia in ordine, quindi si può fare presente al notaio il quale al momento dell'atto dovrebbe chiedere se c'è conformità o difformità. Nel momento in cui si ravvisa una difformità è onere del notaio non far andare avanti l'atto a meno che le parti non acconsentano. In qualsiasi caso l'ex proprietario con una sanatoria in comune può ovviare al problema. Per la sanatoria ci vogliono (se non erro) circa 500?. Io comunque, non essendo avvocato o notaio non mi esprimo troppo, ma credo che per non correre rischi futuri ti convenga rivolgerti a degli avvocati o notaio che ti sappiano dare tutte le informazioni, nella maniera più corretta e precisa.

Answer 7

Kevinstar Ricerca discussioni per utente

Giovedì 16 Marzo 2006, alle ore 13:43

...alt ...forse sono io di coccio, è mai possibile che io apro una finestra in un muro, e basta 500 euro per mettere tutto a posto con la legge ??? Mi sembra molto strano ...... in quanto a questo punto molti potrebbero fare delle aperture ...tanto bastano solo 500 euro .........

Answer 8

Saiveco Ricerca discussioni per utente

Giovedì 16 Marzo 2006, alle ore 20:31

Se si tratta di una semplice sanatoria e non di un abuso quella all'incirca dovrebbe essere la cifra. Se invece si tratta di abuso (non conformità con le norme edilizie) allora è un altro paio di maniche. Verifica al tuo comune e rivolgiti all'UPPI dove si può parlare con un avvocato del settore, senza incorrere in spese eccessive.
Ciao

Answer 9

Kevinstar Ricerca discussioni per utente

Giovedì 16 Marzo 2006, alle ore 22:01

Ops...che differenza c'è tra sanatoria ed abuso ????