Investito da un dubbio, ho pensato bene di riversarlo copiosamente in questo sito in attesa di una risposta di conforto ( come peraltro finora ho avuto ).
L'impianto termoidraulico della casa che ristrutturerò sarà composto da termocucina a vaso chiuso con produzione di acs , caldaia a gpl e accumulo da 500 litri. Prevedo chiaramente di installare un cronotermostato ambiente che mi faccia partire la caldaia a gpl / puffer quando la temperatura si abbassa oltre un certo limite ( 18 gradi ) e si spegne una volta raggiunto un altro ( 20/21 gradi ). Questo cronotermostato penso debba essere installato sulla pompa all'uscita del puffer, dimodochè sentendo la temperatura dell'acqua in arrivo faccia partire il puffer ( se l'acqua è calda ) oppure la caldaia a gpl ( se l'acqua si è raffreddata ) .
Ma è proprio a questo punto che , da profano, mi assale il dubbio seguente :
- Se io utilizzo la termocucina a legna per scaldare la casa, quando l'acqua è calda abbastanza la pompa al suo interno si attiva e va a scaldare il puffer che, una volta caldo fa partire la sua pompa ( collegata con la caldaia a gpl ) che scalda i termosifoni.
Attaccando il cronotermostato sulla pompa all'uscita del puffer se, una volta raggiunta la temperatura impostata ( 20/21 gradi ) mi stacca la pompa, la termocucina a legna continuerà comunque a bruciare legna fin che ce n'è , ma non partendo più la pompa dopo al puffer cosa succederà ?
Forse, anzi senz'altro , ci sarà un sistema per poter far funzionare al meglio questo impianto.
Spero in un vostro aiuto ( claudik, dotting, blex, dendro )...
Saluti e grazie in anticipo.