Buon giorno,
sottopongo a chiunque lo desideri le seguenti considerazioni:
casa singola in fase di ristrutturazione, 3 piani, 60 mq per piano il 3°p. e una soffitta abitabile che per il momento non utilizzerò ma predisporrò.
Tenendo presente che i solai sono alti 3m. con travi a vista e non vorrei contro soffittare mi sono posto la domanda su come riscaldare.
Ho escluso il riscaldamento a pavimento perché non mi piace la sensazione dei piedi caldi comunque andrebbe bene solo a al piano terra, ho dovuto escludere le parti radianti per la troppo poca superficie disponibile (mobili), quindi mi restavano come scelte i classici radiatori o, mai presi in considerazione prima d'ora, i termoconvettori.
Così mi sono informato sugl'ultimi e con mia grande sorpresa, di che se ne dica, non sono così male.
Il primo luogo l'estetica e molto migliorata (vari colori e forme), si possono mettere sospesi da terra o in appoggio, ricavare delle nicchie sui muri, quindi a scomparsa lasciando solo delle feritoie o ancora a soffitto, detto questo parliamo del giro di polvere; vero innegabile, ma la polvere si muove in tutti i casi e non è che se l'aria e forzata se ne crea di più, inoltre si raccoglie tutta sotto il filtro, riducendo la necessita di spolverare i mobili, ed avendo l'accortezza di pulire periodicamente i filtri (che si lavano in acqua) il problema a mio parere dovrebbe essere identico alle altre alternative.
Un'altra domanda che mi sono posto era la rumorosità ed anche qui sono stato smentito, non nascondo che con la ventola al massimo un po? di rumore si sente ma è anche vero che con la media e minima velocità il silenzio è assicurato anche in camera da letto.
Ora parlerò dei pregi anche se di difetti veri e propri non ne ho trovati, il tempo per mettere in temperatura una stanza di c.a. 16 mq e di 10-15 min. quindi anche se si è fuori tutto il giorno si dovrebbe risparmiare e si possono riscaldare solo le stanze che si usano mandandole in temperatura in breve tempo.
L'impianto idraulico resta praticamente uguale al tradizionale con radiatori e il costo di un termoconv. medio e uguale o inferiore a quello del radiatore.
Un' altro vantaggio importante è di poter avere un unico impianto che in inverno fa caldo ed in estate fa freddo.
L?ultima domanda che mi sono posto è stata se la pompa di calore riesca a riscaldare anche nei giorni davvero freddi (vivo in FRIULI), la risposta che ho avuto è che nel momento che non riesce ad andare in temperatura parte la caldaia che ho per riscaldare l?acqua per uso sanitario ed il costo tutto sommato considerando una caldaia nuova + un climatizzatore con tre split per i 3 piani all?incirca si equivale.
Alla luce di queste considerazioni sono molto orientato per questa scelta, se qualcuno ha delle motivazioni per farmi desistere e non farmi buttare dei soldi lo ringrazio anticipatamente.
Ciao a Tutti.