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2008-01-22 17:41:38

Termocamino ad aria:conviene scaldare con i tubi più stanze?


Mik1976
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21 Gennaio 2008 ore 08:24 7
Situazione: termocamino ad aria posto in un salotto da 30mq in una villetta con un unico piano, soffitta non abitabile.

L'idea è di portare il calore anche in altre stanze. Però non vogliamo fare un controsoffitto in tutta la casa ove alloggiare i tubi.

Soluzione: forare la soletta del soffitto sopra al termocamino, far correre i tubi sul pavimento del soffitto e riforare la soletta in un piccolo disimpegno che si affaccia su 3 locali. In questo disimpegno fare un piccolo controsoffitto ove alloggiare le diramazioni dei tubi per i locali.

Naturalmente i tubi (anche 1 solo basterebbe) verrebbero coibentati con gli appositi materassini forniti dai produttori di termocamini. Lunghezza totale della tubazione: tra i 5 ed i 6 metri.

Un installatore sostiene con entusiasmo questa soluzione (anzi, è stato lui a proporla), un altro dice che ci sarebbe troppa dispersione e che non ha mai visto il calore salire e poi scendere (oh bella....questo lo so anch'io, ma il ventilatore del camino che ci sta a fare?! )

Chiedo ai più esperti: opinione vostra?

C'è qualcuno che ha in casa una soluzione simile (ovvero tubi verso altre stanze) e può fornirmi la sua esperienza?
  • mik1976
    0
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    Martedì 22 Gennaio 2008, alle ore 08:07
    Up!

  • tennison
    0
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    Martedì 22 Gennaio 2008, alle ore 11:42
    Posare i canali dell'aria nel sottotetto è una cosa fattibilissima, dovresti abbassare i soffitti se non avessi il sottotetto.

    fai attenzione a mettere canali isolati delle giuste dimensioni, in modo che la prevalenza del ventilatore sia sufficiente a spingere l'aria fino al terminale piu sfavorito. di solito i condotti flessibili hanno notevoli perdite di carico.

    ho visto molti impianti che non funzionavano proprio per questo motivo, per problemi legati all'abbassamento insufficiente del soffitto. tu sopra hai gli spazi necessari, non sottovalutare il corretto dimensionamento dei canali. costa un po di più ma alla fine ne sarai soddisfatto. ti consiglio di far viaggiare l'aria ad una velocità di 3,5 metri al secondo, per evitare rumorosità.

  • mik1976
    0
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    Martedì 22 Gennaio 2008, alle ore 12:31
    Posare i canali dell'aria nel sottotetto è una cosa fattibilissima, dovresti abbassare i soffitti se non avessi il sottotetto.

    fai attenzione a mettere canali isolati delle giuste dimensioni, in modo che la prevalenza del ventilatore sia sufficiente a spingere l'aria fino al terminale piu sfavorito. di solito i condotti flessibili hanno notevoli perdite di carico.

    ho visto molti impianti che non funzionavano proprio per questo motivo, per problemi legati all'abbassamento insufficiente del soffitto. tu sopra hai gli spazi necessari, non sottovalutare il corretto dimensionamento dei canali. costa un po di più ma alla fine ne sarai soddisfatto. ti consiglio di far viaggiare l'aria ad una velocità di 3,5 metri al secondo, per evitare rumorosità.

    Ciao e grazie per la risposta.

    Sulle dimensioni dei tubi: se il termocamino prevede uscite da 100mm....o metto i 100mm o ciccia Anche perché i tubi forniti dalla stessa ditta del termocamino sono solo di quella sezione...

    Quello che mi preoccupava è che uno dice "sì, è un'idea geniale, la consiglio su tutti i fronti", l'altro "non funzionerà mai, l'aria calda non va verso il basso"

    Inoltre: solitamente a che temperatura esce l'aria calda dalle bocchette? E nel caso della posa dei tubi sul pavimento del sottotetto (che non è ultra-isolato...) quanto potrei perdere? Non è che si perdono così tanti gradi, anche con la coibentazione, da rendere inutile il tutto?

  • tennison
    0
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    Martedì 22 Gennaio 2008, alle ore 14:07
    Posare i canali dell'aria nel sottotetto è una cosa fattibilissima, dovresti abbassare i soffitti se non avessi il sottotetto.

    fai attenzione a mettere canali isolati delle giuste dimensioni, in modo che la prevalenza del ventilatore sia sufficiente a spingere l'aria fino al terminale piu sfavorito. di solito i condotti flessibili hanno notevoli perdite di carico.

    ho visto molti impianti che non funzionavano proprio per questo motivo, per problemi legati all'abbassamento insufficiente del soffitto. tu sopra hai gli spazi necessari, non sottovalutare il corretto dimensionamento dei canali. costa un po di più ma alla fine ne sarai soddisfatto. ti consiglio di far viaggiare l'aria ad una velocità di 3,5 metri al secondo, per evitare rumorosità.

    non voglio sembrare ripetitivo, ma sembra che non ci intendiamo. l'aria calda va verso l'alto per moto convettivo, va dove vuoi tu se ci metti un ventilatore canalizzato. alto basso destra sinistra.

    il fatto che tu abbia le uscite da 100 mm non vuol dire niente, come non vuol dire niente che i tubi forniti dalla casa siano da 100 mm. devi fare un calcolo delle perdite di carico dei canali che non devono superare la prevalenza del ventilatore.

    l'isolamento dei canali d'aria deve essere adeguato all'uso. se è troppo sottile i canali di possono isolare con altri materiali.

    diffida da chi ti dice che l'aria calda va sempre in alto. io tratto l'aria da 25 anni, non mi invento le cose. per avere un impianto correttamente funzionante dovresti farti fare dei calcoli da un esperto, da solo e con certi consigli non ci riuscirai mai.

    poi se invece vuoi fare a modo tuo, in bocca al lupo!

  • mik1976
    0
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    Martedì 22 Gennaio 2008, alle ore 14:14

    diffida da chi ti dice che l'aria calda va sempre in alto. io tratto l'aria da 25 anni, non mi invento le cose. per avere un impianto correttamente funzionante dovresti farti fare dei calcoli da un esperto, da solo e con certi consigli non ci riuscirai mai.

    poi se invece vuoi fare a modo tuo, in bocca al lupo

    La mia perplessità sulle affermazioni di chi dice che l'aria calda va sempre in alto era, come dire, tra l'ironico e lo sconfortato. Sconforto non per il mio caso specifico, ma per la preparazione tecnica del venditore

    Qualcosina di termodinamica e di moto di fluidi me la ricordo ancora dai miei studi di ing. aerospaziale, branca aerodinamica, per poter affermare che il venditore suddetto ha detto una stupidaggine (e sono magnanimo...). Concordo sicuramente invece sul fatto di un adeguato dimensionamento dei tubi e delle perdite di carico date dalla lunghezza, dalle curve e dalla rugosità dei tubi stessi.

  • tennison
    0
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    Martedì 22 Gennaio 2008, alle ore 15:43
    Se hai masticato ingegneria non sarà un problema per te calcolare le perdite di carico dei canali d'aria. in rete ci sono tutte le fonti necessarie se percaso non dovessi avere testi a portata di mano. basta che ti ricordi, dopo tanti anni, che la perdita di carico si calcola sulla bocchetta più sfavorita e non facendo la somma di tutti i canali, consideri una velocità dell'aria interna ai tubi di 3,5/4 m/sec, una velocità di uscita dalle bocchette di 3 m/sec, verifichi il lancio in modo che arrivi fino in fondo ma non vada a battere a parete e che la velocità di transito sulla persona a 1,5 mt di altezza sia circa 0,16 m/sec. il comfort è assicurato. nei negozi di termoidraulica potresti trovare canali spiralati in pvc esternamente isolati con lana minerale da 25 mm e ricoperti con carta kraft alluminata, vanno benone. li trovi anche su diversi negozi online, insieme a bocchette, raccordi e riduzioni. il tubo spiralato perde di più del tubo liscio, quindi va maggiorato.

    la particolare situazione del tuo impianto ti consente di forare il solaio e di installare anemostati circolari in centro stanza, dotati di serranda di regolazione, al posto delle bocchette a parete. esistono in acciaio verniciato e in alluminio, anche forellati ad alta induzione.

    non dirmi che riesci a fare i missili in giardino e ti perdi su un po' d'aria calda

  • mik1976
    0
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    Martedì 22 Gennaio 2008, alle ore 17:41

    la particolare situazione del tuo impianto ti consente di forare il solaio e di installare anemostati circolari in centro stanza, dotati di serranda di regolazione, al posto delle bocchette a parete. esistono in acciaio verniciato e in alluminio, anche forellati ad alta induzione.


    No, dai...se intendi quei cosi stile "aeratori dell'Esselunga" no...

    C'è un piccolo disimpegno dove penserei di far "scendere" il tubo dal soffitto e dividerlo in due per entrare in due stanze vicine forando la parete. In quel piccolo disimpegno (1.5x1.5, h3.19) farei il controsoffitto, ma solo lì

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