Relazione conformità

Nella relazione tecnica redatta dal geometra per realizzare una compravendita immobiliare, in data 15.9.2020, viene dichiarata la conformità di un magazzino pertinenziale condonato, precisando che le lievi difformità riscontrate non incidono sulla rendita catastale.
In realtà l'altezza media è 220 cmm, mentre nella planimetria sono indicati 200 cm.
In Comune la pratica del condono è irreperibile, si dispone solo della ricevuta del versamento dell'oblazione e di copia della domanda protocollata.
Come regolarizzare per rivendere l'immobile?
Non è stato eseguito alcun tipo di intervento edilizio successivo alla compravendita, quindi il geometra ha dichiarato falsamente la conformità, probabilmente non si è neanche recato a misurare personalmente il magazzino.
Chi risponde della non conformità?
É possibile indurre il professionista reo a rimediare all'errore?
Lui sostiene che all'epoca della relazione sussistevano le condizioni per dichiarare la conformità, ma nulla è cambiato, quindi l'altezza già non era conforme quando egli ha redatto la relazione.