Isolamento a cappotto fai da te
Salve a tutti, sto per acquistare una casa costruita metà anni 90, ancora al grezzo in molte sue parti, abitata ma riscaldata poco. Ha un piano
interrato (cantina, garages e taverna) e piano terra abitabile, sottotetto non abitabile.
C'è l'impianto di riscaldamento (mai usato) ma la caldaia è un vecchio bruciatore a gasolio.
Vorrei installare, appena entrato (luglio 2011) un cappotto isolante esterno (penso di optare per un isolante in polistirene di 10-12 cm), isolare il sottotetto (non calpestabile) e isolare anche il solaio tra cantina e piano abitabile.
Viste le mie ampie finanze (...) vorrei acquistare il materiale relativo alla coibentazione e installarlo personalmente e/o tramite parenti che
lavorano nell'edilizia.
Ho però alcuni dubbi:
1. il cappotto ha durata "eterna" oppure dopo un certo nr. di anni bisogna rifarlo?
2. esiste davvero il problema della mancata traspirazione dei muri che porta a problemi di umidità interna? Potrebbe il fatto di avere la cantina/taverna minimizzare il problema, anche se non si riscalda tale
ambiente?
3. esiste il problema del contatto con il terreno da parte dell'isolante che può generare umidità di risalita?
4. facendo il lavoro in economia, posso accedere alla sovvenzione del 55% producendo solo le fatture di quanto acquistato, non potendo certificare quanto era isolata prima la casa e quanto si spendeva in riscaldamento, non essendo riscaldata? O è necessario per forza l'intervento di un installatore?
Grazie, Giovanni
interrato (cantina, garages e taverna) e piano terra abitabile, sottotetto non abitabile.
C'è l'impianto di riscaldamento (mai usato) ma la caldaia è un vecchio bruciatore a gasolio.
Vorrei installare, appena entrato (luglio 2011) un cappotto isolante esterno (penso di optare per un isolante in polistirene di 10-12 cm), isolare il sottotetto (non calpestabile) e isolare anche il solaio tra cantina e piano abitabile.
Viste le mie ampie finanze (...) vorrei acquistare il materiale relativo alla coibentazione e installarlo personalmente e/o tramite parenti che
lavorano nell'edilizia.
Ho però alcuni dubbi:
1. il cappotto ha durata "eterna" oppure dopo un certo nr. di anni bisogna rifarlo?
2. esiste davvero il problema della mancata traspirazione dei muri che porta a problemi di umidità interna? Potrebbe il fatto di avere la cantina/taverna minimizzare il problema, anche se non si riscalda tale
ambiente?
3. esiste il problema del contatto con il terreno da parte dell'isolante che può generare umidità di risalita?
4. facendo il lavoro in economia, posso accedere alla sovvenzione del 55% producendo solo le fatture di quanto acquistato, non potendo certificare quanto era isolata prima la casa e quanto si spendeva in riscaldamento, non essendo riscaldata? O è necessario per forza l'intervento di un installatore?
Grazie, Giovanni
1) si sono molti i cappotti che danno problemi proprio perché non sono installati con le dovute accortezze e maestranze ovviamente quando è nuovo non succede nulla ma dopo qualche hanno può strappare, se non crollare in modo disastroso.
2) se rivesti la casa con un materiale isolate limiti di molto la diffusione del vapore acqueo, se hai già dei problemi di umidità questo è un disastro. E' bene installare la ventilazione meccanica con recupero di calore oltre certi livelli di isolamento, ed è bene preferire materiali traspiranti al poliestere.
3) solitamente la parte bassa a contatto con il terreno viene rivestita con materiale tipo XPS o vetro cellulare totalmente insensibile all' umidità e alla pioggia battente.
Solitamente in fase di progetto si elabora un disegno specifico per non incorrere a questo problema.
4 ) il 55 % scade a fine anno non so se sarà riproposto l'anno successivo. Comunque è sufficiente la fattura di acquisto del materiale e la certificazione post lavoro eseguita da un tecnico abilitato.
Capisco il problema del costo dell' intervento ma con i cappotti non si scherza personalmente ti consiglio di valutare un progetto e l'esecuzione di una ditta specializzata che ti possa dare la giusta garanzia sul prodotto finito.
Non mi risulta si possa accedere all 55% se i materiali vengono comprati direttamente ,solo se i materiali sono comprati da chi si occupa dell'installazione, almeno per quanto riguarda gli impianti termici funziona cosi
Allora mi sa che farò tutto in economia.
Facendo fare il lavoro, andrei a spendere circa 10.000 ?, il materiale è circa sui 2500 euro (pannelli 10 cm, rete, tasselli, ecc.) per la prossima mia casa di circa 140 mq.
Recuperando il 55% (in quanti anni?) la spesa finale sarebbe di circa 4500?, il doppio della spesa da me prospettata dal fornitore...
Ciao
che tipo di pannelli userai?
Io appena posso farò il cappotto utilizzando quelli tipo gasbeton altamente traspiranti elimini rischi di condense e resitenti a confronto di quelli in eps o altro
Devo ancora informarmi sui costi ma ritengo un ottima soluzione ampiamente utilizzata nel nord europa
Se vuoi dargli un occhio cerca Ytong pannello non mi ricordo il nome.
Ho scoperto recentemente che anche la waller che fà vernici vende lo stesso prodotto non sò se sempre della ytong o una pura concorrenza
Ciao
Penso che il difficile del lavoro soprattutto con la mia soluzione sia rasare bene altrimenti ottieni una schifezza esteticamente- Ciao
che tipo di pannelli userai?
Io appena posso farò il cappotto utilizzando quelli tipo gasbeton altamente traspiranti elimini rischi di condense e resitenti a confronto di quelli in eps o altro
Devo ancora informarmi sui costi ma ritengo un ottima soluzione ampiamente utilizzata nel nord europa
Se vuoi dargli un occhio cerca Ytong pannello non mi ricordo il nome.
Ho scoperto recentemente che anche la waller che fà vernici vende lo stesso prodotto non sò se sempre della ytong o una pura concorrenza
Ciao
Penso che il difficile del lavoro soprattutto con la mia soluzione sia rasare bene altrimenti ottieni una schifezza esteticamente
Ciao purtroppo l'affare è saltato, qualcuno ha avuto l'assegno più veloce del mio (sono io che vado sempre con i piedi di piombo)...
I pannelli su cui mi ero indirizzato erano quelli della Cabox.
Per la rasatura ho parenti che lavorano in ambito edilizio, quindi li avrei... sfruttati!!! 
Esiste un termo cappotto fai da te.
Pannelli isolanti prefiniti pronti all' uso per cappotto termico termocappotto economico, veloce, non serve impalcatura, non c'è bisogno di esperienza e di maestranze ne attrezzature speciali, effetto estetico e resistenza superiore a quello tradizionale. Vari spessori e materiali isolanti, EPS bianco stagionato e con Grafite per un maggior isolamento. Attrezzatura necessaria: piccola mola a disco (flessibile) o sega da legno, cutter (tagliacarte) trapano per forare il muro (per inserire i tasselli).
Perfetto prodotto ideale per termo cappotto, coibentazione, ristrutturazione, risparmio energetico, comfort abitativo evita ponti termici. www.wallsystem.net
- Io alla fine ho scelto il multipolar pannello minerale venduto da diverse aziende ytong waller rofix stesso prodotto.
Scelto spessore 10 cm, per il momento ho realizzato la partenza che nel mio caso coincide con una tettoia.
Ho avuto modo di prenderli in mano sono leggerissimi ma molto molto delicati si rompono solo a guardarli e ciò non deve capitare altrimenti si perde il potenziale del prodotto.
Sono facilissimi da installare certo per chi smanetta abitualmente anche se per la rasatura ritengo che ci voglia per forza un muratore.
Da tagliare o sagomare basta una cazzuola e un segaccio.
La prossima estate procederò a realizzare tutta la parete.
Vi farò sapere la differenza di consumo di gas prima e dopo il lavoro
ciao
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