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2007-03-08 16:30:22

Foto costruzione riscaldamento a pavimento


Ecco un po di foto che illustrano le fasi di lavorazione dell'impianto a pannelli radianti a pavimento di casa mia.
Buona visione.

Preparazione del fondo con gettata di ISOCAL (per chi non sa, trattasi di polestirolo miscelato a cemento per isolare il pavimento):
Costruzione riscaldamento a pavimento

Spessore di circa 8 cm della gettata di isocal per avere uan buona coibentazione dal piano sottostante:
Costruzione riscaldamento a pavimento

Sviluppo del tubo sopra pannelli di polestirolo dotati di "bognatura" che ne permettono la sagomatura:
Costruzione riscaldamento a pavimento

Costruzione riscaldamento a pavimento

Collettore di diramazione delle varie tubazioni nelle varie stanze:

Costruzione riscaldamento a pavimento

Collettore completo nella sua nicchia:

Costruzione riscaldamento a pavimento


Tubi che portano acqua ai sanitari in bagno e che vengono coperti dalla gettata di ISOCAL,
nelle foto che ho "dovuto fare" causa mancata pinzata del tubo da parte dell'idraulico, si possono notare gli spessori dei vari strati che,
partendo dal basso, sono:
1) strato di Isocal nel quale sono posizionati i tubi (quelli di colore nero) che portano acqua sanitaria ai bagni;
2) pannelli di polestirolo per la posizionatura dei tubi (di colore bianco) del pannello radiante;
3) massetto di almeno 4cm per l'irragiamento del calore in modo uniforme sotto il pavimento;
4) pavimento:
http://immagini.p2pforum.it/out.php/i81495_08.JPG

http://immagini.p2pforum.it/out.php/i81496_09.JPG

http://immagini.p2pforum.it/out.php/i81498_10.JPG
  • anonymous
    Anonymous Ricerca discussioni per utente
    Martedì 26 Dicembre 2006, alle ore 07:24
    Molto scenografico, e dal poco che si vede deve essere una bella casa, complimenti, fammi sapere come ti trovi col riscaldamento. Ciao.

  • archibagno.it
    Archibagno.it Ricerca discussioni per utente
    Martedì 26 Dicembre 2006, alle ore 09:27
    Bel reportage, mi raccomando, le foto devi inserirle con dimensione inferiore, altrimenti danneggi il layout della pagina...

  • stefan
    Stefan Ricerca discussioni per utente
    Martedì 26 Dicembre 2006, alle ore 11:51
    Bello, beato te che puoi permetterti 1000 Euro al mese di gas per quel popo di riscaldamento.

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Martedì 26 Dicembre 2006, alle ore 15:49
    Bello, beato te che puoi permetterti 1000 Euro al mese di gas per quel popo di riscaldamento.
    1000 euro al mese... magari li avessi da sperperare in metano, per ora sono a 1500m3 di metano all'anno
    (che se ben ricordo sono circa 300euro a bolletta) e sto cercando di ottimizzare le impostazioni della caldaia
    e dei cronotermostati per migliorare ancora di più i consumi
    Ciao

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Martedì 26 Dicembre 2006, alle ore 16:16
    Bel reportage, mi raccomando, le foto devi inserirle con dimensione inferiore, altrimenti danneggi il layout della pagina...

    Così va meglio?

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Martedì 26 Dicembre 2006, alle ore 16:23
    Molto scenografico, e dal poco che si vede deve essere una bella casa, complimenti, fammi sapere come ti trovi col riscaldamento. Ciao.

    benissimo è una gradevole sensazione il pavimento tiepido sotto i piedi, i bimbi non usano scarpe o ciabatte ai piedi, solo calzine antiscivolo, giocano e disegnano sempre a terra sdraiati come tappeti
    Io stesso quando rientro a casa ed ho i piedi freddi mi tolgo le scarpe e vado in bagno dove il pavimento è più caldo essendo a ciclo continuo senza termostato ambiente ma solo con valvole termostatiche al termoarredo che teniamo oltre che per avere una temperatura tropicale (che adoro in bagno ) anche per asciugare gli accapatoi e salviette.

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Martedì 26 Dicembre 2006, alle ore 18:46
    Aggiungo altra immagine significatica di come sono riuscito a far stare la nicchia collettori del 1° piano in una tramezza da 10cm
    con diramazione nelle varie stanze al piano notte superiore senza che l'impanto di riscaldamento interessi lo spazio dedicato al pianerottolo delle scale.
    http://immagini.p2pforum.it/out.php/i81559_11.JPG

  • maxemo
    Maxemo Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 28 Dicembre 2006, alle ore 22:51
    Ciao, grazie per il tuo utilissimo reportage!

    Ne approfitto , mi puoi dare queste info:

    1 diametro dei tubi posati
    2 distanza tra un tubo e l'altro
    3 marca e modello della caldaia
    4 a quanti gradi fai girare l'acqua

    chiedo troppo

    Grazie

  • stefan
    Stefan Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 28 Dicembre 2006, alle ore 23:21
    300 Euro a bolletta !!! Io spendo circa 180 Euro per avere 23 gradi in casa di 144 mq su due piani .
    Riscaldamento tradizionale con radiatori.
    Anche un mio collega di lavoro ha il riscaldamento a pavimento, paga un botto di gas e ha sempre freddino in casa, però CAMMINA SCALZO !!!

    Boh, siamo sicuri su questo straordinario metodo innovativo di riscaldamento ???

    Però belle foto e lavoro ben fatto.

  • iceberg60
    Iceberg60 Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 29 Dicembre 2006, alle ore 22:32
    300 Euro a bolletta !!! Io spendo circa 180 Euro per avere 23 gradi in casa di 144 mq su due piani .
    Riscaldamento tradizionale con radiatori.
    Anche un mio collega di lavoro ha il riscaldamento a pavimento, paga un botto di gas e ha sempre freddino in casa, però CAMMINA SCALZO !!!

    Boh, siamo sicuri su questo straordinario metodo innovativo di riscaldamento ???

    Però belle foto e lavoro ben fatto.

    180? ogni quanto e con quale combustibile e per quante ore al giorno mantieni quella temperatura?

    Tipo di isolamento della casa?

    Questa è una mia opinione, ma 23° C in casa non sono troppi?

    Io tengo il termostato impostato per non superare i 20°C e mi ci trovo bene, le temperature troppo elevate mi danno fastidio.

    Belle le foto dell'impianto

    Sui consumi non mi esprimo, anche perché sono molto influenzati dall'uso dell'impianto, ma se sono riferiti ad un anno intero non sono male.

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Sabato 30 Dicembre 2006, alle ore 03:13
    Ciao, grazie per il tuo utilissimo reportage!

    Ne approfitto , mi puoi dare queste info:

    1 diametro dei tubi posati
    2 distanza tra un tubo e l'altro
    3 marca e modello della caldaia
    4 a quanti gradi fai girare l'acqua

    chiedo troppo

    Grazie

    Prego.
    Ad alcune ti posso rispondere subito:
    1. a mente non ricordo, appena trovo il dato te lo posto
    2. passo 10
    3. GEMINOX THRi 5-25 M75V (dicono che sia la meglio delle caldaie e lo spero per quello che l'ho pagata un occhio non è bastato , ma io personalmente non l'avevo mai sentita nominare non saprei se ho fatto un buon acquisto
    4. la mandata del''acqua a 40° e con la stessa acqua dei pannelli scaldo anche i termoarredo che ho nei bagni sovradimensionati per poter avere maggiore superficie e che mi asciugano salviette ed accapatoi.
    Se vuoi altre info specialmente sui giunti di dilatazione (nodo dolente del riscaldamento a pavimento) sono qui.
    Ciao

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Sabato 30 Dicembre 2006, alle ore 04:03
    X Iceberg60
    Si il consumo dell'anno scorso era di 1500 m3 di metano per una bolletta bimensile di circa 300 euro come acconto annuale.
    Sto cercando di ottimizzare le impostazioni della caldaia per migliorare i consumi.
    Ho dei dubbi:
    1. su quale valore impostare la penedenza della curva nella caldaia (ora è 15)
    2. mi conviene tenere i cronotermostati con temperatura costanti nell'arco delle 24 ore o se variarle nell'arco della giornata magari di un paio di gradi da 20° nelle ore in cui sono in casa e 18° nelle ore in cui non c'è nessuno?
    3. se conviene cambiare le fasce orarie, è meglio solo 2 fasce (tipo giorno e notte) o conviene anche con 3 fasce orarie (tipo nelle camere da letto, che sono 3 e quindi incidono abbastanza, scaldarle solo al mattino ed alla sera quando si entra ed esce dal letto)?
    Se qualcuno mi sa dare dei consigli ne sarei grato.
    Ciao

  • ferdy68
    Ferdy68 Ricerca discussioni per utente
    Sabato 30 Dicembre 2006, alle ore 08:51
    X clmplg
    posso chiederti quanto hai pagato la caldaia a condensazione?

    ciao

  • soft
    Soft Ricerca discussioni per utente
    Sabato 30 Dicembre 2006, alle ore 09:33
    Ciao! che bello quell'arco! quali spazi divide, se posso chiedere? Mi piacerebbe farne uno tra sala e cucina (open space) mi sembra molto scenografico....
    Domande più tecniche: quanti mq sono? quanto hai speso (caldaia a parte noi vorremmo fare geotermico se ci basteranno i soldi)
    che pavimento hai messo? siamo combattuti sul parquet, mio marito non lo vuole neanche in camera per evitare problemi.
    Qualche foto a lavoro finito...sai sono donna e come tale la curiosità mi pervade....Grazie e auguri di buon anno a tutti!

  • iceberg60
    Iceberg60 Ricerca discussioni per utente
    Sabato 30 Dicembre 2006, alle ore 12:31
    Premetto che non so in che modo le impostazioni dell'impianto a pavimento possano andare a confliggere con il suo funzionamento, credo che riguardo all'ottimizzazione dei consumi si possa seguire una logica molto semplice.

    Scaldare dove e quando serve.

    Mantenere la temperatura costante a 20°C sempre e comunque mi sembra uno spreco.

    Direi che l'impostazione 20°C quando sei presente e 18° quando sei assente o di notte è quella ottimale.

    Anche per le camere da letto, se non sono vissute mi serbra sprecato scaldarle.

    Ottima invece l'idea di programmare il riscaldamento per quando ti alzi e per quando vai a letto.

    Se puoi differenziare in entrambi i modi, per fasce orarie e a zone credo tu possa ottenere il massimo del risparmio senza sacrificare minimamente il comfort della casa.

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Domenica 31 Dicembre 2006, alle ore 16:27

    ...
    1 diametro dei tubi posati
    ...
    Grazie
    Ho trovato il dato che volevi:
    Tubo Wirsbo-evalPex 17x2
    Ciao

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Domenica 31 Dicembre 2006, alle ore 16:38
    X clmplg
    posso chiederti quanto hai pagato la caldaia a condensazione?
    ciao

    3900 euro + iva e mi sembrano troppi, una delle poche cose che mi sono fidato ciecamente del termotecnico senza verificare altre soluzioni.
    Ciao

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Domenica 31 Dicembre 2006, alle ore 17:13
    Ciao! che bello quell'arco! quali spazi divide, se posso chiedere? Mi piacerebbe farne uno tra sala e cucina (open space) mi sembra molto scenografico....
    Domande più tecniche: quanti mq sono? quanto hai speso (caldaia a parte noi vorremmo fare geotermico se ci basteranno i soldi)
    che pavimento hai messo? siamo combattuti sul parquet, mio marito non lo vuole neanche in camera per evitare problemi.
    Qualche foto a lavoro finito...sai sono donna e come tale la curiosità mi pervade....Grazie e auguri di buon anno a tutti

    1.Divide il salotto dalla cucina, sotto le foto delle 2 sale
    2.Circa 20.000 euro senza la caldaia per 180 m2 calpestabili 2 collettori (1 per ogni piano). Anche il garage a pannelli radianti (anche quello con soffitto a travi + tavelle) diviso solo da parete in cartongesso con il salotto, non si sa mai che un domani non abbia altre necessità: butto giù la parete e mi diventa un salone unico di 11x5,5 mt o qualcos'altro di abitabile, visto che il pavimento e soffitto sono uguali con prese dell'antenna e rete pc anche in garage.
    3.Gress porcellanato a tutto impasto posato in diagonale con fughe. In questo modo se col tempo si consuma la superfice o si dovesse scheggiare per un qualsiasi motivo, non si nota nulla perché il colore dell'impasto e la consistenza sono come la superficie della mattonella, fra l'altro pare sia uno dei più duri in commercio e si usa anche per i matciapiedi; ed infatti ho usato lo stesso tipo anche per la veranda ed i marciapiedi. Avevo pensato ai parquet ma avendo già vissuto in un'abitazione con le camere da letto così ho desistito: DELICATISSIMO, era scuro e si riga con poco, delicato con l'umidità e quindi prendere le dovute precauzioni (finestra lascata aperta con un temporale, massetto eventualmente umido in fase di costruzione, ecc...), bisogna lavarlo con un panno umido e rimaneva il segno delle sedie e dei pedi del letto.

    Sala
    http://immagini.p2pforum.it/out.php/i83349_12.JPG

    http://immagini.p2pforum.it/out.php/i83350_13.JPG

    Cucina
    http://immagini.p2pforum.it/out.php/i83351_14.jpg

    Dettaglio calate luci sul tavolo della cucina
    http://immagini.p2pforum.it/out.php/i83352_15.jpg

    Dettaglio veranda
    http://immagini.p2pforum.it/out.php/i83353_16.jpg

    Casa finita
    http://immagini.p2pforum.it/out.php/i83354_17.jpg

    http://immagini.p2pforum.it/out.php/i83355_18.jpg

    http://immagini.p2pforum.it/out.php/i83356_19.JPG

    Qui manca ancora la copertura della veranda ma è significativo per avere un'idea sell'effetto di luci con lampade a pavimento incassate nel marciapiede
    http://immagini.p2pforum.it/out.php/i83357_20.JPG

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Domenica 31 Dicembre 2006, alle ore 17:32
    Premetto che non so in che modo le impostazioni dell'impianto a pavimento possano andare a confliggere con il suo funzionamento, credo che riguardo all'ottimizzazione dei consumi si possa seguire una logica molto semplice.

    Scaldare dove e quando serve.

    Mantenere la temperatura costante a 20°C sempre e comunque mi sembra uno spreco.

    Direi che l'impostazione 20°C quando sei presente e 18° quando sei assente o di notte è quella ottimale.

    Anche per le camere da letto, se non sono vissute mi serbra sprecato scaldarle.

    Ottima invece l'idea di programmare il riscaldamento per quando ti alzi e per quando vai a letto.

    Se puoi differenziare in entrambi i modi, per fasce orarie e a zone credo tu possa ottenere il massimo del risparmio senza sacrificare minimamente il comfort della casa.

    E' quello che pensavo anch'io ma sento e leggo sui forum che bisogna lasciare il più possibile costante la temperatura delle stanze in modo da rendimento migliore, ma sento pareri sempre discordanti e comincio ad essere disorientato...

  • soft
    Soft Ricerca discussioni per utente
    Domenica 31 Dicembre 2006, alle ore 18:03
    Grazie mille, anche il nostro preventivo si aggira intorno a queste cifre (23.000? con caldaia a condensazione, con geotermico...meglio non saperlo ). Anche i nostri sono due piani che vogliamo separare (così pure ogni singola stanza).
    Complimenti per la casa...a mio marito è sorta una domanda: ma che lavoro fa per permettersi una casa del genere?????? Noi usufruiamo dei muri dei miei genitori e già così faremo una fatica ad arrivare in fondo...(non vendiamo l'appartamento in cui viviamo e abbiamo BEN 3 figli)!
    Il gres che hai messo assomiglia molto a quello che vorremmo noi (lea ceramiche) anche se proprio ieri ne ho visto uno (sempre gres porcellanato colorato tutta massa) che assomiglia tantissimo ad un rovere sbiancato: listoni da 1 metro! Un effetto fantastico sembra proprio legno, però...costa un occhio nella testa, anzi due!
    Va beh, quando avremo finito anche noi con i lavori (abbiamo appena finito il tetto in legno) magari qualche foto la manderemo!
    Ed ora tutti con le gambe sotto al tavolo ad aspettare il nuovo anno!!!
    Auguri a tutti!!!

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 1 Gennaio 2007, alle ore 15:36
    Ho avuto la fortuna che mio suocero mi ha regalato il fienile ed il terreno adiacente l'immobile e quindi ho riparmiato una bella cifra tra terreno ed immobile vecchio che altrimenti avrei dovuto acquistare (e non sono pochi).
    Essendoci stato un vecchio immobile l'ho potuto presentare come ristrutturazione e non come costruzione ex novo che mi avrebbe comportato una tassa la BUCALOSSI da un bel po' di soldi.
    Alla fine della corsa mi è venuto a costare come una villetta a schiera di testa che sicuramente non è paragonabile come valore.
    Anche noi abbiamo 2 figli e 2 stipendi normali da dipendenti Questa casa ci porterà il mutuo alla pensione, ma voi addirittura 3 e vedo residenza a Milano che non è certo a buon mercato...
    Se hai bisogno di qualche consiglio sui materiali chiedi pure, a forza di preventivi mi sono fatto una cultura...
    Il gres e le piastrelle dei bagni li ho acquistati da "Del Conca" che essendo fabbrica a San Marino fanno notevoli sconti...
    Nei limiti del possibile MAI rinunciare all'acquisto di una cosa di cui ti piace tanto perché dopo, vivendoci, ogni volta che guarderai quella cosa che hai preso al suo posto ci starai male.
    Pensa: tutti i giorni alzarsi al mattino ... andare in bagno con un'occhio chiuso ed uno semiaperto... ti siedi sul water o ti specchi ... finalmente gli occhi si aprono piano piano e la prima cosa che vedi.... quella mattonella o quella piastrella riflessa sullo specchio che hai dovuto scegliere al posto di quella che ti piaceva da morire.... TORTURA INDESCRIVIBILE, proprio nel momento più critico che condiziona tutta la giornata.
    Ciao

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 1 Gennaio 2007, alle ore 16:00
    Anch'io ho messo un crotermostato in ogni stanza ed uno nel salotto+ cucina che è in pratica un'unico ambiente così posso scegliere l'ora e la temperatura di ogni ambiente a seconda delle necessità ... ma la spesa certamente viene influenzata, perché i cronotermostati digitali con programmazione settimanale non costano poco...

  • willi
    Willi Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 1 Gennaio 2007, alle ore 18:00
    Premetto che non so in che modo le impostazioni dell'impianto a pavimento possano andare a confliggere con il suo funzionamento, credo che riguardo all'ottimizzazione dei consumi si possa seguire una logica molto semplice.

    Scaldare dove e quando serve.

    Mantenere la temperatura costante a 20°C sempre e comunque mi sembra uno spreco.

    Direi che l'impostazione 20°C quando sei presente e 18° quando sei assente o di notte è quella ottimale.

    Anche per le camere da letto, se non sono vissute mi serbra sprecato scaldarle.

    Ottima invece l'idea di programmare il riscaldamento per quando ti alzi e per quando vai a letto.

    Se puoi differenziare in entrambi i modi, per fasce orarie e a zone credo tu possa ottenere il massimo del risparmio senza sacrificare minimamente il comfort della casa.

    E' quello che pensavo anch'io ma sento e leggo sui forum che bisogna lasciare il più possibile costante la temperatura delle stanze in modo da rendimento migliore, ma sento pareri sempre discordanti e comincio ad essere disorientato...

    Poichè avevo anchio dei dubbi circa il reale consumo di combustibile, mi sono divertito i giorni scorsi a misurare il consumo di metano (lettura del contatore) al variare delle condizioni di riscaldamento. In particolare, sfruttando condizioni climatiche giornaliere stabili (temperatura variabile fra -3 e +6°C) ho verificato che utilizzando il cronotermostato con impostazioni a fascie orarie e diverse temperature, si può risparmiare sino al 20% di combustibile, rispetto alla condizione di accensione continua alla medesima temperatura.
    Ciao a tutti

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 1 Gennaio 2007, alle ore 18:23
    Anche tu willi pavimeto a pannelli radianti?
    Grazie willi e Iceberg60, ora provo anch'io con fasce orarie diversificate a seconda dei giorni.
    Pensavo di mettere un delta T° tra la min. e max temperatura nei cronotermostati di 1°-1,5°, cosa avete fatto voi?
    Ciao

  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 1 Gennaio 2007, alle ore 18:30
    X clmplg

    Scusa la domanda tecnica, dove ai parcheggiato le foto per poi poterle postare ?????? stò cercando dello spazio in rete ma non riesco a trovarlo.....
    P.S. volevo postare anche io le foto dell'impianto a pav.

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 1 Gennaio 2007, alle ore 18:44
    Registrazione gratuita

    http://immagini.p2pforum.it

  • soft
    Soft Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 1 Gennaio 2007, alle ore 21:25
    Ok, anche a noi la casa esistente è stata gentilmente regalata dai miei genitori ...altrimenti sarebbe stato impossibile anche il solo pensiero!
    Sono anch'io dell'idea che ad alcune cose non si possa rinunciare, tipo pavimenti e serramenti di un certo tipo (oltre chiaramente alla struttura coibentata in un certo modo) piuttosto stiamo per qualche tempo senza porte...tanto quelle le puoi comprare quando vuoi o al massimo le compri da castorama e poi dopo 5 anni le cambi! Certo che quando vedi un pavimento da 50? al mq...ti vengono i sensi di colpa e il marito non condivide: ma ti piace proprio? possibile che non ce ne sia uno che costi meno?...
    Come mai a S.Marino trovi con sconti particolari? mio marito gioca a baseball a S.Marino e quindi la conosce bene e potremmo farci un giro, anche se poi dovremmo noleggiare un camion e a quel punto non so se ne vale la pena. Il problema è che ormai siamo molto prossimi alla scelta e più vedo piastrelle più mi confondo le idee!
    Cmq anche noi abbiamo fatto un mutuo che ci accompagnerà fin quando saremo nonni! E questo mi spaventa non poco...
    Certo che vedendo le foto della vostra casa finita e sapendo che tra poco anche noi potremo finalmente vivere nel nostro sogno... non vedo l'ora!
    Ciao e a presto!

  • ferdy68
    Ferdy68 Ricerca discussioni per utente
    Martedì 2 Gennaio 2007, alle ore 07:39
    X clmplg
    complimenti per la casa, è una meraviglia.
    Volevo chiederti se ha magari una o più foto di come era la casa prima di effettuare la ristrutturazione.
    ciao

  • pavan
    Pavan Ricerca discussioni per utente
    Martedì 2 Gennaio 2007, alle ore 07:53
    ...ciao, in una delle tue foto ho visto che ti sei messo anche un caminetto (ad occhio sembra un Piazzetta!!!), mi potresti dare info sul tipo di macchina e soprattutto delle dimensioni dell'insieme????...ad occhio sembrano le stesse che avrò io....

    ciao
    GRazie

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Martedì 2 Gennaio 2007, alle ore 12:48
    ...Come mai a S.Marino trovi con sconti particolari? mio marito gioca a baseball a S.Marino e quindi la conosce bene e potremmo farci un giro, anche se poi dovremmo noleggiare un camion e a quel punto non so se ne vale la pena. ..
    Penso che il prezzo basso riguarda l'IVA...
    So che l'azienda ha diverse filiali, prova a chiedere se c'è n'è una vicino a casa tua ([email protected]) e comunque consegnano loro in tutt'italia e quindi non c'è bisogno di noleggiare un camion.
    Ciao

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Martedì 2 Gennaio 2007, alle ore 13:24
    ...ciao, in una delle tue foto ho visto che ti sei messo anche un caminetto (ad occhio sembra un Piazzetta!!!), mi potresti dare info sul tipo di macchina e soprattutto delle dimensioni dell'insieme????...ad occhio sembrano le stesse che avrò io....
    ciao
    GRazie
    Si PIAZZETTA mod. 750HT/BC/V, rifinitura modello Bassano, dimensioni 110x110cm qui le caratteristiche: http://www.vacchisnc.it/camini.html
    con kit di ventilazione MULTIFUOCO System che con 2 corrugati incassati dentro il muro e coibentati portano l'aria calda anche al piano superiore.

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Martedì 2 Gennaio 2007, alle ore 13:42
    Piuttosto stiamo per qualche tempo senza porte...tanto quelle le puoi comprare quando vuoi o al massimo le compri da castorama e poi dopo 5 anni le cambi!
    Anch'io pensavo come te, ma poi nelle porte interne ho speso veramente poco e sono bellissime e resistentissime perfino ai "pennarelli", basta un po' di alcool... e tu con 3 figli puoi capirmi...
    Ho preso porte interne rivestite in laminatino serie G'IDEA collezione XOSIA, stipite arrotondato e coprifile di serie, finituta arte povera a euro 270 + iva compresa la scorrevole scrigno (dimensioni standard 80x210), l'altra scrigno che era fuori standard 400 +iva (90x210); quindi occhio in fase di costruzione alle dimesioni delle aperture...

  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Martedì 2 Gennaio 2007, alle ore 13:53
    Piuttosto stiamo per qualche tempo senza porte...tanto quelle le puoi comprare quando vuoi o al massimo le compri da castorama e poi dopo 5 anni le cambi!
    Anch'io pensavo come te, ma poi nelle porte interne ho speso veramente poco e sono bellissime e resistentissime perfino ai "pennarelli", basta un po' di alcool... e tu con 3 figli puoi capirmi...
    Ho preso porte interne rivestite in laminatino serie G'IDEA collezione XOSIA, stipite arrotondato e coprifile di serie, finituta arte povera a euro 270 + iva compresa la scorrevole scrigno (dimensioni standard 80x210), l'altra scrigno che era fuori standard 400 +iva (90x210); quindi occhio in fase di costruzione alle dimesioni delle aperture...

    Confermo...anch io ho preso porte in laminato e sono veramente belle !!!!! coprifili stondati, addirittura c'è anche la guarnizione di battuta.... per la cifra di 180 Euro cadauna..
    Certo , come dico sempre , il legno è un'altra cosa....ma sono rimasto soddisfattissimo !!!!

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Martedì 2 Gennaio 2007, alle ore 13:53
    X clmplg
    complimenti per la casa, è una meraviglia.
    Volevo chiederti se ha magari una o più foto di come era la casa prima di effettuare la ristrutturazione.
    ciao
    Stasera posto le foto.
    Ciao

  • soft
    Soft Ricerca discussioni per utente
    Martedì 2 Gennaio 2007, alle ore 14:02
    Ok ragazzi aggiudicato: porte in laminato! In effetti se uno non lo sa pensa che siano in legno! Le abbiamo viste da castorama (stanno facendo gli sconti) e in ciliegio con gli stipiti arrotondati le vendono a 160!!!! Quella a scrigno costa un pò di più...mi sembra sui 280?.
    Ma almeno quando le pulirò con il cif alla candeggina non le ridurrò come ho ridotto quelle che ho in casa ora...non vi dico!

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Martedì 2 Gennaio 2007, alle ore 14:05
    [quote="emanetConfermo...anch io ho preso porte in laminato e sono veramente belle !!!!! coprifili stondati, addirittura c'è anche la guarnizione di battuta.... per la cifra di 180 Euro cadauna..
    Certo , come dico sempre , il legno è un'altra cosa....ma sono rimasto soddisfattissimo
    Hai ragione emanet, c'è anche laguarnizione in battuta. E pensare che non me lo ricordavo e sono appena andato a verificare

  • soft
    Soft Ricerca discussioni per utente
    Martedì 2 Gennaio 2007, alle ore 14:08
    Per clmplg
    oggi sono andata a casa e stanno facendo il sottofondo del piano superiore: avendo visto che a te l'hanno fatto con cemento e polistirolo ho chiesto perché lo stavano facendo "normale" e il muratore mi ha detto di guardare meglio perché mescolato con il cemento c'era argilla espansa. Quindi ho chiesto se non era meglio con il polistirolo ma lui mi ha detto che essendo l'argilla un materiale naturale era meglio così (anche più costoso ) e cmq alla fine il risultato è identico...Tu cosa ne pensi visto che forse ti sei informato prima e meglio di me? Va bene lo stesso? Ha le stesse caratteristiche? Hai altro da dirmi sul riscaldamento che dovrei sapere PRIMA che facciano i lavori? Grazie

  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Martedì 2 Gennaio 2007, alle ore 14:30
    Per clmplg
    oggi sono andata a casa e stanno facendo il sottofondo del piano superiore: avendo visto che a te l'hanno fatto con cemento e polistirolo ho chiesto perché lo stavano facendo "normale" e il muratore mi ha detto di guardare meglio perché mescolato con il cemento c'era argilla espansa. Quindi ho chiesto se non era meglio con il polistirolo ma lui mi ha detto che essendo l'argilla un materiale naturale era meglio così (anche più costoso ) e cmq alla fine il risultato è identico...Tu cosa ne pensi visto che forse ti sei informato prima e meglio di me? Va bene lo stesso? Ha le stesse caratteristiche? Hai altro da dirmi sul riscaldamento che dovrei sapere PRIMA che facciano i lavori? Grazie

    Scusa se mi intrometto ! ma non + di 5 mesi fa ho eseguiti i vostri stessi lavori !!!!
    Fra il polisterolo e argilla espansa il risultato è lo stesso, ovvero alleggerire la gettata di copertura , chiaramente l'argilla espansa costa un poco di + .
    Un consiglio che ti darei è di stare attenta al massetto finale, ovvero quello che faranno sopra l'impianto a pavimento.
    Non sembra ma secondo me è molto importante.
    La prima cosa accerstarsi che insieme alla cemento vi si mescoli la dose esatta di liquido appositamente studiato per i sottofondi con sotto impianto a pavimento.
    Il liquido ha la funzione di "assodare" l'impasto cementizio e quindi favorire la trasmittanza termica.
    Immaginate un sottofondo con microrepe e microbollicine d'aria (che si formano normalmente nei sottofondi normali) e uno assolutamente compatto, potete capire che il secondo agevolerarà il funzionamento dell'imp.
    Sempre per lo stesso motivo sarebbe meglio evitare sottofondi a tiraggio veloce e gettati con la pompa , infatti c'è il rischio che si creino piccole bolle d'aria o addiritture nei casi estremi che il pavimento ceda di qualche millimetro.
    La cosa migliore e + difficile da trovare sono muratori che lavorano con il metodo tradizionale, il muratore che ho trovato io il primo strato quello che va sui tubo lo stendeve addirittura con la cazzuola per far ben aderire il cemento ai tubi.
    Infine sia per i stessi motivi di sopra sia per motivi strutturali stendere l'apposita rete elettrosaldata.

  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Martedì 2 Gennaio 2007, alle ore 17:16
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    Scusa ma ci sono trucchi particolari per trasferire le foto ??? io clicco su sfoglia seleziono la foto e clicco su carica ma li non va + avanti e non mi carica nulla !!!!! booooooooooooooo

  • soft
    Soft Ricerca discussioni per utente
    Martedì 2 Gennaio 2007, alle ore 19:31
    Grazie Emanet, penso che il mio muratore sia uno vecchio stampo, oggi era con gli stivaloni di plastica in mezzo al cemento e lo tirava prima con una specie di rastrello senza denti, poi piegando la schiena per bene, con una specie di lungo bastone (penso per fare in modo che avesse tutto lo stesso spessore). Ha già fatto la casa dei miei genitori, e ti assicuro che di pompe non se ne son viste, anzi usa ancora il filo a piombo e la bolla...per questo l'abbiamo riconfermato per la nostra casa: è piaciuto a mio padre, che di case se ne intende!
    Però dimmi con precisione che tipo di fondo devo mettere, hai qualche nome particolare? Così metto subito le mani avanti e sento se hanno già preventivato quello o qualche altra cosa, così gli faccio cambiare idea!
    Grazie!

    P.S. anch'io vorrei mettere le foto del mio tetto meraviglioso finito, ma non ci riesco...

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Martedì 2 Gennaio 2007, alle ore 19:37
    Per clmplg
    ...avendo visto che a te l'hanno fatto con cemento e polistirolo ho chiesto perché lo stavano facendo "normale" e il muratore mi ha detto di guardare meglio perché mescolato con il cemento c'era argilla espansa. ... Grazie

    ...Fra il polisterolo e argilla espansa il risultato è lo stesso, ovvero alleggerire la gettata di copertura , chiaramente l'argilla espansa costa un poco di + ...

    Concordo al 100% con emanet su tutto quello che ha detto... (noto con piacere che emanet o è un tecnico e se ne intende o si è informato molto bene).
    Okkio (sempre come dice emanet) al massetto, minimo 4 cm per avere una buona trasmissione del calore, si puo' mettere o la rete elettrosaldata sopra i tubi radianti prima del massetto o aggiungere delle fibbre di (penso) polipropilene per avere un massetto compatto e che non faccia quei difetti sopradetti.
    Sii presente quando lo fanno perché ad ogni soglia delle porte ci deve essere un giunto di dilatazione ad evitare che il massetto dilatandosi con le temperature, vada a screpolare le piastrelle. questo giunto non è altro che una fessurizzazione che va dal polestirolo, dove appoggiano i tubi radianti, fino alla piastrella compresa.
    Come puoi notare dalle foto che ho postato, ho messo una striscia (di colore azzurra), sia ad ogni soglia, che tutto intorno al perimetro delle stanze. Quando hanno fatto il massetto, volevano togliere la striscia nelle soglie perché, giustamente dal loro punto di vista, non sarebbero stati in grado di fare un buon lavoro nel livellare il massetto in modo uguale da una stanza all'altra; ciò avrebbe poi comportato problemi al pavimentista.
    Così ho ritagliato la striscia un po' più bassa del livello finale del massetto e ho fatto dei segni sul muro degli stipiti delle porte dove era posizionato; così quando hanno livellato il massetto sulle soglie, prima che arretrassero, con la cazzuola gli ho fatto incidere il massetto stesso in modo da creare una fessura dalla superficie del massetto fino a trovare la spugna.
    Stessa cosa con il pavimentista, ha posato il pavimento tutto intero con continuità tra una stanza e l'altra così anche il motivo della diagonale non cambiava ed una volta asciugato, abbiamo inciso con il flessibile le mattonelle e ricavato lo spazio per la soglia in modo da avere con un lato della soglia la continuità del giunto di dilatazione.
    Con la posa del pavimento usare collanti speciali per pavimeti radianti che hanno un alto grado di elasticità in grado da sopperire ai movimenti dovuti alla diversa dilatazione termica tra massetto e piastrella (sono 2 materiali diversi) e la fessura del giunto stuccato con un'apposito silicone per giunti dello stesso colore della stuccatura delle fughe del pavimento.
    I prodotti del genere, colla e stucchi siliconici, li trovi alla MAPEI, www.mapei.it.
    Ora vado a cena e dopocena posto altre foto.
    Ciao

  • soft
    Soft Ricerca discussioni per utente
    Martedì 2 Gennaio 2007, alle ore 19:55
    Ma queste "sottigliezze" le hai scoperte tu o te le ha suggerite qualcuno? Perché dovrebbero saperle quelli che mi faranno il pavimento...o no????

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Martedì 2 Gennaio 2007, alle ore 22:21
    Dovrebbero saperle, ma a volte per diversi motivi (non lo sanno, scarsa professionalità, hanno fretta, non sarà nel futuro un problema per loro, ecc...) non fanno le cose come dovrebbero essere fatte. Questo diventerà un problema per l'artigiano che viene dopo e per te che ci abiterai... )
    Ad esempio, come ti dicevo nel post precedente, il caso dei giunti:
    l'artigiano che effettuerà il massetto deve farlo il più livellato possibile e con i materiali previsti, che il giunto poi ci sia o no, se non gli viene detto di farlo, lui non lo fa (e qui peccherebbe di professionalità perché un massetto su pannelli radianti senza giunti nelle soglie = problemi e o danni). Farlo gli comporta più tempo (tempo= denaro).
    Se il muratore che posa le canaline dell'impianto elettrico non fa le curve lunghe, ma le fa secche perché fa prima a posizionarlo, lse 'artigiano che fa il sottofondi non sta attento ad evitare di schiacciare le canaline passandoci sopra e se l'artigiano che fa gli intonaci non copre l'imboccatura delle canaline per evitare che ci vada dello sporco dentro, poi l'elettricista tribolerà per far passare i fili.
    Se poi non riesce a farli passare da altri punti per raggiungere la scatola, dovrà addirittura spaccare il pavimento o i muri perché c'è un corrugato schacciato o tappato; questo significa più soldi per te e un ripiego fatto che poteva essere evitato.
    Non ti dico la tribolata che ho fatto a infilare i fili insieme all'elettricista e pensare che i corrugati li ha messi giù mio padre , muratore da quando aveva 12 anni (+ fidato di così!!! Ma che ne so, 68'anni, fine giornata lavorativa forse stanco... e io non ho controllato... ) .
    Meglio controllare tutto quello che si può per evitare spiacevoli situazioni.
    Altro esempio che si può vedere dalle prime foto postate:
    l'idraulico ha posato e pinzato i tubi che portano acqua ai vari servizi, messo in pressione l'impianto al triplo della pressione dell'acqua dell'acquedotto e lasciato 3 giorni così imbottigliato. Prima della gettata del sottofondo ha fatto un giro per le varie stanze (io compreso) per vedere se c'erano delle pozzanghere = perdita d'acqua per tubo o raccordo diffettoso (difficilissimo) o per mancata pinzata. I raccordi acquistati quell'anno avevano pochissima tolleranza con il tubo e vi è addirittura una guarnizione (oring) per far meglio tenuta con la pinzata tra tubo e raccordo. Dopo 3 mesi che ci abitavo mi vedo colare acqua dalle tavelle del salotto sul divano...
    Subito ho pensato ad un tubo diffettato nell'impianto a pannelli radianti ma dopo aver intercettato mandata e ritorno ai pannelli , ho constatato che la pressione non calava, ma calava quando allineavo le valvole di portata acqua sanitaria. Alchè ho tirato un sospiro tra un pianto ed un'altro.
    Interpellati sul posto tutti e due insieme, sia l'idraulico che il responsabile dei tubi acquistati, hanno concordato che poteva essere causato da un raccordo diffettoso o da una mancata pinzata. Grazie alle foto effettuate durante le varie fasi di costruzione (FATE + FOTO POSSIBILI SPECIALMENTE DEI POZZETTI VARI E VASCHE BIOLOGICHE DISSEMINATI NEL CORTILE), ho individuato il punto preciso ed ho dovuto rompere solo una mattonella.
    Consatato che era la mancata pinzata, il tecnico dei tubi mi disse che da pochi mesi hanno dovuto costruire raccordi con più tolleranza proprio perché gli idraulici non immaginavano che potesse fare tenuta così bene solo con l'oring e non andavano a fare una verifica con il dito raccordo per raccordo, prima che venisse effettuata la gettata.
    Morale della favola hanno dovuto costruire pezzi con maggiore tolleranza (= "difetto") per ovviare alle problematiche causate dagli installatori...
    ecc... ecc..
    Poi qualcosa scapperà sempre ma possiamo limitare il più possibile con buona volontà e tanta informazione come stai facendo tu

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Martedì 2 Gennaio 2007, alle ore 22:42
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    Se hai ancora problemi dimmelo che vedo se riesco a spiegarmi meglio (anch'io ho impegato un pò a capire come funzionava...)

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Martedì 2 Gennaio 2007, alle ore 23:07
    X clmplg
    complimenti per la casa, è una meraviglia.
    Volevo chiederti se ha magari una o più foto di come era la casa prima di effettuare la ristrutturazione.
    ciao

    Ecco le foto: prima, durante la demolizione, durante la costruzione, e finita. Ogni quadrilogia una facciata diversa.

    http://immagini.p2pforum.it/out.php/i84009_1di4.jpg

    http://immagini.p2pforum.it/out.php/i84010_2di4.jpg

    http://immagini.p2pforum.it/out.php/i84011_3di4.jpg

    http://immagini.p2pforum.it/out.php/i84012_4di4.jpg

    Nella seconda quadrilogia si può notare la finitura dell'intonaco:
    Dopo aver steso una mano di intonaco grezzo con sabbia di rena, la parete non è stata rifinita subito e verniciata di giallo (che comporterebbe una pellicola che impedisce alla casa di "respirare" con tutte le varie problematiche che ciò comportrebbe), ma rifinita poi con un'intonachino.
    Quest'ultimo preparato non con prodotti chimici, che con il tempo si degradano (vedi eventuali ossidi usati per colorare detti intonaci), ma con un impasto di grassello di calce ed al posto della sabbia, polvere di marmo giallo acquistata appositamente per questo lavoro in una cava di marmo.
    All'interno le pareti non sono state tinteggiate con una delle tante pitture per interni traspiranti o meno che siano ma con della semplicissima calce bianca, pittura completamente naturale, diluibile con acqua, a diffusione aperta, traspirante. L'aggiunta di caseina (o cagliata) rappresenta il metodo più antico per rendere resistenti alle intemperie le pitture a calce, venendosi a formare caseinato di calcio, un legante/adesivo naturale, idrofugo e di buona solidità e NON PELLICOLARE. La tinteggiatura può essere rinnovata, previa pulizia e verifica della superficie , semplicemente riapplicando il prodotto sulle parti già dipinte.
    Mica per niente ci fanno gli affreschi...
    In questo modo i muri traspirano e la casa risulta essere + sana.
    Ottima la soluzione di Soft con l'argilla espansa invece del polestirolo per il sottofondo, se l'avessi saputo anch'io a suo tempo... non si finisce mai di imparare!

  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 3 Gennaio 2007, alle ore 06:54
    Per clmplg
    ...avendo visto che a te l'hanno fatto con cemento e polistirolo ho chiesto perché lo stavano facendo "normale" e il muratore mi ha detto di guardare meglio perché mescolato con il cemento c'era argilla espansa. ... Grazie

    ...Fra il polisterolo e argilla espansa il risultato è lo stesso, ovvero alleggerire la gettata di copertura , chiaramente l'argilla espansa costa un poco di + ...

    Concordo al 100% con emanet su tutto quello che ha detto... (noto con piacere che emanet o è un tecnico e se ne intende o si è informato molto bene).
    Okkio (sempre come dice emanet) al massetto, minimo 4 cm per avere una buona trasmissione del calore, si puo' mettere o la rete elettrosaldata sopra i tubi radianti prima del massetto o aggiungere delle fibbre di (penso) polipropilene per avere un massetto compatto e che non faccia quei difetti sopradetti.
    Sii presente quando lo fanno perché ad ogni soglia delle porte ci deve essere un giunto di dilatazione ad evitare che il massetto dilatandosi con le temperature, vada a screpolare le piastrelle. questo giunto non è altro che una fessurizzazione che va dal polestirolo, dove appoggiano i tubi radianti, fino alla piastrella compresa.
    Come puoi notare dalle foto che ho postato, ho messo una striscia (di colore azzurra), sia ad ogni soglia, che tutto intorno al perimetro delle stanze. Quando hanno fatto il massetto, volevano togliere la striscia nelle soglie perché, giustamente dal loro punto di vista, non sarebbero stati in grado di fare un buon lavoro nel livellare il massetto in modo uguale da una stanza all'altra; ciò avrebbe poi comportato problemi al pavimentista.
    Così ho ritagliato la striscia un po' più bassa del livello finale del massetto e ho fatto dei segni sul muro degli stipiti delle porte dove era posizionato; così quando hanno livellato il massetto sulle soglie, prima che arretrassero, con la cazzuola gli ho fatto incidere il massetto stesso in modo da creare una fessura dalla superficie del massetto fino a trovare la spugna.
    Stessa cosa con il pavimentista, ha posato il pavimento tutto intero con continuità tra una stanza e l'altra così anche il motivo della diagonale non cambiava ed una volta asciugato, abbiamo inciso con il flessibile le mattonelle e ricavato lo spazio per la soglia in modo da avere con un lato della soglia la continuità del giunto di dilatazione.
    Con la posa del pavimento usare collanti speciali per pavimeti radianti che hanno un alto grado di elasticità in grado da sopperire ai movimenti dovuti alla diversa dilatazione termica tra massetto e piastrella (sono 2 materiali diversi) e la fessura del giunto stuccato con un'apposito silicone per giunti dello stesso colore della stuccatura delle fughe del pavimento.
    I prodotti del genere, colla e stucchi siliconici, li trovi alla MAPEI, www.mapei.it.
    Ora vado a cena e dopocena posto altre foto.
    Ciao



    Assolutamente d'accordo in tutto, l'unica cosa che io la striscia per la dilatazione l'ho tagliata solo dopo che è stato montato il pavimento !!!!! in modo di avere una completa separazione fra massetto+pavimento e muri.
    D'accordissimo che se usi mapei vai tranquillo, dalle colle fino agli stucchi.
    L'unico problema (credo inrisolvibile) dellìimp. a pavimento è che con il tempo si creerà un microcrepa fra il battiscopa di mattonelle e il pavimento data la diversa dilatazione.
    Anche io ho avuto fortuna nel trovare un pavimentisata-muratore che ha lavorato scrupolosamente.
    E' verissimo che comunque devi sempre stare dietro ai muratori !!!!! impressionante sempre stare con le orecchie dritte !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Io che mi sono "divertito" a fare qualche lavoretto in casa vi dico che i migliori sono quelli fatti da me e da mio padre !!!!!!!!!!!!!!!
    Ve ne elenco quelcuno :
    - Tutti gli impianti tranne quello idraulico (tracce, corrugati e cablaggio ) progettati e costruiti.
    - 250 mq di tetto !!!!!!!!!! in legno ventilato !!!!! progettato costruito e dato che i muratori mi volevano troppo mi sono montato anche le tegole !!!!!!!!!!!!!!!!!!
    - Tubi e pozzetti delle fogne esterne !!!! tutti i tubi , raccordi, pozzetti, fino alla fossa !!!!!!!!!
    - Costruito e montato il rivestimenti di due scale interne in legno di iroko !!!!! comperato il legno, lavorato trattato tagliato emontato !!!!!!!!
    - Montati tutti gli infissi (15)
    ecc ecc
    quindi se vi serve un consiglio ......

    poi se un giorno ci riesco (ho problemi con il firewall che mi impedisce di far uscire le foto dal pc) vi allego le foto !!!!!!


    P.S. per clmplg complimenti bellissima casa !!!!!!!!

  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 3 Gennaio 2007, alle ore 07:05
    Grazie Emanet, penso che il mio muratore sia uno vecchio stampo, oggi era con gli stivaloni di plastica in mezzo al cemento e lo tirava prima con una specie di rastrello senza denti, poi piegando la schiena per bene, con una specie di lungo bastone (penso per fare in modo che avesse tutto lo stesso spessore). Ha già fatto la casa dei miei genitori, e ti assicuro che di pompe non se ne son viste, anzi usa ancora il filo a piombo e la bolla...per questo l'abbiamo riconfermato per la nostra casa: è piaciuto a mio padre, che di case se ne intende!
    Però dimmi con precisione che tipo di fondo devo mettere, hai qualche nome particolare? Così metto subito le mani avanti e sento se hanno già preventivato quello o qualche altra cosa, così gli faccio cambiare idea!
    Grazie!

    P.S. anch'io vorrei mettere le foto del mio tetto meraviglioso finito, ma non ci riesco...


    il classico impasto cemento + rena per i sottofondi + acqua + liquido apposito per l'imp. a pavimento ................
    Come dice giustamente clmplg sono importanti i spessori che devono restare sempre 4-5 cm.
    Io nel pianto terra per vari motivi in alcune zone ho dovuto abbondare e sono arrivato quasi a 7 cm, bhe per scaldarsi mediamente impiega 5-6 ore in + rispetto al piano primo che è stato fatto a 4-5 cm.
    Quindi se puoi rispettarli i 4-5 cm sono importanti e per questi spessori suggerisco caldamente la rete in acciaio zincato !!!!!!!!! che per lavorare ottimamente andrebbe messa al centro del sottofondo , ne appoggiata ai tubi ne troppo a "galla".

    p.S. il rastrello senza denti qui da noi la chiamiamo "dama" perché quando lo usi per stendere il cemento allo stesso livello ti devi inevitabilmente chinare ricordando l'inchino che si faceva di fronte alle dame
    il lungo bastone si chiama "staggia"

  • ferdy68
    Ferdy68 Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 3 Gennaio 2007, alle ore 07:08
    X clmplg
    veramente complimenti!!!!
    ti è sicuramente costata un occhio però ne è valsa la pena.
    ciao

  • anonymous
    Anonymous Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 3 Gennaio 2007, alle ore 08:31
    Complimenti per le foto e la casa.
    Io proprio ieri sono arrivato alla fase della caldanina con polistirolo e cemento.
    L'argilla oltre a costare di più assorbe l'umidità...

  • soft
    Soft Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 3 Gennaio 2007, alle ore 09:09
    Grazie, siete tutti fantastici anche se capisco forse un quarto di quello che dite cmq ora mi stampo tutto e me lo porto dietro, così ogni volta che fanno qualcosa di nuovo vado a sbirciare i vostri preziosi consigli!
    Non ci credo...emanet si è costruito mezza casa da solo...pure il tetto! Fantastico...
    La rete per il momento me l'hanno messa sotto alla miscela cemento-argilla, dite che ne va messa un'altra sopra? Non ho ben capito...e nella parte esistente che metteremo l'impianto sopra al pavimento che già c'è per evitare di spaccare tutto, cosa bisogna fare?
    Per clmplg: ha un nome particolare il tipo di tinteggiatura che hai fatto sia all'esterno che all'interno della casa? Quella esterna si può applicare ovunque, perché noi nella parte esistente faremo un cappotto esterno e poi dovremo ritinteggiare il tutto.
    Anch'io se mi fossi informata meglio avrei fatto mettere il sughero sul tetto come isolante invece del polistirene, tant'è che stanno mettendo quello nelle pareti...purtroppo mia nonna dice che anche se ti fai 5 case, sbagli sempre qualcosa...
    la cosa che mi terrorizza e quello che mi dici circa la perdita che hai avuto: a me hanno giurato che è IMPOSSIBILE che questo tipo di impanto perda...mi stai terrorizzando!!!!

  • soft
    Soft Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 3 Gennaio 2007, alle ore 09:18
    Registrazione gratuita

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    Scusa ma ci sono trucchi particolari per trasferire le foto ??? io clicco su sfoglia seleziono la foto e clicco su carica ma li non va + avanti e non mi carica nulla !!!!! booooooooooooooo

    Vai nella scheda "Carica file"
    "Sfoglia" e seleziona l'immagine dal tuo H.D.
    Poi clicca su "Carica"
    Infine "Mostra immagini" e li ci sono i vari collegamenti già impostati a seconda dell'utilizzo, per i forum copio la stringa da:"Codice Forum: immagine in piene dimensioni" e la incollo direttamente sul post.
    Se hai ancora problemi dimmelo che vedo se riesco a spiegarmi meglio (anch'io ho impegato un pò a capire come funzionava...)

    scusa ma non ho cpaito dove devo scrivere codice forum:immagini in piene dimensioni...puoi spiegartmi meglio?
    Grazie...so de coccio

  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 3 Gennaio 2007, alle ore 10:02
    Grazie, siete tutti fantastici anche se capisco forse un quarto di quello che dite cmq ora mi stampo tutto e me lo porto dietro, così ogni volta che fanno qualcosa di nuovo vado a sbirciare i vostri preziosi consigli!
    Non ci credo...emanet si è costruito mezza casa da solo...pure il tetto! Fantastico...
    La rete per il momento me l'hanno messa sotto alla miscela cemento-argilla, dite che ne va messa un'altra sopra? Non ho ben capito...e nella parte esistente che metteremo l'impianto sopra al pavimento che già c'è per evitare di spaccare tutto, cosa bisogna fare?
    Per clmplg: ha un nome particolare il tipo di tinteggiatura che hai fatto sia all'esterno che all'interno della casa? Quella esterna si può applicare ovunque, perché noi nella parte esistente faremo un cappotto esterno e poi dovremo ritinteggiare il tutto.
    Anch'io se mi fossi informata meglio avrei fatto mettere il sughero sul tetto come isolante invece del polistirene, tant'è che stanno mettendo quello nelle pareti...purtroppo mia nonna dice che anche se ti fai 5 case, sbagli sempre qualcosa...
    la cosa che mi terrorizza e quello che mi dici circa la perdita che hai avuto: a me hanno giurato che è IMPOSSIBILE che questo tipo di impanto perda...mi stai terrorizzando


    La rete va messa sopra l'impianto a pavimento, quella messa sotto serve relativamente...... e lo spessore di 4-5 cm è lo spessore del cemento sopra l'impianto a piavimento !!!!!

  • soft
    Soft Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 3 Gennaio 2007, alle ore 12:44
    La rete va messa sopra l'impianto a pavimento, quella messa sotto serve relativamente...... e lo spessore di 4-5 cm è lo spessore del cemento sopra l'impianto a piavimento

    Ok, ricevuto!

  • schwarz
    Schwarz Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 3 Gennaio 2007, alle ore 18:08
    In un messaggio del 31/12 clmplg mostrava molte foto della sua bella casa. Complimenti!
    Devo fare pero' un appunto all'illuminazione dell'esterno che viola la Legge Regionale dell'Emilia-Romagna n.19/2003. Con tale legge non e' piu' possibile illuminare gli edifici dal basso verso l'alto, a meno che non siano di grande interesse storico-architettonico e, anche in quest'ultimo caso, con diverse limitazioni. Molti installatori fanno ancora finta che la legge non esista. Si rischiano multe fino a 2500 euro (in Emilia-Romagna, nelle altre regioni dipende). Un'ottima guida per come realizzare impianti di illuminazione esterna eco-compatibili e' la circolare dell'Emilia-Romagna n.14096 del 12/10/2006. La potete scaricare, oltre che dal sito della regione, anche dal sito di CieloBuio (www.cielobuio.org). In quest'ultimo sito potete trovare i riferimenti di legge per anche le altre regioni.
    Spero di essere stato utile e sono a disposizione per ulteriori chiarimenti sull'argomento.

  • soft
    Soft Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 3 Gennaio 2007, alle ore 22:17
    Altro problema...
    oggi siamo andati a fare un preventivo per la scala che sarà in legno. Ci hanno detto di non mettere assolutamente il riscaldamento nella zona in cui ci sarà la parte iniziale della scala per evitare problemi: il MIO problema è che questa zona volevo sfruttarla per metterci il computer perché non è proprio piccina misura 1,60 x 2,00 mt (i miei genitori la usavano come ripostiglio) inoltre pensavamo di lasciarla aperta, al massimo metterci un arco, e non vorrei che si sentisse la variazione di temperatura dato che dà proprio sulla sala.
    Voi cosa ne pensate: sarà un eccesso di zelo, paura di sbagliare o è proprio indispensabile lasciate TUTTA questa superficie senza riscaldamento? A me sembra un tantino eccessivo, non penso che la scala abbia bisogno di tutto sto spazio per essere fissata...

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 4 Gennaio 2007, alle ore 00:54
    ...
    Io che mi sono "divertito" a fare qualche lavoretto in casa vi dico che i migliori sono quelli fatti da me e da mio padre !!!!!!!!!!!!!!!
    Ve ne elenco quelcuno :
    - Tutti gli impianti tranne quello idraulico (tracce, corrugati e cablaggio ) progettati e costruiti.
    - 250 mq di tetto !!!!!!!!!! in legno ventilato !!!!! progettato costruito e dato che i muratori mi volevano troppo mi sono montato anche le tegole !!!!!!!!!!!!!!!!!!
    - Tubi e pozzetti delle fogne esterne !!!! tutti i tubi , raccordi, pozzetti, fino alla fossa !!!!!!!!!
    - Costruito e montato il rivestimenti di due scale interne in legno di iroko !!!!! comperato il legno, lavorato trattato tagliato emontato !!!!!!!!
    - Montati tutti gli infissi (15)
    ecc ecc
    quindi se vi serve un consiglio ......

    poi se un giorno ci riesco (ho problemi con il firewall che mi impedisce di far uscire le foto dal pc) vi allego le foto !!!!!!


    P.S. per clmplg complimenti bellissima casa

    Grazie per la casa e complimenti davvero per i lavori eseguiti da te , mi hai superato...
    Il detto "chi fa da se fa per 3" è una sacrosanta verità!!!

    Pensa che ci avevo pensato anch'io a fare il tetto ventilato ma poi mi ha detto un collega che ce l'ha, che nei giorni di vento forte si sentono dei fischi non da poco, in particolar modo il suo caso che ha la camera da letto in mansarda. Molto probabilmente dipenderà dalla zona, se molto ventilata e dal tipo di tetto.
    Tu che ce l'hai, che mi sai dire in proposito? La mia è una pura curiosità, tanto ormai la casa è fatta e ora basta, me la vivo un po'.

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 4 Gennaio 2007, alle ore 00:59
    In un messaggio del 31/12 clmplg mostrava molte foto della sua bella casa. Complimenti!
    Devo fare pero' un appunto all'illuminazione dell'esterno che viola la Legge Regionale dell'Emilia-Romagna n.19/2003. Con tale legge non e' piu' possibile illuminare gli edifici dal basso verso l'alto, a meno che non siano di grande interesse storico-architettonico e, anche in quest'ultimo caso, con diverse limitazioni. Molti installatori fanno ancora finta che la legge non esista. Si rischiano multe fino a 2500 euro (in Emilia-Romagna, nelle altre regioni dipende). Un'ottima guida per come realizzare impianti di illuminazione esterna eco-compatibili e' la circolare dell'Emilia-Romagna n.14096 del 12/10/2006. La potete scaricare, oltre che dal sito della regione, anche dal sito di CieloBuio (www.cielobuio.org). In quest'ultimo sito potete trovare i riferimenti di legge per anche le altre regioni.
    Spero di essere stato utile e sono a disposizione per ulteriori chiarimenti sull'argomento.

    Acciderbole...
    Fortuna che la casa non si vede proprio bene dalla statale in quanto su una via privata.
    Mi sa che le accenderò molto di rado se non in particolari occasioni.
    Ma questa legge è valida anche se la casa l'ho costruita nel 2003?
    Sono in contravvenzione solo se le accendo o solo per il fatto che siano installate?

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 4 Gennaio 2007, alle ore 01:46
    Altro problema...
    oggi siamo andati a fare un preventivo per la scala che sarà in legno. Ci hanno detto di non mettere assolutamente il riscaldamento nella zona in cui ci sarà la parte iniziale della scala per evitare problemi: il MIO problema è che questa zona volevo sfruttarla per metterci il computer perché non è proprio piccina misura 1,60 x 2,00 mt (i miei genitori la usavano come ripostiglio) inoltre pensavamo di lasciarla aperta, al massimo metterci un arco, e non vorrei che si sentisse la variazione di temperatura dato che dà proprio sulla sala.
    Voi cosa ne pensate: sarà un eccesso di zelo, paura di sbagliare o è proprio indispensabile lasciate TUTTA questa superficie senza riscaldamento? A me sembra un tantino eccessivo, non penso che la scala abbia bisogno di tutto sto spazio per essere fissata...

    Non saprei cosa consigliarti a riguardo.
    Solo una cosa: Con il pavimento radiante NON SI PUO FORARE, TRAPANARE O METTERE TASSELI A PAVIMENTO nella zona in cui c'è il pannello.
    E mi pare ovvio, ma tutto può accadere.
    Durante il montaggio della ringhiera in ferro battuto della scala, l'installatore stava per trapanare la parete dove c'era la scrigno a scomparsa. Fortuna che ero presente; e se non ci fossi stato o non me ne fossi accorto in tempo?! avevo un 50% di possibilità che non succedessero danni (50%porta aperta, 50% porta chiusa).
    Consiglio di fotografare tutti i tubi e corrugati dell'impianto elettrico con riferimenti per le misure. E se fra 10 anni volete mettere una mensola o scafalatura fissata al muro? Dove bucare? Magari vi ricordate anche solo lontanamente che c'era un tubo e/o corrugato che passava da lì?

  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 4 Gennaio 2007, alle ore 06:48
    Altro problema...
    oggi siamo andati a fare un preventivo per la scala che sarà in legno. Ci hanno detto di non mettere assolutamente il riscaldamento nella zona in cui ci sarà la parte iniziale della scala per evitare problemi: il MIO problema è che questa zona volevo sfruttarla per metterci il computer perché non è proprio piccina misura 1,60 x 2,00 mt (i miei genitori la usavano come ripostiglio) inoltre pensavamo di lasciarla aperta, al massimo metterci un arco, e non vorrei che si sentisse la variazione di temperatura dato che dà proprio sulla sala.
    Voi cosa ne pensate: sarà un eccesso di zelo, paura di sbagliare o è proprio indispensabile lasciate TUTTA questa superficie senza riscaldamento? A me sembra un tantino eccessivo, non penso che la scala abbia bisogno di tutto sto spazio per essere fissata...


    Non ho ben capito cosa significa la zona dove inizia la scala ???? la mia scala in legno praticamente finisce in salotto , è completamente aperta, e i tubi dell'imp. gli passano vicino.... non credo possano dare problemi.
    A meno che tu non hai una scala in "vista" , la mia è in cemento armato rivestita in legno.
    Comunque il problema della variazione di temperatura ci potrebbe essere, ho notato che se tra il piano terra e il primo piano c'è + di un grado di differenza stando di fronte alle scale si sente l'aria fredda che scende dal piano superiore !!!! e dato il calduccio che da l'imp. un pò da fastidio, questo problema mi ha portato ha fare degli "esperimenti" di temperatura e sono riuscito a risolverlo programmando le temperature dei piani in una certa maniera........
    L'unico neo che è rimasto è che la notte per me è un pochino caldo !!!! ma purtroppo non posso abbassare di + la temperatura altrimenti mia moglie mi uccide !!!!!! ) pensate che lei è uno degli esseri + freddolosi della terra !!!:)) (come del resto quasi tutte le donne) e con l'impianto a pavimento è rinata !!!! ha buttato scaldotti, calzettoni di lana, triple coperte !!!!!!! ecc ecc

    Per clmplg :
    Il rumore del vento??? effettivamente lo sento ma non credo dipenda dal tetto ventilato..... secondo me dipende dal fatto che la mia casa è su una collinetta completamente scoperta su tutti i 4 lati !!! quindi quando tira la tramontana , e la camera mia stà a nord, la notte sento il vento fischiare !!!!! anche perché le falde del tetto dove c'è la ventilazione stanno a est ed a ovest , quindi in teoria non sono dirette verso il vento....

  • schwarz
    Schwarz Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 4 Gennaio 2007, alle ore 07:19


    Acciderbole...
    Fortuna che la casa non si vede proprio bene dalla statale in quanto su una via privata.
    Mi sa che le accenderò molto di rado se non in particolari occasioni.
    Ma questa legge è valida anche se la casa l'ho costruita nel 2003?
    Sono in contravvenzione solo se le accendo o solo per il fatto che siano installate?

    La legge è entrata in vigore a fine novembre 2003, quindi se hai le fatture o qualcosa che dimostri che l'impianto di illuminazione esterna e' stato fatto prima sei a posto sicuramente.
    La violazione consiste nell'installare apparecchi fuori legge, non nel tenerli accesi. Certo che se sono spenti nessuno si accorge che ci sono!

  • arrobe
    Arrobe Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 4 Gennaio 2007, alle ore 07:54
    Ciao a tutti,
    volevo esprimere delle mie considerazioni circa l'utilizzo del riscaldamento costituito da pannelli radianti a pavimento, io lo ho installato a casa da circa 1 anno e a mio avviso quello che non è stato ancora trattato in questo forum a proposito degli inconvenienti di tale riscaldamento è il fatto che per raggiungere la temperatura desiderata (io l'ho impostato a 20° la sera) ci mette molto + tempo (circa 4 ore) rispetto al riscaldamento mediante radiatori !! .
    Poi il mio (non so se sono tutti uguali) quando una zona raggiunge la t° impostata fa si che la valvola di zona si chiuda non facendo arrivare + acqa riscaldata nei tubi della zona interessata.
    Così facendo si ha:
    1) raffreddamento della zona (ovvio)
    2) dopo qualche ora che il termostato di zona fa riaprire la valvola perché la t° è riscesa sotto i valori impostati, si ripropongono i lunghi tempi (circa 4 ore) di raggiungimento della t° impostata.
    Non sarebbe meglio che il circuito di zona non si chiuda ma che semplicemente diminuisca la t° dell'acqua per evitare di perdere quell'inerzia termica fin lì raggiunta (con un non poco considerevole investimento !!) !!
    Per il resto sono contentissimo (sin ora) della scelta di questo tipo di riscaldamento e concordo pienamente per quanto riguarda i vantaggi che avete descritto in precedenza.
    Grazie a tutti per il tempo dedicatomi e spero di ottenere delle risposte ai miei interrogativi ...

  • soft
    Soft Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 4 Gennaio 2007, alle ore 08:54
    Per Emanet
    purtroppo la mia scala non sarà in cemento armato quindi dovranno per forza bucare il pavimento per fissarla! Inoltre se mi dici che già hai notato questo lieve venticello di aria fredda anche se tu non hai limitato la zona riscaldata...mi vengono i brividi perchà l'architetto me lo aveva già preventivato (probabilmente ha esperienza di pavim. riscaldati su due piani) dicendomi che addirittura in qualche casa è così evidente da dover mettere un ventil convettore per ovviare al problema in prossimità dell'apertura della scala...che schifo!

    Cmq penso di essere il secondo essere più freddoloso al mondo dopo tua moglie

    Per clmpgl
    anch'io ho il tetto ventilato, però visto che per il momento non ci viviamo ancora non so se fischierà...per fortuna che la nostra camera è sotto: sopra abbiamo dedicatoTUTTO ai bambini: tre camere(una per uno) un bagno e una sala SOLO per loro! Così noi abbiamo la nostra intimità di sotto
    Il tetto cmq è fatto da listoni in abete, perline, la barrirea al vapore, 2 strati di polistirene estruso da 4 cm l'uno (a saperlo avrei fatto il sughero...),5 cm (mi sembra ) di ventilazione, altri listelli, altra barriera per evitare che se si rompono le tegole entri acqua, e poi tegole. Non so se l'ordine è proprio questo e se ho dimenticato qualcosa. Mi hanno detto che così di freddo non ne entrerà proprio: spero bene!
    Se mi aiuti ad inserire le foto ne metto qualcuna.
    Ciao

  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 4 Gennaio 2007, alle ore 09:27
    Per Emanet
    purtroppo la mia scala non sarà in cemento armato quindi dovranno per forza bucare il pavimento per fissarla! Inoltre se mi dici che già hai notato questo lieve venticello di aria fredda anche se tu non hai limitato la zona riscaldata...mi vengono i brividi perchà l'architetto me lo aveva già preventivato (probabilmente ha esperienza di pavim. riscaldati su due piani) dicendomi che addirittura in qualche casa è così evidente da dover mettere un ventil convettore per ovviare al problema in prossimità dell'apertura della scala...che schifo!

    Cmq penso di essere il secondo essere più freddoloso al mondo dopo tua moglie

    Per clmpgl
    anch'io ho il tetto ventilato, però visto che per il momento non ci viviamo ancora non so se fischierà...per fortuna che la nostra camera è sotto: sopra abbiamo dedicatoTUTTO ai bambini: tre camere(una per uno) un bagno e una sala SOLO per loro! Così noi abbiamo la nostra intimità di sotto
    Il tetto cmq è fatto da listoni in abete, perline, la barrirea al vapore, 2 strati di polistirene estruso da 4 cm l'uno (a saperlo avrei fatto il sughero...),5 cm (mi sembra ) di ventilazione, altri listelli, altra barriera per evitare che se si rompono le tegole entri acqua, e poi tegole. Non so se l'ordine è proprio questo e se ho dimenticato qualcosa. Mi hanno detto che così di freddo non ne entrerà proprio: spero bene!
    Se mi aiuti ad inserire le foto ne metto qualcuna.
    Ciao


    Il problema del freddo stà solo nella diferenza di temp. fra i 2 piani, se per assurdo hanno la stessa temp. il problema si ridemensiona molto.
    Comuque secondo me dato che ancora non hai montato l'imp. con un pò di inventiva e precisione potresti montare l'imp. anche dove devi fissare la scala.
    Ovvero vedere e prendere le misure del pezzo con i fori, prendere le misure del vano scala , fare una "simulazione" del posizionamento, e segnare con precisione i punti di fissaggio, così in fase di montaggio dell'imp. lascerai lo spazio per i buchi.
    Si potrebbe studiare qualcosa.......

  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 4 Gennaio 2007, alle ore 11:12
    Finalmente sono riuscito a uploaddare delle foto !!!!

    La foto della casa è di qualche tempo fà , ora chiaramente è finiti , poi quando torno a casa ne posto una aggiornata !!!

    http://img390.imageshack.us/img390/1181/p1010003sc9.jpg
    http://img166.imageshack.us/img166/1181/pa160103ij7.jpg
    http://img411.imageshack.us/img411/1364/pa160106of0.jpg
    http://img522.imageshack.us/img522/6361/pa160108jq8.jpg
    http://img142.imageshack.us/img142/7647/p1010003wd8.jpg
    http://img174.imageshack.us/img174/350/p5190025kv2.jpg

    La scala è quella che ho fatto io !!!!

  • soft
    Soft Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 4 Gennaio 2007, alle ore 11:52
    Dimmi come hai fatto voglio mettere anche le mie...
    beh anche la tua casa non scherza...libero professionista????

  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 4 Gennaio 2007, alle ore 12:40
    Dimmi come hai fatto voglio mettere anche le mie...
    beh anche la tua casa non scherza...libero professionista????


    no sono un "piegato" o impiegato come di si voglia !!!!!
    ma ti assicuro che se non ci mettevo del mio (il lavoro) non sarei riuscito ad arrivare in fondo !!!!!!!!!

    - è facile vai sul sito http://imageshack.us/
    - poi premi sfoglia e selezioni la tua foto nel tuo pc
    - metti il baffo sotto su resize image e selezioni 800x600 (altrimenti la foto è troppo grande)
    - poi dopo un minuto circa ti si apre un'altra pagina con tutta una serie di link tu prendi l'ultimo in basso , lo selezioni e fai copia
    (il link è tipo questo:
    http://img390.imageshack.us/img390/1181/p1010003sc9.jpg
    - poi torni al forum e sul messaggio che stai scrivendo premi il tastino in alto a dx con scritto Img
    ti comparirà questa scritta:
    tu al posto di quello che stò scrivendo ora ci incolli il link che avevi copiato precedentemente e poi chiudi ricliccando su Img come ho fatto io.
    Alla fine ti deve venir una riga di testo tipo questa:

    http://img390.imageshack.us/img390/1181/p1010003sc9.jpg
    chiaramente alla fine deve essere chiuso con io non l'ho fatto perché tu avresti vidsto la foto e non la riga di testo!

  • soft
    Soft Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 4 Gennaio 2007, alle ore 12:57
    Proviamo...
    http://img136.imageshack.us/img136/8391/casa36fv4.jpg

    http://img466.imageshack.us/img466/5041/casa41bl5.jpg

    http://img207.imageshack.us/img207/144/casa43iv0.jpg

  • soft
    Soft Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 4 Gennaio 2007, alle ore 12:59
    EVVIVA CE L'HO FATTA!
    Grazie per i consigli....

  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 4 Gennaio 2007, alle ore 13:33
    EVVIVA CE L'HO FATTA!
    Grazie per i consigli....

    de nada

    complimenti !!!!! gran bel tetto !!!!!!!! molto bella anche la casa (per quello che si vede ! )

  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 4 Gennaio 2007, alle ore 13:44
    Milano non è zona sismica vero????
    perché noi qui a PG siamo obbligati per costruire in muratura portante a creare un cordolo in cemento armato dove imprigionare i travoni portanti del tetto come puoi vedere dalla foto:
    http://img103.imageshack.us/img103/5579/p1010087ad4.jpg

  • soft
    Soft Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 4 Gennaio 2007, alle ore 13:59
    No, grazie a Dio...so che però hanno fatto i due pilastri centrali in cemento armato (se serve a qualcosa)

  • anonymous
    Anonymous Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 4 Gennaio 2007, alle ore 16:51
    Bel tetto soft, e anche bella casa, purtroppo noi lo dobbiamo fare normale, cioè non a vista, col solaio piatto altrimenti superiamo la cubatura massima concessa

  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 4 Gennaio 2007, alle ore 19:24
    Ora che ci ho preso gusto vi posto anche le foto della scala che ho realizzato e di due bagni.

    http://img233.imageshack.us/img233/4104/img1001eb5.jpg
    http://img233.imageshack.us/img233/1503/img1002ki2.jpg
    http://img61.imageshack.us/img61/2269/img1004kv9.jpg
    http://img61.imageshack.us/img61/7190/img1006sg6.jpg
    http://img59.imageshack.us/img59/2263/img1008hn2.jpg


  • soft
    Soft Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 4 Gennaio 2007, alle ore 20:37
    Grandioso, sei stato bravissimo, complimenti!
    In che senso hai fatto i bagni? li hai piastrellati tu? considerando quanto mi hanno chiesto per la sola posa di un bagno che voglio fare con il mobiletto da rivestire con le piastrelline, mi immagino quanto hai risparmiato!
    Domanda: per il locale caldaia (la mia sarà a condensazione se non faremo il geotermico) quanto spazio ti è servito? Mi sembra che quello che vogliono fare a me sia un pò troppo...

  • anonymous
    Anonymous Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 4 Gennaio 2007, alle ore 20:55
    Bhe complimenti anche a te emanet, bellissimo il bagno con colori caldi, una domanda, ma non è previsto il parapetto sulla scala? altrimenti la lascio anch'io senza o hai rischiato con l'agibilità e ti è andata bene? Per mettere le foto della mia casa c'è ancora 7/8 mesi di tempo, teorici, quindi almeno un anno. ciao

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 4 Gennaio 2007, alle ore 21:38
    Un giorno intero senza riaprire il post e mi ritrovo con una cifra di belle opere d'arte realizzate da visionare, noto con piacere che avete risolto il problema delle foto.
    Complimenti a tutte e due Emanet e soft, gran belle case.
    Quella scala è proprio bella e rifinita bene, non so se un'artigiano avrebbe potuto fare di meglio (forse pagandolo il doppio sulla manodopera ....; ed il balcone con il legno ed i travi sopra deve essere un piacere con una bella ammacca o sedia a dondolo fare una bella siesta e se volge ad ovest, godersi il tramonto...
    Soft hai un tetto bellissimo e dall'interno veramente fantastico; non oso immaginare quanto ti sia costato poterlo realizzare tra legno e manodopera. Immagino manchi ancora la finitura effetto c'era. Occhio che con il tempo, già alla fine dei lavori, il colore ti si spegne un po' e ti diventa più chiaro, tant'è che dovetti dargli una seconda mano di impregnante e dopo che si era seccato, il protettivo con effetto cera; tutto con i travi in opera.
    4 giorni, 10 ore al giorno con pennello e testa all'insù, anche perché ho le tavelle e non le dovevo macchiare (che tortura).
    Noto con piacere che anche emanet ha messo i sanitari sospesi, bellissimi e comodissimi per pulire in terra... quella doccia murata deve essere un piacere lavarsi, io ci metterei un seggiolino e non uscirei più...

    Dai altre foto. Ciao

  • stefan
    Stefan Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 4 Gennaio 2007, alle ore 23:16
    Complimenti a questi ricconi che ostentano le loro belle case, ma le tasse ? I milioni di euro (a Milano poi...) che spendete per le case, da dove arrivano ?

    Non raccontatemi del mutuo perché con lo stipendio da "piegato" ti danno si o no i soldi per gli infissi...

    OKKIO perché Prodi rimugina















    sto scherzando eh

  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 5 Gennaio 2007, alle ore 05:50
    Riccone !!!!
    mi da gusto quando mi ci chiamano , perché conosco bene i debiti che mi sono accolato per il resto della vita !!!!!!!!!!!!!!!!!

    Non solo, L'amicone Prodi poteva venirmi a dare una mano dato che per 3 anni ogni giorno di ferie ogni sabato e ogni domenica ero in cantiere a rompermi la schiena !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    Facendo 2 conti lavorando per conto mio ho risparmiato quasi la metà del costo toale !!!!!!!!!!

    Per esempio la scala mi è costata circa 30 Euro a gradino !!!!! ditemi voi quanto vuole un'artigiano per realizzarla !!!!e considerate che ne avevo 2 da rivestire per un totale di 34 scalini !!!!!!! fate voi i conti!!!!


    Lasciamo perdere questo discorso va....... che è meglio !!!!!!!!!!

    Comunque...il parapetto certo che serve, solo che in questo momento come dire.......siamo un pò a corto !!!!!! lo monteremo appena avremo un pò di disponibilità !!!!!!!!

    X soft : cercando gli arredo per i bagni , abbiamo visto che i mobiletti da rivestive costavano delle cifre esagerate !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! quindi ho rubato l'idea, sono tornato a casa , me lo sono costruito in legno rinforzato in acciaio, l'ho attaccato al muro, poi per essere + tranquillo gli ho dato 3 mani di Mapelastic liquido cosi da impermiabilizzarlo e cosi da far attacare la colle per i rivestimenti.
    Risultato simile ai mobiletti , spesa quasi zero !!!!!!!!!
    Questa linea di pensiero è quella che mi ha accompagnato per tutta la realizzazione di casa !!!!!!!!!

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 5 Gennaio 2007, alle ore 06:21
    Quoto su tutto con emanet, sono turnista (qualità del lavoro peggio di "piegato" per pochi euro in +), la scala che feci (vi posterò delle foto) volevano quasi 2000 euro solo per montarla ... e me la sono fatta in marmo perché con le piastrelle mi costava di + (roba da matti, 40 euro una piastrella solo perché stondata con "toro"), me la sono montata io con l'ausilio di mio fratello, totale una giornata di lavoro per le pedate ed alzate e poi giorni io per battiscopa, le rifiniture e stuccaggio.
    Mi facevo delle giornatine di 24 ore ininterrotte di lavoro (sveglia alle 06:00, alle 07:30 in cantiere, che non era vicinissimo da casa mia, lavoro fino a che c'era luce ed oltre, bagno veloce dai suoceri ed un piatto di pasta quando loro potevano a pranzo ed una frugale cena alla sera (a volte un panino al lavoro) poi alle 21:00 in macchina per recarmi in fabbrica e turno dalle 22:00 fino alle 06:00.
    A nanna fino a mezzogiorno poi alle 14:00 di nuovo in cantiere fino a sera, il tutto senza vedere la famiglia per 2 giorni.... e via così per 1 anno intero . Mutuo fino alla pensione con stato avanzamento lavori in quanto non avevo nessun capitale immobiliare da garantire il mutuo ed i miei genitori di certo non avrebbero garantito con la loro casa...e gli do ragione dopo tanti sacrifici per farsi una casa loro.
    Concordo Emanet:
    Lasciamo perdere questo discorso va....... che è meglio.
    Come Soft posso dire di essere fortunato ad avere avuto l'incentivo del rudere da mio suocero, salute, buona volontà rompendomi la schiena e TANTA VOGLIA DI FARE E IMPARARE, altrimenti avrei fatto il mutuo per l'acquisto di una villettina a schiera ... senza tante pretese.. come fanno tanti altri non "fortunati" come me,
    E fortuna che PRODI ed il suo partito dovrebbero essere a favore degli operai e/o impiegati ... anche qui meglio lasciare stare l'argomento altrimenti andiamo fuori dal seminato di questo post...

  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 5 Gennaio 2007, alle ore 06:57
    X clmplg quindi anche tu sei un riccone come me !!!!!!

    Tu mi puoi capire perfettamente quando racconto per esempio che tutti sabati e le domenica sentivo la sveglia che suonava alle 7:00 e ogni santa volta la testa mi diceva questa frase "ma chi me lo fa fare !!!!!!", oppure il primo dell'anno 2006 che alle 7:00 di mattina stavo sopra il tetto a montare i coppi con la tramontana che mi fischiava ditro le orecchie !!!!!
    Certo i "ricconi" veri, quelli che possono far lavorare le imprese (e buon per loro , sono tutto tranne che invidioso) a quell'ora ricasavano dai bagordi delle feste.
    Comunque quello che mi fa felice è che dopo tutte queste fatiche dopo aver investito i pochi soldi che uno aveva messo via con tante ...fatiche..... le istituzioni che fanno ??? ti premiano con il rincaro dell'ICI, della tassa sui rifiuti, delle tasse in generale.......proprio una grande soddisfazione !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ma giustamente noi siamo i ricchi .....

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 5 Gennaio 2007, alle ore 07:39
    ... sacrosante parole, ed i rischi di farsi male? Mettiamo anche quelli nel calderone... anche perché a dicembre del 2003 caddi dall'impalcatura e mi lussai la spalla dx e così per 1 mese ho fatto lavoretti solo con la sx, facendo fare all'impresa molte cose che avrei potuto fare io, maledicendo la caduta perché l'impresa con tre artigiani a 20 euro lora mi costava 480 euri al giorno.
    Il freddo ed i fischi mi hanno fatto ricordare la montagna (nel vero senso di parole) di pietre che mi sono scalcinato a tempo perso il sabato e la domenica quando non c'erano artigiani vari, nell'inverno del 2003 con un'ombrellone da mare che mi ripararva dalla neve o pioggia che ci fosse.
    Ora che ci penso mi "commuovo" ma quando ero la, quella fatidica frase "... ma chi me l'ha fatto fare !" è stata ripetuta + e + volte...

  • stefan
    Stefan Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 5 Gennaio 2007, alle ore 08:26
    Mah, una casa del genere va anche mantenuta, ICI, rifiuti, luce, gas (300 euro a bolletta !!), acqua, manutenzioni varie ecc..., con lo stipendio da impiegato e un mutuo da villetta a schiera, non rimarrebbe proprio niente dello stipendio da dipendente, anzi non basterebbe proprio.

    Esempio mutuo da 300.000 euro (costo basso di una villetta a schiera nuova), rata minima 1800 euro.....+ tasse + spese+ qualcosa per mangiare e qualcosa per vivere

    O siete dei maghi o c'è qualcosa sotto.....

  • pongo73
    Pongo73 Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 5 Gennaio 2007, alle ore 08:43
    X Emenet

    ho seguito con interesse questo forum, e presto inserirò delle mie considerazioni in merito al mio riscaldamento a pavimento:

    nel frattempo volevo gentilmente chiedere ad Emenet lumi in merito alla foto di casa sua, nel salotto, sul sistema di lampade; la marca ed il modello, e se non sono indiscreto, il prezzo che l'hai pagato

    grazie e a presto

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 5 Gennaio 2007, alle ore 08:48
    Mah, una casa del genere va anche mantenuta, ICI, rifiuti, luce, gas (300 euro a bolletta !!), acqua, manutenzioni varie ecc..., con lo stipendio da impiegato e un mutuo da villetta a schiera, non rimarrebbe proprio niente dello stipendio da dipendente, anzi non basterebbe proprio.

    Esempio mutuo da 300.000 euro (costo basso di una villetta a schiera nuova), rata minima 1800 euro.....+ tasse + spese+ qualcosa per mangiare e qualcosa per vivere

    O siete dei maghi o c'è qualcosa sotto.....

    Forse a Bologna hai ragione, perché qui a Ferrara una villetta a schiera ti viene sui 200.000 euro e la mia rata è molto + bassa.
    Però Bologna ha stipendi più alti che Ferrara...

  • soft
    Soft Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 5 Gennaio 2007, alle ore 09:22
    Caro Stefen, anch'io quando ho visto le case di emanet e clmplg ho pensato (e l'ho anche scritto, ma forse in modo un pochino più gentile del tuo ) che fossero liberi professionisti o roba del genere, invece sono persone normali che, come abbiamo fatto noi (e ti sottolineo che abbiamo 3 figli: apparecchi per i denti, corsi di musica, sport: hai presente tutte queste cose?) forse ci hanno pensato anni prima di farte quello che hanno fatto. Noi abbiamo la forutna che i miei genitroi ci hanno regalato sia la casa dove attualmente viviamo e che (se riusciremo) affitteremo per evitare di venderla, sia quella che stiamo ristrutturando. Quindi alla fine siamo sì moooolto fortunati, ma per niente ricconi! Io faccio la maestra ( e se sei così informato sai anche quanto prendo) e sono stata assunta a tempo indeterminato il 1 settembre 2006....anche se ho la bellezza di 40 anni (quello che dicono in tele siu precari è VEROOOO) e mio marito lavora come impiegato. Ci facciamo però il cul.... perché cerchiamo qualche lavoretto extra nel campo sportivo così finisce che in estate mio marito non fa le ferie con noi da...sempre, tutti i weekend fa 600km per andare a giocare a baseball e portare a casa qualche centesimo in più, così io praticamente mi sono cresciuta 3 bambini uno dietro l'altro da sola,e io anzichè finire la mia giornata lavorativa all'orario classico delle maestre e tornare a casa a fare la brava mammina, vado ad allenare oppure in estate i faccio qualche campo estivo...insomma io penso che chi dorme non piglia pesci!!!!!!!!!!!!!!! Se la cosa ti può rasserenare quando abbiamo deciso di imbarcarci in questa cosa mio marito era terrorizzato di non farcela, e ancora adesso ogni volta che c'è una spesa non prevista anche di soli 500? tremiamo all'idea!Ieri sera parlando di tutto quello che si sono fatti da soli clmplg e emanet mio marito mi ha chiesto se vi invidiavo...ed è così! Sapesse lui fare qualcosina...invece...cucina, stira, fa la spesa: insomma non si può mica avere tutto dalla vita!e poi è così dolce.... però mi dite come avete fatto ad imparare? Lo sapevate già fare immagino o avete iniziato con la vostra casa? Perché se IO mi ci metto potrei stupire chiunque

  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 5 Gennaio 2007, alle ore 10:03
    Mah, una casa del genere va anche mantenuta, ICI, rifiuti, luce, gas (300 euro a bolletta !!), acqua, manutenzioni varie ecc..., con lo stipendio da impiegato e un mutuo da villetta a schiera, non rimarrebbe proprio niente dello stipendio da dipendente, anzi non basterebbe proprio.

    Esempio mutuo da 300.000 euro (costo basso di una villetta a schiera nuova), rata minima 1800 euro.....+ tasse + spese+ qualcosa per mangiare e qualcosa per vivere

    O siete dei maghi o c'è qualcosa sotto.....

    300.000 !!!!!!!!!!!!! oltre non averle mai viste insieme non le ho nemmeno mai pensate tutte insieme !!!!!
    ti faccio due esempi:
    solo per le 2 scale ho risparmiato qualcosa come 2500 euro....
    per montarmi i coppi da solo l'impresa mi voleva 25 euro al mq e ho circa 230 Mq di tetto quindi sono 5700 euro risparmiati.
    Con questa mentalità prova a pesare:
    impianto elettrico, telefono , allarme, e rete PC, televisione e sat fatto da me, lavoro da lattionere gronde canale, ecc ecc fatti da solo, fognature esterne , fatte da solo, tinteggiatura interna ed esterna, costruzione tetto fatto da solo... sistemazione esterna quindi muretti in CA fatti eda solo.....ecc ecc
    Questa è la mia magia !!!!!!

  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 5 Gennaio 2007, alle ore 10:17
    X soft:
    in alcuni lavori ero + ferrato come per esempio la lavorazione del legno, mio padre è un'appassionato e possiede vari macchinari, mentre per altri come il montaggio del tetto non avevo idea come fare...infatti alla fine mi dicevo sempre "adesso che ho imparato bene ho finito !!!!"
    Ti assicuro che una persona mediamente intellignete, munita di tanta voglia di faticare , e con un minimo di manulità ....... ha le potenzialità per fare cose che nemmeno si immagina !!!!!!

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 5 Gennaio 2007, alle ore 10:31
    Per la muratura un po' di esperienza me la sono fatta a suo tempo (come dissi nei post precedenti mio nonno, mio padre e mio fratello sono stati e sono artigiani nel campo dell'edilizia). Fin da ragazzo mi piaceva fare bricolage e così qualche esperienza me la sono fatta, ma io penso che se sei armata di buona volontà e non sei completamente negata per il fai da te, potresti avere grosse soddisfazioni. Certo che lavori grossi e pesanti da sola sono difficili se non impossibili da fare, magari per una donna ancora peggio, però è risaputo che le donne sono molto più precise di noi uomini e quindi i lavori tipo: tinteggiare o spugnare i muri, pitturare o verniciare, ecc.. dovrebbero essere ideali.
    Per sapere come fare quando vai ad acquistare le vernici e o tempere, rivolgiti magari a grossi negozi anche solo per chiedere preventivi e fatti insegnare ad utilizzare quel prodotto specifico. Io ho delle colleghe di lavoro che si sono tinteggiate le stanze tutte a spugna ed hanno fatto dei lavori bellissimi. Proponi al tuo muratore di fiducia di fargli da assistente, magari preventivando uno sconticino finale, così impari l'arte ed un domani se devi rifare un pezzo d'intonaco, sai già fare. E così con tutti gli artigiani che verranno, chiedi uno sconto sul prezzo in cambio di manodopera tua come assistente, magari prediligendo arigiani che già conosci. L'idraulico ha bisogno di qualcuno che gli allunghi gli attrezzi e gli porti i tubi, l'elettricista che lo aiuti ad infilare i cavi e vista montare una presa o un'interrutore, non ci vuole un genio a montare tutti gli altri, ecc... ed in bocca al lupo.

  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 5 Gennaio 2007, alle ore 11:16
    X Emenet

    ho seguito con interesse questo forum, e presto inserirò delle mie considerazioni in merito al mio riscaldamento a pavimento:

    nel frattempo volevo gentilmente chiedere ad Emenet lumi in merito alla foto di casa sua, nel salotto, sul sistema di lampade; la marca ed il modello, e se non sono indiscreto, il prezzo che l'hai pagato

    grazie e a presto

    Immagino tu ti riferisca al sistema con i tiranti ,perché la lampada + la copertura bianca che ho messo costa si e no 20 Euro.
    Invece il sistema con i cavi ha la sua storia:
    in primis costa anche troppo !!!! se non erro 300-400 euro !!!!!!!!!!!!! li è intervenuta mia moglie altrimenti per me se lo tenevano !!!!!!!!!!
    E' un sistema che va a 12 V .
    Pensate che un mercoledi mattina 4 giorni prima del mio matrimonio lo abbiamo visto su un catalogo e ...bello bello lo comperiamo, per risparmiare chiaramente me lo monto da solo !!!!!
    Arrivo a casa con un mucchio di scatole e scatolette con tutti i pezzettini divisi!!!!!!!! certo vederlo sul catalogo montanto e averlo smontato era un'altra cosa !!!! in mezza giornata dopo numerosi smadonnamenti sono riuscito ad assemblarlo e montarlo !!!!!!!! e in quella giornata ho rischiato di non sposarmi + !!!!!!!!!!!!

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 5 Gennaio 2007, alle ore 11:41
    Sei stato bravo, pensa che a volte anche smontando una cosa per poi rimontarla il giorno dopo, rimangono dei pezzi specialmente le viti... (tipo Olio e Stanlio), ne sa qualcosa la mia lavatrice... ora però lei non ha più segreti per me!
    Anche i miei binari a 12 volt, acquistati i pezzi ed i cavi singolarmente e montati da solo con lo schema scritto su un pezzo di carta dall'amico elettricista.
    Compreso l'impianto citofonico intercomunicante con i miei suoceri che abitano adiacenti, montato insieme all'amico elettricista (risparmiando sulla manodopera) e riparato l'anomalia di funzionamento da solo.
    Impara l'arte e metterala da parte! Diceva sempre il nonno!!!

  • pietris
    Pietris Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 5 Gennaio 2007, alle ore 11:53
    Caro Stefen, anch'io quando ho visto le case di emanet e clmplg ho pensato (e l'ho anche scritto, ma forse in modo un pochino più gentile del tuo ) che fossero liberi professionisti o roba del genere..........

    Hai giustamente "ripreso" un forumer per un post molto populista, ora però
    con la frase evidenziata non rischi di fare lo stesso errore?

    Vogliamo iniziare una lotta di classe anche qui sul forum

    Comunque complimenti per le vostre realizzazioni, traspare dai vostri discorsi, i sacrifici e la cura che avete "speso" per le vostre case.

    Ciao

  • soft
    Soft Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 5 Gennaio 2007, alle ore 12:30
    Per pietris: io non ho evidenziato proprio niente (la frase che ho scritto io non l'ho scritta in neretto l'avrai fatto tu)....se non il fatto che Stefen sia stato un pò poco gentile. Poi se uno può permettersi una casa da mezzo miliardo e pagarla in contanti...buon per lui io sarei solo un pò invidiosa e lo ammetto pure, ma non mi permetteri di insultarlo dandogli del capitalista (esistono anche loro!). Se uno ha le possibilità se le sarà anche procurate, no? Mi fa solo TANTISSIMO piacere che invece nei nostri 3 casi siamo famiglie normalissime e ci stiamo facendo il mazzo per costruirci qualcosa di bello che poi resterà anche ai nostri figli. Noi per esempio faremo tutti gli impianti separati perché il piano di sopra potrà diventare in futuro un appartamento per uno dei nostri figli semplicemente aggiungendo una scala esterna e il sacrificio che facciamo non vendendo l'appartamento dove viviamo ora (il che ci ha imposto il mutuo) lo facciamo solo perché anche questo in futuro sarà per uno dei nostri figli. Così facendo sacrifici assicuriamo una casa a due dei nostri tre figli: non mi sembra poco!

  • arrobe
    Arrobe Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 5 Gennaio 2007, alle ore 12:44
    Sei stato bravo, pensa che a volte anche smontando una cosa per poi rimontarla il giorno dopo, rimangono dei pezzi specialmente le viti... (tipo Olio e Stanlio), ne sa qualcosa la mia lavatrice... ora però lei non ha più segreti per me!
    Anche i miei binari a 12 volt, acquistati i pezzi ed i cavi singolarmente e montati da solo con lo schema scritto su un pezzo di carta dall'amico elettricista.
    Compreso l'impianto citofonico intercomunicante con i miei suoceri che abitano adiacenti, montato insieme all'amico elettricista (risparmiando sulla manodopera) e riparato l'anomalia di funzionamento da solo.
    Impara l'arte e metterala da parte! Diceva sempre il nonno!!!

  • stefan
    Stefan Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 5 Gennaio 2007, alle ore 14:45
    Ok soft, così ci siamo, con in regalo due case e svariati doppi o tripli lavori (il lavoro di maestra lascia moolto tempo libero) si capisce tutto, perché con il solo stipendio da piegato (1200 euro) non si va da nessuna parte, altro che villetta a schiera da 200 o 300.000 euro.....

  • paolo1963
    Paolo1963 Ricerca discussioni per utente
    Domenica 7 Gennaio 2007, alle ore 09:56
    ...ciao, in una delle tue foto ho visto che ti sei messo anche un caminetto (ad occhio sembra un Piazzetta!!!), mi potresti dare info sul tipo di macchina e soprattutto delle dimensioni dell'insieme????...ad occhio sembrano le stesse che avrò io....
    ciao
    GRazie
    Si PIAZZETTA mod. 750HT/BC/V, rifinitura modello Bassano, dimensioni 110x110cm qui le caratteristiche: http://www.vacchisnc.it/camini.html
    con kit di ventilazione MULTIFUOCO System che con 2 corrugati incassati dentro il muro e coibentati portano l'aria calda anche al piano superiore. [/quot

    Clmplg, complimenti per la casa ed i lavori. Una curiosità:
    Perché hai optato per un caminetto ad aria e non per un termocaminetto collegato con l'impianto di riscaldamento?
    A caminetto acceso avresti così ottenuto un risparmio sul consumo del gas. Oppure tecnicamente non è realizzabile? Sono interessato perché dovendo ristrutturare una casa sono nella fase di studio delle varie soluzioni tecniche.

    Ancora complimenti, Grazie Ciao

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Domenica 7 Gennaio 2007, alle ore 12:08
    Grazie per i complimenti e se posso sare qualche consiglio a chi ci sta lavorando ora, sono sempre qui.
    E si, hai ragione sarebbe meglio! Considerando inoltre che riesco a trovare la legna a spesa "0", mi sono pentito di non averlo fatto!
    Ci sono però un paio di considerazioni da fare:
    il termocamino che dici necessita di un secondo circuito dotato di vaso di espansione e di pompa, quindi un vero e proprio impianto che comporta una spesa maggiore. Già quel camino completo di rivestimento e finitura mi costò 5000 euro!!!
    Però se puoi notare, sul tetto ho messo un pannello solare completo di serbatoio per la produzione di acqua calda collegato con il serbatoio della caldaia in modo che, nel periodo estivo, spendo solo per il gas da cucina e comunque durante le mezze stagioni mi innalza la temperatura dell'acqua dell'acquedotto in modo che poi la caldaia consumi meno gas per portarmi l'acqua in temperatura.
    Ti consiglio anche di portare un corrugato grossettino dal contatore fino al soffitto così se un domani i prezzi si abbassano e aumentano gli incentivi hai già la predisposizione per i pannelli fotovoltaici

  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Domenica 7 Gennaio 2007, alle ore 16:02
    Scusate se mi intrometto......
    Io ho gestito il tutto in maniera diversa:
    Ovvero ho gestito 3 fonti di calore la caldaia a metano, il camino caldaia , e i pannelli solari per l'acqua calda , e in futuro forse anche i pannelli fotovoltaici.
    Il problema è come gestire tutte queste fonti di calore.
    Esistono dei modelli chiamati cella ecotermica.
    Praticamente sono dei grossi contenitori d'acqua fortetemente coibentati con poliuretano che si "sviluppano in altezza", questo per favorire lo stratificarsi dell'acqua in base alla temperatura.
    Praticamete in questa cella ci arriva tutto il calore prodotto dalla casa e la cella funziona da scambiatore : prende calore (pannelli , camino , caldaia ecc ) e lo cede al riscaldamento a pavimento e all'acqua sanitaria.
    Prticamente di notte e camino spento funziona la caldia , non appena si accende il fuoco oppure esce il sole la caldaia si spenge e da priorità alle altre fonti di calore.
    Inoltre la cella ecotermica funziona come un sorta di batteria del caldo, infatti un camino e/o un pannello solare produce una notevole quantità di calore che è fin troppo per l'impianto a pavimento, quindi il calore viene immagazzinato nella cella ecotermica e viene ripreso nelle ore successive.
    Con questo sitema si possono gestire tranquillamente quanti fonti di calore si vuole.
    In futuro potrei anche installare pannelli fotovoltaici e collegarli ad una resistenza che scalda l'acqua dentro la cella ecotermica.
    Inoltre quata soluzione evita di installare i pannelli con l'accumulo sopra il tetto.
    Per collegare invece il caminocaldaia semplificand0o all'estremo è sufficiente fare una cicuito che si può tenere a pressione con due scambiatori uno dentro la cella ecotermica, l'altro che pesca dentro un contenitore che è posto sopra il camino caldaia , questo contenitore è scaldato dal fuoco e non è in pressione , cosi in caso di ebolizione l'acqua bolle senza creare problemi.
    Non sarò stato tecnico ma credo di aver reso l'idea.

  • soft
    Soft Ricerca discussioni per utente
    Domenica 7 Gennaio 2007, alle ore 17:22
    Anche su questo punto vedo che la pensiamo allo stesso modo! Energia rinnovabile! Però ora che stiamo iniziando a pagare i primi avanzamenti lavori...penso sempre più che non ce la faremo a fare l'impianto geotermico! Per i pannelli solari il termotecnico mi ha sconsigliato perché dice che per fare acqua a sufficienza per la nostra famiglia avrei un accumulo e quindi uno spreco in estate. Pensare al riscaldamento completamente solare non se ne parla (sempre per l'investimento iniziale e lo spreco estivo). Il caminetto non ci attira particolarmente (e poi visto quanto costa!). Il termotecnico invece ci ha consigliato di fare un pannello fotovoltaico (1kw) da poter successivamneto ampliare in modo da sfuttare anche il conto energia che verrà riaperto. Mi date un parere? Il geotermico mi costerebbe circa 20.000?...a voi quanto è costato il solare? e l'avete solo per l'acqua o anche come integrazione del riscaldamento? Al massimo la prossima settimana penso che dovremo decidere: CI AIUTATE, PLEASE?????

  • iceberg60
    Iceberg60 Ricerca discussioni per utente
    Domenica 7 Gennaio 2007, alle ore 17:32
    Il costo in termini assoluti è elevato, ma ad avere il capitale da investire, col conto energia gia ora il fotovoltaico è sostenible.

    Tra conto energia e risparmio sul costo della bolletta un KW fotovoltaico vale circa 0,60?, quindi un impianto da 3KW di picco che produce circa 3500KW/h all'anno rende intorno ai 2100?. 7-8 anni e il costo dell'impianto si recupera.

    Ci sarà un motivo se le domande per accedere agli incentivi superano abbondantemente la disponibilità.....

    Avessi il capitale iniziale da poter spendere lo avrei gia fatto un piccolo impianto da 3KW.

  • soft
    Soft Ricerca discussioni per utente
    Domenica 7 Gennaio 2007, alle ore 17:56
    Grazie iceberg, ma poichè noi NON abbiamo questo gran capitale (abbiamo fatto il mutuo per ristrutturare la casa e per non eccedere con la rata, ci stiamo dentro STRETTISSIMI-spero-) secondo te vale la pena fare 1 solo kw? Grazie

  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Domenica 7 Gennaio 2007, alle ore 18:24
    Purtroppo è sempre così ci sono le tecnologie per rispettrare l'ambiente ma purtroppo costano troppo e non si possono intraprendere......
    io onestamente ho avuto molta fortuna perché ho rovato un idraulico valido professionista che ha preso la sua parcella per i lavori ma mi ha lasciato acquistare i materiali direttamente in ditta........non vi rendete conto quanto ho risparmiato !!!!!! fatture a 90 giorni !!!!!! sconti del 30-35 % !!!!! fatto stà che ho fatto un'impianto a pvimento + caldaia a condensazione + predisposizione per camino caldaia + predisposizione per pannelli solari + chiaramente cella ecotermica da 800 litri a poco + di un impianto tradizionale........
    Spero quando acquisterò i pannelli e il camino, di chiudere o quasi il gas metano.
    x soft che dirti, secondo me la configurazione migliore è quella che ho fatto io ma se vuoi risparmiare ti posso dire che mandando un'ipianto a pavim. solo con una buona caldaia a condensazione c'è comunque risparmio.
    Per il fotovoltaico ???? mahhhh mio fratello ingegnere ha una ditta che progetta e fa installare il fotovoltaico, secondo lui ora come ora il targhet a cui conviene sfruttare questa tecnologia sono le piccole imprese , sopratutto agriturismi o simili............. poi chiaro che lo possono fare tutti il problema è in quanto tempo lo ripaghi e inizi a risparmiare.

  • soft
    Soft Ricerca discussioni per utente
    Domenica 7 Gennaio 2007, alle ore 18:56
    Certo che di fortuna ne hai avuta! boh, vedremo cosa sarà possibile fare

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Domenica 7 Gennaio 2007, alle ore 18:59
    Anch'io ero nelle condizioni mentali di emanet, ma con i soldi di soft.
    E così mi sono limitato ad una predisposizione per il fotovoltaico (spesa solo il corrugato che va in soffitta, e il pannello solare con serbatoio integrato sul tetto (spesa sui 800 euro).
    Ho sbagliato a non fare la predisposizione per il termocamino, bastavano un paio di tubi fino al camino ed un domani chissà...

  • iceberg60
    Iceberg60 Ricerca discussioni per utente
    Domenica 7 Gennaio 2007, alle ore 21:35
    Grazie iceberg, ma poichè noi NON abbiamo questo gran capitale (abbiamo fatto il mutuo per ristrutturare la casa e per non eccedere con la rata, ci stiamo dentro STRETTISSIMI-spero-) secondo te vale la pena fare 1 solo kw? Grazie

    Lo stesso motivo per cui ho desistito pure io...purtroppo....

    Per convenire converrebbe anche, ma non so se ne valga la pena per 1 solo KW di picco.

    Investire altri 6000? circa per poi coprire solo in parte i consumi....e per cifre ridotte poi, forse è più il fastidio di organizzare il tutto che cio che se ne ricava.

    Questo ovvio, a patto di rientrare nel conto energia con la domanda, anche se dovrebbe essere cambiato qualcosa a riguardo, ma non ho approfondito gli ultimissimi sviluppi, visto che come gia detto non ho la possibilità di fare l'impianto.

  • soft
    Soft Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 8 Gennaio 2007, alle ore 07:31
    Anch'io ero nelle condizioni mentali di emanet, ma con i soldi di soft.
    E così mi sono limitato ad una predisposizione per il fotovoltaico (spesa solo il corrugato che va in soffitta, e il pannello solare con serbatoio integrato sul tetto (spesa sui 800 euro).
    Ho sbagliato a non fare la predisposizione per il termocamino, bastavano un paio di tubi fino al camino ed un domani chissà...

    Solo 800?? Ma quanta acqua calda riesce a darti in inverno? Noi siamo in 5...e poi non c'è il risco che con il serbatoio all'esterno, geli? Dammi qualche info in più perché per 800/1000? si può fare...
    Grazie

  • stefan
    Stefan Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 8 Gennaio 2007, alle ore 12:14
    X clmplg

    Quanto hai pagato le DelConca gres tuttamassa a S. Marino ?

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 8 Gennaio 2007, alle ore 13:21


    Solo 800?? Ma quanta acqua calda riesce a darti in inverno? Noi siamo in 5...e poi non c'è il risco che con il serbatoio all'esterno, geli? Dammi qualche info in più perché per 800/1000? si può fare...
    Grazie

    In inverno nulla, anche se puo' resistere fino a -20° io all'inizio delle ghiacciate lo svuoto (ho predisposto i rubinetti prima dell'inserimento in caldaia), ma come ho scritto nel post precedente da marzo a novembre lo inserisco e nei periodi di sole, forte abbastanza da scaldare l'acqua a più di 40° non spendo nulla per riscaldare l'acqua sanitaria e fare le lavastoviglie il cui attacco è inserito sulla mandata acqua calda ( e non ci vuole tanto, se riparato dal vento, scaldare l'acqua a più di 40°!!!).
    Negli altri mesi mi innalza la temperatura dell'acqua che proviene dall'acquedotto così la caldaia consuma meno gas a portarla a 45°-50°(settaggio che ho posto in caldaia).
    Io ho montato questo modello da 180 lt :
    http://www.atimariani.it/site/page.wplus/Riscaldamento/Italiano/ID_COUNT/solare/LN/1/wx/solare.html

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 8 Gennaio 2007, alle ore 13:36
    X clmplg

    Quanto hai pagato le DelConca gres tuttamassa a S. Marino ?

    Non l'ho acquistato a S.Marino in quanto la ditta ha filiali in diverse città.
    La ditta fa pavimenti con: "Ceramiche Del Conca" e piastrelle con "Ceramiche Faetano" ma il gruppo è lo stesso.
    Circa 9000 euro tra pavimento, soglie a mosaico e pavimento-piastrelle dei bagni (anche quello dei bagni gress porcellanato a tuttamassa.
    Acquistato più di 200 m2 di pavimento per gli "sfrisi" e scatole di scorta (tant'è che ci potrei fare un'altra stanza con quello che è rimasto)

  • iceberg60
    Iceberg60 Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 8 Gennaio 2007, alle ore 13:49


    Solo 800?? Ma quanta acqua calda riesce a darti in inverno? Noi siamo in 5...e poi non c'è il risco che con il serbatoio all'esterno, geli? Dammi qualche info in più perché per 800/1000? si può fare...
    Grazie

    In inverno nulla, anche se puo' resistere fino a -20° io all'inizio delle ghiacciate lo svuoto (ho predisposto i rubinetti prima dell'inserimento in caldaia), ma come ho scritto nel post precedente da marzo a novembre lo inserisco e nei periodi di sole, forte abbastanza da scaldare l'acqua a più di 40° non spendo nulla per riscaldare l'acqua sanitaria e fare le lavastoviglie il cui attacco è inserito sulla mandata acqua calda ( e non ci vuole tanto, se riparato dal vento, scaldare l'acqua a più di 40°!!!).
    Negli altri mesi mi innalza la temperatura dell'acqua che proviene dall'acquedotto così la caldaia consuma meno gas a portarla a 45°-50°(settaggio che ho posto in caldaia).
    Io ho montato questo modello da 180 lt :
    http://www.atimariani.it/site/page.wplus/Riscaldamento/Italiano/ID_COUNT/solare/LN/1/wx/solare.html

    Molto interessante, anche perché il prezzo rientrerebbe anche nelle mie possibilità.

    Azzerare o quasi il consumo di gas da marzo a novembre, vorrebbe dire dati alla mano nel mio caso consumare circa 260M3 in meno, in ? sarebbero circa 190?, quindi poco più di 4 anni per recuperare la spesa e ci potrei stare.

    Se puoi fornire qualche altra informazione te ne sarei grato e quindi ti chiedo:

    Il costo di 800? è chiavi in mano (quindi comprensivo di tutto, installazione e lavori accessori)?

    Nel periodo che indichi (marzo/novembre) i tuoi consumi di gas si azzerano e quindi la produzione di acqua calda è adeguata (a parte la componente cucina ovviamente)?

    La precauzione di svuotare tutto con le prime ghiacciate è tua, o dovuta a indicazioni fornite da tecnici o relativa a preoccupazioni per le tubature o altro? LO chiedo perché se si potesse sfruttare pure nei mesi invernali, anche se rende poco, credo che almeno 15-20M3 di metano al mese si potrebbero risparmiare pure li e la convenienza aumenterebbe ancora.

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 8 Gennaio 2007, alle ore 14:10
    Il prezzo preciso fu di 748 euro senza installazione nel 2003 presso Idrosart di Ferrara (non so dirti se era in promo od era il suo prezzo reale nel 2003).
    Ho guardato i consumi e da inizio aprile a fine ottobre consumo 250-300 m3 di gas.
    Io la svuoto anche perché qui a Ferrara in inverno c'è sempre nebbia e quindi non ne trarrei alcun vantaggio.

  • paolo1963
    Paolo1963 Ricerca discussioni per utente
    Martedì 9 Gennaio 2007, alle ore 21:03
    Scusate se mi intrometto......
    Io ho gestito il tutto in maniera diversa:
    Ovvero ho gestito 3 fonti di calore la caldaia a metano, il camino caldaia , e i pannelli solari per l'acqua calda , e in futuro forse anche i pannelli fotovoltaici.
    Il problema è come gestire tutte queste fonti di calore.
    Esistono dei modelli chiamati cella ecotermica.
    Praticamente sono dei grossi contenitori d'acqua fortetemente coibentati con poliuretano che si "sviluppano in altezza", questo per favorire lo stratificarsi dell'acqua in base alla temperatura.
    Praticamete in questa cella ci arriva tutto il calore prodotto dalla casa e la cella funziona da scambiatore : prende calore (pannelli , camino , caldaia ecc ) e lo cede al riscaldamento a pavimento e all'acqua sanitaria.
    Prticamente di notte e camino spento funziona la caldia , non appena si accende il fuoco oppure esce il sole la caldaia si spenge e da priorità alle altre fonti di calore.
    Inoltre la cella ecotermica funziona come un sorta di batteria del caldo, infatti un camino e/o un pannello solare produce una notevole quantità di calore che è fin troppo per l'impianto a pavimento, quindi il calore viene immagazzinato nella cella ecotermica e viene ripreso nelle ore successive.
    Con questo sitema si possono gestire tranquillamente quanti fonti di calore si vuole.
    In futuro potrei anche installare pannelli fotovoltaici e collegarli ad una resistenza che scalda l'acqua dentro la cella ecotermica.
    Inoltre quata soluzione evita di installare i pannelli con l'accumulo sopra il tetto.
    Per collegare invece il caminocaldaia semplificand0o all'estremo è sufficiente fare una cicuito che si può tenere a pressione con due scambiatori uno dentro la cella ecotermica, l'altro che pesca dentro un contenitore che è posto sopra il camino caldaia , questo contenitore è scaldato dal fuoco e non è in pressione , cosi in caso di ebolizione l'acqua bolle senza creare problemi.
    Non sarò stato tecnico ma credo di aver reso l'idea.

    =====================================

    Decisamente interessante il principio della cella ecotermica. Hodato un'occhiata su vari siti e devo dire che sembra proprio un'ottima soluzione.

    Avete per caso idea dei costi?

    Per ciò che riguard il solare, questa sera ho sentito per radio che anche in conseguenza di quello che sta accadendo con i russi per il Gas/Petrolio, il "governo" Europeo sta spingendo sulle energie alternative.
    Chissa che non arrivino dei bei contributi!!

  • iceberg60
    Iceberg60 Ricerca discussioni per utente
    Martedì 9 Gennaio 2007, alle ore 23:43
    Il prezzo preciso fu di 748 euro senza installazione nel 2003 presso Idrosart di Ferrara (non so dirti se era in promo od era il suo prezzo reale nel 2003).
    Ho guardato i consumi e da inizio aprile a fine ottobre consumo 250-300 m3 di gas.
    Io la svuoto anche perché qui a Ferrara in inverno c'è sempre nebbia e quindi non ne trarrei alcun vantaggio.

    Fosse anche cresciuto un pò come prezzo sarebbe ancora buono.

    Quanto ai consumi, per avere un idea, prima quanto consumavi? Perché il consumo attuale dice poco senza sapere quanto consumavi prima, di modo da avere una percentuale di riduzione.

    Nel periodo aprile-ottobre io consumo mediamente 250m3 di metano, quindi un a riduzione che non fosse molto consistente non sarebbe conveniente nel mio caso.

  • iceberg60
    Iceberg60 Ricerca discussioni per utente
    Martedì 9 Gennaio 2007, alle ore 23:54


    Decisamente interessante il principio della cella ecotermica. Hodato un'occhiata su vari siti e devo dire che sembra proprio un'ottima soluzione.

    Avete per caso idea dei costi?

    Per ciò che riguard il solare, questa sera ho sentito per radio che anche in conseguenza di quello che sta accadendo con i russi per il Gas/Petrolio, il "governo" Europeo sta spingendo sulle energie alternative.
    Chissa che non arrivino dei bei contributi

    Credo che i contributi siano quelli gia detti, vale a dire il 55% di detrazione fiscale.

    Tra l'altro occorre la solita trafila di documenti da spedire ecc ecc e poi il recupero avviene in anni e bisogna prima sborsare l'intera cifra.

    Costi a parte, parecchio fuori mercato a mio avviso, degli incentivi efficaci dovrebbero essere erogati direttamente.

    Gia qualcosa si potrebbe fare sterilizzando l'iva su pannelli e lavoro oppure applicando l'aliquota minima del 4%.

    Credo poi che il sistema di incentivi così concepiti distorca molto il mercato per cui chi vuole fare qualcosa attende sempre che arrivino tenendo bassa la domanda e i produttori dal canto loro tengono alti i prezzi consci del fatto che una parte del costo sarà pagata dagli incentivi.

    Visto che i costi di produzione nel campo del termico non sono elevati, si è creato un circolo vizioso.

    Dovrebbero iniziare i produttori con una bella sforbiciata ai listini di un 40/50% e qui potrebbe dare una mano un "incentivo" statale in forma di riduzione dell'Iva. Invece non si schiodano dai 3000-3500? per i pannelli solari termici classici.

    Ora ho visto che c'è qualcosa a meno, segnalato in un altra discussione, vedrò che fare.

  • paolo1963
    Paolo1963 Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 10 Gennaio 2007, alle ore 14:47


    Decisamente interessante il principio della cella ecotermica. Hodato un'occhiata su vari siti e devo dire che sembra proprio un'ottima soluzione.

    Avete per caso idea dei costi?

    Per ciò che riguard il solare, questa sera ho sentito per radio che anche in conseguenza di quello che sta accadendo con i russi per il Gas/Petrolio, il "governo" Europeo sta spingendo sulle energie alternative.
    Chissa che non arrivino dei bei contributi

    Credo che i contributi siano quelli gia detti, vale a dire il 55% di detrazione fiscale.

    Tra l'altro occorre la solita trafila di documenti da spedire ecc ecc e poi il recupero avviene in anni e bisogna prima sborsare l'intera cifra.

    Costi a parte, parecchio fuori mercato a mio avviso, degli incentivi efficaci dovrebbero essere erogati direttamente.

    Gia qualcosa si potrebbe fare sterilizzando l'iva su pannelli e lavoro oppure applicando l'aliquota minima del 4%.

    Credo poi che il sistema di incentivi così concepiti distorca molto il mercato per cui chi vuole fare qualcosa attende sempre che arrivino tenendo bassa la domanda e i produttori dal canto loro tengono alti i prezzi consci del fatto che una parte del costo sarà pagata dagli incentivi.

    Visto che i costi di produzione nel campo del termico non sono elevati, si è creato un circolo vizioso.

    Dovrebbero iniziare i produttori con una bella sforbiciata ai listini di un 40/50% e qui potrebbe dare una mano un "incentivo" statale in forma di riduzione dell'Iva. Invece non si schiodano dai 3000-3500? per i pannelli solari termici classici.

    Ora ho visto che c'è qualcosa a meno, segnalato in un altra discussione, vedrò che fare.

    ==================

    Il contributo di cui parlavano non era la detrazione del 55% ma proprio un capitale a fondo perduto. Mi hanno detto che nel nord Europa è una cosa che hanno già fatto. Grosso modo il contributo copriva il 64 % della spesa totale.

  • iceberg60
    Iceberg60 Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 10 Gennaio 2007, alle ore 17:10
    Ogni tanto escono bandi del genere e che prevedono incentivi a fondo perduto tra il 25% e il 50%, iva esclusa.

    Dovresti controllare sul sito della tua regione, anche perché vanno e vengono e sono per la maggior parte finanziati con pochi fondi per cui gli impianti finanziabili sono sempre pochi.

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Sabato 13 Gennaio 2007, alle ore 03:47
    Finalmente un pò di tempo per inserire le foto dei bagni.
    Bagno pianoterra
    http://immagini.p2pforum.it/out.php/i88125_21.JPG

    Bagno piano superiore
    http://immagini.p2pforum.it/out.php/i88126_22.JPG

    Porta in laminatino
    http://immagini.p2pforum.it/out.php/i88127_23.JPG

    Scala
    http://immagini.p2pforum.it/out.php/i88128_24.JPG
    http://immagini.p2pforum.it/out.php/i88129_25.JPG

    Soglia obbligata per mascherare il giunto di dilatazione (io volevo fare un pavimento senza soglie ma il pannello radiante obbliga a mettere i giunti di dilatazione sulle soglie e così scelta obbligata ch eperò a dir il vero non mi dispiace perché da un po' di colore
    http://immagini.p2pforum.it/out.php/i88130_26.JPG

  • mariet
    Mariet Ricerca discussioni per utente
    Domenica 14 Gennaio 2007, alle ore 14:54
    X clmplg
    Complimenti per la tua casa.. Ho letto con estremo piacere i vostri commenti e suggerimenti. Abito il provincia di Ferrara e mi accingo a costruire una bifamiliare. Probabilmente faremo solo il grezzo con copertura del tetto e dopo un anno completeremo l'abitazione. Considerata la tua esperienza sul campo (è quella che conta) mi piacerebbe chiederti dei consigli. Anch'io vorrei fare qualcosa in economia e magari cimentarmi in piccoli lavoretti.

    Ciao

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Domenica 14 Gennaio 2007, alle ore 22:54
    Se posso essere utile ...son qua.
    Ciao

  • cremo
    Cremo Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 5 Febbraio 2007, alle ore 13:31
    Intato voglio fare i complimenti a clmplg e ad emanet per l'abilità e la voglia di fare !!!

    Mi sono un pò indispettito quando vi hanno fatto le pulci in tasca, ma forse che uno deve giustificare le proprie spese? se uno ha le possibilità buon per lui, tanto più che voi 2 vi siete fatti un "mazzo tanto" per realizzare le vostre case e quindi tanto di cappello !

    Io ho un misero stipendio da impiegatuccio, mia moglie ha un part-time (e quindi vi lascio immaginare), ciò nononstante basta imparare a mettere da parte i soldi e qualcosa si può fare, noi stiamo per acquistare una bifamigliare, chiaro faremo dei compromessi, non avremo una casa bella come le vostre, ma compatibili con le nostre possibilità senza imputare colpe ad altri. L'invidia è una brutta bestia....

    Detto quersto volevo fare 2 domande a clmplg:

    come ti trovi col riscaldamento a pavimento? qualcuno mi ha detto che in abbinamento alla caldaia a condensazione garantisce un buon risparmio, altri mi hanno daetto che consumi tantissimo gas facendo aumentare di molto la bolletta del gas..... mah.....

    Per quanto riguarda il giunto di dilatazione cosa è? perché hai dovuto fare quella soglia diversa?

    grazie in anticipo per le risposte!

  • archibagno.it
    Archibagno.it Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 5 Febbraio 2007, alle ore 13:45
    Per CIMPIG...

    Per cortesia, se puoi postare le foto com max 500 pixel, il layout della pagina è saltato...

    GRAZIE...

    Complimenti, bella casa, vedo che hai curato il particolare nella realizzazione....

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 12 Febbraio 2007, alle ore 02:14
    Scusa il ritardo ma era un po' che non aprivo il forum.
    Mi trovo benissimo ed il risparmio c'è, consumo lo stesso quantitattivo di metano che consumavo nell'appartamento ad un piano di 94m2 dove abitavo prima con impianto tradizionale. Ma la casa è il doppio ed è indipendente e su 2 paini... senza citare il confort ormai risaputo come sicuramente avrai già saputo leggendo un po' di forum sull'argomento.

    I giunti di dilatazione - più propriamente, giunti di deformazione - sono delle interruzioni della piastrellatura - dello strato piastrelle/allettamento - che vengono predisposte per consentire un qualche movimento relativo fra le parti in cui la piastrellatura stessa viene suddivisa. Senza questa possibilità di movimento, nella piastrellatura potrebbero instaurarsi delle tensioni pericolose per la sua integrità: nel senso che queste tensioni potrebbero portare a rotture, fessurazioni, sollevamenti e distacchi, etc. Molto spesso, in assenza di giunti, si formano delle fessurazioni a percorso approssimativamente rettilineo, le quali attraversano la superficie da un'estremità all'altra: esattamente come farebbe il giunto di deformazione che non è stato predisposto. Insomma, alla domanda "che cosa succede se non predisponiamo gli opportuni giunti di deformazione" la risposta è, molto semplicemente: "i giunti si formano da soli, ma in maniera incontrollata".
    Si distinguono tre tipi - o meglio, tre funzioni - di giunti di deformazione:

    i giunti strutturali, da predisporre sempre in corrispondenza dei giunti realizzati nella struttura da rivestire;

    i giunti perimetrali, da predisporre sempre al contorno della piastrellatura, dove questa confina con altre superfici (pareti, colonne, etc.);

    i giunti di frazionamento, la cui funzione è di suddividere piastrellature molto estese in campiture più limitate, di forma approssimativamente quadrata, allo scopo di limitare le sollecitazioni meccaniche connesse, ad esempio, con le escursioni termiche.
    La spugna azzura che vedi nelle prime foto di questo post costituiscono il giunto di dilatazione; nelle soglie detta spugna prosegue poi fino alle piastrelle con del silicone dello stesso colore delle fughe.
    Ciao

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 12 Febbraio 2007, alle ore 02:15
    Per CIMPIG...

    Per cortesia, se puoi postare le foto com max 500 pixel, il layout della pagina è saltato...

    GRAZIE...

    Complimenti, bella casa, vedo che hai curato il particolare nella realizzazione....

    Ok ricevuto!

  • cremo
    Cremo Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 12 Febbraio 2007, alle ore 07:33
    Grazie mille, molto gentile!!!!

  • cosmogas
    Cosmogas Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 14 Febbraio 2007, alle ore 09:55
    X Emenet


    Arrivo a casa con un mucchio di scatole e scatolette con tutti i pezzettini divisi!!!!!!!! certo vederlo sul catalogo montanto e averlo smontato era un'altra cosa !!!! in mezza giornata dopo numerosi tentativi, sono riuscito ad assemblarlo e montarlo !!!!!!!! e in quella giornata ho rischiato di non sposarmi + !!!!!!!!!!!!


    Praticamente come montare un mobile dell'IKEA

  • solemare
    Solemare Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 16 Febbraio 2007, alle ore 11:17
    Http://digilander.libero.it/solarmente. ... _rotex.htm :
    anch'io ho realizzato l'impianto a pavimento: ne siamo contenti, impostazione a 19° nella sera e 17° altri orari con programmatore a delta T impostabile (per l'attacco/stacco, indispensabile visto il tipo di impianto), ottimo confort anche a giudizio degli ospiti; siamo in una villetta a 2 piani da 105 m2 totali, e col sistema integrato (poca energia solare in pieno inverno, però) spendiamo solo 900 ?/anno di elettricità (6 kW), spesa che copre anche tutti gli altri usi... ma siamo fortunati, viviamo a Cagliari!

  • archibagno.it
    Archibagno.it Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 16 Febbraio 2007, alle ore 11:20
    Ciao Solemare,

    ma il rotex, come và?

    un amico termotecnico, lo ha definito un bidone di plastica...

    Ma quel collettore sopra la caldaia, l'hai fatto da te?

  • cosmogas
    Cosmogas Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 16 Febbraio 2007, alle ore 15:08
    Ciao Solemare,

    ma il rotex, come và?

    un amico termotecnico, lo ha definito un bidone di plastica...

    Ma quel collettore sopra la caldaia, l'hai fatto da te?


    COME LA ROTEX UN BIDONE MA SE E' QUELLA CHE MI HA PROPOSTO L'IDRAULICO
    QUALE CALDAIA A CONDENSAZIONE MI CONSIGLIATE CON PANNELLO SOLARE?

  • archibagno.it
    Archibagno.it Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 16 Febbraio 2007, alle ore 18:50
    Ho un amico che me ne ha parlato bene, mentre ho un altro amico termoidraulico, al quale ho chiesto info, visto che me ne avevano parlato bene, e mi ha sconsigliato, dicendomi che ne aveva già montata una e non ne monterà più (a suo dire naturalmente)...

    Per questo chiedevo a te, per capire dove stava la verità...

  • gigi07
    Gigi07 Ricerca discussioni per utente
    Domenica 18 Febbraio 2007, alle ore 09:38
    Sono curioso di sapere quanti mq. sviluppa la tua casa, evidentemente indipendente. La mia è una villetta a schiera vecchiotta di 150 mq. circa su tre piani. Consumo quasi 3000 m3/anno per oltre 2000 Euro !! A me sembra un pò molto, ma oltre a cambiare recentemente la caldaia non so più che fare.

  • gigi07
    Gigi07 Ricerca discussioni per utente
    Domenica 18 Febbraio 2007, alle ore 10:17
    Ho letto lo scambio di missive tra gli esperti di questo forum. Faccio a loro i miei complimenti, ma mentirei se dicessi che ho capito il 10%.
    Se torno a nascere studio termotecnica !! Nel frattempo vorrei precisare che la mia nuova caldaia (non faccio nomi perché non sono sicuro che si meriti pubblicità) è elettronica e quindi senza fiamma pilota, stagna, 24 kW, ma ho la precisa impressione che mi consumi un sacco, dati delle bollette alla mano. Già senza la fiamma avrei dovuto risparmiare e poi anche se regolata su livelli medi (meno di 3 su scala di 6) le pause sono ridottissime. E' sistemata tra i mobili di cucina e i tubi coassiali di prelievo aria e scarico fumi sbucano a circa 6 metri sul tetto. Ho segnalato la cosa al tecnico: mi dice che ha regolato la miscela aria/gas ma non è cambiato nulla. C' è qualche altra regolazione che posso fare oppure non c'è pezza? A proposito: a quando una vera liberalizzazione del mercato del gas ?

  • s.rossano
    S.rossano Ricerca discussioni per utente
    Domenica 18 Febbraio 2007, alle ore 12:23
    Ti chiedo un paio di info .

    Quando hai posato i tubi dopo hai dovuto oscurare la casa per non fargli prendere luci, mi dicono che sono sensibili alla luce.

    I tempi di montaggio totale quanto è stato?

    Per caso ti sei rivolto in località Cassana per l'impianto?
    Grazie mille Rossano

  • solemare
    Solemare Ricerca discussioni per utente
    Domenica 18 Febbraio 2007, alle ore 20:48
    Mi trovo bene col riscaldamento rotex, e preciso: la casa ha 55 m2 circa per piano, 2 piani riscaldati + 1 seminterrato non climatizzato; è esposta a SUD-SUDOVEST per il lato maggiore, ed è protetta al lato NORD-NORDEST da una casa indipendente simile alla nostra: indubbiamente una situazione favorevole, almeno al riscaldamento! Vi ricordo inoltre che stiamo a Cagliari; l'unico problema lo abbiamo avuto con lo scollamento (ma poco visibile, impianto al 2° anno di esercizio) dei battiscopa.. dimenticavo, la pompa di calore aria acqua climaveneta (che segue il calore nel bollitore solare da 500 l.) ha un assorbimento di 3 kW, rende ben 9,6 kW termici (con quel che è stata pagata.. assieme al resto dell'impianto solaris della rotex..che fornisce acqua calda a volontà senza integrazione da marzo a novembre... un po' di risparmio lo dovrà generare!!). Nel setup della pompa la temperatura rientro acqua dal pavimento alla macchina è stata tarata a 33°, ciò fa sì che talvolta alla mandata risultano anche 43°.

    ciao pierpaolo

    p.s. il collettore si è reso necessario per smistare tra riscaldamento a pavimento e raffrescamento (la macchina è caldo/freddo) su unità di scambio centralizzate per piano (non ancora installate e previste, controsoffittate, per il raffrescamento e solo all'emergenza, per il riscaldamento).

  • anonymous
    Anonymous Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 19 Febbraio 2007, alle ore 11:51
    è da 4 anni che abito nella nuova casa. Con l'impianto a pavimento che hai fatto tu. Ti confermo che il riscaldamento della casa con questo sistema è ottimo, per di più si risparmia molto (la mia abitazione è di circa 170 mq), e calcola che avendo il tetto in legno e nella parte alta arriviamo a oltre 4,30mt di altezza, capisci anche tu che non avevo alternative. Ottimo per consumi (la bolletta è molto inferiore all'abitazione sotto della mia stessa metratura con 3 stufe a legna oltre ai normali caloriferi). Caldo costante e dappertutto, quando ti abitui a questo gli altri non ti soddisferanno mai !
    ciao e fammi sapere ....

  • elecost
    Elecost Ricerca discussioni per utente
    Martedì 20 Febbraio 2007, alle ore 08:54
    Ciao, hai vagliato altre ipotesi prima di scegliere ROTEX, personalmente mi impensierisce la temperatura di mandata piu' alta rispetto agli altri impianti radianti a pavimento. Perche' hai messo un'unita' aggiuntiva (pompa di calore aria acqua climaveneta) all'impianto?
    Quanto occupa il "serbatoio" Rotex e quanto misura il locale ad esso dedicato? Come e' stato realizzato il fondo (massetto + rete + ?)?
    Grazie mille per le informazioni che cortesemente vorrai darmi.

  • solemare
    Solemare Ricerca discussioni per utente
    Martedì 20 Febbraio 2007, alle ore 09:56
    Ciao, hai vagliato altre ipotesi prima di scegliere ROTEX, personalmente mi impensierisce la temperatura di mandata piu' alta rispetto agli altri impianti radianti a pavimento. Perche' hai messo un'unita' aggiuntiva (pompa di calore aria acqua climaveneta) all'impianto?
    Quanto occupa il "serbatoio" Rotex e quanto misura il locale ad esso dedicato? Come e' stato realizzato il fondo (massetto + rete + ?)?
    Grazie mille per le informazioni che cortesemente vorrai darmi.

    Di impianti a pavimento da queste parti se ne fanno veramente pochi.. ho conosciuto l'agente della Rotex, valutato positivamente il sistema, giudicato l'offerta economicamente valida se confrontata anche con altre soluzioni impiantistiche, considerando il risparmio che sarebbe stato in grado di generare ed ho proceduto.. la pompa sta in alternativa alla caldaia: scelta pensando al conto energia (aspettiamo la lettera dal gse, se col nuovo decreto si risolve); la temperatura di mandata è gestita dalla macchina, io ho fatto solo i rilevamenti: essa ha un processore che cerca il punto di massimo rendimento e misura ed elabora 180 variabili termodinamiche. Il setup si effettua solo per la T di ritorno, ma tutto è in accordo con le tabelle Rotex. Per queste informazioni, dimensioni, realizzazione massetto (con rotex solo cemento+addittivo) rimando al sito rotex. Per la realizzazione mi sono rivolto ad artigiani seri e scrupolosi di mia fiducia, ho seguito personalmente ed attentamente il tutto (come per tutta la casa, e lavorandoci personalmente per tutto ciò ho potuto fare, etc etc) e con la supervisione dell'agente della rotex che non ha risparmiato visite per vedere se tutto era in regola (ho dovuto chiudere, per fortuna prima che facesse l'impianto, il rapporto con un idraulico indicatomi da rotex perché completamente inaffidabile).

    ciao solemare

  • drake67
    Drake67 Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 23 Febbraio 2007, alle ore 18:06
    Quanto costa fare un impianto del genere su 200 mq circa di casa?

  • mbudu
    Mbudu Ricerca discussioni per utente
    Sabato 24 Febbraio 2007, alle ore 12:01
    Entro l'anno dovrei ristrutturare casa che era dei miei genitori ed ho iniziato a richiedere dei preventivi per il riscaldamento a pavimento.
    Ne ho già richiesto 3, ma a distanza di un mese non ho risposte.
    Volevo chiederti se hai trovato difficoltà nel trovare gente competente e cosa poi ti ha fatto decidere per il Rotex.
    Ho notato che confrontando le tue foto con quello dell'amico a pagina 1 del TD i passaggi sotto il pavimento sono meno numerosi. Come mai?
    Saluti.

  • clmplg
    Clmplg Ricerca discussioni per utente
    Sabato 24 Febbraio 2007, alle ore 12:40
    Per passaggi intendi la distanza tra i tubi?
    I miei (a pag 1) sono passo 10 ( si intende la distanza di 10 cm tra un tubo ed un'altro).
    Con tale distanza, se non erro, dovrebbe impiegare meno ad andare in temperatura il massetto, quando richiesto dal termostato ambiente e si ottiene lo stesso risultato di temperatuta ambienteale con una temperatura dell'acqua inferiore riespetto ad un passo maggiore.
    Chiedo conferma di quanto detto da qualche tecnico di termodinamica!!!
    Ciao

  • anonymous
    Anonymous Ricerca discussioni per utente
    Sabato 24 Febbraio 2007, alle ore 17:38
    Scusate se intervengo qua, ma il post che ricordo io non lo trovo (ho fatto tutte le ricerche del caso ).

    Quanto spazio bisogna prevedere per un impianto radiante? Cioè, a pavimento finito quanto occupa?

    Perché dal post che ricordo io c'era chi diceva anche 17/18 cm, guardando le foto di qui - tolti i circa 8cm di isocal - siamo a 10.


  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Sabato 24 Febbraio 2007, alle ore 18:00
    Scusate se intervengo qua, ma il post che ricordo io non lo trovo (ho fatto tutte le ricerche del caso ).

    Quanto spazio bisogna prevedere per un impianto radiante? Cioè, a pavimento finito quanto occupa?

    Perché dal post che ricordo io c'era chi diceva anche 17/18 cm, guardando le foto di qui - tolti i circa 8cm di isocal - siamo a 10.





    per l'ennesima volta :

    secondo me sono circa 18 cm perché:

    8cm per il sottofondo (poi riempito con cls alleggirito) per gli impianti, se pensiamo per esempio all'impianto d'aspirazione che ha tubi da 5cm con sopra un corrugato da 25 che poco menodi 3cm ecco fatto gli 8cm.

    poi si aggiungono 5cm di isolante e fra massetto e colla pavimento altri 5cmm

    quindi :
    8+5+5=18 cm

    puoi se vuoi evitare gli 8cm per gli impianti........parere personale ???!!!?? non lo fare.

  • anonymous
    Anonymous Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 26 Febbraio 2007, alle ore 07:16
    Grazie emanet. e scusami.

    Allora un altro quesito.
    La nostra casa è una blockhaus in tronchi di legno da 9cm su un unico piano. Le fondamenta sono costituite praticamente da 20cm di platea in calcestruzzo e rete elettrosaldata. Il terreno è lavico, fortemente drenante. La zona climatica è D (se ricordo bene), cmq la temperatura minima è 3°. Siamo in provincia di Catania, 800mt slm. Fra platea e pavimento finito ci sono 10cm, al max possiamo arrivare a 13.

    Ci siamo informati per il riscaldamento a pavimento.
    Abbiamo in mano un paio di preventivi ed un consiglio: NON LO FATE!
    Il problema principale, secondo gli interpellati, sarebbe costituito dal fatto che l'impianto non sarebbe abbastanza isolato dal basso e avrebbe troppa dispersione di calore. Si potrebbe ovviare aumentando la temperatura (a 50°) ma ovviamente si perderebbero tutti i vantaggi di un tale impianto.

    Ora:
    - considerando che a Catania il pavimento radiante è praticamente in via di "sperimentazione", non ci sono tecnici specializzatissimi o meglio sulla carta sì ma di fatto....
    - considerando pure di blockhaus ce n'è ancora meno e che quindi l'accoppiata delle due cose (tecnico specializzato su impianto radiante per blockhaus) praticamente NON ESISTE
    - considerando infine che secondo sempre gli interpellati, si potrebbe provare a scegliere il sughero invece dei pannelli in polistirolo per ottenere un maggiore isolamento...

    ...insomma, "tentereste" l'avventura oppure dirottereste la vostra attenzione (e i vostri soldi) verso un impianto più "tradizionale" (termosifoni o ventilconvettori)?

  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 26 Febbraio 2007, alle ore 07:27
    Grazie emanet. e scusami.

    Allora un altro quesito.
    La nostra casa è una blockhaus in tronchi di legno da 9cm su un unico piano. Le fondamenta sono costituite praticamente da 20cm di platea in calcestruzzo e rete elettrosaldata. Il terreno è lavico, fortemente drenante. La zona climatica è D (se ricordo bene), cmq la temperatura minima è 3°. Siamo in provincia di Catania, 800mt slm. Fra platea e pavimento finito ci sono 10cm, al max possiamo arrivare a 13.

    Ci siamo informati per il riscaldamento a pavimento.
    Abbiamo in mano un paio di preventivi ed un consiglio: NON LO FATE!
    Il problema principale, secondo gli interpellati, sarebbe costituito dal fatto che l'impianto non sarebbe abbastanza isolato dal basso e avrebbe troppa dispersione di calore. Si potrebbe ovviare aumentando la temperatura (a 50°) ma ovviamente si perderebbero tutti i vantaggi di un tale impianto.

    Ora:
    - considerando che a Catania il pavimento radiante è praticamente in via di "sperimentazione", non ci sono tecnici specializzatissimi o meglio sulla carta sì ma di fatto....
    - considerando pure di blockhaus ce n'è ancora meno e che quindi l'accoppiata delle due cose (tecnico specializzato su impianto radiante per blockhaus) praticamente NON ESISTE
    - considerando infine che secondo sempre gli interpellati, si potrebbe provare a scegliere il sughero invece dei pannelli in polistirolo per ottenere un maggiore isolamento...

    ...insomma, "tentereste" l'avventura oppure dirottereste la vostra attenzione (e i vostri soldi) verso un impianto più "tradizionale" (termosifoni o ventilconvettori)?



    al di fuori della sperimentazione ....
    il problema sta su quei 13 cm !!!
    per mettere l'impianto a pav. sei costretto a far passare tutti gli impianti lungo i perimetri delle camere !!!!! una cosa che mi mette i brividi solo a pensarla !
    diventa un lavoraccio !!!
    in + ci puo essere il pericolo che dici di dispersione.......

    mahhhh fai te ma alla fine forse il gioco non vale la candela.....

  • solemare
    Solemare Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 26 Febbraio 2007, alle ore 07:38
    Senza fare pubblicità a nessuno, credo che non si possano generalizzare per tutti i costruttori di parti di impianti a pavimento le modalità realizzative ed i parametri di esercizio. Ciò che sarebbe necessario, vista in taluni casi la ridotta conoscenza specifica degli installatori, è farsi nei limiti del possibile, e grazie al web, una conoscenza di termodinamica di base (wiki!) e mettere a confronto tabelle, grafici, pareri sui vari impianti. Per rotex: www.heliant.it e www.rotexitalia.it, ci sono anche i listini (sono indicativi). Nel mio caso l'agente ha voluto la planimetria dell'immobile, preso i dati dell'esposizione al sole, inviato tutto a rotex, che ha reso il progetto con i dati realizzativi di tutto: interasse di posa , realizzazione massetto, etc..

    ciao solemare

  • cremo
    Cremo Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 26 Febbraio 2007, alle ore 08:58
    Mi sovviene un altro dubbio: affidabilità del sistema nel tempo? in questo senso, se dovesse guastarsi uno dei tubi? come è possibile individuare la perdita? non rischio di dover tirare su tutto il pavimento?

  • anonymous
    Anonymous Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 26 Febbraio 2007, alle ore 09:19
    Solemare, tanto per farti capire... qua a Catania NESSUNO mi ha fatto un preventivo "per sentito dire". TUTTI si son fatti lasciare la piantina, info circa le fondamenta, l'esposizione, l'ubicazione e tipologia dell'immobile. Poi hanno trasmesso/faxato il tutto alle aziende che fanno impianti e quindi ci hanno restituito il preventivo.

    emanet, gli impianti passerebbero cmq perimetrali, proprio per il tipo di casa/fondamenta.

    Cmq, neanche secondo noi il gioco vale la candela. Dobbiamo valutare le alternative e il tempo stringe: io comincio a non dormire la notte

  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 26 Febbraio 2007, alle ore 09:31
    Solemare, tanto per farti capire... qua a Catania NESSUNO mi ha fatto un preventivo "per sentito dire". TUTTI si son fatti lasciare la piantina, info circa le fondamenta, l'esposizione, l'ubicazione e tipologia dell'immobile. Poi hanno trasmesso/faxato il tutto alle aziende che fanno impianti e quindi ci hanno restituito il preventivo.

    emanet, gli impianti passerebbero cmq perimetrali, proprio per il tipo di casa/fondamenta.

    Cmq, neanche secondo noi il gioco vale la candela. Dobbiamo valutare le alternative e il tempo stringe: io comincio a non dormire la notte

    scusa ma che centrano gli impianti con la casa e le fondamenta????

  • anonymous
    Anonymous Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 26 Febbraio 2007, alle ore 09:36
    Ma con 20cm di platea "piena" in calcestruzzo e pareti in legno da 20cm dove li vuoi fare camminare i fili della luce e i tubi dell'acqua?

    Si era cmq già previsto di annegare nella platea solo i cavidotti da 100 e poi di lasciare 20cm dalle pareti per i tubi e cassette di derivazione a pavimento per luce e rete.

  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 26 Febbraio 2007, alle ore 10:28
    Se hai le altezze (cosa che dovevi pensare prima) fai passare gli impianti sopra la platea, poi ci getti un sottofondo di cls alleggerito, sopra il quale ci "appoggi" l'imp. a pav.
    dalla foto che ti posto, puoi vedere le altezze considerate dei controtelai


    http://img139.imageshack.us/img139/9379/p1010015jh6.jpg

  • 2sidems5
    2sidems5 Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 1 Marzo 2007, alle ore 17:51
    Aiuto ... ti prego
    Salve emanet vorrei chiederti una cosa ho aletto attentamente quanto scritto su questo forum circa l'impianto a pavimento e ho ancora dei dubbi che spero tu possa chiarirmi. Innanzi tutto devo dirti che anc'io sto costruendo una casa che ha una struttura portante in poroton da 30 cm+ cappotto da 5 cm. Per quanto riguarda le altezze al piano terra ho 2.88 cm mentre al primo piano che è mansardato con tetto in legno ho solo 1.90 sul punto più basso vicino ai muri perimetrali esterni. Premesso ciò stavo cercando di capire come impostare il discorso impianto elettrico+impianto termico+impianto idraulico. Se non ho capito male, almeno al piano terra dove ho altezza 2.80, potrei far passare l'impianto termico e l'impianto idraulico appena sopra al solaio in cemento e travetti che mi ha fatto il muratore. Dopo questa fase dovrei andare a ricoprire il tutto con quanti centimetri di calcestruzzo alleggerito sopra al quale andrei a posizionare l'impianto di riscaldamento a pannelli radianti che mi dovrebbe portar via all'incirca 10cm compreso il pavimento!
    Dimmi se sbaglio? Per quanto riguarda il primo piano dove non posso alzarmi così tanto come posso fare? Sono costretta a far passare l'impianto elettrico sulle pareti e l'impianto idrico sul perimetro delle stanze?Posso far passare impianto idrico e impianto elettrico entrambi intorno al perimetro delle stanze o è pericoloso? Inoltre una volta fatti qusti 2 impianti dovrò posizionare sullo stesso piano anche l'impianto di riscaldamento? Ho proprio tanta confusione ti prego aiutami a chiarirmi le idee. E perché anche tu sconsigli di passare l'impianto idrico sul perimetro delle stanze a cosa si potrebbe andare in contro?
    Vedi purtroppo abbiamo un geometra che non ci segue molto e ci ha fatto fare già diversi errori ai quali abbiamo dovuto rimediare con le nostre mani?! Non vorrei farne altri proprio su queste cose così importanti?

    Grazie ancora !!!!!

  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 1 Marzo 2007, alle ore 19:54
    Aiuto ... ti prego
    Salve emanet vorrei chiederti una cosa ho aletto attentamente quanto scritto su questo forum circa l'impianto a pavimento e ho ancora dei dubbi che spero tu possa chiarirmi. Innanzi tutto devo dirti che anc'io sto costruendo una casa che ha una struttura portante in poroton da 30 cm+ cappotto da 5 cm. Per quanto riguarda le altezze al piano terra ho 2.88 cm mentre al primo piano che è mansardato con tetto in legno ho solo 1.90 sul punto più basso vicino ai muri perimetrali esterni. Premesso ciò stavo cercando di capire come impostare il discorso impianto elettrico+impianto termico+impianto idraulico. Se non ho capito male, almeno al piano terra dove ho altezza 2.80, potrei far passare l'impianto termico e l'impianto idraulico appena sopra al solaio in cemento e travetti che mi ha fatto il muratore. Dopo questa fase dovrei andare a ricoprire il tutto con quanti centimetri di calcestruzzo alleggerito sopra al quale andrei a posizionare l'impianto di riscaldamento a pannelli radianti che mi dovrebbe portar via all'incirca 10cm compreso il pavimento!
    Dimmi se sbaglio? Per quanto riguarda il primo piano dove non posso alzarmi così tanto come posso fare? Sono costretta a far passare l'impianto elettrico sulle pareti e l'impianto idrico sul perimetro delle stanze?Posso far passare impianto idrico e impianto elettrico entrambi intorno al perimetro delle stanze o è pericoloso? Inoltre una volta fatti qusti 2 impianti dovrò posizionare sullo stesso piano anche l'impianto di riscaldamento? Ho proprio tanta confusione ti prego aiutami a chiarirmi le idee. E perché anche tu sconsigli di passare l'impianto idrico sul perimetro delle stanze a cosa si potrebbe andare in contro?
    Vedi purtroppo abbiamo un geometra che non ci segue molto e ci ha fatto fare già diversi errori ai quali abbiamo dovuto rimediare con le nostre mani?! Non vorrei farne altri proprio su queste cose così importanti?

    Grazie ancora !!!!!


    estatto l'impianto a pavimento con il pavimento finito è circa 10-11 cm, perche i pannelli isolamento sono circa 5cm+ massetto colla e pavimento circa 6cm
    a questa va sommata l'altezza che ci vuole per far passare gli impianti sotto l'imp.a pav.
    quest'ultima è circa 8cm per stare larghi, puoifare anche meno se vuoi dipende alla fine cosa ci passi io 8cm li ho considerati perché ci ho passato l'impianto d'aspirazione che ha un tubo da 5cm + un gorrugato da 30 che circa 2-3 cm che gli passa sopra quindi un totale di 8cm .
    chiaramente una volta passati tutti gli impanti andrai a gettare il primo massetto alleggerito che ti affogherà tutti i tubi e cosi riavrai un piano per posarci l'impianto a pavimento.
    Non ho capito se hai al piano rpimo 2.80 oppure 2.88 se hai 2.88 dal solaio al soffitto ci dovresti stare precisa, infatti non devi scendere sotto i 2.7a dell'abitabilità quindi ti avanzano 18cm se cerchi di far passare i vari corrugati che si incrociano sotto invece che sopra facendo un leggero scavettino sul solaio esistente magari risparmi un paio di cm che ti servono per considerare l'intonaco del soffitto (non lo scordare) !.

  • casadafare
    Casadafare Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 1 Marzo 2007, alle ore 21:38
    Salve volevo proporvi un quesito...
    sono prossimo alla costruzione di una villa su tre livelli di cui uno seminterrato è di circa 300mq calpestabili, escluse le verande...
    io sono siciliano, risiedo a siracusa, dove la temperatura non scende mai nelle fredde serate d'inverno al di sotto dei 7-8°...
    credete sia opportuno installare il riscaldamento a pavimento con queste condizioni climatiche, altrimenti avevo pensato ai caloriferi in allumio collegati a termocamino ad acqua e a stufa...
    sono avido di consigli...vi prego consigliatemi...
    grazie

  • anonymous
    Anonymous Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 2 Marzo 2007, alle ore 07:15
    E perché anche tu sconsigli di passare l'impianto idrico sul perimetro delle stanze a cosa si potrebbe andare in contro?

    A me l'unica cosa "contro" che viene in mente è che i tubi dell'acqua, passando vicino i muri perimetrali e distanti dai tubi del riscaldamento, possano raffreddarsi.

    Noi stiamo costruendo in tronchi: quindi niente muri disponibili. Volendo mettere il riscaldamento a pavimento, l'unica alternativa è far passare gli impianti (idrico ed elettrico) a perimetro delle stanze, lasciando 20cm circa di spazio disponibili per gli stessi fra i pannelli in polistirene e le pareti. In questi modo si risolve anche il discorso degli 8cm da avere a disposizione.

    Stiamo ancora decidendo, ripeto, e probabilmente sarà un lavoraccio (impianto elettrico e idrico lo faremo noi, con la supervisione di qualche "esperto" collega del marito), ma sinceramente non vedo alternative.

  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 2 Marzo 2007, alle ore 10:15
    E perché anche tu sconsigli di passare l'impianto idrico sul perimetro delle stanze a cosa si potrebbe andare in contro?

    A me l'unica cosa "contro" che viene in mente è che i tubi dell'acqua, passando vicino i muri perimetrali e distanti dai tubi del riscaldamento, possano raffreddarsi.

    Noi stiamo costruendo in tronchi: quindi niente muri disponibili. Volendo mettere il riscaldamento a pavimento, l'unica alternativa è far passare gli impianti (idrico ed elettrico) a perimetro delle stanze, lasciando 20cm circa di spazio disponibili per gli stessi fra i pannelli in polistirene e le pareti. In questi modo si risolve anche il discorso degli 8cm da avere a disposizione.

    Stiamo ancora decidendo, ripeto, e probabilmente sarà un lavoraccio (impianto elettrico e idrico lo faremo noi, con la supervisione di qualche "esperto" collega del marito), ma sinceramente non vedo alternative.


    l'impianto idrico è relativo....
    ti ci voglio con quello elettrico, telefono, tv, sat, ecc ecc !!!!!!
    immagina quante curve in + dovranno fare i corrugati !!!!!!
    alla fine si fa, ma è molto + complicato !!!!!!!
    sicuramente dovrai rinunciare a mettere qualche presa......

  • mandreik
    Mandreik Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 2 Marzo 2007, alle ore 16:46
    Grazie per i complimenti e se posso sare qualche consiglio a chi ci sta lavorando ora, sono sempre qui.


    welà ferrarese spetta mo' che c'ho io da chiedere e non poco

    ho letto tutto il topic tutto d'un fiato
    ora però devo scappare a fare il compromesso e non ho tempo... ma i prossimi mesi saranno di fuoco

    sto vendendo un appartamentino in San Felice a Bologna per trasferirmi in un casolare che una ditta sta' ristrutturando e porzionando in 3 appartamenti/villette in via Fiume Vecchio a Molinella.

    io voglio far installare il riscaldamento a pavimento con i pannelli solari... ora vado.... ciao a dopo

  • 2sidems5
    2sidems5 Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 5 Marzo 2007, alle ore 17:29
    Aiuto ... ti prego
    Salve emanet vorrei chiederti una cosa ho aletto attentamente quanto scritto su questo forum circa l'impianto a pavimento e ho ancora dei dubbi che spero tu possa chiarirmi. Innanzi tutto devo dirti che anc'io sto costruendo una casa che ha una struttura portante in poroton da 30 cm+ cappotto da 5 cm. Per quanto riguarda le altezze al piano terra ho 2.88 cm mentre al primo piano che è mansardato con tetto in legno ho solo 1.90 sul punto più basso vicino ai muri perimetrali esterni. Premesso ciò stavo cercando di capire come impostare il discorso impianto elettrico+impianto termico+impianto idraulico. Se non ho capito male, almeno al piano terra dove ho altezza 2.80, potrei far passare l'impianto termico e l'impianto idraulico appena sopra al solaio in cemento e travetti che mi ha fatto il muratore. Dopo questa fase dovrei andare a ricoprire il tutto con quanti centimetri di calcestruzzo alleggerito sopra al quale andrei a posizionare l'impianto di riscaldamento a pannelli radianti che mi dovrebbe portar via all'incirca 10cm compreso il pavimento!
    Dimmi se sbaglio? Per quanto riguarda il primo piano dove non posso alzarmi così tanto come posso fare? Sono costretta a far passare l'impianto elettrico sulle pareti e l'impianto idrico sul perimetro delle stanze?Posso far passare impianto idrico e impianto elettrico entrambi intorno al perimetro delle stanze o è pericoloso? Inoltre una volta fatti qusti 2 impianti dovrò posizionare sullo stesso piano anche l'impianto di riscaldamento? Ho proprio tanta confusione ti prego aiutami a chiarirmi le idee. E perché anche tu sconsigli di passare l'impianto idrico sul perimetro delle stanze a cosa si potrebbe andare in contro?
    Vedi purtroppo abbiamo un geometra che non ci segue molto e ci ha fatto fare già diversi errori ai quali abbiamo dovuto rimediare con le nostre mani?! Non vorrei farne altri proprio su queste cose così importanti?

    Grazie ancora !!!!!


    estatto l'impianto a pavimento con il pavimento finito è circa 10-11 cm, perche i pannelli isolamento sono circa 5cm+ massetto colla e pavimento circa 6cm
    a questa va sommata l'altezza che ci vuole per far passare gli impianti sotto l'imp.a pav.
    quest'ultima è circa 8cm per stare larghi, puoifare anche meno se vuoi dipende alla fine cosa ci passi io 8cm li ho considerati perché ci ho passato l'impianto d'aspirazione che ha un tubo da 5cm + un gorrugato da 30 che circa 2-3 cm che gli passa sopra quindi un totale di 8cm .
    chiaramente una volta passati tutti gli impanti andrai a gettare il primo massetto alleggerito che ti affogherà tutti i tubi e cosi riavrai un piano per posarci l'impianto a pavimento.
    Non ho capito se hai al piano rpimo 2.80 oppure 2.88 se hai 2.88 dal solaio al soffitto ci dovresti stare precisa, infatti non devi scendere sotto i 2.7a dell'abitabilità quindi ti avanzano 18cm se cerchi di far passare i vari corrugati che si incrociano sotto invece che sopra facendo un leggero scavettino sul solaio esistente magari risparmi un paio di cm che ti servono per considerare l'intonaco del soffitto (non lo scordare) !.



    Ciao Emanet e grazie ancora per avermi risposto!
    Certo considerando anche l'intonaco del soffitto avrei 17 cm da sfruttare!
    Però dal canto mio non devo far passare i tutbi per l'impianto di aspirazione (quindi solo impianto elettrico e impianto idrico... perché anche quello idrico passa sul pavimento?). In questo modo quanti cm dovrebbe occuparmi il primo massetto? In una foto del tuo impianto(quella dove c'è la scritta sul muro"GAS") ciascun tubo di ciascun colore a quale impianto corrisponde esattamente... così magari mi risulterà tutto più facile? Inoltre volevo domandarti un'altra cosa dato che da quello che ho letto questi massetti premiscelati all'anaidride naturale o simile sono anche dei buoni isolanti sia termici che acustici, nel caso in cui mi trovassi in difficoltà potrei utilizzare un'impianto a pavimento ribassato. (quello che mi ha offerto il mio idraulico è della ROTH Italia e occupa 9 cm compreso il pavimento! Che ne dici potrebbe essere una buona soluzione?!
    Fammi sapere ti prego, devo decidere in breve e non soproprio cosa fare!!!
    Ciao e a presto!!!
    PS: dimenticavo ho 2.88 tra il soffitto e l piano grezzi!

  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 5 Marzo 2007, alle ore 17:56
    Questo ragionamento mi sembra + sensato.....nel senso che non avendo aspirazione che è il tubo + grande invece di 8 credo che con circa 6cm dovresti farcela......
    le folassiti bianche e nere sono impanti elettrici-tel ecc , poi ci sono i tubi blu e quelli blu rivestiti di nero che sono acqua fredda e calda, infine ci sono quelli neri che ce ne sono solo 2 che sono quelli per il termocamino.

    Comunque con le altezze che hai devi stare attentissimo/a perché sei proprio al limite !!!!!!!!!!!!!!!!!!! infatti se alla fine avrai una luce pulita fra pavimento e soffitto intonacato di 2.69 potresti non prendere l'abitabilità.......

    quindi cerca di non far sormontare i corrugati, se succede di intersecarli (e succede) magari scavicchia un pochino sulla gettata esistente e falli passare sotto , ma stai attento sempre a non far fare curve strette !!!!!!!


    si le gettate alleggerite inevitabilmente sono un pò + isolanti ma secondo me se puoi prenditi i pannelli dell'imp. a pav. normali.

  • casadafare
    Casadafare Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 5 Marzo 2007, alle ore 21:25
    Salve volevo proporvi un quesito...
    sono prossimo alla costruzione di una villa su tre livelli di cui uno seminterrato è di circa 300mq calpestabili, escluse le verande...
    io sono siciliano, risiedo a siracusa, dove la temperatura non scende mai nelle fredde serate d'inverno al di sotto dei 7-8°...
    credete sia opportuno installare il riscaldamento a pavimento con queste condizioni climatiche, altrimenti avevo pensato ai caloriferi in allumio collegati a termocamino ad acqua e a stufa...
    sono avido di consigli...vi prego consigliatemi...
    grazie

    nessuno mi toglie qualche dubbio?

  • cremo
    Cremo Ricerca discussioni per utente
    Martedì 6 Marzo 2007, alle ore 15:52
    Scusate ma vorrei riproprovi un quesito che forse è passato inosservato (o forse non merota attenzione....) il dubbio è: affidabilità del sistema nel tempo? in questo senso, se dovesse guastarsi uno dei tubi? come è possibile individuare la perdita? non rischio di dover tirare su tutto il pavimento?

  • emanet
    Emanet Ricerca discussioni per utente
    Martedì 6 Marzo 2007, alle ore 16:04
    Come si può guastare il tubo??????
    solo se lo buchi, ma allora si possono bucare anche le mandate dei termosifoni normali !!!!

    i tubi si posano senza giunte, sono tubi fatti a posta quindi costruiti con un certo criterio e ci passa l'acqua a 40° massimo.
    Durante il getto si tiene l'impianto in pressione notevolmente superiore alla pressione d'esercizio..........

  • cremo
    Cremo Ricerca discussioni per utente
    Martedì 6 Marzo 2007, alle ore 16:07
    Come si può guastare il tubo??????
    solo se lo buchi, ma allora si possono bucare anche le mandate dei termosifoni normali !!!!

    i tubi si posano senza giunte, sono tubi fatti a posta quindi costruiti con un certo criterio e ci passa l'acqua a 40° massimo.
    Durante il getto si tiene l'impianto in pressione notevolmente superiore alla pressione d'esercizio..........

    Grazie per la risposta, domandavo perché capita che ci siano perdite nei normali tubi di mandata dei termosifoni...

  • lucami
    Lucami Ricerca discussioni per utente
    Martedì 6 Marzo 2007, alle ore 19:28
    Ciao, mi sai dire anche qualcosa riguardo la funzionalità dell'impianto?
    E' vero che l'impianto deve andare sempre 24 ore su 24 oppure si può programmare l'accensione e lo spegnimento come per gli impianti a caloriferi?
    Sono indeciso se installare un impianto normale a termosifoni o a pannelli sotto il pavimento. Il mio problema è che lavorando tutto il giorno probabilmente l'impianto a termosifoni risulta più economico in quanto lo accenderei 2 ore prima del mio rientro serale, funzionando cosi solo per 4 max 5 ore al giorno.
    Che ne pensi?
    sai darmi un aiuto?

    Grazie ciao.

  • l_maraldi
    L_maraldi Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 8 Marzo 2007, alle ore 16:30
    Ciao.
    Grazie a tutti per i preziosi consigli!

    Volevo chiedervi se il discorso dei giunti da lasciare "liberi" con il riscaldamento a pavimento vale anche nel caso il pavimento sia in parquet piuttosto che in gres.

    Grazie.
    Ciao.

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