Buonasera,
mi affido alle Vs. conoscenze per chiederVi un parere in merito ad un problema che mi è capitato :
il proprietario dell'appartamento posto al piano sovrastante il mio, durante i lavori di ripavimentazione utilizzando un martello pneumatico per demolire i rivestimenti esistenti ha tranciato i cavi elettrici che portano l'elettricità al lampadario del mio salotto.
Abbiamo riscontrato il danno solo in un secondo momento poichè si pensava ad un problema del quadro elettrico, chiamato l'elettricista si è accorto che nella linea non passava più corrente.
Arrivati a questo punto abbiamo immediatamente avvisato l'amministratore dell'accaduto il quale ha provveduto a rendere a conoscienza l'interessato del danno cagionato.
In tutta risposta egli ha comunicato all'amministratore che lui non aveva colpa e che noi avevamo tagliato i fili del nostro lampadario maldestramente facendo qualche lavoro in casa.
Inoltre il buon inquilino non si è neppure preoccupato di verificare quanto detto dall'amministratore, anzi si è dato da fare per terminare i lavori in tutta fretta posando il nuovo rivestimento.
Volevo gentilmente da Voi un consiglio, ovvero in questi casi cosa bisogna fare? A rispondere del danno è l'inquilino o il condominio visto che cmq le solette rientrano nelle parti comuni?
Per quanto concerne la stabilità della soletta, necessita fare qualche verifica visto che hanno utilizzato per lo smantellamento martelli pneumatici in modo improprio?
Per ripristinare la mia linea e possibile intervenire dal mio appartamento o bisognerà demolire dalla parte superiore?
Faccio presente che il condominio a più di 30 anni pertanto l'impianto passa dalla soletta del piano superiore.
Ringrazio per l'attenzione e a tutti coloro che sapranno darmi consigli utili in merito.
Grazie