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2013-02-13 17:35:27

Consiglio su nuova caldai


Alessio81
login
11 Febbraio 2013 ore 19:01 4
Buonasera a tutti,
sono nuovo del forum, scrivo qua perché ho bisogno di un consiglio da parte vostra.
Da un paio di giorni la mia vecchia caldaia non funziona piu (una BIKLIM installata nel 1991) e sto sentendo un po' in giro per cambiarla.

Da considerare che il mio appartamento è su due piani, ognuno da 70mq (tot. 140mq), ho 1 bagno di servizio nel piano terra (dove è installata la caldaia) e 2 bagni nel primo piano.
I tubi che partono dalla caldaia fanno il giro di tutta casa prima di arrivare ai bagni del primo piano, sono circa 50m di tubi di vecchia installazione (in ferro, non so se isolati).

Premesso questo, personalmente ho le idee molto confuse:
un idraulico mi ha consigliato una caldaia "normale" a camera stagna, con bollitore interno da 60 litri, marca BIASI mod. PARVA MAX 28S,
un altro idraulico mi ha consigliato una caldaia a camera stagna ma senza bollitore, sostenendo che questo "bollitore" non fa la differenza, e anzi in alcune situazioni puo anche essere controproducente.
Io valuterei anche una caldaia del tipo "a condensazione", ma entrambi gli idraulici erano scettici all'idea...

Mi date anche un vostro parere / consiglio?

Ringrazio anticipatamente tutti.
(se sono nella sezione sbagliata, mi scuso)

Grazie
  • robire
    0
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    Martedì 12 Febbraio 2013, alle ore 09:47
    L'attuale che sistema ha per l'ACS?

    e perché sarebbero scettici sulla condensazione?

  • nabor
    0
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    Martedì 12 Febbraio 2013, alle ore 12:40
    Buongiorno, non entro nel merito qualitativo delle singole marche o tipologie, ma consiglio, come sempre, di porre l'attenzione sulle garanzie contrattuali.

  • alessio81
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 12 Febbraio 2013, alle ore 14:55
    L'attuale che sistema ha per l'ACS?

    La vecchia caldaia era una camera stagna normale, da 23,6 Kw, senza bollitore o cose particolari.

    Per quella a condensazione, sinceramente non ho capito perché gli idraulici che ho sentito sono scettici, mi dicevano che la quel tipo di caldaia lavora a temperature piu basse e quindi tali tipologie di caldaie, nel mio contesto, non potrebbero garantire l'acqua calda di cui ho bisogno al primo piano...

    invece per il discorso del bollitore interno alla caldaia, è vero che non è un "valore aggiunto" per la caldaia stessa, meglio puntare su una caldaia senza bollitore interno?

    Oltre a questo, permettetemi di aggiungere che non sto cercando consigli su marche o quant'altro, sto cercando di capire che tipologia di caldaia è meglio montare...


    Grazie

  • radiante
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 13 Febbraio 2013, alle ore 17:35
    Mi sebrano tutti fuori di testa!
    La soluzion piu semplice e piu economica è di sostituire la caldaia con una caldaia come ti hanno proposto.
    Volendo migliorare si puo ,per migliorare è possibile montare una caldaia a condensazione,per montarla correttamente c'è bisogno di alcuni accorgimenti:
    Lavare l'impianto con appositi prodotti defanganti(consigliato vivamente anche con la caldaia normale)
    Controllare canna fumaria se non adatta adattarla alla condensazione
    Montare un equilibratore che funge anche da defangatore e montare un filtro sul ritorno dell'impianto ,il detto filtro meglio se è anche magnetico che trattiene il ferro dell'impianto,questo serve per non sporcare la caldaia.
    Adesso possiamo pensare alla produzione di acqua calda sanitaria,la caldaia a condensazione quando produce acqua calda si trasforma in una normale caldaia andando alla potenz massima e dandoti la temperatura desiderata,alcune caldaie a condensazione riescono a condensare anche in produzione di acqua calda,è possibile anche abbinare un bollitore e nel tuo caso proverei a fare un anello di ricircolo,apri il rubinetto e subito esce acqua calda ,la caldaia a condensazione va poi abbinata a termostato ambiente e sonda di temperatura esterna ,viene programmata la potenza in base al calcolo dei radiatori esistenti e la curva climatica,adesso la caldaia pensera da sola a che temperatura farti lavorare l'impianto di riscaldamento facendoti consumare il minimo necessario per ottenere la temperatura ambiente desiderata,avrai un costo maggiore per l'installazione ma una migliore efficenza e resa con un po di risparmio sul gas,dico un po perche per risparmiare veramente va isolata la casa.
    Adessso sei informato sui fatti puoi decidere cosa e come

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