Sto ristrutturando un'appartamento dove non sono è mai stato fatto nessun lavoro. Vorrei mettere una caldaia a condensazione, il problema è che ho un unico camino, mi sono un po' informato ed ho letto la normativa UNI 7129. Ho chiamato gli spazzacamini per la verifica del camino, ha forma rotonda con diametro di 20 cm, nella parte alta prima di uscire in atmosfera misura 15 cm, la lunghezza in totale è di 18m.
Gli spazzacamini mi hanno detto che dovrò intubare il camino per far uscire la caldaia e nello spazio restante andranno i vapori della cucina. L'installatore mi ha detto che si usano dei tubi blessibili e che non ci sono problemi, l'aspirazione viene fatta in facciata. chi mi dovrebbe vendere la caldaia dopo un sopralluogo mi ha detto che intubare è da escludere, che per legge bisogna inserire dei tubi rigidi e bisogna saldamente fissarli circa ogni piano della casa (io sto in primo piano, il condominio ne ha 4) e mi ha fatto un discorso sui camini in depressione e in pressione positiva che non ho capito molto. ho parlato con un'ingegnere e, secondo lui l'intubamento a norma è troppo dispendioso, che è meglio andare in facciata. dalla cucina, dove ho un pergolo senza balaustra, in facciata non arrivo da nessuna parte a stare nelle dimensioni ditate nella normativa, quali distanze da finestre, grondaie e dal cammino del fumo al pergolo soprastante. l'unico punto "a norma" sembra essere sopra la finestra del bagno, dalla cucina non posso andare in basgno in quanto sono presenti a 2.80m delle travi, il tubo della caldaia dovrebbe passare sotto, abbassando l'altezza del futuro controsoffitto, dovrei mettere la caldaia in bagno, cosa che volevo evitare.
in sostanza bisogna intubare il camino aspirando dalla facciata o devo per forza aspirare e uscire in facciata, e il caminousarlo solo per la cucina economica?
Grazie per le eventuali risposte