menu-mob
Vai alla HomePage
Ricerca
Ricerca nella sezione specificata
2008-06-16 12:04:58

Acquisto casa in ristrutturazione e benefici fiscali


Anonimo
login
16 Giugno 2008 ore 08:51 2
Salve,
Recentemente ho acquistato un appartamento inserito in un recupero di un edificio storico sotto la tutela e i vincoli dei Beni Ambiantali. Il restauro della casa la classificherà in classe B (o se si riesce A) per il risparmio energetico. Il costruttore dice di aver assolto a tutti gli adempimenti per poter sfruttare gli sgravi fiscali previsti per tali rirtutturazioni (ovvero il 36% di fino ad un massimo di 48.000 ?) e che dopo il rogito tali sgravi verranno trasferiti alla parte acquirente. Ora arrivano i miei quesiti:
1) c'è qualcosa che deve essere assolutamente fatto per non perdere tali sgravi? (ad es. per l'acquisto del box di pertinenza della casa so che il pagamento deve avvenire attraverso bonifico bancario con una precisa causale). Da poco ho pagato il primo acconto tramite un assegno, sollevando il dubbio se non era meglio un bonifico. La risposta del costruttore è stata che è indifferente, poichè sul rogito verranno riportati il numero di tutti gli assegni versati. Mi confermate che è così? Non vorrei scoprire tra un anno dal commercialista che non è stato fatto tutto come doveva essere fatto e che quindi non posso godere dei benefici fiscali previsti..
2) La ristrutturazione prevede anche la costruzione di un box di pertinenza. Mi confermate che per ottenere lo sgravio del 36% è necessario scorporare il prezzo del box da quello della casa, pagandolo con un bonifico con una determinata causale?
3) La ristrutturazione prevede l'installazione di una serie di apparati per i quali è previsto uno sgravio del 55% (serramenti a bassa emissione, impianto di riscaldamento a pavimento etc...) Il costruttore ha detto che in fase di rogito verrà riportato un importo di tali spese, aggiungendo però che dovrà scegliere quali di queste spese è la più onerosa, perché se ne può befeniciare solo di una. E' corretto? Mi confermate?
Grazie in anticipo per la vostra collaborazione
  • heliostecnologie
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 16 Giugno 2008, alle ore 09:47
    Salve,
    Recentemente ho acquistato un appartamento inserito in un recupero di un edificio storico sotto la tutela e i vincoli dei Beni Ambiantali. Il restauro della casa la classificherà in classe B (o se si riesce A) per il risparmio energetico. Il costruttore dice di aver assolto a tutti gli adempimenti per poter sfruttare gli sgravi fiscali previsti per tali rirtutturazioni (ovvero il 36% di fino ad un massimo di 48.000 ?) e che dopo il rogito tali sgravi verranno trasferiti alla parte acquirente. Ora arrivano i miei quesiti:
    1) c'è qualcosa che deve essere assolutamente fatto per non perdere tali sgravi? (ad es. per l'acquisto del box di pertinenza della casa so che il pagamento deve avvenire attraverso bonifico bancario con una precisa causale). Da poco ho pagato il primo acconto tramite un assegno, sollevando il dubbio se non era meglio un bonifico. La risposta del costruttore è stata che è indifferente, poichè sul rogito verranno riportati il numero di tutti gli assegni versati. Mi confermate che è così? Non vorrei scoprire tra un anno dal commercialista che non è stato fatto tutto come doveva essere fatto e che quindi non posso godere dei benefici fiscali previsti..
    2) La ristrutturazione prevede anche la costruzione di un box di pertinenza. Mi confermate che per ottenere lo sgravio del 36% è necessario scorporare il prezzo del box da quello della casa, pagandolo con un bonifico con una determinata causale?
    3) La ristrutturazione prevede l'installazione di una serie di apparati per i quali è previsto uno sgravio del 55% (serramenti a bassa emissione, impianto di riscaldamento a pavimento etc...) Il costruttore ha detto che in fase di rogito verrà riportato un importo di tali spese, aggiungendo però che dovrà scegliere quali di queste spese è la più onerosa, perché se ne può befeniciare solo di una. E' corretto? Mi confermate?
    Grazie in anticipo per la vostra collaborazione



    oltre a tutto ciò hai anche iva agevolata al 4%

  • anonimo
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 16 Giugno 2008, alle ore 12:04
    Ok perfetto. Trattandosi effettivamente di prima casa, ero consapevole di poter usufruire dell'Iva al 4%.
    Per cui mi conferma cmq che il pagamento dell'appartamento potrà essere fatto indifferentemente in assegno e/o bonifico (a parte il box che dovrà essere distinto dal prezzo della casa e pagato a mezzo bonifico)...Grazie

    Salve,
    Recentemente ho acquistato un appartamento inserito in un recupero di un edificio storico sotto la tutela e i vincoli dei Beni Ambiantali. Il restauro della casa la classificherà in classe B (o se si riesce A) per il risparmio energetico. Il costruttore dice di aver assolto a tutti gli adempimenti per poter sfruttare gli sgravi fiscali previsti per tali rirtutturazioni (ovvero il 36% di fino ad un massimo di 48.000 ?) e che dopo il rogito tali sgravi verranno trasferiti alla parte acquirente. Ora arrivano i miei quesiti:
    1) c'è qualcosa che deve essere assolutamente fatto per non perdere tali sgravi? (ad es. per l'acquisto del box di pertinenza della casa so che il pagamento deve avvenire attraverso bonifico bancario con una precisa causale). Da poco ho pagato il primo acconto tramite un assegno, sollevando il dubbio se non era meglio un bonifico. La risposta del costruttore è stata che è indifferente, poichè sul rogito verranno riportati il numero di tutti gli assegni versati. Mi confermate che è così? Non vorrei scoprire tra un anno dal commercialista che non è stato fatto tutto come doveva essere fatto e che quindi non posso godere dei benefici fiscali previsti..
    2) La ristrutturazione prevede anche la costruzione di un box di pertinenza. Mi confermate che per ottenere lo sgravio del 36% è necessario scorporare il prezzo del box da quello della casa, pagandolo con un bonifico con una determinata causale?
    3) La ristrutturazione prevede l'installazione di una serie di apparati per i quali è previsto uno sgravio del 55% (serramenti a bassa emissione, impianto di riscaldamento a pavimento etc...) Il costruttore ha detto che in fase di rogito verrà riportato un importo di tali spese, aggiungendo però che dovrà scegliere quali di queste spese è la più onerosa, perché se ne può befeniciare solo di una. E' corretto? Mi confermate?
    Grazie in anticipo per la vostra collaborazione



    oltre a tutto ciò hai anche iva agevolata al 4%

Discussioni Correlate nel Forum di Lavorincasa
Img rossoblu4ever
Buongiorno,qualche giorno fa ho avuto una perdita nel bagno per cui si è reso necessario spaccare il pavimento per individuare il pavimento.La perdita è stata...
rossoblu4ever 21 Novembre 2024 ore 16:50 2
Img stefano perito
Salve a tutti e grazie in anticipo per l'aiuto che mi darete. ??sono in trattativa per l'acquisto di questa villetta e vorrei un consiglio da qualcuno più esperto di me.
stefano perito 21 Novembre 2024 ore 13:47 8
Img adrean
Buongiorno, hanno eretto parete in cartongesso lunga circa 60 cm che a me sembra storta (cioé non parallela ad altra parete (quest'ultima lunga circa 4 metri).In teoria...
adrean 20 Novembre 2024 ore 15:27 7
Img danpiz
Buonasera, sto ristrutturando un appartamento di 100mq e per i pavimenti, pur avendo effettuato una ristrutturazione radicale con rifacimento del massetto, ho scelto il Deco Clap...
danpiz 19 Novembre 2024 ore 18:29 2
Img jortua
SalveVorrei chiedere se è "normale" quanto mi è accaduto.Sono al secondo piano di un condominio di 4 piani.Per la pulizia si è presentato l'addetto della...
jortua 18 Novembre 2024 ore 11:42 4
347.580 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI