Buongiorno,
sono nuovo proprietario di appartamento ultimo piano.
Ho avuto l'amara sorpresa di trovarmi soffitto e altre parti (pavimento, pareti) danneggiati da perdita dal soffitto , individuata in occlusione del pluviale (non esterno) e relativa esondazione e conseguenti danni in mio appartamento.Il tutto mentre aspettavo ancora di entrarci a vivere.
Ho provveduto come segue :
segnalazione del danno all'amministratore.
Il quale ha inviato artigiano di sua fiducia per constatare il danno e porvi rimedio (ha tolto otturazione e l'acqua piovana è tornata a defluire correttamente).
Ho eseguito preventivo con ditta di mia fiducia, allegando relative foto come testimonianza supplementare, e inviato il tutto allo studio amministrativo.
L'amministratore ha quindi girato la richiesta risarcimento all'assicurazione condominiale, che (dopo 5 mesi ) ha provveduto alla liquidazione del danno, in misura dell'80% circa di quanto da me richiesto.
In quanto dal totale è stata tolta la franchigia.appena ricevuto assegno ho dato il via ai lavori di restauro ...ma intanto erano trascorsi mesi in cui io ho dovuto abitare in affitto .
il 20% che manca, ormai l'ho dato per perso.
Ma , giusto per sapere, c'è un modo migliore (non si sa mai nel futuro) di agire per vedersi risarciti tutti i danni e in modo più celere?
anche agendo per vie legali se necessario.
La cosa che non mi piace per è che nella prossima rata condominiale mi sarà , come spesa personale, il lavoro dell'artigiano chiamato dall'amministratore per individuare e risolvere il guasto (non ha rotto nulla, ha semplicmente rimosso detriti dal pluviale sul tetto).
Ma non dovrebbero essere spese condominiali straordinarie?
Perché dovrei pagarle io ?