Scarico lavandino del vicino nel mio bagno
Ciao a tutti!
chiedo gentilmente un vostro prezioso e urgente consiglio sulla spiacevole situazione in cui mi trovo:
durante i lavori di ristrutturazione del bagno di casa mia(appartamentino in stabile degli anni '40) l'idraulico ha scoperto un tubo di scarico che proviene dal muro del bagno confinante con il cucinotto dell'appartamento attiguo, tubo in ferro con perdita. Tale tubo di scarico si incanala nella mia braga ed è lo scarico del lavandino del cucinotto del vicino (un muro del mio bagno confina con il cucinotto del vicino).
Probabilmente anni fa si trattava di un unico appartamento che poi è stato suddiviso, accatastato come due unità distinte, e poi venduti. Il problema si risolverebbe con il fatto che il vicino incanalasse tale scarico nella sua braga. a tale ipotesi il vicino sembra essere abbastanza sordo perché da qualche anno ha piastrellato e pavimentato cucinotto, tinello e bagno senza cambiare i vecchi impianti idrici(in ferro). Pertanto ora non ha nessuna voglia di rompere mezza casa per incanalare lo scarico del suo lavandino nella braga del suo bagno! Lui vorrebbe far cambiare lo scarico attuale del lavandino (con un tubo nuovo) e lasciarlo scaricare sempre nella mia braga. Ma posso accettare una tale servitù nel mio appartamento??
e se poi nel tempo lo scarico del suo lavandino (o di chi subentrerà nella proprietà) si otturasse, bisognerà rompere il mio bagno???
Cosa mi consigliate? cosa devo fare? i lavori di ristrutturazione del mio bagno sono fermi!
Attendo vostre risposte
saluti
chiedo gentilmente un vostro prezioso e urgente consiglio sulla spiacevole situazione in cui mi trovo:
durante i lavori di ristrutturazione del bagno di casa mia(appartamentino in stabile degli anni '40) l'idraulico ha scoperto un tubo di scarico che proviene dal muro del bagno confinante con il cucinotto dell'appartamento attiguo, tubo in ferro con perdita. Tale tubo di scarico si incanala nella mia braga ed è lo scarico del lavandino del cucinotto del vicino (un muro del mio bagno confina con il cucinotto del vicino).
Probabilmente anni fa si trattava di un unico appartamento che poi è stato suddiviso, accatastato come due unità distinte, e poi venduti. Il problema si risolverebbe con il fatto che il vicino incanalasse tale scarico nella sua braga. a tale ipotesi il vicino sembra essere abbastanza sordo perché da qualche anno ha piastrellato e pavimentato cucinotto, tinello e bagno senza cambiare i vecchi impianti idrici(in ferro). Pertanto ora non ha nessuna voglia di rompere mezza casa per incanalare lo scarico del suo lavandino nella braga del suo bagno! Lui vorrebbe far cambiare lo scarico attuale del lavandino (con un tubo nuovo) e lasciarlo scaricare sempre nella mia braga. Ma posso accettare una tale servitù nel mio appartamento??
e se poi nel tempo lo scarico del suo lavandino (o di chi subentrerà nella proprietà) si otturasse, bisognerà rompere il mio bagno???
Cosa mi consigliate? cosa devo fare? i lavori di ristrutturazione del mio bagno sono fermi!
Attendo vostre risposte
saluti
Sinceramente non saprei darti indicazioni legali in merito...
I miei per esempio, hanno la fossa biologica in comune con la casa adiacente, in quanto un tempo era una casa, poi suddivisa in due abitazioni separate...
La fossa biologica, un paio di volte all'anno si intasa, il costo dello spurgo viene diviso da entrambe le famiglie che la utilizzano, quindi il costo è ripartito al 50% sul costo totale...
- Si questo lo capisco e dai miei quando la biologica si riempe, si allaga la loro cantina, non quella del vicino...
Infatti essendo stati fatti precedentemente ai nuovi propietari, c'è stato un comune accordo nell'intervenire...
Ripeto non saprei dirti se puoi obbligare il vicino ad eliminare lo scarico (spero di si), perché ovviamente nessuno vorrebbe uno scarico che non sia il propio...
Vediamo intanto se qualcuno ci può illuminare meglio... - No, non condividiamo la stessa colonna di scarico. io ho la colonna di scarico verticale vicino al mio wc e tale colonna serve il bagno del piano di sopra e quelli dei due piani di sotto. Il muro del bagno dove io ho la vasca confina con il cucinotto dell'appartamento attiguo al mio: lì dove io ho la vasca, lui sullo stesso muro ha il lavandino del cucinotto, il cui scarico entra nel mio bagno e confluisce nella mia braga.
- Forse non condividendo la stessa colonna, non ha diritto nell'entrare nella tua...
Di solito, se uno non ha alternativa, gli viene concesso di fare un utilizzo comunitario...
A parte questo, se questi hanno appena rifatto, il loro installatore doveva provvedere, perché lui ha visto sicuramente che non finiva nel loro scarico - Ma il vicino non ha ristrutturato da poco, ha solo tolto il vecchio rivestimento di piastrelle e messo il nuovo, lasciando lo stesso impianto di tubi in ferro. e così ha fatto col pavimento, attaccando il nuovo sul vecchio. il problema primo è che questo tubo di scarico del suo lavandino perde e va cambiato. a questo punto verrebbe spontaneo pensare che il vicino si prenda in carico lo scarico del lavandino e lo convogli nella braga del suo bagno. ma il suo cucinotto non è attiguo al suo bagno: c'è di mezzo il tinello! allora il vicino vuole lasciare le cose così...tanto mi ha detto "tra qualche anno vendo l'appartmento!".......
- No a questo punto lui deve provvedere alla riparazione e portarsi lo scarico da un'altra parte...
Se lui ha una colonna in casa, la deve usare, se poi questa è lontana è un problema suo, perché cosa significa "Tanto presto vendo l'appartamento", il problema c'è e va risolto definitivamente...
E' lui che sta facendo un danno a voi, non il contrario... - La cosa piu logica sarebbe di avvertirlo che nei lavori di ristrutturazione del tuo bagno l'idraulico staccherà il suo collegamento e lo renderà cieco. sei in pieno diritto di farlo.
il tuo vicino non potrà intraprendere nessuna azione legale verso di te se lo farai. i rapporti di buon vicinato già mancano se lui dice "tanto tra poco lo vendo"... - Il mio tecnico di fiducia dice che è uno scarico vecchio e logoro che è da cambiare e da togliere dal mio bagno. Però è un tecnico e non un avvocato per cui mi ha detto:" se il vicino non vuole sistemarsi lo scarico in casa sua, non puoi obbligarlo."
ecco perché chiedo gentilmente come affrontare dal punto di vista delle norme di legge (qui non c'entra il condominio) tale questione: credo che capiti a volte nei vecchi palazzi di avere delle servitù di un vicino nel proprio appartamento. tali servitù devono rimanere in essere o possono essere cancellate??? Grazie ancora! - Se cè una servitù deve essere dichiarata per iscritto, altrimenti è un abuso. non si tratta di litigare, si tratta solo di fare le proprie cose nell'ambito della proprietà.
se pure uno scarico comune non fa niente di male in sostanza, può darsi che un giorno il tuo vicino ti intasi la tubazione buttandoci dentro qualcosa e poi devi pagare tu.
se tu andassi a tappare il suo scarico senza avvisarlo sarebbe una scorrettezza. se lo avvisi ti comporti con rispetto e educazione.
se vuoi mantenere ottimi rapporti di amicizia gli allacci lo scarico al tuo e ti fai dare un contributo per la sostituzione delle tue tubazioni fino alla colonna verticale. - Vi aggiorno della situazione dopo aver parlato col vicino ieri:
per primo dice che il tubo è in casa mia e me lo devo tenere, perché lui non ha nessuna intenzione di spaccare il suo pavimento per incanalare tale tubo nella sua braga.
per secondo, mi dice che se non voglio lasciarlo così come è (tubo in ferro marcio) lo devo cambiare interamente dall'attacco del suo lavandino e a mie spese, perché fa parte della ristrutturazione del mio bagno.
ma come: è il tubo di scarico del suo lavandino, è una cosa sua per cui, se si vuole lasciare la servitù in casa mia, la manutenzione del tubo DEVE essere sua, no? io gli ho ribadito che la spesa di sostituzione del tubo deve essere sua così come qualunque intervento nel mio bagno a causa di un'otturazione dello scarico del suo lavandino, cosa che prescinde dalla sostituzione del tubo stesso.
io vorrei sapere se per legge un tubo di scarico di un appartamento è sempre e comunque a carico del proprietario di quell'appartamento anche se c'è una servitù a carico di un altro appartamento.
come posso "costringere" il vicino a pagare la sostituzione del tubo e a prendersi carico qualunque altra manutenzione necessaria sul suo tubo di scarico? non posso mica bloccare i lavori di ristrutturazione del mio bagno in attesa che si decida!grazie ancora
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