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masthead/904/126
2009-04-02 19:05:29

Muffa nel sottotetto.


00xyz00
login
23 Marzo 2009 ore 13:51 9
Buongiorno.
Vado subito a spiegare il problema presentatosi.

Nel recente rifacimento(completo praticamente) della mia abitazione, tre livelli in zona non urbanizzata, modificando la geometria del tetto è stato ricavato un ampio ambiente nel sottotetto. Il tetto, come tutta la casa, è stato coibentato e rifatto prestando attenzione a ridurre al massimo le dispersioni. E infatti dal punto di vista energetico non posso proprio lamentarmi. I lavori sono stati eseguiti bene, nei tempi previsti, da persone fidate.
Questo sottotetto,di altezza sotto il metro e 70 e adibito a soffitta/ripostiglio, è stato piancitato con piastrelle,scialbato e imbiancato. E' illuminato attraverso una finestra basculante che apre sul tetto, una finestrella che apre anch'essa sul tetto, e una porta in vetro che apre alla terrazza. Questo ambiente, essendo di servizio e pieno di mobilio e pacchi vari,non è riscaldato!!
Dopo un anno dai lavori si è formata negli spigoli del soffitto della muffa ( come da foto allegate).

http://img10.imageshack.us/img10/6516/82311569.jpg

http://img9.imageshack.us/img9/2303/dsc05905h.jpg

http://img8.imageshack.us/img8/5497/dsc05910l.jpg

Quello che vorrei capire è: il perche si è formata,come evitare che la situazione peggiori, come intervenire materialmente per ripristinare la condizione iniziale, e soprattutto, se la cosa può essere dovuta a problemi di tetto e quindi alla ditta di costruzioni. Andando ad intuito io credo semplicemente sia della condensa che, accumulatasi negli spigoli, abbia dato luogo a muffa. Ma non sono esperto nel settore

Ringrazio in anticipo perche so che, come le altre volte, troverò persone esperte e disponibili a consigliarmi.

Grazie
  • claudiotermografia
    0
    Ricerca discussioni per utenteNessuna
    Lunedì 23 Marzo 2009, alle ore 14:58
    Guardando le foto e leggendo la sua descrizione mi vien da pensare che la muffa sia causa solo del mancato riscaldamento del locale il quale impossibilitato a smaltire correttamente una certa quantità di vapore proveniente da un altro alloggio o stanza genera nel tempo muffa e condensa sul lato più freddo

    comunque per una determinazione precisa della causa è opportuno eseguire un indagine termografica per vedere se l'isolamento termico è corretto ed una verifica termoigrometrica dell' ambiente e delle murature per escludere condensa interstiziale.

  • toplevel
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 24 Marzo 2009, alle ore 08:09
    La muffa si è formata perché l'aria umida è più leggera di quella secca; essa risale dagli ambienti sottostanti riscaldati. non trovando adeguate possibilità di smaltimento attraverso la struttura essa condensa sui supporti dando origine alla muffa.
    difatti la coibentazione che ti hanno montato in opera è sì coibente ma non è traspirante; è come se te mettessi un sacchetto di plastica in testa: è vero che non ti bagni ma d'altro canto non respiri!
    presto tutto il supporto diventerà un pezzo di nerume.
    puoi risolvere con un adeguato prodotto antimuffa (non da ferramenta ovviamente) che ti garantisca la durata nel tempo.

    top-level

  • 00xyz00
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 24 Marzo 2009, alle ore 20:43
    Vi ringrazio per la partecipazione.
    Sentendo i vostri pareri( e di sicuro ne capite piu di me) mi sento rincuorato perche avvallate la mia ipotesi. In effetti questo sottotetto rimane sempre chiuso, quando mi rendo conto avrebbe bisogno di un ricambio d'aria. Il fatto è che essendo un ambiente non vissuto(raramente ci andiamo, soprattutto in inverno) aprire le finestre con continuità risulta un po fastidioso.

    Se io iniziassi ad aprire le finestre( ricordo quella in foto, e una a lucernaio sul tetto) quella muffa si ritirerebbe? La macchia sono certo rimarrà.


    "puoi risolvere con un adeguato prodotto antimuffa (non da ferramenta ovviamente) che ti garantisca la durata nel tempo

    Cosa dovrei fare praticamente? Sta parlando di una pittura, con magari un additivo antimuffa o che altro?

    Ovviamente, come sostiene Termografia, il top sarebbe fare un'indagine termoigrometrica e termografica. Sinceramente però mi sembra un intervento eccessivo vista l'entità della cosa. Soprattutto prima di aver provato altre strade piu semplicemente percorribili e sicuramente piu economiche.

    Vi ringrazioper il momento...

  • toplevel
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 25 Marzo 2009, alle ore 08:47
    Si parlo di una pittura che contiene già al suo interno uno speciale additivo solido non volatile che rende la pittura permanentemente anitmuffa; puoi applicarla da te a pennello o rullo nei colori che desideri e risolvi. definitivamente.

    top-level

  • 00xyz00
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 25 Marzo 2009, alle ore 10:30
    Ecco bene.
    Leggevo in merito ai sali di boro se non sbaglio, da aggiungere alla pittura.
    Qualche marca in particolare? Solas è valida??( gia l'ho usata, perche mi fu consigliata, ma chiedere di nuovo non guasta )

    Grazie tante.

  • mariomornata
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 25 Marzo 2009, alle ore 19:25
    Certamente i prodotti naturali .

    L10 sali di boro.jpg

    Mario Mornata
    http://www.bigardicolori.com
    link autorizzato

  • 00xyz00
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 30 Marzo 2009, alle ore 13:20
    Ringrazio per i consigli.
    Una sola considerazione...leggo che i sali vanno diluiti in acqua, applicati a pennello SULLA muffa, e attendere l'essiccatura. Dopodiche si spazzola via tutto, e la muffa dovrebbe venir via. Ma i sali vanno anche messi nella pittura che utilizzerò successivamente per imbiancare? In quali proporzioni? Va bene qualsiasi idropittura?(perche ne ho un po avanzata e visto che il lavoro è piccolino pensavo di utilizzare quella che ho).

    Appena avrò un po di tempo, pasqua probabilmente, mi metterò a lavoro.

    Grazie

  • 00xyz00
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 2 Aprile 2009, alle ore 18:49
    Mi spiace dover uppare...spero qualcuno possa consigliarmi.

    Grazie

  • mariomornata
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 2 Aprile 2009, alle ore 19:05
    Meglio l'utilizzo delle idropitture naturali ,dove è indicato,nella fattispecie di usare i sali di boro diluiti con acqua nel rapporto 1/7 lt. e di utilizzarne una quantità per la diluizione della idropittura .

    M11.jpg

    Mario Mornata
    http://www.bigardicolori.com
    link autorizzato

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