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2007-11-22 16:05:46

Campi elettrici che creano ronzio in un amplificatore???


Anonymous
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01 Novembre 2007 ore 19:32 34
Scusate tanto ma ho un problema serio che non riesco a risolvere. potete darmi una mano? o dirmi a chi chiedere?

Ho un pc con il quale registro musica, prettamente voce e chitarra. Quando uso un microfono alimentato da corrente elettrica (phantom) ho del forte ronzio. ho staccato tutto dalla ciabatta che alimenta ogni cosa ma il problema rimane. è possibile che l'impianto elettrico vecchio della casa influisca sul ronzio della registrazione?

per me è una non corretta erogazione della phantom power dovuta all'elettricità della casa perché con altri microfoni a phantom o altri re-amplificatori il problema rimane.
quindi il problema è o l'energia che viene dalle prese o la scheda audio che però funziona benissimo quando uso microfoni senza phantom.

tutto mi fa pensare che sia l'elettricità della mia casa anche perché alcune luci quando sono accese ronzano e alcune anche in maniera forte.

ho anche staccato il preamplificatore e attaccato ad un'altra presa nel muro, ho staccato ogni cosa dalla ciabatta del pc escluso il pc stesso. il rumore rimane, va e viene come se venisse a ondate. credo che sia qualche campo elettrico in casa mia.

posso risolvere il tutto con una ciabatta speciale con la propria presa a terra??? oppure posso solo chiamare un elettricista che controlli il tutto????

grazie tante

Francesco
  • archibagno.it
    0
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    Giovedì 1 Novembre 2007, alle ore 19:54
    Non sono un tecnico, per cui mi vorrai scusare...

    Il ronzio. può essere generato dal tuo frigorifero, o da qualche elettrodomestico in uso...

    Oppure la ventola del pc, o di qualche altra apparecchiatura che hai nei pressi del tuo preampli...

    Può darsi che il tuo preampli o finale d potenza, non sia schermato adeguatamene, magari qualche condensatore non lavora correttamente...

    Oppure ti occore una bella ciabatta ben schermata, magari dotata di un bel stabilizzatore per la 220v, può darsi che tu sia una delle ultime case collegate alla linea elettrica della via, potrebbe essere soggetta a forti sbalzi di tensione...

  • anonymous
    0
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    Giovedì 1 Novembre 2007, alle ore 20:08
    L'unica cosa che ho oltre il pc è solo il pc perché sto al piano di sopra rispeto cucina, salone ecc.
    quindi la ventola ma come posso staccarla mentre il pc funziona? non è un controsenso?
    il preamp non è perché ne ho provati già due diversi

    credo che la tua ultima soluzione sia quella giusta
    a questo punto devo comprare una ciabatta che dici tu ...pensi risolva il problema???
    che tipo di ciabatta mi serve? sii più specifico per favore

  • archibagno.it
    0
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    Giovedì 1 Novembre 2007, alle ore 20:11
    Devi cercare un ciabatta dotata di alimentatore stabilizzato per la 220v, filrato con dei bei condensatori ad alta capacità, potresti provare con quelli che vengono forniti per i computer, dotati di batteria interna in caso di blackout...

  • anonymous
    0
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    Giovedì 1 Novembre 2007, alle ore 20:15
    Tipo questa?

    http://cgi.ebay.it/Ciabatta-Multipresa- ... dZViewItem

  • archibagno.it
    0
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    Giovedì 1 Novembre 2007, alle ore 20:17
    No, questa la colleghi a valle del tuo alimentatore stabilizzato...

  • anonymous
    0
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    Giovedì 1 Novembre 2007, alle ore 20:26
    Tempo fa mi avevano consigliato solo una ciabatta con la messa a terra di quelle che la

    messa a terra la hanno a parte, insomma una messa a terra ggiuntiva a quella che ha la casa

    ma tu non intendi questa vero???

    ne ho trovate alcune su ebay che hanno il Filtro anti-disturbo EMI/RFI e il Filtro EMI/RFI: 100KHz- 20MHz. La multipresa è progettata per proteggere strumentazione elettronica ed elettrodomestici da pericolosi sovratensioni e picchi ed evitare che possono esserne danneggiate. Inoltre LA MULTIPRESA permette di eliminare disturbi elettromagnetici e interferenze di radio-frequenze.

    tipo questa:

    http://cgi.ebay.it/MULTIPRESA-10-POSTAZ ... emZ2901734

    14494QQihZ019QQcategoryZ105370QQrdZ1QQssPageNameZWD1VQQcmdZViewItem

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 1 Novembre 2007, alle ore 20:29
    Ahhhh quindi tu dici che mi devo comprare prima un alimentatore stabilizzato e poi alla sua uscita applico questa ciabatta sulla quale ci metto il pc...giusto???

    quindi la spesa riguarderà questi due oggetti???

  • radiante
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 1 Novembre 2007, alle ore 20:55
    Io mi costruirei una ciabatta con prese universali cablandola con fili da 2,5mmq poi ci metterei anche un guppetto di continuita che funge anche da stabilizzatore di tensione,la casa è vecchia possibile che i vecchi fili sopportino male il carico non arriva il voltaggio giusto ,non sono un alettrotecnico sicche ti butto la qualche idea

  • anonymous
    0
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    Giovedì 1 Novembre 2007, alle ore 21:16
    Ok
    costruire ciabatte non saprei proprio come farlo
    però posso comprarne una schermata e aggiungerci un gruppo di continità
    che ne dici?
    il gruppo di continuità deve avere una potenza precisa calcolando che alimenterà una ciabatta che deve a sua volta alimentare un pc, un monitor e un pre amplificatore?

  • archibagno.it
    0
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    Venerdì 2 Novembre 2007, alle ore 00:34
    Non devi costruire una ciabatta, basta il gruppo di continuità, la potenza che deve avere, la calcoli guardando l'assorbimento (in watt), delle tue apparecchiature, è bene che comunque il gruppo sopporti più watt di quelli richiesti, così no lo fai lavorare impiccato...

    Comunque a parte tutto questo, come già ti accennavo precedentemente, basta che la ventola del tuo pc, non sia schermata bene, che può generare ronzii, che non li elimini con un gruppo di continuità (forse si), ma a quel punto conviene sistemare anche la ventola...

    Se è la ventola a creare il ronzio, te ne accorgi subito perché nel pc da freddo, le ventole sono ferme (se ronza da freddo, non sono le ventole)...

  • radiante
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 2 Novembre 2007, alle ore 08:48
    Io me la sono costruita ,quelle commerciali non mi piacevano ,c'è collegato: pc ,lo scanner la stampante il router la cuccia del mause l'impianto 5.1 la fotocopiatrice la lampada da tavolo

  • archibagno.it
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 2 Novembre 2007, alle ore 08:50
    Complimenti RADIANTE

  • luciom
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 2 Novembre 2007, alle ore 09:27
    Se il ronzio è udibile in modo netto è quasi certamente indotto da un alimentatore a basso costo, tipo quelli che alimentano i cordless di fabbricazione cinese. Prova a staccare tutti gli alimentatori che puoi uno alla volta. Oppure ci può essere un condensatore bucato dopo il raddrizzatore che ti genera il Phantom. Un ottima prova sarebbe portarsi l'attrezzatura da un amico e provare lì.

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 2 Novembre 2007, alle ore 12:00
    Il ronzio è molto forte e se normalizzo la traccia diventa insopportabile. allora se non è la corrente e il microfono e il preamp funzionano bene a casa del mio amico o è la scheda audio o la ventola non schermata?

    non ho capito a che alimentatore ti riferisci ....intendi quello del pc che non ce la fa a far funzionare bene una scheda audio esterna usb? eppure con un microfono senza phantom la scheda funziona bene

    spiegatevi meglio pleaseeeeeee

    la phantom non deve essere il problema perché ho provato due pre amp diversi

  • luciom
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 2 Novembre 2007, alle ore 13:11
    Cerco di spiegarmi meglio.
    Il ronzio, il 90% delle volte deriva dalla rete. può essere un 50hz ma molto più frequentemente è un 100hz indotto da un alimentatore. Sempre che si stia parlando del classico "mmmmmmmmm" che, ad esempio, avverti quando stacchi il jack dalla chitarra.
    Può avere diverse origini, ad esempio una massa imperfetta (puoi provare a mettere a massa le carcasse degli apparati con un filo volante ed avvertire la differenza) oppure, molto frequentemente, può essere indotto da un alimentatore di quelli che si infilano nelle prese, come ad esempio quelli dei cordless (letali) o dei cellulari. Allontanandoli o staccandoli spesso ne avverti il beneficio.
    Nei casi disperati puoi procedere ad un distacco selettivo di tutti gli utilizzatori della casa (compresa caldaia e frigorifero) per individuare se la fonte del rumore è interna o esterna alla tua attrezzatura.

  • stefan
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 2 Novembre 2007, alle ore 14:43
    Guarda con un oscilloscopio se dopo i secondari di alimentazione delle tue apparecchiature (pre, microfono ecc..) hai del ripple (residuo di alternata).

    L'impianto elettrico di casa, di per sè, non mi sembra il responsabile. Cmq per fugare ogni dubbio, sempre con l'oscilloscopio, dai un occhio alla forma d'onda dei 230 di rete. Non aspettarti una sinusoide perfetta, ma filtrando i 50 Hz puoi vedere se ci sono delle armoniche di qualcosa che ti creano il ronzio.

    Devi chiamare un tecnico elettronico, temo che un elettricista semplice semplice, non basti.

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 16 Novembre 2007, alle ore 10:51
    Alla fine ho formattato il pc e ristallato tutto in un negozio e provato il microfono. li registra tutto bene
    a casa mia con la stessa roba rimane il fruscio.
    il negozionate mi ha detto che ho bisogno di un gruppo di continuità che mi permetta di eliminare le distorzioni della corrente che ho a casa. riesco solo a registrare tracce con molto fruscio.
    questo gruppo può sicuramente aiutarmi in questo? io vorrei spenderci poco però
    lui mi ha consigliato questo:

    http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?Vie ... ink:top:it

    caratteristice:

    Potenza informatica - VA INF.
    Potenza uscita UPS (VA) 800 VA
    Potenza 540 WATT
    Tensione in uscita nominale 230 V
    Tensioni configurabili in uscita 230 VOLT
    Frequenza nominale in uscita (IN 50 Hz) 50 HZ
    Tipo di onda in uscita sinusoidale (on line)
    Distorsione max. uscita a pieno carico - %
    Num. prese protette da sovratensioni 2
    Num.prese alim. in emergenza da batteria 4
    INGRESSO
    Range tensione ingr. per funz. corretto 175/295 V
    Range freq. in ingr. per funz. corretto 47/63 HZ
    Protezioni elettriche prese protette da sovratensioni
    Due prese supplementari forniscono protezione contro le sovratensioni per stampanti ed altri dispositivi che non memorizzano o elaborano informazioni. La protezione contro le sovratensione delle linee dati sia telefoniche che Ethernet 10/100Base T funziona contro le sovratensioni che colpiscono attraverso le connessioni di rete.

    ce ne sono altri in grado di fare lo stesso? devo alimentare una cibatta che alimenta il pc, uno schermo lcd e un preaplificatore. può sicuramente servirmi? aiutatemi vi prego non so più come fare
    grazie

  • archibagno.it
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 16 Novembre 2007, alle ore 10:56
    Niente di nuovo a quanto pare, è lo stesso suggerimento che ti avevamo dato noi...

    Piu watt regge meglio è, poi più i condensatori sono belli grandi meglio filtra e stabilizza la tensione...

    Domanda, a casa tua, lo hai provato solo dove lo utilizzi solitamente, oppure hai provato a spostarlo anche in altre stanze?

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 16 Novembre 2007, alle ore 11:30
    No
    infatti voglio provarlo al piano di sotto e anche in rustico
    forse cambia qualcosa...però la mia stanza di registrazione rimane su quindi il problema non lo risolvo cosi

    cmq quale gruppo di continuità mi consigli? non vorrei doverci spendere più di 100 euro

  • archibagno.it
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 16 Novembre 2007, alle ore 11:53
    E allora caro, non puoi pretendere la super qualità.

    Se hai un buon rapporto col tuo negoziante di fiducia, e te lo fa cortesemente provare...

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 16 Novembre 2007, alle ore 14:16
    Secondo me il problema può essere l'alimentatore phantom che non da la tensione giusta, altra cosa quando si usa l'alimentazione phantom i cavi devono essere bilanciati xlr per capirci dove ci sia polo caldo polo freddo e massa sulla calza se usi jack non bilanciati non vanno. Verifica questa cosa.

  • archibagno.it
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 16 Novembre 2007, alle ore 14:30
    Secondo me il problema può essere l'alimentatore phantom che non da la tensione giusta, altra cosa quando si usa l'alimentazione phantom i cavi devono essere bilanciati xlr per capirci dove ci sia polo caldo polo freddo e massa sulla calza se usi jack non bilanciati non vanno. Verifica questa cosa.

    SI ma lui dice che ha provato da ad installarlo da un'altra parte, fuori dalla casa, e funziona benissimo...

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 16 Novembre 2007, alle ore 15:59
    Si ormai mi rimane solo che provare il pc a un alto piano della casa o provare con uno stabilizzatore di corrente ...che tipo mi consigliate e quanto posso spenderci?

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 16 Novembre 2007, alle ore 16:06
    Archibagno hai ragione, non avevo letto l'ultima parte, solo che è strano, per saturare un microfono con alimentazione phantom ci vuole una forte radiofrequenza, comunque se tutto è uguale cavi compresi anche fuori casa dove funzionava forse l'unica è proprio l'alimentatore, magari chiedi di provarlo prima di acquistarlo.

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 16 Novembre 2007, alle ore 16:48
    Ora che ci penso c'era una differenza
    i due cavi xlr li ho invertiti ovvero quello che a casa unisce la scheda al preamp al negozio univa il preamp al microfono a phantom e viceversa
    potrebbe essere anche sta cavolata??? non ci credo
    sarebbe troppo bello e da sfigati
    come posso riconoscere cavi bilanciati xlr da cavi non bilanciati xlr???

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 16 Novembre 2007, alle ore 17:00
    Intanto prova la stessa configurazione del negozio, se va tutto bene siamo contenti. Per gli xlr, per essere bilanciati il collegamento tra conettori deve essere fatti con cavo a due anime più calza la calza va collegata al morsetto (o paglietta se è a saldare) contraddistinta dal numero 1 gli altri 2 fili ai restanti morsetti avendo cura di rispettare le polarità, cioè quello attaccato al morsetto 2 da una parte va attaccato al 2 anche dall'altra.

  • archibagno.it
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 16 Novembre 2007, alle ore 17:05
    Infatti secondo il mio parere il problema è solo a casa sua, forse addirittura nella stanza dove viene utilizzato...

    Magari è il frigorifero, qualche ventola per areare, un deumidificatore, una pompa di calore, c'è qualcosa di particolare?

    Nei paraggi del tuo pc, deve esserci qualche apparecchio elettronico od elettrico che crea interferenze...

    C'è qualcosa?

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 16 Novembre 2007, alle ore 17:29
    Non ho proprio capito come si riconoscono i cavi bilanciati

    no in camera non c'è nulla
    è tutto staccato
    ho un lampadario e un'altra presa a muro a circa un metro e mezzo che è frutto del prolungamento di un'altra presa a muro ormai nascosta dietro un armadio
    poi c'è un termosifone ad acqua

  • archibagno.it
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 16 Novembre 2007, alle ore 17:35
    Alimentatore stabilizzato, non ci rimane altro...

    Con quei 100,00 vedi in giro e prendi quello che regge più watt, come potenza max assorbita.

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 16 Novembre 2007, alle ore 17:47
    Questo è il conettore xlr.
    http://it.wikipedia.org/wiki/Connettore_XLR
    Sono quelli che hai tu?
    Tra i due connettori ci deve essere un cavo a 2 fili più calza, polo negativo al morsetto 2, polo positivo al 3 massa (calza del cavo) all' 1.
    se i due connettori sono collegati con cavi senza calza non sono bilanciati.
    Ma a questo punto prova con l'alimentatore.

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 16 Novembre 2007, alle ore 18:11
    In settimana prossima mi faccio prestare uno stabilizzatore e provo
    domani provo a invertire i cavi
    speriamo bene altrimenti mi uccido

    ps i cannon che ho io sono esatamente come in figura ma forse devo guardare altro per notare la differenza?

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Sabato 17 Novembre 2007, alle ore 09:58
    Ps i cannon che ho io sono esatamente come in figura ma forse devo guardare altro per notare la differenza?

    Prendi un tester e vedi se i collegamenti corrispondono. Polo 1 con 1, 2 con 2, 3 con 3.

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Sabato 17 Novembre 2007, alle ore 12:13
    Non ho un tester
    mi ctocchera provare a fare quei due ultimi tentativi di prima
    dopo di che abbandono la musica

  • luciom
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 22 Novembre 2007, alle ore 16:05
    Ma no.. ti resta sempre Capitan Ventosa...
    Scherzi a parte... invertire i cannon, cambiarli.. muoverli per capire se il ronzio aumenta o diminuisce... è un ottima regola.
    Mi è venuta anche un idea. Tempo addietro ho avuto noie con un pickup di una "mezza cassa" amplificata, che per layout del gruppo stava sempre vicino alle tastiere nei concerti. Per farla breve un alimentatore di uno specifico sintetizzatore iniettava un ronzio terribile nell'impianto.
    Solo quell'alimentatore e con quella chitarra. Risonanze ...

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