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2007-04-13 09:55:21

Caldana su riscaldamento pavimento e piastrelle non interrot


Prgiorgio
login
02 Aprile 2007 ore 16:53 6
Mi trovo in questa pessima situazione:

tra sala e cucina , praticamente due ambienti unici separati da una porta vetro che scorre a soffitto e il pavimento deve essere unico con piastrelle da 33x33 (gres porcellanato).

Per non interrompere le piastrelle tra i due ambienti con un pessimo e antiestetico insertino in acciaio e creare un bell'ambiente unico:

- l'impianto a pavimento è stato coperto con due strati di rete per minimizzare gli effetti della dilatazione termica sulla caldana tra i due ambienti

- è stato fatto il getto della caldana e poi....
QUESTI @#!??#@#@! MI HANNO FATTO UN INTAGLIO sulla caldana (profondità 2 cm di 4,5), creando un punto di probabile rottura per dilatazione termica.

Ora, volendo concludere piastrellando e facendo in modo che le piastrelle non si crepino e non siano tagliate in mezzo con un inserto in metallo sopra il taglio, mi propongono tre soluzioni.


1 - raschiare parte della caldana con il taglio e rigettargli una parte uniforme.
suggerito da: GEOMETRA
sconsigliato da: IMPRESA
sconsigliato da: PIASTRELLISTA

2 - inserire una resina o colla per chiudere tale spessore sotto le piastrelle
suggerito da: IMPRESA
il piastrellista non sa se è meglio o peggio perché i due materiali diversi (caldana e colla) potrebbero avere due dilatazioni termiche diverse e forse potrebbero facilitare la crepatura della caldana

3 - lasciare lo spazio d'aria sotto la piastrella sopra la caldana

4 - tagliare le piastrelle e mettere un inserto in metallo, distruggendo il progetto originario, spezzando gli ambienti, con la sicurezza che le piastrelle non creperanno

CHE MI CONSIGLIATE?
Qualcuno ha avuto esperienza in tal senso?

Grazie in anticipo!
G
  • anonymous
    0
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    Lunedì 2 Aprile 2007, alle ore 18:59
    Scusate, ma mi togliete una curiosità.
    Leggo spesso di gente preoccupatissima per le dilatazioni termiche provocate dal massetto riscaldato che creerebbero rotture delle piastrelle.
    Ora in trenta anni che progetto impianti radianti, non ho mai visto una piastrella rotta a causa di questo fenomeno e trenta anni fa si mandava l'acqua a 50°.
    Ora chiedo ai frequentatori del forum, ma qualcuno ha mai visto una piastrella rotta per questo motivo?
    E che accorgimenti bisognerebbe allora adottare per tubazioni di acqua calda annegate nel massetto di impianti a termosifoni funzionanti a 70°C.

  • emanet
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 2 Aprile 2007, alle ore 20:17
    Scusate, ma mi togliete una curiosità.
    Leggo spesso di gente preoccupatissima per le dilatazioni termiche provocate dal massetto riscaldato che creerebbero rotture delle piastrelle.
    Ora in trenta anni che progetto impianti radianti, non ho mai visto una piastrella rotta a causa di questo fenomeno e trenta anni fa si mandava l'acqua a 50°.
    Ora chiedo ai frequentatori del forum, ma qualcuno ha mai visto una piastrella rotta per questo motivo?
    E che accorgimenti bisognerebbe allora adottare per tubazioni di acqua calda annegate nel massetto di impianti a termosifoni funzionanti a 70°C.


    FINALMENTE !!!!!!!!!!!!!! un messaggio inteligente in materia !!!

  • archistudio
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 12 Aprile 2007, alle ore 10:17
    Io sono un architetto e sarei contentissimo di poter eliminare tutti i giunti di dilatazione dalla faccia della terra, ma mi dici allora perché vengono consigliati anche da grandi realtà come MAPEI, KERAKOLL etc. e da importanti ingegneri in tutto il mondo?vorrà dire che forse a qualcosa servono. A maggior ragione dove ho un sottofondo riscaldato o no?Quindi, concludendo, io di pavimenti rotti ne ho visti e ne ho risanati, nessuno si prende la responsabilità di crepe se si verificano, a questo punto preferisco di gran lunga un giunto in più e dormire tranquillo.
    saluti

  • prgiorgio
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 12 Aprile 2007, alle ore 10:38
    Alla fine il piastrellista ha coperto mettendo un po' di colla elastica riempiendo il profilo d'aria che era di 1 cm sui 4 o 5 di caldana,
    le piastrelle non avranno interruzioni.

    Resta il fatto che hanno toppato i caldanisti.

    Ho parlato con vari ingegneri (lo sono anch'io ma non civile) e dal punto di vista ingegneristico un'interruzione nel materiale è un punto di debolezza perché le tensioni interne al materiale salgono esponenzialmente in quel punto, ed è quindi probabilisticamente corretto dire che SE si devono formare crepe allora la probabilità che si formeranno partendo proprio da quel punto è molto alta.

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 12 Aprile 2007, alle ore 14:06
    Io sono un architetto e sarei contentissimo di poter eliminare tutti i giunti di dilatazione dalla faccia della terra, ma mi dici allora perché vengono consigliati anche da grandi realtà come MAPEI, KERAKOLL etc. e da importanti ingegneri in tutto il mondo?vorrà dire che forse a qualcosa servono. A maggior ragione dove ho un sottofondo riscaldato o no?Quindi, concludendo, io di pavimenti rotti ne ho visti e ne ho risanati, nessuno si prende la responsabilità di crepe se si verificano, a questo punto preferisco di gran lunga un giunto in più e dormire tranquillo.
    saluti
    Ne avrai visto di pavimenti rotti, come ne ho visto io a decine, ma non a causa di un massetto riscaldato.
    Mi puoi citare un solo esempio di ingegnere che riferisce di questo problema.
    Di quello che dicono le Ditte sinceramente non me ne frega una mazza.

  • archistudio
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 13 Aprile 2007, alle ore 09:55
    Non metto in dubbio che tu sia molto bravo nel tuo lavoro e che per questo le tue consulenze siano molto apprezzate in Sardegna.Ribadisco solo che i giunti sono un elemento strutturale necessario e lo sanno tutti, di conseguenza mi sembra azzardato affermare, come fai tu, che non servono e che non ti importa di quello che dicono grandi ditte, probabilmente sei sempre stato molto fortunato con i sottofondi riscaldati, ti auguro che ti vada sempre bene.A tutti coloro che frequentano il forum e hanno dei dubbi legittimi dico: attenzione!perché, se il pavimento crepa, la colpa non se la vuole prendere poi nessuno.
    saluti

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