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2007-09-24 00:07:10

Collegamento acqua calda a lavatrice!!!!


Pavan
login
30 Maggio 2007 ore 10:02 25
Ciao a tutti, + di qno, mi sta consigliando di far prevedere l'allacciamento dell'acqua calda alla lavatrice.... (la casa è ancora in costruzione!)
Secondo voi ne vale la pena? o si rischia di rovinare la lavatrice???
  • dalo
    Dalo Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 30 Maggio 2007, alle ore 10:15
    Non credo proprio che ti si rovini la lavatrice anzi, la lavatrice ha bisogno dell'acqua calda per lavare a dovere
    se la lavatrice ha solo rubinetto di acqua fredda per scaldare l'acqua usa molta corrente.
    un rubinetto in più con acqua calda è vivamente consigliato. volevo metterlo anche io nella casa nuova ma era già finita e il bagno piastrellato ed era un lavoraccio aggiungere un altro rubinetto.

  • pavan
    Pavan Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 30 Maggio 2007, alle ore 10:25
    Ahhhh.... allora meglio avvisare l'idraulico che mi preveda l'acqua calda!!!... mooooolto bene!!! mi hai dato conferma allora...

    ciao

  • archibagno.it
    Archibagno.it Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 30 Maggio 2007, alle ore 10:53
    Ma abbiate pazienza, se devi lavare dei capi con acqua fredda, o con temperatura prestabilita, se ti allacci all'acqua calda, come fai?

    E la sciacquatura, la fai con l'acqua bollente?...

  • pavan
    Pavan Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 30 Maggio 2007, alle ore 11:01
    Cazzarola, non avevo pensato a qto!!!!!!!!!!!!!!! in effetti!!!!

  • archibagno.it
    Archibagno.it Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 30 Maggio 2007, alle ore 11:12
    Avvisa subito l'idraulico, altrimenti disintegri tutto il guardaroba...

    L'unica cosa che puoi fare per risparmiare è quella di inserire l'acqua calda nel cestello in modo manuale, ovvero durante il carico di acqua nel cestello della lavatrice, apri il cassettino e immetti acqua calda, adirittura se riesci a fermare la lavatrice in quel punto, carichi direttamente solo acqua calda.

    Per poter fare questo intervento, ti consiglio di farti posizionare dall'idraulico anche un rubinetto di acqua calda, meglio un miscelatore con una doccetta dotata di flessibile, che posizionerai nella vaschetta per ottemperare al carico... (un gruppo doccia esterno con doccetta e flessibile, oppure un miscelatore doccia da incasso, oppure semplicemente un rubinetto semplice allacciato all'acqua calda, ma che ha la filettatura per poterci collegare la doccetta, potrebbe essere utile anche un miscelatore termostatico in quanto ti permette di regolare la temperatura a mezzo manopola graduata (costa)).

    Per risparmiare è perfetto, col gas spendi meno a scaldare l'acqua, devi seguire la lavatrice durante le fasi di carico dell'acqua, è più semplice di quanto tu possa immaginare.

  • pavan
    Pavan Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 30 Maggio 2007, alle ore 11:15
    ...ok capito ottimo consiglio...
    a questo punto però x la lavastoviglie potrebbe essere conveniente no???
    oppure sto dicendo una str...a???

  • archibagno.it
    Archibagno.it Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 30 Maggio 2007, alle ore 11:18
    Se la lavastoviglie ha delle fasi come il rischiacquo con acqua fredda è sconsigliabile, altrimenti è perfetto...

    ADDOLCITORE, su tutto l'impianto mi raccomando, altrimenti sono dolori...

  • pavan
    Pavan Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 30 Maggio 2007, alle ore 11:27
    E quanto potrebbe costare l'addolcitore??? e come funziona???

  • archibagno.it
    Archibagno.it Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 30 Maggio 2007, alle ore 11:34
    L'addolcitore, detto brutalmente, serve ad eliminare il calcare contenuto nell'acqua...

    L'acqua risultante è meno dura, cioè addolcita, ha meno sali minerali di calcio e magnesio all'interno, che costituiscono la durezza...

    L'addolcimento si basa sul principio dello scambio tra ioni di calcio e magnesio, con lo ione sodio.

    La durezza dell'acqua, provoca incrostazioni, spreco di energia e di detersivi, rallenta la cottura dei cibi, creando così notevoli svantaggi economici in molti impieghi, quali ad esempio, generatori di vapore, scaldacqua, e reti di distribuzione di acqua calda.

    Aiuta tutto ciò che è collegato al tuo impianto idrico, nel prolungargli la vita...

    Rubinetteria, lavatrice, lavastoviglie, vasca idromassaggio, idrodoccia, ecc

    Ha la controindicazione che fai più fatica poi a lavarti nella doccia, (piccolezze)...


    Innanzi tutto, le incrostazioni costano care, perché riducono considerevolmente, la durata dell'impianto idraulico, e delle apparecchiature ad esso allacciate. (runinetteria, lavatrici, lavastoviglie, ecc)...


    ANCHE LA SICUREZZA E' IN GIOCO...

    Può accadere che una tubazione intasata, ostruisca e interrompa un circuito ad acqua calda: il bruciatore o le resistenze elettriche continuano a funzionare, c'è il surriscaldamento, la pressione aumenta, e l'acqua si trasforma in vapore. Le conseguenze in tal caso, dipendono interamente dall'efficienza dei dispositivi di sicurezza, dalle valvole di ritegno e dagli scarichi tarati...


    E SE POI QUESTI NON FUNZIONASSERO?

    L?addolcitore sfrutta un sistema di rigenerazione a tempo, che è in grado di erogare 2,5 mc. di acqua completamente decalcificata a ciclo, con un consumo di sale di Kg. 1,4 per ogni singola rigenerazione che avverrà in modo completamente automatico. (Riferito a due bagni e quattro persone che lo utilizzano).

    Ricordiamo che per una corretta installazione di un addolcitore occorrono che siano realizzate le seguenti condizioni:

    l'apparecchio deve essere dotato di by-pass per l'eventuale esclusione dell'addolcitore dalla linea dell'acqua senza interruzione di servizio

    l'apparecchio necessita di uno scarico in acqua bianche o nere nelle immediate vicinanze

    l'apparecchio necessita di due prese per la corrente, un per l'addolcitore, una per il produttore di cloro necessario per normativa su acque ad uso sanitario DM433/90.

    Sempre in rispetto alle leggi vigenti che obbligano la disinfezione del letto resina almeno ogni quattro giorni (massimo).

    Per la salvaguardia dell'intero impianto, bisogna posizionarlo subito a valle del contatore dell'acqua...

  • danyx
    Danyx Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 30 Maggio 2007, alle ore 12:23
    A che temperatura ti entra l'acqua calda nella lavatrice?se devi lavare a 30 gradi e invece ti entra a 50?sarebbe un continuo apri e chiudi di rubinetti,occhio a non sbagliare!!!per la lavastoviglie magari puo' andar bene anche se di solito i risciacqui sono con acqua fredda...se vuoi risparmiare corrente piuttosto escludi l'asciugatura...certo come dicevano il calcare puo' essere un problema!

  • anonymous
    Anonymous Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 30 Maggio 2007, alle ore 14:26
    Premessa, si parla di alimentare elettrodomestici che fanno uso di una resistenza per riscaldare l'acqua alla temperatura desiderata, con acqua calda prodotta con sistemi più economici: pannelli solari, caladaie a metano, termocamini condizionatori condensati ad acqua, ecc..
    1.- Lavastoviglie: tutte dispongono di un solo attacco per l'acqua.
    Tipiche temperature di lavaggio sono 50-65-70, è chiaro che il materiale posto in lavaggio non soffre alte temperature, anzi.
    Sono predisposte per lavorare con acqua fredda in ingresso, però diversi modelli tollerano l'utilizzo di acqua calda in ingresso se le guarnizioni di tenuta acqua lo consentono.
    Questa caratteristica in alcuni modelli è specificato chiaramente nel libretto d'uso, in caso contrario occorre chiedere direttamente al costruttore.
    L'unico problema che si riscontra nel lavaggio con acqua calda è che le stoviglie in fase di risciacquo con acqua calda rimangono bagnate.
    2.- Lavatrici: tutte dispongono di due attacchi per l'acqua.
    Voi direte, questo o è scemo o prende per i fondelli.
    Niente di tutto questo, recatevi presso qualunque rivendita e passate lungo le file espositive osservando il retro delle lavatrici, vi accorgerete che tutte hanno un tappo o una sede che maschera il secondo ingresso per l'acqua calda.
    Succede che tutte le lavatrici che vengono esportate nel Regno Unito ed in altri paesi europei, DEVONO avere l'attacco per l'acqua calda, altrimenti non possono essere vendute.
    Se voi chiedete di acquistare una di queste lavatrici destinate al mercato estero vi dicono che non è possibile.
    Siamo all'assurdo, si incentiva il solare termico, si danno sovvenzioni per i frigoriferi di classe A+ e non si obbliga i produttori a vendere le lavatrici con doppio attacco in Italia.
    Per cui ci si deve arrampicare sugli specchi o meglio sugli oblò, quali?
    LG 6500 TP 6 chili carica dall'alto 399 euro, non ha resistenza per cui dovete darle acqua a temperatura alta per lavare capi non delicati, non ha una grande centrifuga, ha un sistema di lavaggio definito a bolle non tanto efficiente.
    A fronte di una potenza dichiarata di 300 Watts, dichiara un consumo di 1,45 kW per lavaggio, un mistero.
    Esiste una Whirpool costo ? 1300 ed una Miele ? 1400, fuori concorso.
    Poi una GeneralElectric della serie chi l'ha vista.
    Tutto qua.
    Quanto poi ad utilizzare una lavatrice comune con un miscelatore termostatico è un'impresa titanica, è pesante e mia moglie ha minacciato di tirarmelo in testa, quindi ho dovuto toglierlo.
    Comunque il consiglio finale:
    fate mettere all'idraulico i due tubi, fredda e calda, la spesa in più non è poi eccessiva e fatevi mandare da un amico tetesco una lavatrice italiana.

  • archibagno.it
    Archibagno.it Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 30 Maggio 2007, alle ore 14:32
    Scusa DOTTING,

    tua moglie dice che è pesante il termostatico, in che senso?

    Utilizzi il termostatico, per le funzioni sopracitate nella lavatrice?

  • anonymous
    Anonymous Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 30 Maggio 2007, alle ore 14:56
    Impresa titanica, tradotto significa che è una rottura di balle, perché si doveva ricordare di impostare il termostato della lavatrice e la ghiera della valvola termostatica, poi in corsa e di corsa nella fase finale abbassare la temperatura perché altrimenti con l'acqua calda la roba non si asciugava.
    Risultato: mi ha detto fallo tu.
    Il giorno dopo ho smontato la termostatica.

  • archibagno.it
    Archibagno.it Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 30 Maggio 2007, alle ore 15:02
    Per risparmiare, bisogna tribolare...

    Comunque mi fa piacere nel sapere che qualcuno lo ha provato, a parte il tribolare, l'idea mi sembra buona, mi sono ispirato a mia suocera, che con la doccetta, da anni utilizza questo sistema felicemente devo dire, non si è mai lamentata... (non il termostatico, le ho montato un gruppo vasca che avanzava nel lavatoio che si trova a fianco della lavatrice, e che ottempera nella duplice funzione lavanderia - lavatrice)...

  • danyx
    Danyx Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 30 Maggio 2007, alle ore 18:01
    Perfetta la risposta di dotting,mi sono informato un po' oggi e sarebbe molto difficile (ma non impossibile...) avere una lavatrice destinata al mercato tedesco o inglese,del resto loro sono molto piu' avanti di noi nel solare e nel risparmio energetico...miele ha una lavatrice cosi' in catalogo,mi risulta che ce l'abbiamo anche siemens e bosch,dove reperire questi prodotti resta pero' un mistero...cmq l'argomento mi ha incuriosito,cerco piu' info!considerando che la mia lavatrice va tantissimo sarebbe un bel risparmio!

  • maggiale
    Maggiale Ricerca discussioni per utente
    Martedì 5 Giugno 2007, alle ore 17:21
    Premessa, si parla di alimentare elettrodomestici che fanno uso di una resistenza per riscaldare l'acqua alla temperatura desiderata, con acqua calda prodotta con sistemi più economici: pannelli solari, caladaie a metano, termocamini condizionatori condensati ad acqua, ecc..
    1.- Lavastoviglie: tutte dispongono di un solo attacco per l'acqua.
    Tipiche temperature di lavaggio sono 50-65-70, è chiaro che il materiale posto in lavaggio non soffre alte temperature, anzi.
    Sono predisposte per lavorare con acqua fredda in ingresso, però diversi modelli tollerano l'utilizzo di acqua calda in ingresso se le guarnizioni di tenuta acqua lo consentono.
    Questa caratteristica in alcuni modelli è specificato chiaramente nel libretto d'uso, in caso contrario occorre chiedere direttamente al costruttore.
    L'unico problema che si riscontra nel lavaggio con acqua calda è che le stoviglie in fase di risciacquo con acqua calda rimangono bagnate.
    2.- Lavatrici: tutte dispongono di due attacchi per l'acqua.
    Voi direte, questo o è scemo o prende per i fondelli.
    Niente di tutto questo, recatevi presso qualunque rivendita e passate lungo le file espositive osservando il retro delle lavatrici, vi accorgerete che tutte hanno un tappo o una sede che maschera il secondo ingresso per l'acqua calda.
    Succede che tutte le lavatrici che vengono esportate nel Regno Unito ed in altri paesi europei, DEVONO avere l'attacco per l'acqua calda, altrimenti non possono essere vendute.
    Se voi chiedete di acquistare una di queste lavatrici destinate al mercato estero vi dicono che non è possibile.
    Siamo all'assurdo, si incentiva il solare termico, si danno sovvenzioni per i frigoriferi di classe A+ e non si obbliga i produttori a vendere le lavatrici con doppio attacco in Italia.
    Per cui ci si deve arrampicare sugli specchi o meglio sugli oblò, quali?
    LG 6500 TP 6 chili carica dall'alto 399 euro, non ha resistenza per cui dovete darle acqua a temperatura alta per lavare capi non delicati, non ha una grande centrifuga, ha un sistema di lavaggio definito a bolle non tanto efficiente.
    A fronte di una potenza dichiarata di 300 Watts, dichiara un consumo di 1,45 kW per lavaggio, un mistero.
    Esiste una Whirpool costo ? 1300 ed una Miele ? 1400, fuori concorso.
    Poi una GeneralElectric della serie chi l'ha vista.
    Tutto qua.
    Quanto poi ad utilizzare una lavatrice comune con un miscelatore termostatico è un'impresa titanica, è pesante e mia moglie ha minacciato di tirarmelo in testa, quindi ho dovuto toglierlo.
    Comunque il consiglio finale:
    fate mettere all'idraulico i due tubi, fredda e calda, la spesa in più non è poi eccessiva e fatevi mandare da un amico tetesco una lavatrice italiana.

    Tutto vero.....ho appena acquistato una meravigliosa LG WFT1022TPS capienza 10 Kg!!!! ed attacco acqua calda ed acqua fredda, senza resistenza elettrica.

    Funziona che è una bellezza e tra le altre cose esteticamente è fantastica davvero futuristica.

    p.s. IL PREZZO UNA BAZZECOLA

  • joesnow
    Joesnow Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 20 Giugno 2007, alle ore 13:37
    Secondo me non è corretto questo sistema,
    anche perché la lavatrice ha bisogno sia
    dell'acqua calda che di quella fredda,
    quindi non puoi alimentarla solo con l'acqua calda.
    Per quanto riguarda la lavasatoviglie il discorso va bene, così
    risparmi sulla corrente che serve per far riscaldare la resistenza.
    Buona giornata.

  • anonymous
    Anonymous Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 20 Giugno 2007, alle ore 16:29
    Ma chi ti ha detto di alimentare la lavatrice solo con acqua calda, tutti qui stanno parlando di attacco acqua calda e acqua fredda.
    Ma sai leggere.

  • archibagno.it
    Archibagno.it Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 20 Giugno 2007, alle ore 20:20
    Volevo dare il benvenuto a joesnow,

    però devo dire che stai inutilmente cercando di apportare nuove indicazioni, su risposte già date che hanno l'aria un po' fritta, rispondendo un po' a destra e manca, forse sei interessato all'avatar????????

    Sarebbe più interessante invece che riscrivere praticamente le stesse cose già dette da altri, se tu apportassi nuove risposte di pubblico interesse basato sulle tue esperienze, in questo modo non stai facendo un'azione utile per gli utenti, ma solo di disturbo...

  • joesnow
    Joesnow Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 21 Giugno 2007, alle ore 08:27
    Di leggere so leggere benissimo,
    grazie del consiglio......forse quello
    che non sa leggere sei tu ok???
    Ho letto in precedenza di una persona
    che adesso nn ricordo il nome che chiedeva se
    poteva attaccare l'IN della lavatrice direttamente all'acqua calda
    per questo ho risposto in quel modo.
    Per quanto riguardo ARCHIBAGNO grazie del consiglio
    ma quello che scrivo sono tutte esperienze che ho
    affrontato a casa mia.
    Quindi non faccio un copia incolla oK????

  • archibagno.it
    Archibagno.it Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 21 Giugno 2007, alle ore 14:10
    Non dubito che ciò faccia parte delle tue esperienze, però si evince che stai scrivendo a raffica su tutto il forum, dando risposte inutili per la maggior parte in quanto sono già state date da altri, mentre le tue non apportano nulla di nuovo...

    Per cui eviterei di riportare in alto thread dove magari non c'è più nulla da dire, ma ti esorto nel rispondere a quelli nuovi...

    Vorrei inoltre farti capire che non c'è nulla di personale, ma i miei consigli se li accetti, non faranno altro che aiutarti e a metterti in buona luce nel forum, mentre come puoi ben vedere, da parecchi utenti hai preso un po' di rimproveri, non ti sei domandato che forse non sia propio tutta colpa degli altri?

    Altri prima di te, poi altri verranno dopo di te, con partenze non molto in sintonia con il forum, Ti prego, evita di rispondere alzando inutili polemiche, e di accettare consigli costruttivi per la tua azienda, è solo per il tuo bene, vedi un po' tu...

  • chiccorsetto
    Chiccorsetto Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 23 Luglio 2007, alle ore 06:37
    Un saluto a tutti.
    cercavo una lavatrice dal facile utilizzo e con il doppio ingresso: acqua calda-acqua fredda.
    ho trovato questo modello :
    indesit moon.
    sicuramente molto "stilosa" pero' efficace: è una classe a+, è semplice, ha due ingressi per l'acqua "C e H", ha la resistenza a differenza della LG citata da dotting, in questo modo ne permette il funzionamento con bassi consumi anche se l'acqua calda proveniente da pannelli solari o caldaia dovesse mancare per qualsiasi motivo.
    cosa ne pensate? esistono altri modelli?
    un'altra domanda come viene regolata la temperatura dell'acqua calda in ingresso? cioe' se devo lavare a 30° e l'acqua dei pannelli solari arriva a 60° come faccio?
    grazie.

  • daniela65
    Daniela65 Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 24 Agosto 2007, alle ore 22:20
    Un po di tempo fa ho visto alla trony quella della miele con doppia entrata, ma di sicuro costerà di più...

    Per il momento mi funziona quella che ho, ma visto che devo rifare il bagno prevedo anche l'acqua calda per la lavatrice così quando capiterà l'occasione di cambiarla sarò già a posto.


  • elo75
    Elo75 Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 24 Settembre 2007, alle ore 00:04
    Sccsate la domanda sciocca, ma nn mi è chiara 1 cosa, queste lavatrici con doppia entrata scelgono poi da sole quale acqua utilizzare o devo essere io ad aprire un rubinetto e chiuderne 1 altro?
    Se l'acqua calda ha 1 temperatura di 60° ed il lavaggio ne richiede 30° (come diceva 1 altro utente) come si fà?
    Fa tutto la lavatrice da sola (x es. miscelando caldo/freddo)??

  • archibagno.it
    Archibagno.it Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 24 Settembre 2007, alle ore 00:07
    Provvederà sicuramente a miscelare calda e fredda, sotto il controllo di una sonda interna della temperatura...

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Buongiornoattualmente in cucina non ho la lavatrice e mi piacerebbe metterla.Vicino al lavello ho la lavastoviglie, è possibile sfruttare questi attacchi dell'acqua?E' un...
vacancita 08 Luglio 2014 ore 17:14 3
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