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2017-07-25 12:37:40

L'IMU va pagata per la casa in comodato?


Alantes
login
22 Luglio 2017 ore 22:37 4
Espongo brevemente il caso.
Mio cognato ha comprato una casa ma risiede ancora con la famiglia nello stesso comune.
È tenuto a pagare imu?
Mi sta dando la casa in comodato su cui farò dei lavori di ristrutturazione e nn vorrei rischiare di perderli per imu non pagata.
Grazie.

Modificato il 22 Luglio 2017 ore 22:39
  • unicorn
    Unicorn Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 24 Luglio 2017, alle ore 10:33
    Ciao, premetto che non sono un'esperta, ma provo a risponderti a rigor di logica.

    se ho capito bene tuo cognato è proprietario di due immobili nello stesso comune. in uno ha la residenza e l'altro l'ha dato a te in comodato (che sarebbe come l'affitto ma senza compenso).

    perciò essendo proprietario di due immobili, solo uno vale come prima casa, cioè quello dove ha la residenza.
    l'altro è considerato seconda casa e su quello deve pagare l'imu.

    per la legge l'imu deve pagarla lui, poi sta a voi magari decidere se gliela vuoi rimborsare per ringraziarlo del fatto che ti cede la casa a titolo gratuito..

    una domanda, ma sei sicuro di spendere dei soldi per ristrutturare una casa che non è intestata a te? va bene che siete in famiglia, però un occhio cinico in questi casi serve sempre!

    comunque ho trovato questo articolo che può rispondere bene alla tua domanda:

    La legge di stabilità 2016 ha fissato, al comma 10 dell’articolo unico, una agevolazione IMU e Tasi consistente in una riduzione del 50% della base imponibile, per gli immobili concessi in comodato d’uso gratuito alle seguenti condizioni: l’agevolazione si applica solo per comodato ai parenti di primo grado in linea diretta, ossia genitori e figli, che utilizzano l’immobile come abitazione principale
    l’agevolazione non si applica alle abitazioni di lusso, ossia quelle corrispondenti alle categorie catastali A1, A8 e A9
    il contratto, come anticipato, devo essere registrato
    Il comodante – ossia il soggetto che concede l’abitazione in comodato – deve risiedere e dimorare abitualmente nello stesso comune in cui si trova l’immobile oggetto del comodato
    Se il comodante possiede una seconda casa registrata in Italia, questa deve trovarsi nello stesso comune in cui è presente l’immobile concesso in comodato e non deve essere un’abitazione di lusso



  • alantes
    Alantes Ricerca discussioni per utente Unicorn
    Lunedì 24 Luglio 2017, alle ore 12:44
    ciao, premetto che non sono un'esperta, ma provo a risponderti a rigor di logica.

    se ho capito bene tuo cognato è proprietario di due immobili nello stesso comune. in uno ha la residenza e l'altro l'ha dato a te in comodato (che sarebbe come l'affitto ma senza compenso).

    perciò essendo proprietario di due immobili, solo uno vale come prima casa, cioè quello dove ha la residenza.
    l'altro è considerato seconda casa e su quello deve pagare l'imu.

    per la legge l'imu deve pagarla lui, poi sta a voi magari decidere se gliela vuoi rimborsare per ringraziarlo del fatto che ti cede la casa a titolo gratuito..

    una domanda, ma sei sicuro di spendere dei soldi per ristrutturare una casa che non è intestata a te? va bene che siete in famiglia, però un occhio cinico in questi casi serve sempre!

    comunque ho trovato questo articolo che può rispondere bene alla tua domanda:

    La legge di stabilità 2016 ha fissato, al comma 10 dell’articolo unico, una agevolazione IMU e Tasi consistente in una riduzione del 50% della base imponibile, per gli immobili concessi in comodato d’uso gratuito alle seguenti condizioni: l’agevolazione si applica solo per comodato ai parenti di primo grado in linea diretta, ossia genitori e figli, che utilizzano l’immobile come abitazione principale
    l’agevolazione non si applica alle abitazioni di lusso, ossia quelle corrispondenti alle categorie catastali A1, A8 e A9
    il contratto, come anticipato, devo essere registrato
    Il comodante – ossia il soggetto che concede l’abitazione in comodato – deve risiedere e dimorare abitualmente nello stesso comune in cui si trova l’immobile oggetto del comodato
    Se il comodante possiede una seconda casa registrata in Italia, questa deve trovarsi nello stesso comune in cui è presente l’immobile concesso in comodato e non deve essere un’abitazione di lusso


    Innanzitutto ti rigrazio per la risposta.
    Mio cognato abita nella casa dei propri genitori, i quali sono proprietari dell'immobile.
    I genitori hanno comprato l'appartamento sopra il loro, intestandolo al figlio che cosi' e' proprietario di un'unica casa. Sulla casa comprata al figlio nel 2016 non e' stata pagata l'imu in quanto prima casa. Da quanto letto sul web a me sembrerebbe piu' essere una seconda casa perche' non dimora li, ma in qyella dei genitori. Al momento non gli serve e per 20 anni me la da in comodato e quindi vorrei ristrutturala e usufruire delle agevolazioni.
    Visto che sul sito dell'agenzia delle entrate c'e' scritto che una delle cause di decadimento in caso di controlli e' l'imu non pagata, vorrei essere sicuro di cio' .

  • unicorn
    Unicorn Ricerca discussioni per utente Alantes
    Lunedì 24 Luglio 2017, alle ore 16:25
    Innanzitutto ti rigrazio per la risposta.
    Mio cognato abita nella casa dei propri genitori, i quali sono proprietari dell'immobile.
    I genitori hanno comprato l'appartamento sopra il loro, intestandolo al figlio che cosi' e' proprietario di un'unica casa. Sulla casa comprata al figlio nel 2016 non e' stata pagata l'imu in quanto prima casa. Da quanto letto sul web a me sembrerebbe piu' essere una seconda casa perche' non dimora li, ma in qyella dei genitori. Al momento non gli serve e per 20 anni me la da in comodato e quindi vorrei ristrutturala e usufruire delle agevolazioni.
    Visto che sul sito dell'agenzia delle entrate c'e' scritto che una delle cause di decadimento in caso di controlli e' l'imu non pagata, vorrei essere sicuro di cio' .
    Ok quindi le case sono una sopra all'altra, però immagino che al catasto siano due immobili divisi (anche se nello stesso palazzo) quindi lui non ha la residenza nell'abitazione di sua proprietà perciò quella non è di fatto la "prima casa".

    forse converrebbe che tuo cognato prendesse residenza nell'immobile di sua proprietà, così sarebbe prima casa e non pagherebbe l'imu, nemmeno in misura ridotta..

    la cosa migliore è parlare con un commercialista o col caf comunque per definire bene anche il discorso del rimborso irpef per la ristrutturazione.
    altrimenti aspettiamo la risposta di qualcuno che ne sappia più di me :)


  • alantes
    Alantes Ricerca discussioni per utente Unicorn
    Martedì 25 Luglio 2017, alle ore 12:37
    ok quindi le case sono una sopra all'altra, però immagino che al catasto siano due immobili divisi (anche se nello stesso palazzo) quindi lui non ha la residenza nell'abitazione di sua proprietà perciò quella non è di fatto la "prima casa".

    forse converrebbe che tuo cognato prendesse residenza nell'immobile di sua proprietà, così sarebbe prima casa e non pagherebbe l'imu, nemmeno in misura ridotta..

    la cosa migliore è parlare con un commercialista o col caf comunque per definire bene anche il discorso del rimborso irpef per la ristrutturazione.
    altrimenti aspettiamo la risposta di qualcuno che ne sappia più di me :)

    Esatto, sono una sopra l'altra ma dal momento dell'acquisto non ha abitato li, bensì coi genitori coi quali credo sia ancora nello stato di famiglia. Inoltre non sono mai state allacciate le utenze gas acqua ed elettricità, staccate ovviamente dal vecchio proprietario che ha portato via anche i mobili. Quindi all'interno non ha nulla e infatti dovrebbe essere prima ristrutturata e poi arredata. Grazie ancora!!

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