• progetto
  • cadcasa
  • ristrutturazione
  • caldaia
  • clima
  • forum
  • consulenza
  • preventivi
  • computo
  • mercatino
  • mypage
2010-06-25 21:10:37

Dal 1 luglio certificazione energetica per vendite di immobi


Icia
login
11 Giugno 2008 ore 18:19 14
Ho letto che dal primo luglio per poter rogitare e' necessario esibire pure una certificazione energetica degli impianti
e' cosi'?
c'e' qualche possibilita' di proroga?
mi potete dire qualcosa di piu'?
grazie
  • condominiale
    Condominiale Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 11 Giugno 2008, alle ore 19:20
    Non hai letto attentamente nel forum.

    È dall'inizio dell'anno che ne stiamo parlando:

    viewtopic.php?t=19304

    e ne abbiamo discusso in decine di discussioni .....

  • icia
    Icia Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 12 Giugno 2008, alle ore 08:21
    Scusa ma non parlavo dell'obbligo intervenuto nella data del 27 marzo, ma di un ulteriore obbligo che sta entrando in vigore dal 1 luglio 2008 per le regioni che hanno aderito alla direttiva (e fra queste la regione emilia romagna):


    L´Assemblea della Regione Emilia-Romagna ha approvato l´?Atto di indirizzo e coordinamento sui requisiti di rendimento energetico e sulle procedure di certificazione energetica degli edifici?.
    Si tratta di nuove norme per il miglioramento dei consumi energetici degli edifici e per l´avvio della certificazione energetica.
    Alcune importanti novità riguardano i nuovi edifici, le ristrutturazioni degli edifici superiori ai 1000 mq e l´adozione dell´obbligo di certificazione energetica che entrano in vigore a partire dal 1° luglio prossimo.
    Nella notizia si trovano informazioni sui contenuti dell´atto e la dichiarazione dell´assessore regionale alle Attività produttive e piano energetico, Duccio Campagnoli.

    Nuove norme per il miglioramento dei consumi energetici degli edifici (per il riscaldamento, il raffrescamento e l?illuminazione degli ambienti, per la produzione di acqua calda sanitaria) e avvio della certificazione energetica.
    L?Assemblea legislativa dell?Emilia-Romagna ha approvato l??Atto di indirizzo e coordinamento sui requisiti di rendimento energetico e sulle procedure di certificazione energetica degli edifici?, che riguarda non solo le abitazioni ma anche gli edifici in uso alle imprese artigiane, industriali, agricole e del terziario.
    Si tratta di importanti novità concernenti i nuovi edifici e le ristrutturazioni di quelli superiori a 1000 mq e la adozione dell?obbligo di certificazione energetica, che entreranno in vigore a partire dal 1° luglio 2008.
    ?E? il primo atto di attuazione del Piano energetico regionale che darà un grande contributo al risparmio energetico e darà avvio ad un forte processo di innovazione nel settore abitativo. La Regione ha ora un quadro normativo completo unico in Italia?, ha sottolineato l?assessore regionale alle Attività produttive e piano energetico Duccio Campagnoli. ?Il settore abitativo rappresenta circa un terzo dei consumi energetici nella regione e con le nuove norme si stabilisce da subito il dimezzamento dei consumi energetici degli edifici. Oggi un edificio consuma mediamente 160-180 kw al mq. Dal 1° luglio ci sarà l?obbligo per i nuovi edifici di non superare i 70-80 kw e di una classificazione che individui i rendimenti più virtuosi?.
    In sintesi, l´atto approvato disciplina:
    - i requisiti minimi di rendimento energetico degli edifici e degli impianti energetici in essi installati;
    - l?attestato di certificazione energetica degli edifici; l?esercizio e la manutenzione degli impianti energetici;
    - l?allestimento di un sistema informativo regionale volto a monitorare l?evoluzione dell?efficienza energetica degli edifici e degli impianti in relazione alla entrata in funzione della disciplina regionale in materia;
    - le misure di sostegno e di promozione finalizzate all?incremento dell?efficienza energetica degli edifici.
    L?atto norma il rendimento energetico dei nuovi edifici e le ristrutturazioni degli edifici con superficie superiore ai 1000 metri quadrati e stabilisce le prestazioni energetiche riferite a interventi su singoli elementi edilizi (caldaie, coimbentazione del tetto e sottotetto, ?cappotto?, doppi vetri).
    L?atto dà attuazione alla Direttiva 2002/91/CE sul rendimento energetico degli edifici e alla Direttiva 2006/32/CE concernente l?efficienza energetica degli usi finali di energia ed i servizi energetici, in conformità ai principi fissati dal D.Lgs. 192/2005.
    Il D.Lgs. 192/2005 infatti rende esplicita la ?clausola di cedevolezza? nel senso che, considerando che la materia in questione è tra quelle a competenza legislativa concorrente, le norme statali di dettaglio sono sostituite dalle norme regionali quando adottate.

    Requisiti minimi, certificazioni, certificatori e incentivi
    Nel merito del capitolo ?Requisiti minimi di prestazione energetica degli edifici e degli impianti energetici? l?atto fissa degli standard differenziati per le diverse tipologie d?intervento:
    - edifici nuovi ovvero ristrutturazione integrale di edifici esistenti di superficie utile superiore a 1000 metri quadrati;
    - ristrutturazione di edifici di superficie utile inferiore a 1000 metri quadrati;
    - riqualificazione delle superfici opache (tetto, pareti) e superfici trasparenti (vetri);
    - installazione di impianto di riscaldamento o ristrutturazione di impianti esistenti;
    - sostituzione caldaie.
    Detti standard inoltre sono differenziati in funzione delle tipologie d?uso degli edifici (edifici ad uso abitativo, uffici, alberghi, edifici adibiti ad attività industriali e artigianali, sportive, socio-sanitarie, ecc.), in relazione alle diverse caratteristiche climatiche dell?area di insediamento (tali caratteristiche sono indicate dal coefficiente ?Gradi Giorno?) e al coefficiente di ?forma? dell?edificio (dato dal rapporto tra superficie e volume disperdente).
    Il provvedimento regionale dà attuazione e stabilisce l?entrata in vigore dal 1° luglio 2008 degli obblighi di rendimento energetico indicati dalle direttive comunitarie prevedendo anche nuove indicazioni per la progettazione degli edifici e per disciplinare il consumo di energia nel periodo estivo.Il provvedimento inoltre dispone l?utilizzo obbligatorio delle fonti rinnovabili. In particolare, nel caso di edifici di nuova costruzione ovvero edifici esistenti oggetto di ristrutturazione integrale o in occasione di nuova installazione di impianti termici, l?impianto di produzione dell?energia termica dovrà essere progettato in modo che almeno il 50% del fabbisogno di acqua calda sanitaria sia coperto da fonti rinnovabili.
    E? inoltre obbligatoria l?installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica per una potenza da installare non inferiore a 1 kW per unità abitativa.
    Il provvedimento della Regione introduce anche la novità per la quale l?uso delle fonti rinnovabili nel caso in cui vi sia un?impossibilità tecnica di realizzare gli impianti a fonti rinnovabili nell?edificio in questione, attraverso soluzioni alternative quali il collegamento ad una rete di teleriscaldamento; l?adozione di impianti di micro-cogenerazione; il collegamento a impianti di fonti rinnovabili comunali. La Regione prevede, infatti, di realizzare piattaforme fotovoltaiche in ogni territorio.
    La certificazione energetica
    Il provvedimento regionale dà avvio alla certificazione energetica degli edifici (dalla classe A+ dei più virtuosi a scendere) e dispone che l?attestato debba essere disponibile, con scadenze temporali differenziate, nei casi di:
    - edifici di nuova costruzione ovvero soggetti a profonda ristrutturazione (2008);
    - edifici oggetto di compravendita (2008);
    - singole unità immobiliari oggetto di compravendita (2009);
    - edifici ovvero singole unità immobiliari oggetto di locazione (2010).
    Il certificato energetico è reso obbligatorio per accedere agli incentivi nazionali, regionali e locali che riguardino il miglioramento della prestazione energetica dell?edificio e anche nel caso di edifici pubblici dati in gestione a società di servizi.
    L?accreditamento dei certificatori
    Il certificato energetico di un edificio, di durata decennale, sarà rilasciato da un soggetto qualificato e ?accreditato? dalla Regione.
    Possono essere accreditati quali soggetti certificatori:
    - tecnici qualificati, singoli o associati, in possesso dei requisiti di esperienza professionale in materia e di diploma di laurea in ingegneria, architettura, scienze ambientali ovvero diploma di geometra o perito industriale;
    - società di ingegneria;
    - società di servizi energetici;
    - organismi di ispezione;
    - organismi di certificazione.
    Il provvedimento regionale disciplina i contenuti del certificato:
    - certifica l?efficienza energetica dell?edificio collocandola nell?ambito delle classi prestazionali fissate dalla Regione;
    - colloca il rendimento energetico dell?edificio rispetto ai valori vigenti di legge;
    - fornisce suggerimenti agli utenti in merito agli interventi più significativi ed economicamente convenienti per il miglioramento delle prestazioni.
    Misure di sostegno e incentivazione
    Per chi realizza edifici con rendimenti energetici inferiori a 50 kw al mq annuo sono previsti incentivi nelle norme di costruzione.

  • condominiale
    Condominiale Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 12 Giugno 2008, alle ore 12:36
    Ne abbiamo comunque parlato centinaia di volte nel forum dove ho sempre inserito la normativa nazionale oltre agli aspetti specifici regionali:

    http://www.condomini.altervista.org/Cer ... getica.htm

  • anonymous
    Anonymous Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 8 Gennaio 2010, alle ore 12:24
    Che deve contenere e indicare per essere legfittimo a tutti gli effetti?

    e' sempre obbligatorio averlo acquistando un'abitazione-appartamento?
    posso pretenderlo acquistando la mia 1a casa da impresa?

    grazie

  • nabor
    Nabor Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 8 Gennaio 2010, alle ore 15:21
    Ciao, il 'post' è un pò vecchiotto, ma la domanda è sempre interessante. Dovresti chiarirci, tra l'altro, in che Regione risiedi.

  • anonymous
    Anonymous Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 22 Gennaio 2010, alle ore 08:03
    Regione Sardegna, che dice la legge in merito?

    grazie.

  • nabor
    Nabor Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 22 Gennaio 2010, alle ore 17:46
    La Regione Sardegna, ad oggi, non ha ancora legiferato in merito. Quindi, applicando la normativa nazionale, l'obbligo di consegna della certificazione non sussiste, ma l'attestato dev'essere redatto, e io ritengo che il promissario acquirente possa legittimamente richiederlo. Nel tuo caso, peraltro, acquistando dal costruttore, si applica il D. Lgs. 122/2005, con relativa polizza decennale, che tutela anche dai difetti d'isolamento termico.

  • anonymous
    Anonymous Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 22 Gennaio 2010, alle ore 18:02
    Ok grazie, quindi posso in ogni caso richiederlo ed averlo gratuitamente?

    o tale richiesta avrebbe un costo extra?

    grazie

  • nabor
    Nabor Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 25 Gennaio 2010, alle ore 17:00
    A mio avviso, puoi richiederlo, e, in caso estremo, rifiutarti di procedere al rogito in difetto.

  • anonymous
    Anonymous Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 25 Gennaio 2010, alle ore 23:32
    Il punto e' che al momento, da quanto ho potuto leggere e capire...(non essendoci tutta questa inequivocabilità sul caso ), è che non c'è piu la clausola che permette lo scioglimento del contratto e la richiesta dei danni.

    a me interesserebbe semplicemente averlo, gratuitamente e senza averlo come se fosse un documento prezioso o inarrivabile

  • nabor
    Nabor Ricerca discussioni per utente
    Martedì 26 Gennaio 2010, alle ore 17:45
    Come avrai capito, è il Legislatore (nazionale) che ha combinato il guaio. Hai provato a richiedere formalmente la certificazione energetica al promittente venditore?

  • anonymous
    Anonymous Ricerca discussioni per utente
    Martedì 26 Gennaio 2010, alle ore 23:33
    Verbalmente si, probabilmente e' questione di pochi giorni ancora

  • anonymous
    Anonymous Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 25 Giugno 2010, alle ore 10:24
    C'è un nesso con la legge del 25 marzo 2010, n. 40 ?

    dovro' chiedere al costruttore degli altri documenti per ottenere delle detrazioni in base alla classe di certificazione energetica dello stabile?

  • nabor
    Nabor Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 25 Giugno 2010, alle ore 21:10
    Sotto il profilo contrattuale, non vedo nessi.

Discussioni Correlate nel Forum di Lavorincasa
Img .mar
Buonasera sono in trattativa per un ufficio ma i pavimenti mi lasciano perplesso poiché temo si tratti di linoleum/vinil amianto.Una parte è coperta da nuove...
.mar 24 Aprile 2024 ore 14:30 5
Img mandrake
Buongiorno a tutti, ho un antibagno, che appunto prima di un bel bagno l'ho usato per metterci il boiler elettrico dell'acqua calda (in alto a dx) e la lavatrice.Siccome non...
mandrake 23 Aprile 2024 ore 18:40 1
Img frassieros
CiaoVilletta singola dei primi anni 70 su due piani fuori terra, in lombardia. Vorrei recuperare il sottotetto, per creare una nuova unità abitativa. Sul lotto insistono i...
frassieros 22 Aprile 2024 ore 13:53 2
Img andreix
Salve a tutti,Ho una camera da letto che emana un odore sgradevole tipo di chimico che proviene dal muro che al di dilà ci passa la canna.fumaria di un vecchio camino a...
andreix 22 Aprile 2024 ore 13:23 2
Img claudio gmail
Buongiorno, nel mio comune è stata fatta una variante del piano regolatore a settembre 2023. Io ho chiesto che un mio terreno potesse diventare edificabile, con rgolare...
claudio gmail 20 Aprile 2024 ore 16:19 1
346.646 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI