Il termocamino è pericoloso? e il vento?

Buongiorno a tutti
sono nuovo del forum che ho letto oggi e mi sembra molto ben fatto.
Ho trovato alcune discussioni che sfioravano il mio dubbio, ma non ho capito tutto quindi provo a riesporre.
Ho un termocamino installato almeno 30 anni fa in una casa in cui mi sono trasferito da poco.
E' un camino aperto che va solo con legna con un focolare piuttosto contenuto ma che riesce a scaldare bene la mia casa, che è una casa di montagna (soffitti bassi) di circa 110 mq su tre livelli.
E'collegato ai termosifoni e lo usiamo solo per il riscaldamanto.
L'ho usato già diverse volte e sono motlo soddisfatto, ma ci sono un paio di cose vhe vorrei chiarirmi, una anche problematica:

1) Il camino penso si possa definire a "vaso aperto" perché nel sottotetto ha un contenitore aperto dove, se l'acqua bolle c'è una sorta di "sfogo".
Il problema si è verificato in un paio di occasioni.
Una volta si era inceppato il termostato, un'altra si è rotta la pompa (che ora ho cambiato).
La prima volta il fuoco si stava spegnendo e la cosa si è risolta brevemente solo con un po' d'acqua che è uscita dalla vasca bagnando un po' muri e pavimento (il locale non è abitabile ma di fatto ci sono mobili e un pavimento di legno).
La seconda volta invece il fuoco era bello vivo, non ce ne siamo accorti subito e, quindi, oltre all'acqua che schizzettava in soffitta, i tubi del riscaldamento (che in parte sono esterni, visto che l'impianto ha la sua età) hanno cominciato a gorgogliare in modo piuttosto inquientante e soprattutto a vibrare con intenistà.
Abbiamo dovuto portare fuori la legna ancora accesa e spegnere pian piano il fuoco, ma la cosa ha richiesto parecchio tempo (ci hanno anche sconsigliato di buttare acqua o sale per via dello shock termico che deriverebbe...)
Quello che mi chiedo è se tutta questa situazione può portare, oltre che ad uno spavento, a dei pericoli reali, come la rottura dei tubi (che sono pure vecchiotti) con la fuoriuscita dell'acqua bollente in vari punti della casa...

2) Il focolare del camino è aperto e la cosa, pur essendo suggestiva, non può andare avanti sia perché ci sono diversi spifferi che, con la semplice chiusura con pannello di legno rimovibile, portano dentro molto freddo, sia perché abbiamo anche il problema che in zona certi giorni soffiano venti potenti che, puntualmente, ci riempiono la casa di fumo.
Il comignolo è già chiuso da un lato, ma stiamo pensando di alzarlo o con i componenti in cemento o di mettere una palla rotante antivento.
Ma, in ogni caso, vogliamo chiuderlo anche con un vetro termico.
Il dubbio che ho è se con questa procedura poi ci sono dei rischi rispetto alla canna fumaria visto che immagino che le temperature, una volta chiuso, aumentino abbastanza.
A proposito di vento, se qualcuno ha voglia poi di dirmi le sue esperienze con i vari sistemi antivento per comignoli, sarebbe interesante.

Mi scuso per la "papirata" ma l'argomento mi risulta complesso!