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2006-11-08 10:59:32

E' arrivato il termocamino klover


Claudik
login
02 Giugno 2006 ore 16:02 25
Vi ricordate quanto avevo stressato tra marche, valvole, modelli e possibilità?

ebbene eccomi di nuovo qua.

il termocamino klover è arrivato
entro fine mese sarà anche installato!

Prima di tutto cmunque, visto che mi avete fatto in precedenti discussioni dei comlimenti vorrei restiurli....
io il termocamino klover l'ho scelto grazie a tutti voi.
la marca, come del resto qualche altra, infatti l'ho consociuta su queste pagine.
mio merito analizzare caratteristiche tecniche e mie esigenze specifiche e scegliere marca e modello più adatto alle mie esigenze.

mia responsabilità è stata di coinvolgervi in interminabili discussioni con pagine e pagine di dati tecnici.

ma questo è un forum, senza pressioni pubblicitarie o parole dette dietro ad un interesse di rivendita, e grazie a Dio che esiste.

Grazie a tutti.

insieme si fanno grossi passi avanti.
ciao e presto vi dirò come va... (per ora è un pezzo di ferro da 300 kg.. con un manuale mooooolto scarno. che però contiene, per fortuna, un numero di assistenza che sul sito non c'è a cui fare tutte le richieste che si vuole...)

ciao.
  • niky75
    Niky75 Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 2 Giugno 2006, alle ore 20:02
    Vi ricordate quanto avevo stressato tra marche, valvole, modelli e possibilità?

    ebbene eccomi di nuovo qua.

    il termocamino klover è arrivato
    entro fine mese sarà anche installato!

    Prima di tutto cmunque, visto che mi avete fatto in precedenti discussioni dei comlimenti vorrei restiurli....
    io il termocamino klover l'ho scelto grazie a tutti voi.
    la marca, come del resto qualche altra, infatti l'ho consociuta su queste pagine.
    mio merito analizzare caratteristiche tecniche e mie esigenze specifiche e scegliere marca e modello più adatto alle mie esigenze.

    mia responsabilità è stata di coinvolgervi in interminabili discussioni con pagine e pagine di dati tecnici.

    ma questo è un forum, senza pressioni pubblicitarie o parole dette dietro ad un interesse di rivendita, e grazie a Dio che esiste.

    Grazie a tutti.

    insieme si fanno grossi passi avanti.
    ciao e presto vi dirò come va... (per ora è un pezzo di ferro da 300 kg.. con un manuale mooooolto scarno. che però contiene, per fortuna, un numero di assistenza che sul sito non c'è a cui fare tutte le richieste che si vuole...)

    ciao.
    Ciao Claudik,
    ho letto con moltissimo interesse il tuo intervento nella discussione fra termo camino e caldaia.
    Io e mio marito stiamo per ristrutturare un appartamento mansardato di 130 mq e grazie ai tuoi consigli siamo finalmente riusciti a prendere una decisione.
    Installeremo un termo camino ad aria (abbiamo visto EDIL KAMIN e PALAZZETTI finora) e una caldaia a gas per i termosifoni (già presenti), in questo modo potremo mantenere una temperatura costante in casa nelle ore in cui non ci siamo, e al ns. rientro, potremo accendere il camino e cominciare a risparmiare.
    Quello che non mi è molto chiaro però è se i vantaggi a cui accennavi tu in quella lunghissima discussione si hanno sia con un termo camino ad acqua che ad aria... ...
    Inoltre orientarsi su una marca piuttosto che un'altra è davvero difficile, ovviamente ogni rivenditore "tira l'acqua al suo mulino"!

    Ti ringrazio anticipatamente

  • speleosax
    Speleosax Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 2 Giugno 2006, alle ore 20:20
    Vi ricordate quanto avevo stressato tra marche, valvole, modelli e possibilità?

    ebbene eccomi di nuovo qua.

    il termocamino klover è arrivato
    entro fine mese sarà anche installato!

    Prima di tutto cmunque, visto che mi avete fatto in precedenti discussioni dei comlimenti vorrei restiurli....
    io il termocamino klover l'ho scelto grazie a tutti voi.
    la marca, come del resto qualche altra, infatti l'ho consociuta su queste pagine.
    mio merito analizzare caratteristiche tecniche e mie esigenze specifiche e scegliere marca e modello più adatto alle mie esigenze.

    mia responsabilità è stata di coinvolgervi in interminabili discussioni con pagine e pagine di dati tecnici.

    ma questo è un forum, senza pressioni pubblicitarie o parole dette dietro ad un interesse di rivendita, e grazie a Dio che esiste.

    Grazie a tutti.

    insieme si fanno grossi passi avanti.
    ciao e presto vi dirò come va... (per ora è un pezzo di ferro da 300 kg.. con un manuale mooooolto scarno. che però contiene, per fortuna, un numero di assistenza che sul sito non c'è a cui fare tutte le richieste che si vuole...)

    ciao.

    Non vedo l'ora di conoscere le tue impressioni, claudik, e ti ringrazio per quello che potrai raccontarci.
    Ciao

  • claudik
    Claudik Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 2 Giugno 2006, alle ore 22:38
    Senz'altro raccontero... speleosax... ciao.

    per niky,

    i vantaggi... vantaggi ci sono..
    la legna costa molto meno di ogni altro combustibile... quindi i vantaggi li da anche un camino ad aria.
    Solo che per portare il caldo devi raggiungere OGNI stanza con dei tubi da isolare) molto grossi, di solito dai 1o centimetri di diametro in su...
    man mano che ti allontani dal camino, poi, l'aria diventa sempre più fredda... o meglio meno calda.
    Ad 1mt esce a 100 gradi
    a sette metri gia a 50.
    guardati un depliant della MCZ. li c'è un bel disegno che speiga questo.

    QUINDI è difficile equilibrare le temperature delle varie stanze (ma non impossibile).
    Molto più complicato è arrivare in ogni stanza con sti tuboni....

    Visto che hai già i caloriferi (suppongo che siano inOGNI stanza) ....
    Io ti consiglierei di intercettare i 2 tubi primari dei radiatori e li portare due tubi di... un termocamino ad acqua.
    e' più semplice di quanto si pensi.
    non sefrvono macchine complicate...

    certo che se hai dei tubi vecci molto piccoli... non è il massimo...
    ma alla fine il termocamino è come se fosse la caldaia a gas che hai già.
    solo che produce acqua calda con la legna e non col gas.

    quando arrivi a casa lasci accendi il termocamino.
    quando è in temperatura si accende la SUA pompa dell'acqua ed inizia LUI a far girare l'acqua nei caloriferi... Ovviamente appena si accende la pompad el camino un semplice rele che si eccita apre il contatto della caldaia.... che così si spegne ,,,
    quest ultimo punto non è difficile... è un contatto che si apre... come quando abbassando la rotellina del termostato senti fare un click... e la caldaia si spegne... ecco. quel click è un contatto che si apre... è un consenso al funzionamento della caldaia.

    col termocamino collegato alla caldaia si fa una cosa simile...

  • niky75
    Niky75 Ricerca discussioni per utente
    Sabato 3 Giugno 2006, alle ore 09:39
    Fortunatamente il problema dei tubi da portare nelle stanze non esiste.
    Con l'architetto abbiamo studiato una soluzione che permette di posizionare il camino al centro dell'appartamento e con nemmeno 2 mt di tubo raggiungo tutte le stanze interessate.
    Il problema del termocamino ad acqua invece temo che sia proprio nel fatto che i tubi sono molto vecchi (la casa è degli anni 70' e non abitata da anni) e quindi credo che l'intervento sia più costoso.
    Cmq ne parlerò con l'idraulico, grazie.
    Per quanto riguarda la caldaia, attualmente non esiste, quindi dovremmo acquistarne una e rifare tutto l'impianto.
    Sai consigliarmi qualche modello?
    Anche per quanto riguarda i camini ad aria... che marca mi consiglieresti?

    Grazie mille!
    senz'altro raccontero... speleosax... ciao.

    per niky,

    i vantaggi... vantaggi ci sono..
    la legna costa molto meno di ogni altro combustibile... quindi i vantaggi li da anche un camino ad aria.
    Solo che per portare il caldo devi raggiungere OGNI stanza con dei tubi da isolare) molto grossi, di solito dai 1o centimetri di diametro in su...
    man mano che ti allontani dal camino, poi, l'aria diventa sempre più fredda... o meglio meno calda.
    Ad 1mt esce a 100 gradi
    a sette metri gia a 50.
    guardati un depliant della MCZ. li c'è un bel disegno che speiga questo.

    QUINDI è difficile equilibrare le temperature delle varie stanze (ma non impossibile).
    Molto più complicato è arrivare in ogni stanza con sti tuboni....

    Visto che hai già i caloriferi (suppongo che siano inOGNI stanza) ....
    Io ti consiglierei di intercettare i 2 tubi primari dei radiatori e li portare due tubi di... un termocamino ad acqua.
    e' più semplice di quanto si pensi.
    non sefrvono macchine complicate...

    certo che se hai dei tubi vecci molto piccoli... non è il massimo...
    ma alla fine il termocamino è come se fosse la caldaia a gas che hai già.
    solo che produce acqua calda con la legna e non col gas.

    quando arrivi a casa lasci accendi il termocamino.
    quando è in temperatura si accende la SUA pompa dell'acqua ed inizia LUI a far girare l'acqua nei caloriferi... Ovviamente appena si accende la pompad el camino un semplice rele che si eccita apre il contatto della caldaia.... che così si spegne ,,,
    quest ultimo punto non è difficile... è un contatto che si apre... come quando abbassando la rotellina del termostato senti fare un click... e la caldaia si spegne... ecco. quel click è un contatto che si apre... è un consenso al funzionamento della caldaia.

    col termocamino collegato alla caldaia si fa una cosa simile...

  • speleosax
    Speleosax Ricerca discussioni per utente
    Sabato 3 Giugno 2006, alle ore 18:09
    Fortunatamente il problema dei tubi da portare nelle stanze non esiste.
    Con l'architetto abbiamo studiato una soluzione che permette di posizionare il camino al centro dell'appartamento e con nemmeno 2 mt di tubo raggiungo tutte le stanze interessate.
    Il problema del termocamino ad acqua invece temo che sia proprio nel fatto che i tubi sono molto vecchi (la casa è degli anni 70' e non abitata da anni) e quindi credo che l'intervento sia più costoso.
    Cmq ne parlerò con l'idraulico, grazie.
    Per quanto riguarda la caldaia, attualmente non esiste, quindi dovremmo acquistarne una e rifare tutto l'impianto.
    Sai consigliarmi qualche modello?
    Anche per quanto riguarda i camini ad aria... che marca mi consiglieresti?

    Grazie mille!
    senz'altro raccontero... speleosax... ciao.

    per niky,

    i vantaggi... vantaggi ci sono..
    la legna costa molto meno di ogni altro combustibile... quindi i vantaggi li da anche un camino ad aria.
    Solo che per portare il caldo devi raggiungere OGNI stanza con dei tubi da isolare) molto grossi, di solito dai 1o centimetri di diametro in su...
    man mano che ti allontani dal camino, poi, l'aria diventa sempre più fredda... o meglio meno calda.
    Ad 1mt esce a 100 gradi
    a sette metri gia a 50.
    guardati un depliant della MCZ. li c'è un bel disegno che speiga questo.

    QUINDI è difficile equilibrare le temperature delle varie stanze (ma non impossibile).
    Molto più complicato è arrivare in ogni stanza con sti tuboni....

    Visto che hai già i caloriferi (suppongo che siano inOGNI stanza) ....
    Io ti consiglierei di intercettare i 2 tubi primari dei radiatori e li portare due tubi di... un termocamino ad acqua.
    e' più semplice di quanto si pensi.
    non sefrvono macchine complicate...

    certo che se hai dei tubi vecci molto piccoli... non è il massimo...
    ma alla fine il termocamino è come se fosse la caldaia a gas che hai già.
    solo che produce acqua calda con la legna e non col gas.

    quando arrivi a casa lasci accendi il termocamino.
    quando è in temperatura si accende la SUA pompa dell'acqua ed inizia LUI a far girare l'acqua nei caloriferi... Ovviamente appena si accende la pompad el camino un semplice rele che si eccita apre il contatto della caldaia.... che così si spegne ,,,
    quest ultimo punto non è difficile... è un contatto che si apre... come quando abbassando la rotellina del termostato senti fare un click... e la caldaia si spegne... ecco. quel click è un contatto che si apre... è un consenso al funzionamento della caldaia.

    col termocamino collegato alla caldaia si fa una cosa simile...

    Hai provato a visitare il sito della Piazzetta?
    http://www.piazzetta.it/
    anche qui ci sono dei bellissimi termocamini ad aria con il sistema multifire, e già che ci sei vai anche a vedere
    http://www.jolly-mec.it/
    anche qui c'è da scegliere.
    Ciao

  • niky75
    Niky75 Ricerca discussioni per utente
    Sabato 3 Giugno 2006, alle ore 20:15
    Grazie speleosax,
    li ho già visti entrambi anche dal vivo presso alcune fiere locali ma questo non ha risolto i miei dubbi.
    Non sono in grado di stabilire tecnicamente quale sia il più valido...

    Fortunatamente il problema dei tubi da portare nelle stanze non esiste.
    Con l'architetto abbiamo studiato una soluzione che permette di posizionare il camino al centro dell'appartamento e con nemmeno 2 mt di tubo raggiungo tutte le stanze interessate.
    Il problema del termocamino ad acqua invece temo che sia proprio nel fatto che i tubi sono molto vecchi (la casa è degli anni 70' e non abitata da anni) e quindi credo che l'intervento sia più costoso.
    Cmq ne parlerò con l'idraulico, grazie.
    Per quanto riguarda la caldaia, attualmente non esiste, quindi dovremmo acquistarne una e rifare tutto l'impianto.
    Sai consigliarmi qualche modello?
    Anche per quanto riguarda i camini ad aria... che marca mi consiglieresti?

    Grazie mille!
    senz'altro raccontero... speleosax... ciao.

    per niky,

    i vantaggi... vantaggi ci sono..
    la legna costa molto meno di ogni altro combustibile... quindi i vantaggi li da anche un camino ad aria.
    Solo che per portare il caldo devi raggiungere OGNI stanza con dei tubi da isolare) molto grossi, di solito dai 1o centimetri di diametro in su...
    man mano che ti allontani dal camino, poi, l'aria diventa sempre più fredda... o meglio meno calda.
    Ad 1mt esce a 100 gradi
    a sette metri gia a 50.
    guardati un depliant della MCZ. li c'è un bel disegno che speiga questo.

    QUINDI è difficile equilibrare le temperature delle varie stanze (ma non impossibile).
    Molto più complicato è arrivare in ogni stanza con sti tuboni....

    Visto che hai già i caloriferi (suppongo che siano inOGNI stanza) ....
    Io ti consiglierei di intercettare i 2 tubi primari dei radiatori e li portare due tubi di... un termocamino ad acqua.
    e' più semplice di quanto si pensi.
    non sefrvono macchine complicate...

    certo che se hai dei tubi vecci molto piccoli... non è il massimo...
    ma alla fine il termocamino è come se fosse la caldaia a gas che hai già.
    solo che produce acqua calda con la legna e non col gas.

    quando arrivi a casa lasci accendi il termocamino.
    quando è in temperatura si accende la SUA pompa dell'acqua ed inizia LUI a far girare l'acqua nei caloriferi... Ovviamente appena si accende la pompad el camino un semplice rele che si eccita apre il contatto della caldaia.... che così si spegne ,,,
    quest ultimo punto non è difficile... è un contatto che si apre... come quando abbassando la rotellina del termostato senti fare un click... e la caldaia si spegne... ecco. quel click è un contatto che si apre... è un consenso al funzionamento della caldaia.

    col termocamino collegato alla caldaia si fa una cosa simile...

    Hai provato a visitare il sito della Piazzetta?
    http://www.piazzetta.it/
    anche qui ci sono dei bellissimi termocamini ad aria con il sistema multifire, e già che ci sei vai anche a vedere
    http://www.jolly-mec.it/
    anche qui c'è da scegliere.
    Ciao

  • speleosax
    Speleosax Ricerca discussioni per utente
    Domenica 4 Giugno 2006, alle ore 20:15
    Penso che tecnicamente siano tutti molto validi, probabilmente la differenza la fanno i gusti personali e quelle piccole differenze che magari servono proprio per le tue esigenze...cmq ti capisco, anch'io sono roso dal tarlo del dubbio.

  • claudik
    Claudik Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 5 Giugno 2006, alle ore 21:57
    Niky niky... ciao...

    beata te....

    nel senso che avendo la ristrutturazione in corso hai ogni possibilità aperta.....

    io posso dirti che ...

    scegli un termocamìmino semplice....
    il jolly mec è molto furbo... ma è complicato.... è ideale per risolvere problemi tecnici che tu non hai (prprioperché non hai vincoli in quanto stai ristrutturando..

    potendo scegliere tutte le marche scegli quella offerta da un rivenditore serio, vicino a casa e perché no conveniente... In tal senso il jolly mec a parità costa un po di più...
    comunque hanno dei buoni rendimenti tutti... infatti ognuno è certificato per il recupero del 41 per cento dell'irpef.....

    attenta a non imbarcarti in pellet e simili più caldaia a gas.
    non perché sia problematico... solo cperché la caldaia da degli automatismi che da anche il camino a pellet. a questo punto elimini o il gas o il pellet. (vedi altri post dove si chiarisce questo)---- a meno che tu non voglia la sdcomodità della legna,..... perché allora vai di camino a pellet.... (la jolly mec ne fa uno a legna e gas e pellet... ma non so come va......
    ilpellet si pò accumulare in silos anche enormi.. e da qui con una chicciola essere portato al camino..... in pratica il tutto è automatico come avere una caldaia a gas.

    per la caldaia a gas... vanno tutte molto bene ma.... non imbarcarti in una caldaia a condensazione (rendimento 4 stelle) solo perché ha dei rendimenti del 15 % superiore a quelle normali a tre stelle in quanto questo rendimento si ha con gli impianti a pavimento, che funzionao a basse temeprature.. cioè 30 gradi o meno...
    e tu se monti il camino questo deve a funzionare con un acqua almeno a 60 gradi.... ideale per caloriferi tradizionali e non pe impianti a pavimento..

    già che ci sei pensa ad una caldaia capace di funzioonare con pressioni di acqua nell'impianto anche vicine a zero. se tidicono che non esiste rispondi che qua in romagna ce l'abbiamo tutti in casa. èè della cosmogas, vedi www.cosmogas.it
    non ti dico di mettere proprio queata, soprattutto se non ha l'assistenza vicino a casa. però una simile....
    perché?

    perché se per caso montassi un camino ad acqua normalmente qeusto funziona con pressioni molto basse....

    ...ma quante cose ci sarebbero da dire...... quasi quasi ci vorrebbe una telefonata......

    ciao...

  • niky75
    Niky75 Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 7 Giugno 2006, alle ore 20:55
    Claudik,

    intanto ti ringrazio perché sei sempre molto chiaro e disponibile.
    Mi sorge spontanea una domanda... scusa l'ignoranza... ma mettendo un camino ad acqua devo fare un doppia impianto idraulico?
    Uno per il camino e uno per la caldaia???

    Inoltre, ho letto i vari commenti sui camini/stufe a pellets e a legna... mi sembrava che tu fossi più propenso per la legna perché più economica, però ora mi suggerisci il pellet... è solo per una questione di comodità?


    Mi spieghi la differenza tra pressione alta e bassa, nella scelta della caldaia?


    Grazie ancora

    niky niky... ciao...

    beata te....

    nel senso che avendo la ristrutturazione in corso hai ogni possibilità aperta.....

    io posso dirti che ...

    scegli un termocamìmino semplice....
    il jolly mec è molto furbo... ma è complicato.... è ideale per risolvere problemi tecnici che tu non hai (prprioperché non hai vincoli in quanto stai ristrutturando..

    potendo scegliere tutte le marche scegli quella offerta da un rivenditore serio, vicino a casa e perché no conveniente... In tal senso il jolly mec a parità costa un po di più...
    comunque hanno dei buoni rendimenti tutti... infatti ognuno è certificato per il recupero del 41 per cento dell'irpef.....

    attenta a non imbarcarti in pellet e simili più caldaia a gas.
    non perché sia problematico... solo cperché la caldaia da degli automatismi che da anche il camino a pellet. a questo punto elimini o il gas o il pellet. (vedi altri post dove si chiarisce questo)---- a meno che tu non voglia la sdcomodità della legna,..... perché allora vai di camino a pellet.... (la jolly mec ne fa uno a legna e gas e pellet... ma non so come va......
    ilpellet si pò accumulare in silos anche enormi.. e da qui con una chicciola essere portato al camino..... in pratica il tutto è automatico come avere una caldaia a gas.

    per la caldaia a gas... vanno tutte molto bene ma.... non imbarcarti in una caldaia a condensazione (rendimento 4 stelle) solo perché ha dei rendimenti del 15 % superiore a quelle normali a tre stelle in quanto questo rendimento si ha con gli impianti a pavimento, che funzionao a basse temeprature.. cioè 30 gradi o meno...
    e tu se monti il camino questo deve a funzionare con un acqua almeno a 60 gradi.... ideale per caloriferi tradizionali e non pe impianti a pavimento..

    già che ci sei pensa ad una caldaia capace di funzioonare con pressioni di acqua nell'impianto anche vicine a zero. se tidicono che non esiste rispondi che qua in romagna ce l'abbiamo tutti in casa. èè della cosmogas, vedi www.cosmogas.it
    non ti dico di mettere proprio queata, soprattutto se non ha l'assistenza vicino a casa. però una simile....
    perché?

    perché se per caso montassi un camino ad acqua normalmente qeusto funziona con pressioni molto basse....

    ...ma quante cose ci sarebbero da dire...... quasi quasi ci vorrebbe una telefonata......

    ciao...

  • claudik
    Claudik Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 7 Giugno 2006, alle ore 22:22
    Ciao.

    questione pellet.

    io uso la legna perché è la più economica. ti ho parlato del pellet perché non conoscendoti ho anche valutato che tu potessi essere una persona amante della comosdità estrema e quindi non avessi voglia di imbarcarti troppo in trasporti di legna.... Infatti la legna va accumulata.
    di solito si piazza fuoori casa
    e se non hai una legnaia proprio vicino casa... ogni giorno... fai palestra portando dentro i ceppi.........
    invece a pellet, volendo (leggi spendendo) puoi evitarti questo perché accumuli il pellet in un grosso contenitore dal quale una coclea (choiccioloa) lo preleva automaticamente e lo porta nel camino o nella caldaia....

    io però preferisco un poco di ginnastica e spendere il meno posssibilie...

    a GPL spendevo 400 euro al mese.
    a pellet spenderi circa la met'
    a legna circa 100 euro al mese.... quindi....
    W la legna.

    questione del doppio impianto idraulico.
    mettendo un camino ad acqua... NON DEVI e sottolineo NON DEVI fare un doppio impianto idraulico...

    Infatti il camino si aggancia agli stessi tubi che vanno ai caloriferi ,,,

    e il camino si aggancia poco dopo alla caldaia a gas (colegandosi in parallelo. Se prendi un depliant, magari su internet trovi schemi a bizzeffe).
    per notizia ho visto anche un collegamento in serie.
    ma i più consigliano collegamento in parallelo.
    ma COSA E' un collegamento in parallelo?

    senza tante chiacchiere.
    immagina di farti fare l'impainto di riscaldamento della caldaia (come ho fatto io).
    magari i tubi, mettendoli ex novo, se li metti un poco pi grandi di diametro... può essere meglio.. ma è una sottigliezza che poi ti dico...

    immaginolao finito.

    ecco.
    ora monti un temrocamino.
    prendi i suoi due tubi e li porti pressapoco dove c'è la caldaia a gas e li colleghi li. BASTA
    il tubo di mandata del camino al tubo di mandata della caldaia. il tubo di ritorno del camino al tubo di ritorno della caldaia.
    TUTTO QUI
    BASTA
    STOP
    NADA
    unica accortezza di collocare due valvole europa detta anche valvola di ritegno o di non ritorno ad un dei due tub, una nei pressi del camino ed una nei pressi della caldaia,i affinchè l'acqua di uno non vada proprio dentro all'altro e viceversa.

    poichè in molti dicono che il riscladmaento ad aria calda secca l'aria e muov un poco la polvere... ecco perché ti consigliavo di metttere un camino ad acqua...
    e non è che costi di più di quello ad aria-.

    questione pressione alta e bassa.

    nel circuito dei caloriferi c'è dell'acqua.
    l'acqua ha una certa pressione.
    cn la caldaia a gas cerchi il rubinetto di rimpimento, che di solito è sotto ad essa, lo apri e fai si che entri acqua dell'acqueddoto (che di solito ha 3 atmosfere o più) fino a che quella specie di orologino sulla caldaia non segna 1 o 1,5 ( che sarebbero atmosfere)
    Sappi che per motivi costruttivi ogni caldaia funziona a queste pressioni.
    dentro hanno una valvoal per cui se per qualche motivo la pressione arrivasse più alta, fino ad arrivare a 3 atmosfere, si apre.
    in un camino invece non si può andare così in alto con le pressioni...
    per motivi costruttivi... questaa pressione di solito è sgli 1 at, o meno.
    ti salto il discorso delle pressioni eccetera. se vuoi leggiti la discussione intitolata termocamino contro caladaia a legna... li io ed altri scriviamo qualcosa sull'argomento....

    ma sappi che in camino la presione deriva da che altezza collocherai il vaso di espansione, ovvero una sorta di cassetta del vater che serve per permettere all'acqua di espandersi in caso di guasti che non ti sto a spiegare...
    (non è che si guasti sempre) semplicemente la caldai ha dei dispositivi elettrici (interuzione afflusso gas) e meccanici per garanitre la sua sicirezza.
    Il camino ha semplicemtne un vso di espanione (una sorta di pentola) dove l'acqua può espandersi e nel caso uscire come da un lavandino, attraverso un appostio scrico di troppo pieno....
    tutto qui...

    ma questo vaso è aperto...
    infatti i camini si chiamano appunto a vaso aperto.
    e in un vso aperto no pui COMPRIMERE dell'acqua alla pressione dell'acquedotto come nella caldaia a gas....

    la pressione che avrai nel ctermocamino sarà quella che deriva DALLA ALTEZZA a cui piazzera il vso di espansione.
    se lo collochi a q0 metri di altezza, secondo la fisica si ha la pressione, alla base dell'impainto di una (solo una) atmosfera...
    se provassi a far entrare più acqua, appena arrivi ad una atmosfera virgola 1 l'acqua uscirà dal troppo pieno tipo lavandino di cui parlavo sopra.

    a volte il vaso si mette anche meno di 10 metri...
    basta solo che si a almeno una metrata (meglio se due) più in alto del più alto dei caloriferi...

    e se hai una mansarda come ho io?
    dove lo metti l vaso?
    che fai lo metti sul tetto?
    volendo si... però.. non è bello non è facile puo gelare...

    ecco allora a frutto i mesi di navigazione in questo forum...
    dove ho scoperto che qualcuno a avuto una idea genaile...

    metti un temrocamino klover.
    che in modo geniale ha il vaso di espansione è incorporato NEL termocamino. Solo che è MOOOLTO GROSSO.
    esattaente è grosso come tutto il temrocamino. (contien 95 litri d'acqua)
    e il circuito dei caloriferi passa DENTRO a questo vaso, in una serpentina di 30 metri avvolta su se stessa e messa a mollo nel vasone

    insomma
    il concetto è.... se hai dei tubi d'aqua che girano ovunque...
    perché aggiungere i tuboni dell'aria?....
    visto che stai dfacendo i lavori....

    e poi il termocamino ad acqu, volendo, ti può dare acqua calda anche per le docce....

    cmq mi sa che dovremmo mettere il telefono su questo post.

    se volessi puoi telefonarmi per info... perché a scirvvere... si fa tardi... ciao

  • speleosax
    Speleosax Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 8 Giugno 2006, alle ore 05:35
    Claudik, mi hai praticamente convinto a prendere un termocamino Klover sicuro top (anche se aspetto i tuoi commenti dopo l'installazione), solo volevo sapere una cosa, il prezzo, che ovviamente non comprende l'installazione credo, si riferisce al solo inserto? Il rivestimento te lo fanno loro o puoi rivolgerti a chi vuoi tu?
    Grazie per la tua disponibilità
    CIAO

  • claudik
    Claudik Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 8 Giugno 2006, alle ore 21:13
    Innanzi tutto voglio scusarmi per i numerossisimi errori di battitura... ma cercando di fare presto mi scappano battute triple dei tasti.

    i 3180 euro si riferiscono al solo termocamino
    però portato a casa
    poi occorre l'idarulico (che ancora deve lavorare) per montarlo.
    da non dimenticare un poco di muratore per i buci necessari.
    VI SAPRO' DIRE TEMPI, COSTO MANO D'OPERA ORARIA e quindi prezzo finale. tranquilli
    Anzi la mano d'opera ve la dico subitro.
    19 euro ora l'idrualico
    16/18 euro l'ora il muratore.
    poi un cartongessista per fare il rivestimento, che già mi ha preventivato 600 euro.
    Nel mio caso però mi risolve COMPLETAMENTE il rivestimento in queanto voglio una cosa MODERNA (avendo una casa in pietra è LOGICO, NO?) Intndo dire che con 600 euro di copertura da pavimento a tetto ho finito.
    a cui aggiungo una cornice in acciaio intorno alla bocca, che l'artigiano mi ha preventivato in 100 euro.
    .
    chi volesse un camino classico, invece.... con Klover non trova nulla.
    Nel senso che non hanno rivestimenti. stop.

    Questo è uno svantaggio?
    Apparentemente si.
    INVECE posso dirvi che... mi ha costretto ad arrangiarmi e così ho scoperto che:

    I rivestimenti proposti dalle case (piazzetta, palazzetti, jolly mec... che ne ha 1000) sono bellissimi e perfetti proprioper il camino che si va a comperare ma
    ma...
    ma costano PIU del camino.....

    Per esempio una cornice di acciaio intorno alla bocca di fuoco per un jollymec costa 470 euro, dico 470 euro PIU' IVA.... cioè circa l'8 per cento del prezzo della macchina. Ed è solo una cornice. Se poi aggiungiamo il marmo di base, le paretine verticali, ed il resto si spende tanto quanto il temrocamino appena comperato....

    Invece con la Klover... sei a secco.
    Però Il venditore mi ha proposto un CATALOGO di rivestimenti di una marca specializzata in questo, dal moderno al classico, di marmo e non e via dicendo che oscillavano dai 1000/1500 ai 2000 euro iva compresa.(per quelli con panca ad angolo che gira anche oltre al camino) Ovvero circa la metà.... di quelli ad HOC proposti da chi vende i camini. Evidentemente si paga il doppio passaggio (produttore del rivestimento, che chi sa chi è, al venditore di termocamini e poi a noi)

    E' EVIDENTE che volendo si puà comperare un camino piazzetta o jolly mec e poi rivestirlo da soli, con rivestimenti prefabbricati, con reivestimenti di altre marche o con il cartongesso come ho fatto io.
    (cioè, visto che per metà è incassato nel muro perimetrale, un profilo a forma di C posto davanti al camino a chiudere che parte da terra e arriva al soffitto)



    ma perché parlerei per ore?
    ciao...

  • speleosax
    Speleosax Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 8 Giugno 2006, alle ore 21:48
    Grazie Claudik, come al solito non risparmi la tastiera del computer ed i suggerimenti per i tuoi amici del forum.
    Oggi ho anche scritto alla Klover per conoscere i dati ( ed i prezzi) dei modelli che m'interessano, non appena avrò notizie non mancherò di rendervi tutti partecipi.
    Cmq non mi sembra un brutto prezzo per un termocamino, che modello hai scelto? Io vorrei prendere uno con produzione d'acqua sanitaria e abbastanza forte da scaldare una casetta su due piani libera da tutti i lati, circa 240 mq.
    Ciao

  • claudik
    Claudik Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 8 Giugno 2006, alle ore 22:01
    La mia è sicuro top ss 29 senza h20 sanitaria.


    P.S.
    240metri cominciano ad essere tanti...
    e sono tutti di abitazione o comprendono anche cantina garge e vari?

    la casa è isolata...?

    il clima?

  • speleosax
    Speleosax Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 8 Giugno 2006, alle ore 22:28
    La mia è sicuro top ss 29 senza h20 sanitaria.


    P.S.
    240metri cominciano ad essere tanti...
    e sono tutti di abitazione o comprendono anche cantina garge e vari?

    la casa è isolata...?

    il clima?
    Pensavo anch'io alla top ss 20 con H2O.
    Comprendono garage-cantina-deposito( 28mq) più zona lavanderia e caldaia, la casa è degli anni 50' con pareti al pianterreno 70 cm di cls ( un bunker) ed al primo piano doppia fila di forati con intercapedine: per l'isolamento ci sto lavorando con sughero e controsoffitti...
    Il clima : sono sull'altopiano triestino del Carso (300 mt) quindi esposto ai venti da nord-est (bora).
    P.S. Mia cugina vive a Forlì.

  • claudik
    Claudik Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 8 Giugno 2006, alle ore 22:42
    Bada la mia è senza h20
    c0n h2o ccozsta 200 o 300 euro in più, non ricordo.

    p.s. se tua cugina è di forlì... appena ho finito MI VIENI A TROVARE....

    per i calcoli delle calorie ti allego una pagina da me scritta mesi fa.

    eccola:



    Allora
    Per calcolare la potenza occorrente de termosifoni io ho fatto così

    Volume della stanza (in metri cubi) X coefficiente variabile?..

    Per avere il volume della stanza prendi tutte le misure in metri (così eviti le insidie della conversione?.)
    Il coefficiente varia a seconda del freddo della zona e dell?isolamento della casa
    Da me in inverno si viaggia intorno agli zero gradi.
    E la mia casa NON E? ISOLATA (orrore?) perché è tutta di pietra con muri spessi si? ma conduttivi di calore (da casa mia all?atmosfera)
    Io ho usato coefficiente 35

    Quindi facciamo un esempio

    Fabbisogno termico della SALA

    1 trovo il Volume della sala. Larghezza x lunghezza x altezza (tutto in metri). Quindi 5mt x 6mt x3mt (altezza) = 90 metri cubi
    2 Trovo il fabbisogno termico: 90 m cubi X 35 = 3150 Kcalorie.

    35 è il coefficiente per una casa al nord poco isolata come la mia, che è di pietra.

    Di solito i caloriferi hanno varie fogge e dimensioni? e quindi ogni elemento ha una potenza termica specifica, che dipende dalle sue dimensioni, dal materiale e dalla temperatura dell?acqua che vi gira dentro? più è calda e più rende?)
    Quindi monterai un calorifero con tanti elementi quanto basta da arrivare a 3150

    Continuando così per ogni stanza otterrai la potenza di ognuna e, sommandole.. otterrai quella occorrente per tutta la casa e quindi? della caldaia?. Per scaldare tutti i termosifoni?..

    Comunque puoi anche surdimensionare un po? il calorifero di ogni stanza se spazio e budget lo permettono?.
    Al patto di montare per ognuno una valvola termostatica?. Mettere degli elementi in più oltrepassando i 3150 kcal dell?esempio da solo vantaggi( se hai lo spazio)
    Vantaggi. Al mattino quando accendi l?impianto? o ancora di più quando rientri alla sera ? o ancor più quando rientri dalle ferie invernali?. La maggior potenza porterà in temperatura la stanza prima? ( e per non bollire di caldo dopo tre o quattro ore ci pensa la valvola termostatica? (è una manopola con delle tacche da 1 a 5? ( a seconda di quale tacca scegli si aprirà più spesso o più di rado?.) regolando quindi la temperatura (in pratica chiude ed apre l?acqua al calorifero)

    TRUCCO
    Se il depliant del termo ti parla di potenza ma in KW?. E non in Kcalorie?.?
    Dividi le kcal per 860.

    Quindi 3150/860= 3.66 Kw. Ecco la potenza occorrente in sala espressa in KWatt.


    ciao ciao

  • claudik
    Claudik Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 8 Giugno 2006, alle ore 22:51
    Pittosto con quei venti.... ma che finsetre usi?....

    Scherzi a parte, posto che se vuoi passare a trovarmi mi fa piacere

    BADA MOLTO BENE AD UNA COSA:


    IL CAMINO!!!!

    parla con un esperto, fai che non sia nella zona di reflusso del tetto, quella compresa nei 15 gradi a salire dal colmo, e fallo bene....
    con venti forti, anche molto meno della tua bora, l'aria si infila nel camino, soffia dentro alla cameria di cobustione e col cavolo che lo accendi il fuoco.... addirittura con certi venti ti si spegne il fiammifero appena lo metti dentro...

    almeno così mi han detto....

    vedi un pò se esiste un COMIGNOLO immune da influenze.... (magari quelli ad ala .....) parla con diversi esperti della tua zona....

    se la bora tira troppo spesso... rischi di non poter accendere il caminol..

    ciao.

  • speleosax
    Speleosax Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 9 Giugno 2006, alle ore 07:13
    Pittosto con quei venti.... ma che finsetre usi?....

    Scherzi a parte, posto che se vuoi passare a trovarmi mi fa piacere

    BADA MOLTO BENE AD UNA COSA:


    IL CAMINO!!!!

    parla con un esperto, fai che non sia nella zona di reflusso del tetto, quella compresa nei 15 gradi a salire dal colmo, e fallo bene....
    con venti forti, anche molto meno della tua bora, l'aria si infila nel camino, soffia dentro alla cameria di cobustione e col cavolo che lo accendi il fuoco.... addirittura con certi venti ti si spegne il fiammifero appena lo metti dentro...
    almeno così mi han detto....

    vedi un pò se esiste un COMIGNOLO immune da influenze.... (magari quelli ad ala .....) parla con diversi esperti della tua zona....

    se la bora tira troppo spesso... rischi di non poter accendere il caminol..

    ciao.

    Tranquillo, per il camino lo faccio nuovo con un tubo da 25-30 cm in acciaio, la lunghezza viene oltre 6 metri ed alla fine ci metto il paravento.
    Questa soluzione l'ho già sperimentata quest'anno con la cucina a legna, avendo rifatto il suo camino con un tubo da 15 in acciaio e terminale antivento: neanche la bora a 130 ha creato problemi... e cucinare a legna è tutt'alta cosa.
    Ciao
    P.S. Grazie per l'invito.

  • speleosax
    Speleosax Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 9 Giugno 2006, alle ore 07:21
    Pittosto con quei venti.... ma che finsetre usi?....

    Uso finestre in alluminio con taglio termico della Schuko con vetri termoisolanti 4-25-4, messi l'altr'anno: una bomba.

  • anonymous
    Anonymous Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 12 Giugno 2006, alle ore 13:31
    Pensavo di averli visti tutti, ma la Klover mi mancava

    Comunque non mi interessa il collegamento al sistema di riscaldamento per cui alla fine dovrei aver scelto Caminetti Montegrappa Quadra Plus Ventilato.

    Non so se manterrà tutte le promesse dei vari depliant e delle varie certificazioni, ma se così fosse sembra veramente il migliore sul mercato.... speriamo.

    E' uno dei pochi che ho visto funzionare : nessun trafilaggio di fumo, nessun odore, vetro quasi pulito, silenzioso.

    Costa un po' di più degli altri ma alla fine spero siano soldi ben spesi.
    Più che la maggior efficienza ho apprezzato la pulizia di funzionamento.

    Ciao Sep

  • speleosax
    Speleosax Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 12 Giugno 2006, alle ore 15:34
    Per Sep.
    Bello il tuo montegrappa, ma è ventilato e non scalda i termosifoni e la versione idro è a vaso aperto, mentre io e Claudik abbiamo bisogno di un vaso chiuso per abbinarla ad una caldaia preesistente.
    Ciao
    speleosax

  • niky75
    Niky75 Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 12 Giugno 2006, alle ore 21:01
    Ciao Claudik,

    torno alla carica con un nuovo quesito... su questo forum ho sentito parlare di caldaia a pellet...
    Mi è sembrata una buona idea mettere una caldaia a pellet invece che a gas, in questo modo risparmierei ulteriormente (rispetto al gas) e la integrerei al camino nelle ore in cui non siamo in casa...

    Che ne pensi?

    pittosto con quei venti.... ma che finsetre usi?....

    Scherzi a parte, posto che se vuoi passare a trovarmi mi fa piacere

    BADA MOLTO BENE AD UNA COSA:


    IL CAMINO!!!!

    parla con un esperto, fai che non sia nella zona di reflusso del tetto, quella compresa nei 15 gradi a salire dal colmo, e fallo bene....
    con venti forti, anche molto meno della tua bora, l'aria si infila nel camino, soffia dentro alla cameria di cobustione e col cavolo che lo accendi il fuoco.... addirittura con certi venti ti si spegne il fiammifero appena lo metti dentro...

    almeno così mi han detto....

    vedi un pò se esiste un COMIGNOLO immune da influenze.... (magari quelli ad ala .....) parla con diversi esperti della tua zona....

    se la bora tira troppo spesso... rischi di non poter accendere il caminol..

    ciao.

  • speleosax
    Speleosax Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 3 Luglio 2006, alle ore 20:56
    E' ormai praticamente fatta, dopo settimane di valutazioni e di chiacchere sul forum ho deciso di farmi i preventivi per termocamino Klover e Jolly-mec: e qui cominciano le dolenti note.
    Mando due e-mail a Klover e Jolly, ambedue rispondono con l'invio di depliants illustrativi , ma mentre Jolly mi fornisce il nominativo del rivenditore di zona Klover tace,
    Dopo due settimane telefono in Ditta ed apprendo la triste verità: non esistono rivenditori in tutto il nord est! Il loro impegno è al momento riservato al centro - sud Per vedere le macchine e per discutere di preventivi devo andare a Verona, alla sede centrale, viaggetto da nulla in periodo vacanze.
    A questo punto non rimane che Jolly, il cui rivenditore, che fornisce anche installatore ed assistenza, abita a 2 (due)! km da casa mia
    Detto fatto mi reco da lui ed ecco il preventivo: termocamino Mod. termojolly 80 con produzione di H2O sanitaria 4300 euro ivato a casa, poi circa 500 euro per il montaggio
    Ora ci penso un pò ma credo che entro agosto farò l'ordine. ....
    saluti a tutti gli amici del forum

  • mariro
    Mariro Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 8 Novembre 2006, alle ore 10:48
    Detto fatto mi reco da lui ed ecco il preventivo: termocamino Mod. termojolly 80 con produzione di H2O sanitaria 4300 euro ivato a casa, poi circa 500 euro per il montaggio ....
    ciao speleosax,
    un'informazione, 4300 euri con IVA 10 o 20???
    perché anche a me jolly mec ha fatto un prezzo: 3850+iva ...
    ti ringrazio per la risposta
    ciao

  • mariro
    Mariro Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 8 Novembre 2006, alle ore 10:59
    Citazione:
    Detto fatto mi reco da lui ed ecco il preventivo: termocamino Mod. termojolly 80 con produzione di H2O sanitaria 4300 euro ivato a casa, poi circa 500 euro per il montaggio ....

    ciao speleosax,
    un'informazione, 4300 euri con IVA 10 o 20???
    perché anche a me jolly mec ha fatto un prezzo: 3850+iva ...
    ti ringrazio per la risposta
    ciao

    scusa il rimbambiemnto, ma rileggendo i vari post precedenti mi sono accorta che avevi gia risposto per quanto riguaraa il prezzo del termojolly80...3800 euri...vale però la stessa domanda, anzi ancor di più di prima perché incontrerò l'omino della jolly a restructura a torino e quindi mi interessa sapere 3800 con iva al 10 o al 20????visto che già telefonicamente mi ha parlato di 3850+iva....si preannuncia una battaglia....
    ti ringrazio tantissimo
    scusa l'inconeveniente
    ciao

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