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2016-04-09 16:34:22

Controsoffitto ventilato o no?


Raffox76
login
15 Settembre 2010 ore 11:36 41
Salve , stò ultimando i lavori di ristrutturazione della mia casa, ho controsoffittato tutte le stanze con travi lamellari e pannelli di cartongesso, il tutto con pannelli isolanti da 4cm(sopra i pannelli di carton gesso) e nella parte esterna del tetto(spiovente), sotto le tegole, ho messo pannelli isolanti da 5cm.
Ora mi trovo una camera d'aria tra il tetto ed il controsoffitto, la mia domanda è questa:
devo creare fori all'esterno per ventilare la camera d'aria, o la lascio isolata?

Cosa mi consiliate di fare?

Grazie per ogni eventuale chiarimento.

Ciao.
  • claudiotermografia
    Claudiotermografia Ricerca discussioni per utenteNessuna
    Mercoledì 15 Settembre 2010, alle ore 11:49
    Un controsoffitto interno non va areato altrimenti perdi la sua funzione isolante

  • raffox76
    Raffox76 Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 15 Settembre 2010, alle ore 12:12
    Ok, scusa se controbatto(ma non sono un esperto):
    così non rischio la formazione di muffe? o umidità di condensa?


  • claudiotermografia
    Claudiotermografia Ricerca discussioni per utenteNessuna
    Mercoledì 15 Settembre 2010, alle ore 17:47
    Dipende cosa hai sopra (ad esempio tetto non isolato)

    Solitamente si utilizzano cartongesso con barriera al vapore
    integrata. Io l'ho nel bagno da due anni il controsoffitto è isolato ed ispezionabile, mai avuto condensa.

    La muffa è una conseguenza della condensa. La condensa si forma nel momento in cui la superficie al di sopra del controsoffitto raggiunge il punto di rugiada

    La maggior parte di vapore acqueo viene diffuso attraverso le pareti e durante l'apertura delle finestre per areare

  • ibracadabra84
    Ibracadabra84 Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 4 Aprile 2016, alle ore 23:08
    Salve, mi riallaccio a questa discussione, non sono molto convinto di quello che si dice qui, io sto realizzando un controsoffitto con 8 cm di neopor e doghettato in legno, in quanto nella parte alta della casa ho muffa persistente, per eliminarla ho deciso che nell'intercapedine andrò a realizzare con carotatrice dei fori da 60 mm per favorire il flusso di aria in modo da far respirare la casa, il coibento da 8 cm impedirà di far scendere il freddo e tratterrà il caldo di estate in modo da avere ambienti più freschi.
    Controsoffittare senza aerare, a mio avviso è l'errore più grande si possa fare.

  • claudiotermografia
    Claudiotermografia Ricerca discussioni per utenteNessuna Ibracadabra84
    Martedì 5 Aprile 2016, alle ore 09:44
    Salve, mi riallaccio a questa discussione, non sono molto convinto di quello che si dice qui, io sto realizzando un controsoffitto con 8 cm di neopor e doghettato in legno, in quanto nella parte alta della casa ho muffa persistente, per eliminarla ho deciso che nell'intercapedine andrò a realizzare con carotatrice dei fori da 60 mm per favorire il flusso di aria in modo da far respirare la casa, il coibento da 8 cm impedirà di far scendere il freddo e tratterrà il caldo di estate in modo da avere ambienti più freschi.
    Controsoffittare senza aerare, a mio avviso è l'errore più grande si possa fare.
    Premetto che non conosco lo stato della sua abitazione ne la zona in cui si trova ma il fatto assodato è che case e muri non respirano e non respiereranno mai, non si fanno cappotti interni per eliminare la muffa, la muffa è dovuta a problemi di condensazine sulle superfici fredde e alla concentrazione di vapore acqueo prodotto dagli inquilini all' interno della casa.

    realizzando dei fori sopra ad una controsofittatura si genra di fatto una possibile corrente che può far muovere la controsofittatura stessa, in oltre si possono avere correnti di aria fredda discendente che si infiltrano nel controsoffitto, i controsoffitti non sono a tenuta d'aria.

  • ibracadabra84
    Ibracadabra84 Ricerca discussioni per utente
    Martedì 5 Aprile 2016, alle ore 11:55
    Ciao Claudio, il controsoffitto si coibenta proprio per non far scendere le correnti d'aria, e con 8 cm di neopor con grafite, aerando con qualche buco da 60 mm, non credo proprio scenda.
    L'aria si fa entrare proprio per evitare la condensa, in quanto la parte sopra resterà sempre aerata e quindi senza sbalzi e/o ponti termici, evitando il crearsi di condensa e quindi muffa, e questa ventilazione non scenderà mai sotto perché troverà ad ostruire la discesa 8 cm + 2 cm di legno.
    Se hai muffa e controsoffitti senza aerare, mi spieghi come manderesti via la condensa? sono curioso..

  • claudiotermografia
    Claudiotermografia Ricerca discussioni per utenteNessuna
    Martedì 5 Aprile 2016, alle ore 17:27
    Buongiorno, la condensa va eliminata attraverso la apertura delle finestre dei locali, (ventilazione manuale), se questo non lo si può o non lo si vuole fare, si ricorre alla VMC la quale, oltre al recupero di calore che non si ha con la ventilazione manuale, cambia costantemente l'aria delle stanze 1 volta ogni 2/3 ore.
    La ventilazione va fatta nei locali non nelle intercapedini dei controsoffitti, per questo è più opportuno realizzare controsoffitti in aderenza salvo che non si abbiano vani molto ampi dei quali si vuole ridurre l'altezza per necessità personali.

    I controsoffitti non sono a tenuta d'aria, eseguendo un test con il blower door si evidenziano le infiltrazioni di aria provenienti da controsofitti a veleta o ribassati, generalemnte provenienti da vani non riscaldati o altre stanze (thermal bypass)

  • ibracadabra84
    Ibracadabra84 Ricerca discussioni per utente
    Martedì 5 Aprile 2016, alle ore 18:41
    Salve, la stai mettendo su un altro piano.. se io faccio un controsoffitto per abbellire la mia casa, per far si che nell'intercapedine non si ammuffisca nulla, essendo tutto super coibentato, devo aerare, tra aprire una finestra o fare una bocchetta d'aria, cosa cambia?

  • claudiotermografia
    Claudiotermografia Ricerca discussioni per utenteNessuna
    Martedì 5 Aprile 2016, alle ore 20:35
    Cambia il posto che viene areato, la finestra per cambiare l'aria la si apre 5 min ogni ora e si richiude per non raffreddare le pareti e non disperdere inutilmente calore, un foro se posto al di sopra del controsoffitto non è più richiudibile.

  • ibracadabra84
    Ibracadabra84 Ricerca discussioni per utente
    Martedì 5 Aprile 2016, alle ore 20:46
    Innanzitutto è richiudibile, perché all'esterno ci si accede in qualsiasi momento.. in secondo luogo le finestre si consiglia di tenerle aperte 30 minuti ogni 6 ore, pertanto 2 ore al giorno per non icorrere in umidità come da normativa vigente, in terzo luogo, tenere una finestra da 2 mq aperta 2 ore, o 6 bocchette da 6 cm di diametro per 24 ore in cosa si differenzia? se ti fai due conti vedi che passa meno aria da queste ultime che da una finestra aperta 2 ore.. in ogni caso non hai risposto alla mia domanda.. molti controsoffittano la casa, ma non tutti possono spendere 2000 euro per la VMC come fanno per non far ammuffire l'intercapedine?

  • claudiotermografia
    Claudiotermografia Ricerca discussioni per utenteNessuna Ibracadabra84
    Mercoledì 6 Aprile 2016, alle ore 10:38
    Innanzitutto è richiudibile, perché all'esterno ci si accede in qualsiasi momento.. in secondo luogo le finestre si consiglia di tenerle aperte 30 minuti ogni 6 ore, pertanto 2 ore al giorno per non icorrere in umidità come da normativa vigente, in terzo luogo, tenere una finestra da 2 mq aperta 2 ore, o 6 bocchette da 6 cm di diametro per 24 ore in cosa si differenzia? se ti fai due conti vedi che passa meno aria da queste ultime che da una finestra aperta 2 ore.. in ogni caso non hai risposto alla mia domanda.. molti controsoffittano la casa, ma non tutti possono spendere 2000 euro per la VMC come fanno per non far ammuffire l'intercapedine?
    Se si ha muffa in casa prima è necessario capire perché si è formata, realizzare a priori una controparete o un controsoffitto vuol dire coprire il problema e non risolverlo.

    la VMC puntuale costa 500/600 € installata, se si hanno i soldi per un controsoffitto si hanno anche per instalalre una VMC puntuale, se si installa una VMC molto probabilemnte il controsofitto sarà superfluo.

    se molti realizzano controsofitti o contropareti per i lproblema della muffa è perché non gli viene spiegato che il problema va prima capito, nel 90 % dei casi le muffe dipendono da cattiva conduzione dei locali, si dovrebbe per tanto partire da un analisi termo igrometrica dell' ambiente per comprendere le abitudini dell' inquilino.

    Ci sono dei casi particlari in cui si ha un abitazione a tetto freddo non naccessibile o sotto un terrazzo che non è possibile isolare dall' esterno, in questi casi si può valutare la realizzazione di un controsofitto ma realizzato incollandolo direttamente al solaio ed interponendo una barriera al vapore.

    Mi immagino che se ho la muffa sui travetti mi trovo quindi in questa situazione, e di avere un appartamento non a piano terra, quindi se ho necessità di chiudere uesti fori, come vi accedo dall' esterno ?? con una scala ? con un cestello ? devo smontare la griglia di protezione ? mi sembra una soluzione tutt' altro che pratica.


    Se sinvce sopra ho un altro appartamento è praticamente impossibile avere muffa sui travetti del solaio.

    io no nso chi consiglia di tenere aperto le finestre 30 minuti ogni sei ore, è una cosa assolutamente deleteria ed inutile, un ricambio di aria comprso tra gli 0.3 e 0.5 volumi ora è più che sufficiente per un nucleo famigliare di 3 persone










  • ibracadabra84
    Ibracadabra84 Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 6 Aprile 2016, alle ore 11:13
    Forse non mi spiego bene io :)
    Io abito in una casa singola tutta su un piano, ho muffa negli angoli ed in generale nella parte alta della casa, visto che non respira bene l'abitazione, avendo 7 cm di cappotto interno, 7 esterno e 30 cm di cemento armato.. Mi crea condensa ed umidità e quindi muffa.
    Tengo aperte le finestre 1 ora al mattino ma non basta.. la causa della muffa è già stata trovata.. aprendo 1 ora al giorno è insufficiente, visto che come richiudo, l'umidità mi risale dal 50 al 70% immediatamente, essendo super isolata.
    Per ovviare a questo problema, siccome mi piace esteticamente, realizzo un controsoffitto in legno, coibentato sopra con 8 cm di polistitolo.
    Per non far creare condensa e muffa, una circolazione di aria naturale è la soluzione migliore che qualsiasi ingegnere consiglia.. magari non capirà nulla nessuno :)

  • claudiotermografia
    Claudiotermografia Ricerca discussioni per utenteNessuna
    Mercoledì 6 Aprile 2016, alle ore 11:38
    Ma la sua casa è di recente costruzione ?

    Hanno usato i casseri di polistirolo a perdere dentro i quali è stato colato il calcestruzzo ?

    Quale sarebbe la causa della muffa ?

  • ibracadabra84
    Ibracadabra84 Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 6 Aprile 2016, alle ore 11:45
    Esatto, di 5 anni fa con casseri a perdere, la causa della muffa, è praticamente la tenuta stagna della casa, non respirano i muri e si forma molta umidità in casa di conseguenza.
    Come apro le finestre scende dal 75 al 50% in 10 minuti.. una volta richiuse le finestre risale.
    Avendo soffitti alti 4 metri a tetto, realizzo il controsoffitto ad altezza 2.90 in modo da lasciare questa intercapedine, che, ventilata non andrà più ad ammuffirsi, in quanto si verifica la condizione di quando apro le finestre, ovvero umidità molto bassa, no condensa, no muffa.. mi sembra logico :)

  • claudiotermografia
    Claudiotermografia Ricerca discussioni per utenteNessuna
    Mercoledì 6 Aprile 2016, alle ore 12:30
    Quel sistema costruttivo ha diversi problemi dovuti in gran parte all' isolante interno, al non corretto isolamento dei cordoli del tette ma sopratutto alla non adozione di una vmc

    Le assiuro che anche se avesse un muro in poroton con cappotto interno o esterno attraverso la parete smaltirebbe appena il 7% del vapore acqueo prodotto internamente, il detto "i muri respirano" è estremamente forviante perché i muri non sono esseri viventi, al limite determianti materiali hanno una certa permeabilità al vapore ma quesa non costituisce ne un ricambio d'aria ne via sufficiente per smaltire quella prodotta.

    Le case passive come nel sistema unica che sono costituite da 25 cm di eps e altri 20 cm di calcestruzzo colato in un cassero metallico non hanno muffa pechè sono state progettate con la ventialzione meccanica.

    Io non ho fatto alcuna analisi sulla sua abitazione quaindi non posso stabilire a priori cosa sia giusto o sbagliato, tutta via in casi di fabbricati analoghi al suo hanno risolto con le VMC puntuali installate in più stanze.

    Se avesse delle foto dell' interno e dell' esterno da condividere sul forum sarebbe materiale interessante anche per le persone che si apprestano ad acquistare una casa realizzata con quel sistema



  • ibracadabra84
    Ibracadabra84 Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 6 Aprile 2016, alle ore 12:56
    Appena posso inserisco sicuramente le foto, ma il problema dubito sia questo, anche perché in 2 denti di casa che ho fabbricato con semplice muro ed eps ci fa lo stesso.
    Inoltre questo "scherzo" me lo fa solo sul salone, ovvero l'ambiente più abitato e meno aperto, visto che inverno, abitandolo non apro.
    Comunque il dibattito iniziale era un altro.. ovvero sul controsoffitto.
    Negli ambienti in cui apro, questa muffa non si crea, quindi mi sembra evidente che si crei per mancanza di aria.
    Controsoffittando ed aerando, perché secondo lei dovrebbero crearsi effetti indesiderati? eliminerei la muffa, indipendendemente dal sistema di fabbricazione usata.. non vedo perché non consiglia di aerare visto che a livello termico non si ottengono svantaggi visto l'isolamento del sottotetto.

    P.S. in estate dovrebbe anche farmi stare più fresco questo ricircolo se non erro!

  • claudiotermografia
    Claudiotermografia Ricerca discussioni per utenteNessuna
    Mercoledì 6 Aprile 2016, alle ore 13:58
    Cerco un paio di foto e provo a caricarle qui sul forum per farle vedere un esempio,

    Vi sono altre stanze confinanti con il vano dove vuole realizzare il controsoffitto ribassato ?
    Se fosse così tenga presente che i muri interni al suo salone che ora si affacciano su un abiente riscaldato, dopo, trovandosi confinati con l'intercapedine del controsoffitto che sarebbe fredda quasi quanto l'ambiente esterno, si raffredderanno a loro volta, salvo che non abbiano anche loro dell' isolante

  • ibracadabra84
    Ibracadabra84 Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 6 Aprile 2016, alle ore 14:12
    Ho altre 2 stanze confinanti, con già previsto isolante sp. 8 cm neopor con grafite, in questo modo, risparmio i soldi della VMC (perché il controsoffitto volevo farlo comunque) che onestamente non sono 500/600 ma circa 1000/1200 per un ambiente da 80 mq tra tutto

  • claudiotermografia
    Claudiotermografia Ricerca discussioni per utenteNessuna
    Mercoledì 6 Aprile 2016, alle ore 16:56 - ultima modifica: Mercoledì 6 Aprile 2016, all or 16:58
    Http://pin.it/Z3UgMHw

    http://pin.it/R0FAGXO
    http://pin.it/R0FAGXO



  • claudiotermografia
    Claudiotermografia Ricerca discussioni per utenteNessuna
    Mercoledì 6 Aprile 2016, alle ore 17:19
    Il primo è un controsoffitto in cartongesso, orditura metallica 7 cm di lana di roccia interposto, è stato realizzato per separare un ambiente di un doppio volume dove il resto non era riscaldato, non è ventilato ma la differenza di pressione tra i due ambienti e la differneza di temperatura genera delle infiltrazioni di aria fredda tra l'islante, il muro e il cartongesso, va bene che hanno usato l'orditura metallica ma mi interessara evidenziare quella zona scura e altre dove si verificava il problema.

    Il secondo è un controsoffitto in pannelli con lana di vetro 8cm imbustata, è la struttura di un capannone industriale, per metà gli uffici sono soppalcati mentre in quella zona era aperto, e si creava una forte infiltrazione di aria tra isolante e muro perimetrale

    ne dovrei avere anche altre più recenti

  • ibracadabra84
    Ibracadabra84 Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 6 Aprile 2016, alle ore 17:37
    Si, ma non c'è il mio caso, ovvero controsoffitto coibentato che da su un intercapedine già coibentata perimetralmente con aerazione naturale.
    Il nocciolo di tutto il topic è solo uno, se ventilare o no il controsoffitto.
    A mio avviso dipende da caso a caso, nel mio ad esempio, quale controindicazione vedi?

  • claudiotermografia
    Claudiotermografia Ricerca discussioni per utenteNessuna
    Mercoledì 6 Aprile 2016, alle ore 17:57
    La controindicazione che a mio aviiso si creerebbe è molto simile a ciò che ho riportato in foto, la prima infatti è di un controsoffitto non ventilato il quale aveva comunque delle infiltrazioni di aria fastidiosa dalla parte sovrastante fredda.

    Nel suo caso i fori renderebbero la zona sopra al controsoffitto uguale ad un solaio isolato dove sopra c'è un sotto tetto freddo con i lucernai aperti, per tanto la parte sopra al controsoffitto anche se isoalta si compoterebbe come un vano completamente aperto.

    Sicuramente entrerà aria fredda, dove poi riesca ad infilarsi quello lo si potrà verificare solo dopo.

    Se vuole realizzarlo così il controsoffitto dovrebbe essere a tenuta d'aria con un telo sigillante che funga sia da antivento che da freno al vapore, e dovrebbe essere perfettamente sigillato e nastrato sia sui muri perimetrli che nelle varie giunzioni

  • ibracadabra84
    Ibracadabra84 Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 6 Aprile 2016, alle ore 18:26
    Si ma io non riesco a capire perché dovrebbe ammuffire un ambiente in cui circola aria esterna, dovrebbe essere l'inverso! nelle stanze in cui apro non c'è nulla, nel salone che non apro c'è umidità e condensa, questo mi fa capire che l'aria gli fa bene, per quale proncipio un ambiente dove circola aria dovrebbe ammuffire? può spiegarmelo?

  • ibracadabra84
    Ibracadabra84 Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 6 Aprile 2016, alle ore 19:17
    Ma poi soprattutto, mia madre ha una casa in pietra con vetri monolastra da 3 mm ha aria dappertutto, senza riscaldamento ci sono 12 gradi in casa, mai un problema di muffa.. a mio avviso il problema delle case coi casseri a perdere è proprio la tenuta stagna che fa salire alle stelle l'umidità, condensa e poi ammuffisce.. mia mamma con 1000 spifferi ha umidità al 50%, io al 75 a volte anche 80.. secondo me il problema è proprio la poca aria :)

  • claudiotermografia
    Claudiotermografia Ricerca discussioni per utenteNessuna Ibracadabra84
    Mercoledì 6 Aprile 2016, alle ore 21:04
    Ma poi soprattutto, mia madre ha una casa in pietra con vetri monolastra da 3 mm ha aria dappertutto, senza riscaldamento ci sono 12 gradi in casa, mai un problema di muffa.. a mio avviso il problema delle case coi casseri a perdere è proprio la tenuta stagna che fa salire alle stelle l'umidità, condensa e poi ammuffisce.. mia mamma con 1000 spifferi ha umidità al 50%, io al 75 a volte anche 80.. secondo me il problema è proprio la poca aria :)
    Il problema sono i serramenti, credo che nella casa in pietra ci siano molteplici spifferi dai serramenti e porte, un pò come a casa mia del 1912 in mattone faccia vista, ho un freddo cane e a stento raggiungo i 20 gradi senza spendere un botto ma i serramenti in legno con doppio vetro ma senza guarnizione lasciano passare tutto anche il rumore, in inverno non supero mai il 45/48 % di umidità.

    Ma nella scalanon riscaldata nelle pareti a fianco anche se non ho calcestruzzo a fianco dei serrmenti si era formata muffa tanto i muri erano freddi.

    Non ho detto che nell' intercapedine areata si formerà muffa, potrà verificarsi condensa nei punti più freddi attorno ai fori di ventilazione, come porbabilmente avrà un aumento dell' umidità dell' aria nel salone sotto al controsoffitto.

    questo è un princio fisico, non lo determino io, ma il diagramma di glaser, dove conoscendo la temperatura di un ambiente e l'umidità interna il diagramma le dirà esattamnete a che temperatura delle superfici può formarsi condensa.

    La muffa generalmente si forma prima della condensa se trova un supporto dove può attecchire.





  • ibracadabra84
    Ibracadabra84 Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 6 Aprile 2016, alle ore 21:15
    Grazie per le informazioni, però non capisco come mai l'aria al di sotto del controsoffitto sia più umida.. l'umidità esterna è minore di quella interna, in inverno fuori si ha il 30/40% ed io in casa ne ho più del doppio.. un circolo di aria sopra, perché dovrebbe far diventare umida la parte sotto? lei in definitiva cosa consiglia? io faccio un controsoffitto di legno su supporti in ferro, sopra 8 cm di neopor con grafite.
    Per evitare il formarsi di muffe sopra e rendermi confort sotto, ad esempio, andrebbero bene degli estrattori? opppure la vmc, mi dice 500/600 euro.. mi può indicare in qualche sito dove posso trovare a questo prezzo quello che fa per me? la superficie è di circa 60 mq e l'altezza media dell'intercapedine è di circa 1,5 metri

  • ibracadabra84
    Ibracadabra84 Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 6 Aprile 2016, alle ore 22:07
    Diciamo che fondamentalmente serve questo:

    Ora nella parte alta del salone trovo muffa, controsoffittando non la vedo più, però non vorrei si formasse in quando a lungo andare non è igienica e deteriora l'ambiente.

    Per non far ammuffire quell'intercapedine, come posso intervenire se è sconsigliato aerare con bocchette?

  • claudiotermografia
    Claudiotermografia Ricerca discussioni per utenteNessuna
    Giovedì 7 Aprile 2016, alle ore 09:26
    Il punto è questo

    Più l'aria è calda e maggiore è il volume di vapore acqueo che può contenere e maggiore è il tasso di umidità.

    l'aria sotto al controsoffitto sarà più umida perché in realtà non si crea un rinnovo di aria ma semplicemente si abbassa il soffitto mettendo una barriera.

    l'aria sorpa al controsoffitto se ci sono le prese d'aria che vuole fare lei teoricamente sarà più fredda e più secca.

    Dato che il controsoffitto non è a tenuta il vapore migrerà in parte sopra al controsoffitto, e qui possono verificarsi due casi entrambe ipotizzabili ma non certi

    1 una parte vapore viene smaltito senza problemi.
    2 il vapore si condensa da qualche parte perché la zona sopra parzialmente chiusa è molto fredda e pian piano cola, o si creano delle infiltrazion idi aria fredda fin sotto al controsoffitto.

    Purtroppo quste sono condizioni che sono verificabili solo dopo averlo realizzato perché ogni casa per quanto sia simile ha sempre delle differenze.

    Sinceramente a me non piace far spendere soldi inutilmente alle persone, per questo prima è opportno fare delle analisi ben precise, già guardando i disegni del progetto si può capire se c'è un nodo strutturale che non è stato isolato e questo è di enorme aiuto.

    Se vuole valutare una VMC puntuale che riesca a trattare il volume della sua sala io le posso consigliare la Redi Recupero che costa sui 300 euro se mette questo nome su google va direttamente alla pagina web dove può scarica re il catalogo, non è la migliore ma per una prima installazione e vedere i risultato è accettabile, in una casa con enormi problemi ne abbiamo installate 7 una ogni stanza.


    riesce a caricare una foto della muffa ?





  • ibracadabra84
    Ibracadabra84 Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 7 Aprile 2016, alle ore 13:10
    Ciao e grazie, stasera vedo se riesco a caricare foto, questo per esempio vedo che fa ambieni di circa 50 mq come il mio, considerando che ha un'altezza media di 1,5 m mi sembra più che sufficiente, the che dici?

  • ibracadabra84
    Ibracadabra84 Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 7 Aprile 2016, alle ore 13:10
    Http://www.ebay.it/itm/3S-ASPIRVELO-AIR-ECOCOMFORT-FANTINI-COSMI-RECUPERATORE-CALORE-VENTOLA-COMANDO-/141679090161?hash=item20fcbb59f1:g:N5sAAOSwpdpVZzgG

  • antoniozambri
    Antoniozambri Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 7 Aprile 2016, alle ore 14:19
    Io ho avuto lo stesso problema, camera da letto nera per la muffa e condensa ovunque. Ho risolto il problema installando uno scambiatore d'aria a recupero di calore.

  • claudiotermografia
    Claudiotermografia Ricerca discussioni per utenteNessuna Ibracadabra84
    Giovedì 7 Aprile 2016, alle ore 16:41
    http://www.ebay.it/itm/3S-ASPIRVELO-AIR-ECOCOMFORT-FANTINI-COSMI-RECUPERATORE-CALORE-VENTOLA-COMANDO-/141679090161?hash=item20fcbb59f1:g:N5sAAOSwpdpVZzgG
    Può andare bene anche quello pero tutti quelli fatti così hanno una caratteristica che non amo, ovvero la ventola gira per 70 secondi in un verso poi altri 70 secondi nell' altro, io preferisco i recuperatori a flusso incrociato sopratutto se ne monti uno solo in un ambiente.
    Quello a flusso alternato del link che hai postato tu ne andrebbero messi 2 su due muri o due stanze opposte.

    altra cosa installalo più un alto che puoi.

  • ibracadabra84
    Ibracadabra84 Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 7 Aprile 2016, alle ore 21:17
    Ciao, ecco le foto:

    http://it.tinypic.com/view.php?pic=106is5w&s=9#.Vwax2nqaZ_k

    http://it.tinypic.com/view.php?pic=eki53t&s=9#.Vwaxs3qaZ_k

    A me poi sembra più condensa che muffa.

    Una domanda però, se installo una vmc nell'intercapedine, poi come la gestisco? non la vedo, se si rompe? quali manutenzioni necessita?

  • ibracadabra84
    Ibracadabra84 Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 7 Aprile 2016, alle ore 21:21
    Inoltre vorrei chiedere se per l'intercapedine sono suffienti estrattori d'aria e se puoi postarmi un link e se esistono anche in applicazione esterna, grazie mille

  • claudiotermografia
    Claudiotermografia Ricerca discussioni per utenteNessuna Ibracadabra84
    Venerdì 8 Aprile 2016, alle ore 09:13
    Ciao, ecco le foto:

    http://it.tinypic.com/view.php?pic=106is5w&s=9#.Vwax2nqaZ_k

    http://it.tinypic.com/view.php?pic=eki53t&s=9#.Vwaxs3qaZ_k

    A me poi sembra più condensa che muffa.

    Una domanda però, se installo una vmc nell'intercapedine, poi come la gestisco? non la vedo, se si rompe? quali manutenzioni necessita?
    Quella è a tutti gli effetti muffa su dei ponti termici strutturali, si vede anche la linea del marcapiano, è come se nelle riprese di getto si sia danneggitao il polistirolo del cassero o che questo non fosse ben accoppiato, o più sottile in quei punti, in oltre quello che mi preoccupa è la parte a destra che si stà annerendo.

    Sarebbe opportuno fare almeno una termografia, ma ormai la stagione non lo permette più.

    In ogni caso la VMC andrebbe messa sotto il controsoffitto, lo scop è elimnare l'umidità del aria garantendo un ricambio costante nel ambiente vissuto, ed intercettare l'umidità prima che possa migrare in altri punti della casa.

    Se vuole metterla sopra al controsoffitto, al posto dei fori, bisogna per forza predisporre una botola, le VMC hanno filtri da pulire o combiare ad intervalli regolari in base allo sporco che raccolgono


    giusto per curiosità, le spese di riscaldamento sono state superiori alle sue aspettative ??





  • ibracadabra84
    Ibracadabra84 Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 8 Aprile 2016, alle ore 10:27
    Buongiorno, i consumi si aggirano sui 600/700 di pellet all'anno mantenendo casa sempre dai 19.8 al 21 gradi, non so se sia molto o poco visto che non ho esperienze precedenti, la casa è 120mq, riscaldamento a pavimento.

    La cosa che volevo chiedere però è perché mi viene fuori quest'anno dopo 4 anni la muffa e non prima e perché solo in alto e non in basso.

    Per quanto riguarda il controsoffitto, ok per la vmc al di sotto del controsoffitto, ma non far ricrerare quella muffa che vede nel controsoffitto, non potrei usare qualcosa di più economico che posso magari comandare dall'esterno? quell'ambiente mi da sotto ad un portico, non ci sono aspiratori od estrattori esterni che mi permetterebbero di regolare un po' di flusso d'aria all'interno?

    Perché ora vorrei dare un trattamento profesisonale che ho acquistato con un fissativo termico in modo da scaldare un po' il muro.. magari posso risolvere anche con una pittura specifica senza aerare?

  • claudiotermografia
    Claudiotermografia Ricerca discussioni per utenteNessuna
    Venerdì 8 Aprile 2016, alle ore 13:01
    Il vapore acqueo è più leggero dell 'aria e migra sempre in alto condensandosi nei punti più freddi, se il tasso di umidità in casa è più elevato del 50 % a 20 ° sono guai.
    La muffa solitamente cresce quando ci sono le condizioni, questo a volte può richiedere tempo.

    Aeratori economici ce ne sono molti se gli prende con un igrometro automatico così si accende da solo spende sui 140 euro, gli fa anche la vortice

    Se le hanno dato una pitura termica putroppo hanno abusato della sua buona fede, perché temrica non è, si è occupato di questo problema anche altroconsumo che ne ha testate diverse confermando la loro inutilità e pubblicità ingannevole che fanno, l'unica cosa buona che hanno è per la loro composizione sono un abiente su cui difficilmente attecchiscono le spore di muffe più comuni

  • ibracadabra84
    Ibracadabra84 Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 8 Aprile 2016, alle ore 14:28
    No no, la pitturta non è antimuffa ora, chiedevo se applicando una termica si risolva il problema.
    Per quanto riguarda gli estrattori, si possono applicare e comandare esternamente in modo da non dover fare botole di ispezione da dentro? eventualmente potrebbe postarmi qualche link? non so con quali parlore chiave cercare.
    P.S. l'umidità in casa mia va anche al 75%!!!

  • claudiotermografia
    Claudiotermografia Ricerca discussioni per utenteNessuna Ibracadabra84
    Sabato 9 Aprile 2016, alle ore 10:20
    No no, la pitturta non è antimuffa ora, chiedevo se applicando una termica si risolva il problema.
    Per quanto riguarda gli estrattori, si possono applicare e comandare esternamente in modo da non dover fare botole di ispezione da dentro? eventualmente potrebbe postarmi qualche link? non so con quali parlore chiave cercare.
    P.S. l'umidità in casa mia va anche al 75%!!!
    L'unico vantaggio delle vernici dette termiche è quello di creare un ambiente difficilemnte idoneo alla formazione di muffe, per via della loro composizione, installando una vmc con recupero di calore sotto al controsoffitto non dovrebbe servire fare nulla sopra

  • ibracadabra84
    Ibracadabra84 Ricerca discussioni per utente
    Sabato 9 Aprile 2016, alle ore 10:50
    Ma installando la vmc sotto,l'intercapedine non rimane comunque umida?

  • claudiotermografia
    Claudiotermografia Ricerca discussioni per utenteNessuna Ibracadabra84
    Sabato 9 Aprile 2016, alle ore 16:34
    Ma installando la vmc sotto,l'intercapedine non rimane comunque umida?
    Teoricamente no perché togli l'umidità prima che possa raggiungere la parte sopra del controssoffitto

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