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2006-11-18 18:40:57

Condensa su pavimento


Trillina_2
login
12 Novembre 2006 ore 19:55 12
Ciao a tutti, chissà se qualcuno ha avuto il mio stesso problema ed ha qualche buon consiglio.
Ho acquistato un appartamento al piano terra con giardino in una palazzina di 10 anni. L'alloggio è angolare, quindi i muri sono quasi tutti esterni, sotto ci sono box e cantine.
Durante il periodo invernale, in alcune zone dell'appartamento si forma della condensa sul pavimento, che risulta molto freddo.
Tutto l'appartamento risulta molto freddo, anche con il riscaldamento costante a 20 gradi, soprattutto in corrispondenza delle pareti, addirittura qualche volta è capitato di trovare i vestiti umidi nell'armadio.
Però, non ho mai visto acqua sui muri.
Se qualcuno volesse rispondermi, sarei davvero grata..grazie..grazie..grazie
  • emix
    Emix Ricerca discussioni per utente
    Domenica 12 Novembre 2006, alle ore 20:48
    Ciao,
    ti consiglio di leggere nel forum tutti i topics con argomento ''cappotto''.
    Il tuo problema potrebbe essere questo.

  • trillina_2
    Trillina_2 Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 13 Novembre 2006, alle ore 00:05
    Grazie per la risposta, ho letto diversi argomenti sul cappotto, ma purtroppo, abito in un condominio e non mi è possibile attuare questa soluzione, anche il cappotto interno mi sembra impossibile, in quanto il mio appartamento è molto piccolo e ruberebbe troppo spazio. Non ci sono altre soluzioni? Fa freddissimo a casa mia

  • emix
    Emix Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 13 Novembre 2006, alle ore 11:55
    Ciao,
    Penso che la tua unica soluzione sia il cappotto interno.
    Considera che questo sistema ti ridurebbe gli spazi solo di alcuni cm, informati presso i negozianti di materiale edile lo spessore necessario dei pannelli isolanti per ottenere un buon isolamento.
    Credo che sia minimo di 3cm, aggiungendoci 0,5 cm per la colla dei pannelli e 0,5 cm di rasatura... arriverai a circa 4cm di ringrosso per
    parete.

    Questo e' un sistema valido che conosco e che usero' anche a casa mia,
    ma ti consiglio anche di vedere il sito della ''mapei'' che produce materiali innovativi proprio per soluzioni del tuo caso..

    Buona fortuna,
    Emix

  • trillina_2
    Trillina_2 Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 13 Novembre 2006, alle ore 18:10
    Grazie emix, pensavo che si trattasse di una 20ina di centimetri, se sono così pochi posso provarci...

  • anonymous
    Anonymous Ricerca discussioni per utente
    Martedì 14 Novembre 2006, alle ore 12:10
    Ciao trillina_2,

    io abito in una soluzione come la tua da 9 anni e ho avuto il tuo stesso problema. L'ho risolto cosi' facendo:

    - con pazienza, nel senso che ho atteso che le pareti e pavimento si asciugassero;

    - ho eliminato il piu' possibile le fonti di umidita': ho collegato la cappa aspirante al tubo predisposto nel muro (e qui' ho eliminato quasi del tutto l'umidita' presente in casa) e aziono la ventola della cappa alla vel. max, soprattutto quando ci sono pentole con acqua a bollire; quando faccio la doccia chiudo la porta del bagno e tengo socchiusa la finestra. Sembrano accorgimenti piccoli e banali, ma ti assicuro che hanno avuto il loro effetto.

    Sarebbe utile sapere quali sono le tue/vostre abitudini in casa in merito a quanto ho sopracitato...

  • anonymous
    Anonymous Ricerca discussioni per utente
    Martedì 14 Novembre 2006, alle ore 13:35
    Ciao, ti invito a leggere quello che ho scritto qui:
    viewtopic.php?t=9403&highlight=aldesitalia

    sono soluzioni impiantistiche idonee anche per le problematiche in edifici esistenti qualora non si possa intervenire nelle strutture.
    Nel tuo caso sono del parere che un rivestimento a cappotto non risolva il tuo problema dal punto di vista dell'umidità, evidentemente l'impresa di costruzioni non ha adottato tutti gli accorgimenti per evitare la risalita dell'umidità dalle cantine al piano superiore (mancanza di barriera al vapore).

  • trillina_2
    Trillina_2 Ricerca discussioni per utente
    Martedì 14 Novembre 2006, alle ore 16:38
    Ciao Riccardo, ho chiamato l'inverno scorso un'impresa di isolanti che mi dice che la mia, non è umidità di risalita, in quanto non sale sui muri, ma è condensa provocata dalla differenza di temperatura tra dentro e fuori...tra l'altro si forma in prossimità delle colonne di cemento armato, che sono le più fredde..grazie

    Ottobre rosso ciao anche a te, beh questi accorgimenti della cappa e delle finestre quasi sempre aperte li ho già adottati, ho anche un deumidificatore che attutisce...il problema è che non vorrei attutire, vorrei risolvere, in casa fa troppo freddo e la salute a lungo andare ne risentirà...

  • claudik
    Claudik Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 15 Novembre 2006, alle ore 00:05
    Se è condensa... e le colonne in cemento fredde lo fanno pensare...
    tante perole non vi sono. L'ARIA DELL'APPARTAMENTO non DEVE VENIRE A CONTATTO CON LE PARETI FREDDE.

    Un po come accadeva con i vecchi serramenti senza doppi vetri... che di inverno SUDAVANO... addirittura bagnando in terra..

    Che soluzione 'c'era?
    1) Tenere fredda la casa
    2) Mettere un altra finestra per isolare meglio
    3) asciugare per terra.

    quindi sarai costretta ad isolare..

    un corpo freddo (colonna, muro ecc.) che entra a contatto con aria calda e umida.... CONDENSA.. SUDA. Fa come la bottiglietta di minerale bella ghiacciata che d'estate tiri fuori dal frigo... in un attimo si bagna...Dilla come vuoi... devi isolare.

  • trillina_2
    Trillina_2 Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 15 Novembre 2006, alle ore 09:34
    Grazie claudik, isolare si, ma come? Con quali materiali?

  • emix
    Emix Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 15 Novembre 2006, alle ore 17:09
    I pannelli isolanti adatti sono i "MAPEI MAPETHERM XPS" (hanno spessore 4 cm, io invece avevo detto 3cm),

    l'adesivo per l'icollaggio dei pannelli e' il "MAPEI MAPETHERM AR1"

    gli stop per il fissaggio sono i "MAPEI MAPETHERM FIX 9"

    QUINDI RIASSUMO:

    stendere AR1 su un pannello e posarlo sulla parete,

    fissare il pannello con i chiodi FIX 9 ai quattro angoli,

    quando hai finito di rivestire le pareti si usa di nuovo AR1 con aggiuta della rete per rasare.

    Ultimo consiglio: vai in centro materiali edili mapei e ti spiegheranno tutto nel dettaglio.

    Ciao.

  • trillina_2
    Trillina_2 Ricerca discussioni per utente
    Sabato 18 Novembre 2006, alle ore 13:55
    Claudik

    grazie della spiegazione, pensavo di iniziare ad isolare per prima cosa il pavimento, con un cappotto da sotto(visto che la condensa si forma li).Mi viene però un dubbio: una volta scaldato il pavimento, la condensa si formerà su colonne e muri rimasti freddi?(cosa che ora non accade).

    Devo preventivare anche un isolamento delle pareti fredde, tramite ad esempio il riempimento delle intercapedini.

    gradirei sapere cosa ne pensi in merito.

    grazie.

  • claudik
    Claudik Ricerca discussioni per utente
    Sabato 18 Novembre 2006, alle ore 18:40
    Se prima colonne e pareti NON facevano condensa era perché non erano così fredde da condensare. Se in casa continuerai a fare la temp. di prima non dovrebbero condensare.

    Però già che stai lavorando isolare tutto ciò che è freddo come le pareti di cui parli e i ponti termici costituenti le colonne di c.a. è meglio... guadagni in confort ....
    ciao

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